dotta, lat. acuère 4 aguzzare acuità, sf. acutezza, sottigliezza; sensibilità
, e imperciò spengono la sete e l'acuità della collera. idem, 6-23:
dolcigna, odorata, con una certa acuità che a pena si sente, se
annunzio, iv-2-1033: vigilava con un'acuità assidua perché nulla di lei gli sfuggisse.
arte inferiore... tutta fondata sull'acuità delle sensazioni. manzini, 12-47:
piacere superiore, o d'una differente acuità di piacere: sì che rinuncia e riserbo
per la qual cosa ammortano la sottilità e acuità della collera ed eccitano la virtù appetitiva
[crusca]: significa... acuità d'animo e anticipazione nelle cose.
acconce nell'aceto] ammortano la sottilità e acuità della collera, ed eccitano la virtù
5-50: è in esso [lapislazzolo] acuità non deriva daltarsina mediante l'eliminazione di
due senza stiticità, e per la sua acuità è arsivo e alterativo. caro,
ciliare, che si manifesta con indebolimento dell'acuità visiva e intorbidamento dell'umore acqueo
geometria], dipoi per esercitazione et acuità d'ingegni in modo espolita, che
si sente, né che per l'acuità sua ferisca il naso. tasso, 12-46
. medie. che è metro ad acuità visiva: fotometro diretto nel provocato da uno
altri gherof anate contentiva o per acuità di medicina. garzoni, 1-477:
piacere superiore, o d'una differente acuità di piacere. -tornare o fare
le fangine sottilissime, e che hanno acuità, come è colla mace e colla noce
cose a rettificare le medicine che hanno acuità e che purgano dissolvendo magnificamente.
ulcerar le budella per la sua troppa acuità. ma tuttavolta, se la volessimo usar
, dicendo: « oh sicura f acuità de la povera vita! oh stretti
debilità di virtù contentiva, o per acuità di medicina, quando menasse disordinatamente.
porro..., con la sua acuità, morde i suoi nervi [dello
de gli spiriti agri e d'una acuità e acerbezza si mordicante che, fino
dona a la soverchia soa negrezza quella acuità e quel splendore de chermisi qual è
del latte, che valeria ad ottundere l'acuità del catarro, e anco a coprir
1-4: così io vi sarò cagione dell'acuità de'vostri ingegni, quantunque io mi
caparre le bianche e grosse di meno acuità e farle tenere a molle in acqua
,... ha un poco di acuità per un poco di salsedine, e
rectificanti communi et emendanti li nocumenti delle acuità delle medicine. -chim.
spesa che non si conveniva alla (acuità mia, ma, come ho detto,
ulcerar le budella per la sua troppa acuità. ma tuttavolta se la volessimo usar per
ogni dettaglio di quel povero quadro posarsi l'acuità di sguardo che s'era esercitata a
freddi se temano le medicine che hano acuità, però che ne l'uno si
di berberi. e rompono anco l'acuità soa le cose spissative e che hanno
riceve spessa- zione, e sottilità e acuità. voce dotta, lat. spissatìo
: avicenna dice che nella cipolla è acuità incensiva e amaritudine, e stiticitade, cioè
vigile notturno è quella del percepire con acuità i rumori sospetti, quali potrebbero essere
caparre le bianche e grosse di meno acuità e farle tenere a molle in acqua.
come la galanga, ma non ha acuità: lo suo fiore è rosso. f
quelli luoci se ulcerano per la grande acuità di la orina. citolini, 260:
l'occhio. - medie.: acuità visiva: visus. -asse visivo-.
dell'occhio sinistro'. -misura dell'acuità visiva di una persona, solitamente espressa
role fredde e composte diventa di un'acuità vivace e vulnera- bianco da siena
(galeropsìa), sf. medie. acuità visiva superiore alla norma. piccola
l'occhio rimasto libero durante l'esame dell'acuità visiva. = nome d'