moda; assimilare, imparare in modo acritico, pedantesco.
questa buona. 2. in modo acritico; dogmaticamente. s. agostino volgar
applicare criteri o metodi matematici in modo acritico e semplicistico. b. croce
3. in modo pedissequo, servile, acritico. martello, 361: io non
lo più senza riserve, in modo acritico, da singoli individui o da gruppi
del pubblico, ad accogliere con entusiasmo acritico opere improntate a tale tendenza; atteggiamento
si adegua in modo per lo più acritico e, talvolta, conformistico alle norme
o di bassa qualità, in modo acritico e senza sistematicità; che si applica
a un'istituzione, anche in modo acritico; sentimento di ammirazione per ciò che
che ne ha il tono elogiativo, talora acritico ed enfatico. b.
un apprendimento ottusamente mnemonico, superficiale e acritico, di espressioni o concetti altrui.
pecoréggio). imitare in modo acritico il comportamento altrui. guerrazzi,
sangue. -che è seguace accanito e acritico di una moda. algarotti,
. v.]: d polso è acritico, non critico, di flogosi,
po§izionali$mo, sm. neol. attaccamento acritico o difesa ostinata della propria posizione ideologica
o l'autenticità; accettato in modo acritico; precostituito. montecuccoli, i-343
da sant'ignazio? -acceso e acritico sostenitore. foscolo, xvi-492: 1
punto di vista: il loro succedersi 'acritico per spinte individuali di persone più o
-che loda o approva in modo acritico, incondizionato, dogmatico. imbriani
prosternativo, agg. letter. servile, acritico, passivo. papini,
a esporre in modo assolutamente incontrollato e acritico tutti i pensieri che si succedono nella
, senz'altro qualunquista, inconcludente, acritico. f. ceccarelli [« panorama
la società rappresentata in modo conformista e acritico, si diede origine a una larga produzione
ed entusiasmo (talvolta anche in modo acritico e settario; ed è uso analogo
-esaltato in modo enfatico e acritico (una virtù). tommaseo
sm. spreg. sostenitore entusiasta o acritico delle idee romantiche. pezzi,
chiusa'. -in modo assoluto, acritico. piovene, 13-7: era
giudizio, riconducendovi, anche in modo acritico, i dati dell'esperienza; sistema
scimmiesco malfare. 2. acritico, pedestre, supino (l'imitazione)
lo più in modo sbrigativo, superficiale o acritico, senza operare scelte. carducci
spreg., chi vi aderisce in modo acritico, propugnandola a oltranza).
riempiranno di mistico entusiasmo. -ammiratore acritico di un letterato, di un artista.
baldung e grti- newald? -estimatore acritico. foscolo, vi-298: libro massimo
2. figur. chi segue in modo acritico e pedestre una dottrina, una corrente
. principio indiscusso, accettato in modo acritico. a. colonetti [« alfabeta
sovradimensio tro, nel consueto acritico tentativo di riprodurre tutto come un
politica, talora in modo totale e acritico; consapevolezza dei doveri di solidarietà,
della repubblica. -seguire in modo acritico un'ideologia. giannone, 2-i-349:
. -anche: in modo preconcetto, acritico. battista, ii-216: non si
ci si attiene in modo rigoroso e acritico (e ha valore iron.)
spreg. se qualifica un atteggiamento di rifiuto acritico rispetto a ogni innovazione o tentativo di
-in senso generico: tramandato in modo acritico da una generazione all'altra.
acriticaménte, avv. in modo acritico, dogmaticamente; pe- destremente.
destremente. = comp. di acritico. acriticità, sf. mancanza
del romanzo. = deriv. da acritico. acrobàtica, sf. l'arte
). chi si schiera in modo acritico e dogmatico a favore di una determinata concezione
r acriticaménte, avv. in modo acritico, dogmaticamente, pedestremente.
time o newsweek) hanno avutonei suoiconfrontiunatteggiamento acritico e spesso persino sottomesso.
mediocre o di bassa qualità, in modo acritico; che si applica a ogni sorta