talora eccessivo, di adesione totale e acritica. -in partic.: principio morale,
m. -i). che rivela un'acritica convinzione nel ritenere che ogni fatto ofenomeno
. per la naturapuramente teorica e astratta, acritica o velleitaria di un tale atteggiamento in
: che deriva dall'adesione totale e acritica a un partito o a un'ideologia
di un personaggio eminente, l'accettazione acritica della sua volontà, la sua mitizzazione
atteggiamento reazionario e moralistico ispirato a un'acritica difesa dei valori del passato e a
della vivisezione. -mera esecuzione; acritica, passiva messa in atto di direttive
. progressivismo, sm. atteggiamento acritica mente favorevole al progresso scientifico-tecnolo
prontato al progressivismo, all'adesione acritica alle mode culturali più recenti (
un modello con un atteggiamento di imitazione acritica, passiva. c. carrà,
. resistenzialismo, sm. esaltazione acritica e insistita dei princìpi ispiratori della resistenza
dire. 7. esaltazione enfatica e acritica di concetti, posizioni, programmi politici
), sm. esaltazione enfatica e acritica (e lo stesso concetto o pensiero che
eccessiva e, insieme, un'acritica adesio = voce dotta, dal gr
assunto una connotazione segnatamente negativa indicando un'acritica esaltazione della scienza e insieme la dogmatica
di esasperato patriottismo che porta all'esaltazione acritica e totale del proprio paese e di
che vostro inteldiata e applicata con pedanteria acritica, in modo letto non poria seguire
cronologia. 3. con fedeltà acritica, pedissequamente. galileo, 3-3-127:
dei ter -adesione rigida e acritica a una teoria o a un
servilismo. servilità, sf. obbedienza acritica e incondizionata a qualcuno; servilismo.
ampiamente diffusa che porta a una mania acritica per atteggiamenti, comportamenti, scelte di
stilolatrìa, sf. letter. adesione acritica a un determinato stile pittorico.
opera di convincimento altrui, dall'accettazione acritica e supina di opinioni e volontà di
convincimento largamente condiviso; accettazione generale, acritica di un'idea, di un giudizio.
-in senso generico: con una trasmissione acritica di concetti o convinzioni da un autore
gramsci, i-634: è da notare questa acritica degli intellettuali europei. = comp
enciclopedia einaudi, i-1746: tale presunzione acritica... egocentricamente ed etnocentricamente induce
o ideologico fondato sull'adesione aprioristica e acritica a una dottrina. papini [in
assunto una connotazione segnatamente negativa indicando un'acritica esaltazione della scienza e insieme la dogmatica