vuol dire che va bene. se acquieta, vuol morire; se regna, vuol
le passioni destano nell'anima, s'acquieta presso di lui in un dolce fantasticare.
che rende mansueto, che placa, acquieta. tommaseo [s. v
se ne sta e non se n'acquieta. = lat. appellare 4
qualche cosa sul nostro cuore che lo acquieta, lo calma, o lo dispone a
, / chi nel dir mai non s'acquieta; / diverrebbe ogni poeta, /
[del pontefice] ogni coscienza s'acquieta, et ogni azione privata dipendente da
la sua perfezione, e in quella s'acquieta ogni suo desiderio. simintendi, 1-11
spera, diffidasi, adirasi, s'acquieta. davila, 120: partirono da
spera, diffidasi, adirasi, s'acquieta. caro, 15-ii-116: non per questo
: se finalmente la regina non s'acquieta al dovere, dubito che la manderanno a
già sordi al grido ch'or invan gli acquieta; / foco spiran le nari.
in sé alcuna generosità, non si acquieta mai, in fino che in qualunque modo
che innalza, che libera, che acquieta. -sostant. milizia, iii-75
il quale non si sazia giammai né s'acquieta, se non col disfacimento del nemico
m'irasca, / il veder voi m'acquieta e mi rallegra. caporali, i-49
risoluzione del moto pienamente si soddisfa ed acquieta. = comp. da in-
il quale non si sazia giammai né s'acquieta, se non col disfacimento del nemico
m'irasca, / il veder voi m'acquieta e mi rallegra: / voi siete
di lontananza e di ripiego, che s'acquieta dolcemente fra le rimembranze mentre tesser lontano
una moglie d'intorno che non s'acquieta mai, forse forse compatireste anche me
: grugnire. panzini, ii-733: se acquieta, vuol morire; se ragna,
quale non si sazia giammai né s'acquieta, se non col disfacimento del nemico,
quale non si sazia giammai né s'acquieta, se non col di- sfacimento del
tanto sottigliar dei dotti, / non acquieta il dir che cielo e terra / ha