, senza dolcezza / di sonno che l'acqueti e la ristori. manzoni, pr
che il vento per un minuto s'acqueti, ecco gli uccelli cinguettare, trillare
, fischiare. ungaretti, viii-19: s'acqueti per un attimo, / nella stanza
[pensiero] / che 'l cor s'acqueti e 'l sonno a me ritorni
, 10-213: pur che 'l furor s'acqueti e cessi quella / d'orgoglio insano
il cor ci nutrì e in ampi sonni acqueti, / sei tu verace un ente
/ d'abila angusti l'alta mente acqueti. carletti, 55: è paese assai
e come l'aure e i venti acqueti, e deste / il nascer, e
degni? petrarca, 120-14: s'acqueti ornai 'l cor vostro afflitto, / e
e come l'aure e i venti acqueti e deste / il nascer e 'l cader
se le lasci imporre e vi si acqueti; ma io credo ch'egli intenda
e tocchi, e di repente / acqueti le procelle. cinelli, 2-241: come
, e consenti / che 'l cor s'acqueti e 'l sonno a me ritorni.
fai sicuro, cerbero addormenti e caronte acqueti, prego che al presente non solamente
, / quando a sì vaga luce acqueti l'alma. = deriv.
mai senza dolcezza / di sonno che l'acqueti e la ristori. aleardi, vi-519
che d'angeli ancor lucido nembo / acqueti le tempeste e i venti affrene;
'n mare / l'antico guerreggiar s'acqueti ornai. caimo, 13: guardiamo
, / lene serpendo per le membra, acqueti / a te gli spirti, e
71-106: canzon, tu non m'acqueti, anzi m'infiammi / a dir
che sul principio tanto par che gli acqueti quanto a forza d'invasargli gli priva
71-107: canzon, tu non m'acqueti, anzi m'infiammi / a dir di
governo, scorre sin che questa commozione si acqueti col tempo. -sollevare moralmente,
usan le donne, ond'ogni buon s'acqueti. tasso, 3-27: il mio
'angeli ancor lucido nembo / acqueti le tempeste, e i venti
così s'acqueterà, pur che s'acqueti e ne rimanga pago anco il vostro.
paghe al lito: / l'aria s'acqueti, e tutto 'l ciel polito /
, 2-27: s'ti no te acqueti, poltroncèlla, te salt'ados da pover
che d'angeli ancor lucido nembo / acqueti le tempeste e i venti affrene /
. dottori, 84: in ciel s'acqueti il vento, / e al canto
, / che un cotàl poco rammollisca o acqueti / l'ira tua giusta? botta
e triegua degli affanni, / che acqueti e plachi i miseri mortali, / da
di vendetta ogni desio feroce / s'acqueti, e alla memoria si richiami
del volume e dell'equilibrio: allora t'acqueti. 3. che guida la
, v-1-256: caso che il mezzo vostro acqueti i casi nei quali travagliano la vita
ricusar tu mostri, / se non t'acqueti a i primi detti nostri. foscolo
le donne, ond'ogni buon s'acqueti. 13. maledizione di se
1-182: v. s. illustrissima s'acqueti e non pregiudichi alla propria condizione con
/ lene serpendo per le membra, acqueti / a te gli spirti e ne la
che sul principio tanto par che gli acqueti, quanto a forza d'in- vasargli
, 11-130: ornai par che s'acqueti / la tempesta del core. io son
anima tempestosa / di chi ti mira, acqueti e rassereni. s. maffei,