nudi abbrividendo / sotto le nere sibilanti acquate. d'annunzio, iii-2-989: è
: le nuvole di marzo con repentine acquate. paolieri, 2-145: i fruscii
agitati, che parevano scrosci improvvisi d'acquate. gozzano, 156: cade l'acquata
andata male; ma gliel'hanno sciupato le acquate che sono venute! ci ricaverà la
, 1-28: si sfanno sotto le acquate di maggio gli ultimi festoni di glicine
tesa obliqua che ogni tanto oscillava alle acquate della marea, scricchiolando negli enormi anelli
si fosse stretto, / e rovesciava acquate sopra acquate! / o ferraietto,
stretto, / e rovesciava acquate sopra acquate! / o ferraietto, corto e
ogni fanciullo / si trovava dopo tante acquate. cicognani, 6-61: oltre ai
ogni fanciullo / si ritrovava dopo tante acquate; / il boccio apriva i petali
del 1929 fu pazza di venti e di acquate confuse con il sole nei tardi pomeriggi
che si fosse stretto, / e rovesciava acquate sopra acquate! fratelli, 1-161:
stretto, / e rovesciava acquate sopra acquate! fratelli, 1-161: il cielo rovesciava
nudi abbrividendo / sotto le nere sibilanti acquate ». 4. che emette
ghislanzoni, 17-100: la martelli di acquate, il marchese cozza, la sardi,
stracciata e marcia che bagna più delle acquate. arpino, 7-21: vedo nuvole
. idem, 1182: qua le acquate al tutto / finìan gli dei dipinti