378: tolta [l'aloè] con acqua o con ragia o con mele cotto
e palustri, nelle mura ove trapela l'acqua e parimente nelle tombe dei fonti.
. riempimento del letto di un corso d'acqua con materiali solidi. tombante,
colmare il letto di un corso d'acqua. d. rasti [«
tombinaménto, sm. idraul. sottrazione d'acqua a strati di terreno effettuata attraverso un
, coprire con tombini un corso d'acqua di dimensioni ridotte. = denom
per far loro qualche burla di sballarli nell'acqua,... camminando con loro
onde un tombolo facesse, / oppur l'acqua allor crescesse, / la formica sventurata
-analoga evoluzione che si esegue nuotando nell'acqua. luca pulci, 1-3-106: andando
nuotatore, prese a fare in su l'acqua di molti giuochi; ed or rovescio
i giuochi che si fanno in su l'acqua. -a tomboli: a precipizio
paranco elettrico e li facevamo cadere nell'acqua dal passo d'uomo, e sembrava di
fanno i tomini con la sabbia e l'acqua e i grandi dicono fa'attenzione che
il tomo a un cibo: buttarlo in acqua bollente per lessarlo. boccaccio,
volte era lo tempo secco e asciutto d'acqua, raguna- vansi insieme tutti gli cittadini
in alto, pregando dio che mandasse l'acqua in su la terra. s.
tumultuare, mugghiare (un corso d'acqua, le onde del mare). -
boccietta di vetro, in libre una di acqua forte potente solvetti oncie quattro d'argento
il lavorante in su tira il palo l'acqua attinta per i buchi del tondo,
punto di un fiume in cui l'acqua è più profonda a causa di una buca
per un'ora in un tonfano d'acqua chiara. cellini, 1-99 (232)
gettato? soffici, v-2-723: un'acqua nera che vi forma come una gora o
prodotto dalla caduta di un corpo nell'acqua o in terra o talora da un
). santi, iii-339: l'acqua termale,... è tonica
: il ragazzo disse che non aveva acqua tonica, solo gassose. 6
lessato in brodo di carne o in acqua con aromi e vino; viene servito
tonneggio: quelli impiedeva a rifornire di acqua le botti per l'approvvigiona
, che rappresenta un metro cubo d'acqua. barilli, ii-84: in testa c'
loro che dovevano empir le botti di acqua. = deriv. da tonnetto.
vesciche contenenti in tutto circa libbre 9 d'acqua. dizionario militare italiano (1833)
la mollezza, l'incerto di un'acqua sotto il soffiare dei venti.
elastica del mattino, una tazza d'acqua freschissima bevuta in un fiato...
usava per il dopo-barba, pennelli, acqua di colonia, brillantina, tinture per capelli
ungaretti, xi-371: ho conosciuto l'acqua che s'insacca, l'acqua che s'
l'acqua che s'insacca, l'acqua che s'ammala, l'acqua colle croste
, l'acqua che s'ammala, l'acqua colle croste, con fiori orrendamente bianchi
, con fiori orrendamente bianchi, l'acqua venefica, i riflessi metallici dell'acqua
acqua venefica, i riflessi metallici dell'acqua, la terra come una tonsura fra rari
quale ricuopre le ripe dove corre l'acqua. -spina topiaria: v.
organizzazione delvare. vola in branchi sull'acqua de'paduli e de'fiumi, e quall'
topo canguro: ratto canguro; topo d'acqua: arvicola d'acqua; topo delle
; topo d'acqua: arvicola d'acqua; topo delle piramidi: dipo; topo
e dell'istrice) il topo d'acqua ha un'intestino cieco largo, e lungo
e per estens. di un corso d'acqua, di un lago, di un
: sono alquanto diffusi il toporagno d'acqua, detto anche crossopo tutte toppe
a'buchi lungo i rivi il toporagno d'acqua. bacchetti, 14-173: l'elefante
. p. levi, 6-41: era acqua ferma, limpida, dall'odore di
minuto trasportato in sospensione dai corsi d'acqua; torbida. magalotti, 9-1-119:
a casa, che non ci pigli l'acqua! '. 2. tr
trascinato in sospensione da una corrente d'acqua nei cantieri di arricchimento. -corrente
solida e quella liquida di un corso d'acqua. leonardo, 3-282: la torbida
leonardo, 3-282: la torbida dell'acqua si separa con il caldo e con
caldo e con la quiete d'essa acqua. patrizi, 3-192: avendo maggior
lavata / che mo non torbidi l'acqua troppo. maestro alberto, 41: se
1-207: « tu hai torbidata l'acqua » disse il lupo all'agnello « e
paragrafi e con chiese / a torbidar l'acqua chiara a'mortali. = dal
la chiama, a dimostrazione che l'acqua sia torbida, e quella torbidezza sia nera
di corpicini infinitesimali che torbidiccia rendevano l'acqua. -offuscato da impurità (una pietra
: perché questo ditto diamante era d'un'acqua, sì come io dissi di sopra
un liquido, e in partic. l'acqua, il vino, un umore fisiologico
(un corso o uno specchio d'acqua). dante, inf.
qual suole lasciare alle rive de'fiumi l'acqua torbida, quando il fiume viene scemando
vivo quando sono state prima lavate con acqua piovana torbida. d'annunzio, i-232:
gli altri, al freddo, all'acqua, stai, / con gli altri solitari
stare nel fango, tuttavia aborriscono l'acqua torbida, e vi restano soffogate; perciò
perciò i pescatori volendole prendere intorbidano l'acqua, ond'è nato il proverbio 'pescar
scoria contenuta in soibidem, 301: acqua torbida non fa specchio. spensione
cennini, 3-207: innanzi che l'acqua rischiari in tutto, vota cia,
cia, deposito del vino. di questa acqua torbidetta in altra catinella. marino, 1-14-113
(v.). sa dell'acqua. è da questo torbido che gli abili
si vede. maccioso (l'acqua). 13. macchia di
. / e beve di quell'acqua torbidosa. 14. figur.
ecc.) trasportati da un corso d'acqua. -anche: acqua torbida, limacciosa
un corso d'acqua. -anche: acqua torbida, limacciosa. g.
torbido (un liquido in partic. l'acqua, il vino); limaccioso,
(un corso o uno specchio d'acqua). sercambi, 2-i-37:
sercambi, 2-i-37: caminando vennero a una acqua, la quale per lo distruggere della
. altissimo, io: fammi bere acqua torba e roder ghiande. alamanni, 7-ii-3
che sia, che a un tratto l'acqua è venuta torba tanto che ci ha
12-4-215: il torrente era pieno d'acqua torba, avanzo della pioggia della notte
massime quando arai il bagno quasi in acqua. monti, 4-4-294: d'etna e
. sm. torbidezza di un corso d'acqua. pratolini, 10-253: l'aria
prov. proverbi toscani, 57: acqua torba non lava. ibidem, 207:
207: è meglio vin torbo che acqua chiara. giuliani, i-i: voglion dirvi
sopra al capo portava la urna dall'acqua, al braccio legato uno cavallo e tutta
intingere la bella manina nel vasello dell'acqua santa. borgese, 1-15: a tratti
, un'insenatura, un corso d'acqua). - anche sostant. statuto
vigarano, sì che resterà sopra l'acqua et asciutto. g. grandi, 165
dall'aria per cagion d'esempio nell'acqua imboccano ne'pori o vani di questa.
di pane, bagnatela con un po'di acqua tiepida e un po'di sale,
trasudano da tutti i capoversi fradiciume d'acqua benedetta. 2. locuz.
erosione scarpate e sponde di corsi d'acqua. tartini, 105: 1
che avea, adirata per avermi inturbolata l'acqua che io bevea, glielo cacciai nella
che si lavassero le ulive con l'acqua bollit e mettessinsi al torcitoio. d
incontanente lazzero si levò, e tolse l'acqua, e la maddalena la tovagliuola.
insetti in volo spruzzando violenti schizzi d'acqua a una distanza di 1, 5
perci- formi, marini e d'acqua dolce, con bocca e occhi grandi,
di squame che contengono ghiandole secer- nenti acqua. = voce dotta, lai
in una casa, chiesero un bicchiere d'acqua. l'acqua era di pozzo,
, chiesero un bicchiere d'acqua. l'acqua era di pozzo, fredda nei tozzi
novelle / che pe'l gran secco acqua non viene in pozzi. m. franco
nero come un carbone, e un'acqua niente migliore. manzoni, fermo e lucia
si fanno stare [le testuggini] nell'acqua più giorni, finché la testa,
la regina dentro il lavandino riempito d'acqua. 2. scossone, sobbalzo
in modo impetuoso e vorticoso (l'acqua di una cascata); abbattersi (un
, 163: iddio fece terra e acqua, e tutto quello che egli volle fare
valore enfatico, che è sovrabbondante d'acqua (un fiume, un canale).
, e vidi una piscina piena d'acqua e traboccante; due stavano sopra l'entrata
all'alba nel pozzo / traboccanti d'acqua ghiaccia / con lor croscio argentino /
senno. 2. assorbire l'acqua (un terreno). trinci,
ella. - cadere in acqua. d. bartoli, 1-2-131:
cavai pegaso, / han di lor acqua pien sì t vostro vaso / ch'a
alcuna tira / la secchia: l'acqua vi trabocca e sbalza: / dentro,
più l'entrata che l'uscita, essa acqua seguente, soprabbondando, non è recevuta
monelli, 2-495: fatto sta che l'acqua si ingorgò invece di fluire via,
arte, e di provedere se l'acqua che trabucca di fonte branda, vane in
carico traboccò, e tutti caddero in acqua. pantera, 1-72: alcuni tengono che
trabocca. d'annunzio, iv-1-338: l'acqua grondando dalla superior tazza di granito nel
e letter. gettare a terra o in acqua una persona; farla cadere.
quella grandissima inundazione, la quale traboccò d'acqua tutta roma. 23.
dai bordi di un recipiente (l'acqua). pulci, 25-76:
. pulci, 25-76: l'acqua vidon traboccata e sparse / fuor della
che parevan rosse. -invaso dall'acqua (un'imbarcazione). giovanni da
straripamento, tracimazione di un corso d'acqua o di un bacino idrografico.
concessione del papa,... dell'acqua superflua del lago trasimeno vicino a perugia
], 172: i deliziosi gnocchi acqua e farina, gli schiaffoni al ragù di
prodotta da un'imbarcazione sulla superficie dell'acqua. montale, 1-42: chi è
la tolda e il timone / nell'acqua non scava una traccia. 3
/ e per soperchio fredo doventare / l'acqua, ch'è tanto molle, dura
tessuto conduttore che trasporta dal terreno l'acqua e le sostanze nutrizie alle foglie,
, agg. che può essere superata dall'acqua quando tracima (un'opera idraulica)
(un corso o uno specchio d'acqua, un bacino idrografico). -in partic
idraulico derivato da cima e dicesi dell'acqua, che trabocca soverchiando l'altezza o
contro l'argine o camminarono coi piedi nell'acqua che tracimava. p. sapegno [
», 3-ii-1986], 1: l'acqua ha tracimato dalle banchine.
i-107: che se accaggia pur che l'acqua piovana a tre gianluigi mette il
che con tali mari comunicano, l'acqua si vede scorrer sempre per l'istesso verso
nel bosforo tracio sotto costantinopoli, dove l'acqua scorre sempre dal mar negro verso la
pastor un sasso coglie / cui, d'acqua lava e bagna, / viva e
questo allume vergine, e gettarvi sopra dell'acqua piovana, la quale s'imbeva della
che andava per all'ingiù, dove l'acqua non arrivando di punto in bianco,
mi offrì un piccolo otre ripieno di acqua che portava appeso ad una tracolla. d'
grande distanza dalla sorgente una quantità d'acqua (nell'espressione cavo traduttore).
: per chi possiede una data quantità d'acqua e deve portarla in un sito molto
impetuoso, violento (un corso d'acqua, il vento). folgore da
, i-416: idra è un serpente d'acqua, dal quale li fediti enfiano,
un esile zampillo (un getto d'acqua); sottile, fine (la pioggia
che si diparte da un corso d'acqua principale. guido delle colonne volgar.
-condotto sotterraneo per un corso d'acqua. milizia, v-408: un fiume
milizia, v-408: un fiume d'acqua scorre per questi condottie per trafori artefatti nelle
-attingere acqua. s. gregorio magno volgar.
o barche cariche, che d'un'acqua in un'altra si traghettano strascinandole per
2. attraversare un corso d'acqua o un tratto di mare per mezzo
fluviale. -guadare un corso d'acqua o un tratto di mare (anche
spostarsi sull'altra sponda di un corso d'acqua o di un tratto di mare più
2. attraversare un corso d'acqua, un lago o un tratto di
in grandi conche di terra colme d'acqua. a. neri, 1-23:
in conche grandi di terra, piene d'acqua fresca, o vero in tinelle di
, che questo si domanda tragiettare in acqua... ad effetto che l'acqua
acqua... ad effetto che l'acqua gli cavi una sorte di sale,
al di là di un corso d'acqua o di un tratto di mare su un'
. egli [il romagno- corso d'acqua o di un tratto di mare per mezzo
2. attraversamento di un corso d'acqua, di un tratto di mare;
metallo o di legno usato per attingere acqua o per conservare olio, burro cotto
che permettono di immergere l'esca a mezz'acqua o in profondità. -anche: la
mulinello che viene trascinata a pelo d'acqua imprimendole ritmicamente piccoli strattoni. viani
con questi attrezzi è possibile filare in acqua un elevato numero di traine, riuscendo
prima a pigliar la traina quando vide l'acqua, e quanto poteva se n'andava
simil. attraversare, oltrepassare un corso d'acqua. caro, 6-484: a lor
cercar lontano / da pozzi e da sorgenti acqua a la state. gozzano, i-1220
da siena, 202: stanno ne l'acqua delle molte tribolazioni e tempestazioni, e
molte volte ri- sprende in de l'acqua liquida. assarino, 4-141: traballa,
x-199-io: il mugnaio col frugatoio percoteva l'acqua, con diversi atti guatando la gatta
: / canta germoglia ed ama / l'acqua la terra il ciel. 9
parti scavate. zucchelli, 73: l'acqua tepida intanto tramanda per l'orificio del
denominazione di ruota, esprimente la quantità dell'acqua, che tramanda una bocca costituita da
mosco, che come spugne imbevute di acqua piovana o di neve disfatta, la ritengono
imbrogli che ve- nivan giù per l'acqua; tale che, essendo trambussate le colonne
. diviso in più zone da corsi d'acqua (una regione, una città)
antiquato, con i moderni termosifoni ad acqua; fece collocare delle vasche da bagno,
tramoggia, apre le chiaviche, l'acqua esce, le ruote corrono, si fa
della mola superiore. pascoli, 49: acqua, rimbomba; dondola, cassetta;
2, -70: quando la tramoggia dell'acqua ha versato ine'recipiente tanta acqua quanto
dell'acqua ha versato ine'recipiente tanta acqua quanto è nell'opposita bilancia, nello
bilancia, nello alzarsi versa la sua acqua nel primo recipiente, el quale,
una prigione... quivi dentro non acqua, non vasi, non nulla tranne
dei boccaporti per impedire le infiltrazioni dell'acqua. stratico, 1-i-469: 'tramoggia'
impedire che le onde non mandino l'acqua nell'interno per quella apertura.
tu sai che per algente freddo / l'acqua diventa cristallina petra / là sotto tramontana
avignone, leghe diciotto longhissime ma con acqua favorevole perché corre veloce, con tempo
cordiaca si dia la sua decozion con acqua rosata. guiniforto, 131: la.
alcuni paesi, per attraversare corsi d'acqua o sorvegliare gli armenti.
tre metri, al di sopra dell'acqua, dal quale l'atleta spicca il
poteva sorvegliare la piscina, lungo rettangolo di acqua verde gaiamente scintillante al sole, con
recante un piano inclinato immerso parzialmente in acqua, dal quale l'atleta spicca il salto
con tramutamenti di vasi in vasi d'acqua, e di gittarvi uova, e poi
], iii-1-270: che tu diventi acqua, o proteo, non è incredibile,
e la terra, il foco e l'acqua / si tra- smutan fra lor,
el dice », / che l'acqua in vin fé presto transmutare. boiardo,
civiltà. comisso, v-234: giunsi all'acqua,... immersi le mani
l'aere, l'aere e l'acqua, l'acqua e la terra perché dove
, l'aere e l'acqua, l'acqua e la terra perché dove si trova
'l'egeo è', nonuna raunanza presta di acqua marina a guisa di cava montata ho
buzzati, 6-229: i tranquillanti sono acqua. non riesco a stare seduto non riesco
; che scorre con moto regolare (l'acqua di un fiume, di una fontana
. percutaneo. -bagno transcutaneo-, in acqua calda contenente medicamenti che vengono assorbiti per
non vede, tapparsi il naso, acqua in bocca, bocca mia taci.
.. non ti darieno un bicchier d'acqua se ti vedesser transire.
discepoli, lo spirito dole prima sguazzare in acqua corrente. g. bentivoglio, 4-946:
, percorrere una strada, una via d'acqua; superare uno sbarramento, una frontiera
ira popolare, fu costretto a gettarsi in acqua e transitar il canale. ghislanzoni,
nave diboiardo, 1-260: indussero l'acqua calda in quello transito, m
un liquido (in partic. dell'acqua) attraverso un condotto, un canale (
. cattaneo, cxx-387: se ancora l'acqua che si conduce per bere, per
canali eguali, le velocità medie dell'acqua, che scorre in detti tempi li
-luogo attraversato da un corso d'acqua. bibbia volgar., vi-368:
come li gigli che sono nel transito dell'acqua. ramusio, i-34: così edincaron
re defonto a volo corre / ne l'acqua tenebrosa e seco tira / l'alme
i-51: il vivere vizioso si può assimigliarealla acqua de'fiumi, ch'è labile e transitoria
, fra tanto immerse / ne l'acqua adam, ch'è in mezo a l'
trapa natans, conosciuta come castagna d'acqua. tramater [s. v.
o 'pozzi trapanati', sorgenti ascendenti d'acqua pura e chiara, prodotte artificialmente mediante
l'avere i vascelli in molle nell'acqua dolce (che non può far altro male
piccola turbina azionata da un getto d'acqua nebulizzata che, fuoriuscendo e investendo il
immagine nostra che ci si rappresenta in acqua o in ispecchio, o in altro corpo
. c. boito, 36: l'acqua trapassando lo scialle che mi stringevo addosso
i faggi / in profondo sentier l'acqua s'aduna, / e sotto l'ombra
un monte; guadare un corso d'acqua. - anche assol. dante,
, come la nave che ha trapassato l'acqua ondeggiante, le pedate della quale nave
-superare i bordi (il livello dell'acqua di una fontana). baldelli,
in esso [tempio] una fontana d'acqua, la quale non trapassa mai le
essa; ne meno all'incontro per acqua che quindi si tragga si vede punto
lo fanno, spremendolo, trapassare nell'acqua fredda a mo'di vermicelli e lo
sm. infiltrazione, in partic. di acqua piovana; trapelazione. siri,
, che fuoriesce attraverso fessure (l'acqua). bacchetti, 1-ii-582: l'
: l'ultima stretta, per chiudere l'acqua trapelante, fu data col telone affondato
de'fiumi e altri luoghi ove trapeli l'acqua. boterò, 6-193: andando il
che l'accompagnava si avvide di un'acqua immonda, che fuor della terra per un
muffa fresca nel refettorio, poiché l'acqua trapela dai tetti e franano pezzi di angoli
contadini vivono in capanne fangose, l'acqua trapela scarsa in qualche 'uadi', piccole
in giù, od in su l'acqua del termometro. bacchetti, 1-i-90: dalle
g. grandi, 286: l'acqua trapellando gli argini composti di terra sottile
(un canale, un corso d'acqua). d. rossetti,
trapelazióne, sf. infiltrazione d'acqua attraverso fessure, crepe o terreni porosi
o terreni porosi. - anche: l'acqua trapelata. guglielmini, 2-140: pericolo
rotte a causa della trapela- zione dell'acqua per le porosità degli argini. bacchetti,
e lassato tutta una notte a molle in acqua e la matina lava con quella acqua
acqua e la matina lava con quella acqua piccoli morselli di carne de vacca.
. trapelazióne, infiltrazione, penetrazione d'acqua o d'aria attraverso fessure, aperture,
che si secca, che hae bisogno d'acqua. g. soderini, ii-3:
tanaglia, 1-346: potendo, a acqua fabrichi trapeto, / o a bestia,
àppio). tose. filtrare (l'acqua). redi, 17-151: 'trappiare'
, 17-151: 'trappiare': si dice dell'acqua quando nei panni o in che che
/ sì me ricovre quel ch'io in acqua zappo; f né 'n tal vagheggio
grossi panni aver poterono, bagnavano nell'acqua; e quelli a merli e alle finestre
'pilastri. galileo, 3-4-358: l'acqua limpida, in cristalli ben tersi,
buche che lo trapungono e smaltiscono l'acqua piovana. 2. figur. comporre
interrompersi, incresparsi (la superficie dell'acqua). d'annunzio, vi-467:
. d'annunzio, vi-467: l'acqua scorre su la pietra come un velo
, i-69: roccia e sabbia e non acqua / sabbia trapunta dai suoi passi /
: sul vasto egeo, fra quanto l'acqua monda, / d'isole al pari
dagli argini, straripare (un corso d'acqua). e. visconti, 390
ma mi terrò a un uomo d'acqua. 2. aprire il fronte
). nievo, 1-179: l'acqua... che più su del ponte
foco traggesi, / e si tuffa nell'acqua, a dar la tempera. mo
ai cani. -far muovere sull'acqua un'imbarcazione (a forza di remi
che voi sapete. -ripescare dall'acqua; trarre in salvo. -al figur.
, far cadere rovinosamente; sommergere nell'acqua, far affogare. - al figur
, e mettendola in mollo, l'acqua ne trae tamaro; poi si riempie con
, e insieme con lap- poli, acqua, ed altre cose mescolate, li fanno
aureo colore. 16. attingere acqua. -anche: far zampillare una fonte
: come il siniscalco assag- già l'acqua fatta vino, e non sapendo donde fusse
ben lo sapevano, imperciocché avevano tratto l'acqua, chiamò lo sposo il siniscalco,
da un fiume. -anche: prendere acqua (un fiume, una sorgente).
uno lago cavato alla profun- dità dell'acqua del fiume di grandezza per ciascun lato di
fiume. -far affiorare una sostanza sull'acqua ed asportarla. boiardo, 1-161:
uno lago la pegola il quale ha l'acqua dell'altezza circa a duoi passi.
: ritrovato poi il capo, mediante l'acqua calda alfieri, 1-114: giugurta
inverso a una scala propriamente per bere dell'acqua, che ere- ii-239: -poich'
, e ogni recettacolo d'olio con acqua calda, sicché non tragga alcun sapor
panno, e strucalo bene, che l'acqua n'esca fuori quanto più si può
,... non usano altro che acqua per fino all'età di sedici anni
sapeva mandare, et il vento e l'acqua mi imboccavano la mia fornace. botta
proverbia pseudoiacoponici, 116: se empii d'acqua la bocte, non ne trarai lo
, v-1-32: non si può trar acqua da le spugne. n. agostini,
barriera di rocce (una massa d'acqua marina). bresciani, 6-x-12:
il basso, a terra (l'acqua). leonardo, 2-287: l'
). leonardo, 2-287: l'acqua è per gravezza il secondo elemento circundatore
una gamba e poi l'altra andò nell'acqua. -per estens. spostare,
centro di un bastone per trascinarla in acqua; petarola. = deriv.
scorre, che fluisce (un corso d'acqua, il mare). - anche
ponti da quali le isole della città dell'acqua trascorrente separate, si congiugnevano. lauro
un'ala bianca trascorrente a fior d'acqua. 3. che sta passando
fluire (un liquido, un corso d'acqua). - anche sostant.
larghi rivi in giue / a comun beneficio acqua trascorre. graf, v-273: l'
trascorre. graf, v-273: l'acqua del rivo, mormorando appena, / liscia
lucida trascorre. moravia, i-492: l'acqua verde, venata di bluastro e di
, tenero fra i campanili a fior d'acqua. -infuriare, imperversare (una
sempre durevole. valeri, 3-70: l'acqua non ha più splendore. / sopra
5. flusso di una massa d'acqua. lecchi, 353: una grandiosa
, che per altro tanto l'avea l'acqua trasfi gurato.
della terra. bertolucci, 1-253: l'acqua ha tale potere di trasfigurazione nella laguna
romoli, 350: se nel vino sarà acqua, vedrete da se stessa passar per
ben e vero che avvien talora che l'acqua si trasfonde r r
nel bicchiero, et è segno che l'acqua poca. c. dati, 11-98
2-14-2- 280: nel medesimo modo dell'acqua, la quale trasfuma da una caldaia
date due sezioni di un corso d'acqua in piena, intervallo fra l'istante di
della pietra, della quale uscì l'acqua per la percussione che fé moyses con
delle bottiglie, da essi [o acqua] sarai incontanente o gittata nella strada
, come carovane con buone salmerie d'acqua, per quel cielo arabico del mese di
grazie all'azione del fluido in pressione (acqua, olio o aria) che contiene
notizia si conferma sarà provato che l'acqua dichiarata uno dei coefficienti dello spargimento del
2. contaminato, corrotto (l'acqua). fra giordano, 1-4:
fra giordano, 1-4: non è acqua trasnaturata, anzi è acqua pura,
: non è acqua trasnaturata, anzi è acqua pura, ma diventa rossa, perocché
dire in commune che sia la materia acqua non pura. sarpi, vii-6: nei
una luce come la luna riflessa nell'acqua. -affettato sottilissimo, in porzioni oltremodo
3. limpido, cristallino (l'acqua). b. tasso, ii-295
verdi sponde / in profondo canal l'acqua s'aduna, / e sotto l'ombra
macilente, / e specchiati ne l'acqua fuggitiva / del limpido ruscello trasparente.
ne fecero notare i marinai esser ivi l'acqua più trasparente che altrove. fanzini,
vetro turchino. silone, 5-48: l'acqua della vasca era verde-tenero, trasparente,
in casa la gran pulizia per l'acqua benedetta: veniva tirata fuori dagli armadi
, e il resto del corpo celeste d'acqua per la sua diafinità e trasparènzia.
, i-90: nella trasparenza / dell'acqua / toro velino / della tua pelle
la terra pone la durezza, l'acqua la chiarezza, l'aere la diafanità o
caraffa di fiori con le trasparenze dell'acqua, e del vetro, e coi
limpido, cristallino (l'aria, l'acqua). landino [plinio],
è aria, nulla. / ma l'acqua è cosa, quando pur traspaia.
ne). lasciar passare l'acqua piovana (le tegole del tetto).
2. che non trattiene l'acqua, permeabile (un terre8. tr
conferisce ai muri traspirabilità e impermeabilità all'acqua. = deriv. da traspirabile
delle piante cormofite che fa evaporare l'acqua attraverso gli stomi coinvolgendo le cellule confinanti
dalle foglie se non quando sono sott'acqua, potrebbe alcun dubitare che non ne
non ne traspiri punto senza la pressione dell'acqua. -emettere sudore attraverso i pori
qualità e sustanze. -vaporizzarsi (l'acqua di una cascata). - anche sostant
densità perché traspira 2 / 3 di acqua. 7. manifestare disposizioni d'
: io loderei l'uso de'bagni d'acqua dolce, già che ha forze sufficienti
di traspirazione attiva i vasi cederebbero l'acqua agli elementi contigui e si riempirebbero d'
3. bot. eliminazione di acqua sotto forma di vapore attraverso la superficie
degli agazzari, 51: pargli [l'acqua] tanto gattiva che subito la spunta
secondo leggi e fenomeni fisici (l'acqua, il vento, ecc.).
in una determinata direzione dalla forza dell'acqua, del vento, ecc.; sospinto
pesanti trasporti col mezzo delle barche o per acqua de'carri per terra in poco tempo
causato dalle onde. -processo svolto dall'acqua, dal ghiaccio, dal vento,
ma dante, qual precedere in virgilio dell'acqua, lo interpreta o finge d'interpretarlo
delvino. volponi, 9-96: l'acqua calda invase di vapore i vetri della
.]: il trasudamento che fa l'acqua fresca sul bicchiere, lo appanna.
: il mezzo migliore di trasportare l'acqua nei viaggi sono gli otri. essi la
inabitabile, peroché, trasudandovi alcuna vena d'acqua, vi grondava da tutta la volta
vasi d'argilla proni 7 onde l'acqua trasuda, simili alle fronti / madide
una materia irritante; confermata manifestamente da quell'acqua acre che trasudava sotto il cerotto.
non servon per far, e tenere l'acqua fresca; la causa perché non trasudano
una roccia che trasuda, e l'acqua cerca una frattura da cui sprizzare in una
. rezzonico, xxiii-251: qualche sprazzo d'acqua altresì scende sul cappello, trasudandone la
dal capelvenere dove vado ad attingere l'acqua trasudata dalla roccia,... la
. cecchi, 9-55: dentro all'acqua del catino che la villana gli porge,
mellari; già le miriadi d'aste d'acqua trasversali mi sferzano in viso.
dell'edifizio di questa pratica nella direzione dell'acqua che passa per esso. av è
la bocca; qq il battente dell'acqua; df la sezione longitudinale del fondo
attraversamento in volo di una distesa d'acqua o di un territorio impervio di notevole
: ora noi solchiamo tranquillamente questa tratta d'acqua. artificio allignato. -lunghezza
., 15-20: come quando da l'acqua o da lo spectratorìa, sf.
-per estens.: lasciare fuoriuscire l'acqua contenuta in un condotto chiuso.
leonardo da vinci, 3-447: empi d'acqua tanto la fossa gq che la rota
gq che la rota possa pigliare l'acqua; dipoi da'la tratta all'acqua
l'acqua; dipoi da'la tratta all'acqua mf, e le casse s'empiranno
se ne an- deranno lasciando la loro acqua nel bottino. -chiudere o levare o
n. villani, 1-227: l'acqua è somigliante all'aria per la trasparenza
e maniera alcuna di rinvenire perché l'acqua... né di nuova coerenza diviene
indolga e ammolla 'l cuore, come l'acqua materiale fa dolci e trattabili molte cose
fuia e lasciarti prigioniere quivi / con l'acqua putre sino all'anguinaia, / che
considerazione quando si tratta di derivare un'acqua nell'altra, è senza dubbio d'accertarsi
81: forse le malattie dolorose trattate coll'acqua medicea non furono né delle più forti
reno) dalla chiusa, che trattiene l'acqua ai molini dentro di quella città,
canale? -arginare un corso d'acqua. guglielmini, 2-184: dopo che
-per estens. ristagnare; impaludarsi (l'acqua). trinci, 323: fermandosi
essere informato delle cagioni del l'acqua purgante quello della immersione nella terma negli
718: molli tratti dalla violenza dell'acqua, altri per la quantità delle ferite col
la quantità delle ferite col freddo dell'acqua, altri per la folla che sopraveniva,
attraverso le radici delle piante (l'acqua). zanobi da strata [s
magno volgar.], 6-15: l'acqua della terra, tratta dalla radice della
lito del mare, ma infra l'acqua quanto a dentro puote il viso conspicere,
, traversata, traghetto di un corso d'acqua o di un bfaccio di mare.
gente, che premea, / ma passòl'acqua. cantare di madonna èlena, 36:
tutte le machine, cosi di levar acqua, come d'offendere e difendere.
3. fosso, canale di scolo dell'acqua piovana. guglielmini, 61: l'
sm. impianto fisso per la pesca d'acqua dolce costituito da una rete a sacco
che permette la fuoriuscita e lo scorrimento dell'acqua in eccesso in un invaso o in
in un invaso o in un corso d'acqua. documenti visconti-sforza, ii-356:
non sazia / se non con l'acqua onde la femminetta / samaritana domandò la
in un ragionamensi cominciò a ber l'acqua del tettuccio, la quale altresì fu tra4
. attraversare un territorio, un corso d'acqua, un braccio di mare; oltrepassare
attraversare un territorio, un corso d'acqua, ecc.; oltrepassare, scavalcare
argini, straripare (un corso d'acqua); riversarsi assecondando il moto ondoso o
o le maree (una massa d'acqua). d. bartoli, 2-1-16
fiotto, e un bollire e correr dell'acqua, nel travasarsi alle crescenze e ritorni
mezzi l'attraversamento di un corso d'acqua. pantera, 1-38: annibaie.
per la quale andavano e apportavano l'acqua. folengo, 49: col soave noto
, passato attraverso vene sotterranee (l'acqua). trinci, 6-ii-904: si
travenazióne, sf. infiltrazione d'acqua. b. ferrari, 210
ferrari, 210: quella maggiore altezza d'acqua prodotta dalla chiusa più
usare ulteriori diligenze per impedire ogni travenazione d'acqua nel fondo sotterraneo al letto del nuovo
eretto trasversalmente nel letto di un corso d'acqua (in partic. nell'espressione traversa
. e servono per far alzare l'acqua nella parte superiore del fiume, o
punta della corna si vedono strati sott'acqua. si comunicano sott'acqua quelli della
vedono strati sott'acqua. si comunicano sott'acqua quelli della rocca del sasso partendosi in
la sua estensione (un corso d'acqua). alamanni, 5-4-289: ponga
. pratesi, 5-104: traversa quell'acqua un ponte romano antichissimo, ad un
attraversando un territorio (un corso d'acqua). dante, purg.,
: a piè del casentino / traversa un'acqua c'ha nome l'archiano, /
, lieve, armoniosa / traversa un'acqua ed ha nome dal giglio.
] ne'fiumi e in tutte spaziose acqua con rete, la quale alcuni chiamano traversaria
3. solcato da un corso d'acqua (un territorio, una regione)
nelle fosse della città per contenervi l'acqua, quando vi è mandata, per
batte sarà ferma e soda, l'acqua fa come la palla nel muro, quale
in traverso. leonardo, 2-532: l'acqua media sta sopra la bocca dell'acqua
acqua media sta sopra la bocca dell'acqua che si piega in traverso, vicina
fronte del canale dove essa corre. l'acqua media si trova infra l'acqua incidente
l'acqua media si trova infra l'acqua incidente e la refressa. marchetti, 5-239
sempreverdi ondeggiare nel vento, sotto l'acqua che veniva di traverso. -di
nuto pigiando le vinacce con aggiunta di acqua; chia so ah'awersario
cascate e sul fondo di bacini d'acqua; presenta struttura porosa, cavernosa, vacuo
imboccare una via solitaria, cui un'acqua pigra che scorreva da un lato,
sentiero parte, ove dèe avere acqua. diritto della ragione. pietro
-che ha mutato colore, insanguinato (l'acqua del mare dopo una battaglia, con
. jovine, 2-114: quando fu nell'acqua don matteo ebbe un'impressione tale di
soderini, ii-15: se l'acqua sia solita traboccare o allargare gli
perché piu agevolmente vi facci l'entrata l'acqua che vi si avvia, e poi
movimento in avanti del corpo ottenuto in acqua con la nuotata. -alpin. disus
maturare, / né gli tener nell'acqua per inganno. sercambi, 2-i-140:
26: la ragione composta delle quantità d'acqua direttamente, e delle velocità reciprocamente,
con occhi chiari e freschi come l'acqua veduta poco prima e tremanti come i
l'aperte [uova] così intere nell'acqua che bolla, le quali noi chiamiamo
superficie increspata, fittamente ondulata (l'acqua, in partic. di un torrente o
. ottimo, i-35: conciosiacosaché l'acqua sia corpo solido, si fa lo
quarto meno, sicché diventa tutta l'acqua tremante. poliziano, 1-743: fresco
appiè dei passi della sera / va un'acqua chiara / colore del- l'uliva,
essere increspato da onde (la superficie dell'acqua); sollevarsi e frangersi (le
alcun movimento... farebbe tremare l'acqua e farle far quei cerchi che suol
nuovo argomento. graf 5-269: non acqua trema / corsa dal vento, né
benzoino, foglio di trementina, l'acqua di mirto. n. franco, 4-189
(un torrente, uno specchio d'acqua). campofregoso, iii-29: chiara
campofregoso, iii-29: chiara era l'acqua tremolante e viva. f. michelini
occhi nostri altro che la superficie tremolante dell'acqua resa opaca e dal tremolio e più
luogo. ariosto, 8-71: qual d'acqua chiara il tremolante lume, / dal
cui pensiero ondeggia / pur quasi d'acqua il tremolante lume. gadda conti, 2-156
alcun poco tremolante, come una vena d'acqua sorgiva, per tutta la sala il
: se il capretto al tocco dell'acqua tremola, è indizio che il dio è
effetto del vento (uno specchio d'acqua, in partic. il mare).
sulla superficie ondulata di uno specchio d'acqua, di un torrente, del mare (
e luccichii riflettendo la luce (l'acqua del mare, la pioggia, la brina
volte riluce, ripercosso il suo raggio dell'acqua. carducci, ii-9-35: voi scrivete
debole e discontinuo (un getto d'acqua). -anche in funzione pred. e
la fiamma. térésah, 1-146: l'acqua della fontana ha un puro getto /
sì corno respiende lo sol da la liquida acqua. = deriv. da tremolo
di una foglia, della superficie dell'acqua, ecc. - in partic.:
. - in senso concreto: distesa d'acqua increspata.
mare calmo, scintilla nel tremolio dell'acqua. 2. tremore, tremito
lieve e continuo di uno specchio d'acqua. tolomei, 2-42: così altre
ardente, o d'un caldaio d'acqua bollente, tra le cose vedute s'interpone
, fittamente ondulata (un corso d'acqua, un lago, il mare, ecc
sm. lieve increspamento di uno specchio d'acqua, del mare. comisso,
noia / con un gran sorso d'acqua se lo ingoia. -con meton
il lume, / però che l'acqua lo fé risentire, / come egli e
, che fece in poco tempo rosseggiare l'acqua per le stragi e ferite delle genti
vento la farebbe andare balenando per l'acqua. — fare le tresche attorno a
si ragiona, trespolo, la brocca d'acqua, una vaschetta. = voce
quarto di toriaca, un quarto d'acqua di vita, un quarto de sandali citrini
bicchiere di vino rosso ben temprato con l'acqua calda, e si dia la mattina
faceva né bene né male come l'acqua teriacale. triacante, sm. ant
perché ha quello taglio contro a l'acqua; dove viene avere che l'acqua non
l'acqua; dove viene avere che l'acqua non truo- va la faccia piana,
domina lo scosceso burrato di un nume senz'acqua e un piccolo triangolo di mare,
sulla tua pria profferitica e triala sanza acqua. idem, 3-17: è vero che
bernardo accolti, 1-22: presto portate acqua di rose e mirto, / perfetto
. -tribolo acquatico o marino-, castagna d'acqua (7rapanatans). ramusio,
di questi vasi l'inverno per cazzolette da acqua semplici, come di triboli o di
mare (un affluente, un corso d'acqua). - anche assol.
o in un lago (un corso d'acqua); affluente, immissario. -
-valle tributaria: quella formata da corsi d'acqua o da ghiacciai che confluiscono in una
miei ormesini. 8. acqua che un fiume, o un torrente,
cui nascono i peli che assorbono l'acqua e gli elementi nutrienti. 2
del mare o dei corsi d'acqua, fomiti di zampe posteriori adatte al
giornate di emergenza a borgosesia dove l'acqua dei tre pozzi principali che alimentano racquedotto
.. trifoglio acquatico. trifoglione d'acqua... perenne. trovasi nei luoghi
.. trifoglio acquatico. trifoglione d'acqua... perenne. trovasi nei luoghi
, in quanto il pesce estratto dall'acqua pare grugnire per le contrazioni della vescica
che regna fra noi nelle valli, d'acqua salmastra, detta da linneo 'trapa natants'
. ventura rosetti, 1-115: pigliate acqua di rose buona... acqua
pigliate acqua di rose buona... acqua di lavanda buona... acqua
acqua di lavanda buona... acqua de trigoli. = var. sett
triidròlo, sm. chim. polimero dell'acqua, costitui to da tre
to da tre molecole di acqua, debolmente unite fra loro raggio unitario
argentino e intermittente (uno zampillo d'acqua). lucini, 97: si
e nei sommergibili, compartimento riempito di acqua di mare usato come zavorra o come
zuppa d'uno stinco, / sto nell'acqua e un vino io trinco / che
trincano il vino e in piazza predican l'acqua. praga, 4-70: alla sera
panno usato nelle cartiere per filtrare l'acqua che entra nella pila. ir
cassetta di legno, che conduce l'acqua. carena, 1-68: 'trincarèllo': specie
. pel trincarèllo passa colata e chiara l'acqua che continuamente entra nella pila a cenci
entra nella pila a cenci, mentre l'acqua sucida esce liberamente da altra parte della
combattenti, assistiti e di legno, d'acqua e di fouraggio. algarotti, 1-vi-104
trionfi, ci farebbe un pochino d'acqua. il grano a una rinfrescata un po'
giuliani, ii-287: questa poca d'acqua ha fatto un buon lavoro alle sementi
. zool. genere di tartarughe d'acqua dolce, carnivore, diffuse in asia,
], sm. ittiol. pesce d'acqua dolce del genere rùtolo (rutilus rutilus
comune nei laghi e nei corsi d'acqua dell'italia continentale; ha corpo affusolato
intorno che pareva il luminello d'un'acqua su per la parete. = milan
, 711: alcuni quando è pesto coll'acqua la sciugano [l'argento] in
273, 16 k al punto triplo dell'acqua (acqua che ghiaccia in un'ampolla
k al punto triplo dell'acqua (acqua che ghiaccia in un'ampolla dalla quale è
dove battono tonde, né è in acqua, né è in secco; la foglia
trovato qualche ridotto o pela- ghetto d'acqua lorda e fangosa, qui dentro tripudiava co'
rete, men- triella ancora è sott'acqua. non ne sa niente, gode,
elenco falso mescolando il vino con l'acqua a qualcuno, per tripudiare. goldoni,
i salci e i pioppi giù ne l'acqua chiara / inchinantisi a 'l vento,
follìa di gialli / che dànno a l'acqua tripudi abbaglianti, / splendori di metalli
misura. luzi, 12-112: in acqua e in aria / cangiando d'ora in
ma solamente le acconcie e parate in acqua di tutto furono trentadue quin- queremi e
la sostanza solida, l'aria e l'acqua... hanno dunque un principio
. la sostanza, l'aria e l'acqua nel loro connubio generativo scusano i sessi
derivabile dall'unione di una molecola d'acqua con tre di anidride solfòrica. =
solitudine, e dall'arida rupe la salutare acqua sgorga. belducci, iii-9-342: intanto
non c'era niente da bere, neppure acqua, coteste tristanzuole che non la grazia
tristemente pendulo a scandagliare la profondità dell'acqua di riva. 3. per
. scarsa qualità o mancanza di potabilità dell'acqua. p. cattaneo, 1-1:
porcacchi, i-419: sonvi pochissime fonti d'acqua e quelle per tristizia degli abitatori son
; scarsa qualità, non potabilità dell'acqua. landino [plinio], 2
è potabile, inquinato, infetto (l'acqua). r. da sanseverino
89: inanzi dì rovinava il cielo d'acqua e tucti questi s. ri e
, ma che so bene che né l'acqua né l'aria si tritano né si
e meschiati con esse due sestieri d'acqua calda, per un vaso di legno
solidi consentendone lo smaltimento insieme con l'acqua. = comp. dall'
s giamboni, 8-i-185: se l'acqua n'esce da nulla parte, prendi
, e poi metterai nel luogo onde l'acqua esce. marco polo volgar.,
e gratillo e mitilo a moglio in acqua calda. leonardo, 2-247: l'
, 2-268: 1 lupini indolciti nell'acqua e poi seccati, e triti e
sapa / nel vino e l'ànace nell'acqua, / e il garofalo nella carne
bon vino bianco o aceto mescolato con acqua pura che sia tanto l'uno quanto l'
pietre di metallo, èon macchine mosse da acqua o da mule, in sei mortai
sopra il marmo triturando con la predetta acqua, tanto che 'l solimato la receva tuta
e bagnalo a poco a poco con dell'acqua malata. 10. intr. con
ne competentemente li nocumenti soi, caccia l'acqua melata calda e acqua zucherata rossa.
, caccia l'acqua melata calda e acqua zucherata rossa. biringuccio, 1-128: disporre
con una trivella, manda fuori un'acqua chiara, che bevuta per molto tempo ha
2. ant. movimento vorticoso dell'acqua, vortice, mulinello. leonardo
mezzo della sua circolazione porta aria ed acqua nel suo fondo. e la ragione è
. vorticoso, mulinante (il moto dell'acqua, del fuoco). leonardo
moto delle revertigine dell'aria e dell'acqua; e troverai moti trivellanti del foco a
qual cosa farai co'registri e con acqua bollente. trivellare, tr.
delle navi, le quali stanno sempre sott'acqua, e laggiù sott'acqua le rodono
sempre sott'acqua, e laggiù sott'acqua le rodono, le trivellano. vallisneri,
tali retrosi si raggirano solamente sostenendosi l'acqua nel proprio sito, senza calare a basso
: 'pozzo trivellato': è un pozzo di acqua viva, ma spillante, cioè ascendente
(1991-1994), 12: pozzi d'acqua (scavati, trivellati o realizzati
]: trivellazione d'assaggio per trovare l'acqua. e. cecchi, 13-568:
fuoco arteficiale, di quelle che ardono sotto acqua,... sopra un trivello
: una famiglia di foche vien su dall'acqua (che deve essere molto fredda)
questa mulaggine si vagliono alcuni invece d'acqua col mele, alcuni invece altresì di defruto
i-124: 'acqua odorifera damaschina'. pigliate acqua di damasco lire 2... cerpilli
origine idrogeno deuterato (hd) e l'acqua euterata o tritiata (hdo ed hto
: pesta sottilmente e fa trocisci con acqua rosa... e agiugni denaro iii
, i-1-485: piglia assenzio e cocilo in acqua e di questa acqua meschiala con mole
e cocilo in acqua e di questa acqua meschiala con mole e fanne trociste.
ventura rosetti, i-56: impastatila con acqua rosa, cioè goma- ta e muschiata
botte con soluzione fatta di 9 parti d'acqua, ed una di acido tartarico,
e 89 miliardi di metri cubi d'acqua, non si potrà mai adottare un intervento
. ca di cuoio per l'acqua e di otri e di truogoli. d'
, costruita all'aperto per raccogliere l'acqua per vari usi (per lavare le membra
. levi, 6-66: un filo d'acqua esce da un tubo arrugginito fra due
e pien. -cavità naturale piena d'acqua; pozza. soderini, i-116:
truogoli e, di nuovo messavi de l'acqua e de l'orina de fanciulli,
bartoli, 1-135-55: spengasi la calcina con acqua chiara in uno truogolo coperto. soderini
per spegnerla, spruzzarla prima sopra d'acqua a dotte in più volte. -tinozza
, caldaia in cui si scalda l'acqua con allume e sego per il trattamento del
caldaia in cui si fa scaldare l'acqua alluminata ed il sego per la concia
. florio, 501: venendo una tal acqua o da la fontana o dala mina in
per li piedi, per tirarlo dentro nell'acqua, egli colla sua tromba, o
da questa isola, cominciò a fare tanta acqua, che con due trombe non potevano
o animella su alta, sì che l'acqua si fa salire per attrazione, e
, movendo una tromba, porta l'acqua in un serbatoio al secondo piano, donde
nubi. -acqua a tromba: acqua corrente in un edificio a più piani
: si dice che una casa ha 'l'acqua a tromba'quando, per mezzo di
e di condotti di stagno, l'acqua del pozzo si fa salire in un orcio
pirandello, 7-918: il frusciare dell'acqua che usciva a ventaglio dalla tromba lunga
17. tromba da vico: condotto dell'acqua nei vicoli, fogna. -al figur
che alzandosi dalla superficie marina aspira l'acqua fino a un'altezza di io m
girano ancora e sor- bono insieme l'acqua, causando la tromba, o scilone che
nei vortici. quando una tromba d'acqua e di vento la involse e la
g. raimondi, 7-106: l'acqua sotto la finestra a tromba, diffondeva
e le docce per lo scolo dell'acqua dai tetti; che fabbrica trombe idrauliche;
tr. (trómbo). estrarre acqua mediante una tromba idraulica; pompare. -
bastimento orzava sempre, e riceveva più acqua che non se ne potea trombare.
. 2. getto violento d'acqua. pirandello, 7-953: si riscuote
: si riscuote a furia di trombate d'acqua alla schiena. bechi, 3-41:
bechi, 3-41: scaraventò una trombata d'acqua sul faccione esterefatto del professore.
cogli schizzatoi volti alle finestre gettano l'acqua per ammorzarlo [il fuoco].
latta, che serve per pompare l'acqua o travasare il visivo.
. di grazia, 2il: l'acqua agevolmente si tira di qualsivoglia luogo bassissimo
cui il minerale viene fatto attraversare da acqua corrente. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4477
soctile spi- raculi facti de piummo l'acqua piovea. 2. intr.
, in altri luoghi, dove l'acqua.. » ma lei troncò corto,
ciò fatto, il tronco busto all'acqua getta, / che intorno a sé la
dragone / chiara acqua sparge entro marmorea conca, / onde la
mio trattato delle cose che stanno sull'acqua, del quale gliene invio una copia,
nasce da sé, più facilmente uscirebbe acqua da un tronco, che un solo verso
goffo. 7. corso d'acqua principale di un bacino idrico che raccoglie
travi, perché respingano il corso dell'acqua dalla rotta, e lo rimettano nel
più volte... / ne l'acqua chiara e sopra l'erba verde /
tropeolina, sf. colorante sintetico solubile in acqua, di colore giallo o arancione,
si trova fra lo strato superiore d'acqua leggero (la troposfera dell'oceano)
la troposfera dell'oceano) e l'acqua più densa delle profondità (la stratosfera)
, i-396: se si lascia poco nell'acqua, la canapa divien pezza (le
voi sapete, che giovanni battezzo in acqua; ma voi sarete battezzati di spirito
stroppia, e il sangue non è acqua, alla fine. calvino, 20-513:
una città, eccetto le tubature dell'acqua, che salgono verticali dove dovrebbero esserci
ant. -ié). pozza d'acqua, in partic. sporca o fangosa;
un giorno bagnato in una troscia d'acqua e stavasi in su 'n una grotta al
, anche per cercare una troscia d'acqua dove lavarsi. pirandello, 1-ii-12: un
. 2. rigagnolo o infiltrazione d'acqua. adr. politi, 1-704:
troscia, fiorentino la riga che fa l'acqua corrente della pioggia, ma più propriamente
troscièllo del mulino, e tempera con l'acqua, e ponila nella cenere calda,
sf. ittiol. pesce d'acqua dolce della famiglia salmonidi, di media grandezza
crescenzi volgar., 9-81: se l'acqua sia di fontana, ovvero di fiumi
grandi, o piccioli, se d'acqua dolce, o salsa. crediamo noi,
nel letto di maiolica; guadi d'acqua corrente e cristallina e fiumi, probabilmente,
le più iacevoli, a prescindere dall'acqua e dal freddo, eravamo af- dati
senza sella, / sempre lung'a un'acqua di sentina. sercambi, 1-i-31:
ferma e in grande abbondanza vi scaturiva l'acqua. -scoprire luoghi o entità geografiche
2. per simil. via d'acqua: percorso segnato in una laguna.
salviette, truc- cabocca, tovaglie da acqua a mani e da vivande, trucca coltelli
, salviette, trucchabocca, tovaglie da acqua a mani, e da vivande,
rammenta al trucidatore d'uomini i giuochi d'acqua; al contaminato di tanto sangue i
. vasca, cisterna per raccogliere l'acqua. - anche; pozza d'acqua.
l'acqua. - anche; pozza d'acqua. burchiello, 55: sotto aquilon
redi]: steano in truogo pieno d'acqua. 2. recipiente in cui
e si spruzzò in faccia l'ultima acqua fresca della bombola; raccolse la fruscia,
un sistema di distribuzione o di scarico dell'acqua o del gas, in partic.
calvino, 10-55: le tubature dell'acqua... salgono verticali dove dovrebbero
grondaie e delle cadute che convogliano l'acqua piovana. c. levi, 2-238
veniva ogni mattina / a portar l'acqua (eh! il corallo / allora non
del motore (carburante, lubrificante, acqua). -miner. complesso di
villaggio, dietro la madonna / dell'acqua, presso a molti pii bisbigli,
e poi le polverizza e distempera con acqua rosata, e falle seccare. redi,
. calvino, 10-55: le tubature dell'acqua,... salgono verticali dove
variabile, collegato a una presa d'acqua, per innaffiare orti e giardini,
gomma di cui si serviva per dar acqua alle aiuole. -tubo capillare-, v
circ'al- la teoria della salita dell'acqua ne'tubi pneumatici o trombe.
caldaia da camino per la produzione di acqua calda per il riscaldamento, acqua sanitaria e
di acqua calda per il riscaldamento, acqua sanitaria e aria calda. è realizzata
. che è costituito dai tubi afferenti acqua a un impianto igienico-sanitario. -fascio tubieror
lavarsi, la chusina delle bocchette impedisce all'acqua sporca del bacino di contaminare il sistema
della piegata canna sia il vaso pieno d'acqua ab. malpighi, in: perché
su e giù attraversando un recipiente d'acqua pura e uno di calce smaltita. cantù
esalavano i tubi di metallo pieni d'acqua bollente. slataper, 1-31: una lastra
in cui il fluido caldo o l'acqua calda circola attraverso tubi. la natura
croste bianchicce sulle labbra. succhiava l'acqua con un tubello posto nel cavo fra quattro
s. v.]: 'tubolatura d'acqua dolce': tubolatura riservata al passaggio dell'
dolce': tubolatura riservata al passaggio dell'acqua dolce rifornita dall'esterno o prodotta dai
losa, e per il solito riguarda l'acqua. govoni, 374: facevi le bolle
-fisiol. riassorbimento tubulare-. riassorbimento di acqua, zucchero e sali già filtrati dai glomeruli
con la particella pronom. immergersi in acqua, per lo più da una certa altezza
mar convien si tuffi, / facendo l'acqua rossa del lor sangue. aretino,
simiglio a colui che si tuffa sotto l'acqua notando, il quale appar sempre a
tasso, 10-66: salto ne l'acqua, e mi vi tuffo e immergo.
i quali,... entrano nell'acqua, fanno capitomboli, guizzi, balzi
salice, / e nuda mi tuffo nell'acqua. g. bassani, 5-275: «
congestione fulmina ». -sprofondare nell'acqua. 5. agostino volgar.,
uno fico d'egitto non nuota nell'acqua come li altri legni, ma si tuffa
stato che è un poco nel fondo dell'acqua, ritorna a galla, quando più
4-2-i7: se i momenti della resistenza dell'acqua pareggieranno i momenti del solido avanti la
(con partic. riferimento all'entrata in acqua di un oggetto lanciato).
alto qualche cosa di non piccolo peso nell'acqua, venuti alla luce ne fossero,
. del ferro rovente da temprare in acqua). l. bellini,
[il ferro] si tuffa dentro l'acqua della quale si s'inzuppa e se
indispensabile la lavanda od il tuffaménto nell'acqua, la chiesa, che badava unicamente
a forza, o un oggetto nell'acqua o in un altro liquido.
, 3-27: alcuni fanno bollire l'acqua salsa,... e poi in
, e le mani tuffi nella monda / acqua lucente. pavese, 1-37: riempì
tuffava nel secchio e buttava via l'acqua sull'aia. -con riferimento all'
per pochi momenti stanno alla superficie dell'acqua, subito si tuffano e ricompariscono ad
abitudini di tali uccelli di tuffarsi nell'acqua alla ricerca di cibo. tuffismo
. immersione, anche accidentale, nell'acqua del mare, di un fiume, di
arrivando con la fronte rivolta verso l'acqua. -tuffo rovesciato: tuffo che si
esegue partendo con la fronte rivolta all'acqua, slanciando i piedi in avanti e
che nel dorso, sistema di tuffarsi in acqua e di iniziare la nuotata sul petto
di un cibo, ecc., in acqua o in un altro liquido.
graticci gli dàn prima un tuffo nell'acqua bollente, l'intendono male, né è
come l'altra che non abbi tocca l'acqua. nievo, 323: ricopiando quella
si dà sette o otto tuffate nell'acqua del mare, e poi s'asciuga.
. -immersione di un oggetto nell'acqua. tommaseo [s. v.
.]: bisogna dare una tuffata nell'acqua a questi drappi. faldella, 15-22
agg. che si trova immerso nell'acqua o in un altro liquido; che compie
zazzerute,... stando sotto acqua tuffate, vivevano ai pesce. pascoli,
volitavano. 2. immerso nell'acqua o in un altro liquido: sommerso
cortece. metti le ova fresche in l'acqua freda, et falle bollire per spatio
, e chi più stava sotto l'acqua. maometti, i-233: la giuria dovrebbe
nuotatrice e sapeva mantenersi a lungo sott'acqua. 2. chi è addetto
specie di uccelli che si immergono nell'acqua per cercare cibo. - anche con
e tuffarsi. essi non si scostano dall'acqua che nel tempo delle cove, ed
tuffo: essere compieta- mente sommerso dall'acqua, andare a fondo. b.
tuffo2, agg. ant. immerso nell'acqua. baldovini, 3-13: mi corse
così detto del suo costume di tuffarsi sott'acqua per prender pesci e lombrichi. santi
dal suo costume di tu- farsi sott'acqua per prender pesci e vermi lacustri è chiamato
altri uccelli che si tuffano e predano sott'acqua e usano le paludi, e gli
pozze, colme, controluce, d'acqua livida, piombo fuso celeste argento,
tal tuffolo, / che saltar fece l'acqua in su la gabbia; / ma
, 11: quando nel sangue sarà acqua disopra e disotto allora è segno de idropisia
il sangue assai tufo e che abia poca acqua disopra, fa lo as- pecto allegro
la grotta di sasso tufoso spolverizzando l'acqua naturalmente medicata fa il rumore medesimo che
che serve a proteggere tale struttura dall'acqua. strafico, 1-i-480: 'tuga'
sta polvere, impastala con acqua di rafano o con latte di fe-
bestia o d'uom che d'alto in acqua cada: / 'tum'il cannon.
... venir recando / d'acqua un otre tumente m sulle spalle.
cortecce. 3. ricco di acqua o impetuoso, in piena (un corso
, in piena (un corso d'acqua); agitato, burrascoso (il mare
). anguillara, 1-81: l'acqua anco il giunge ei si sostien col
perché il vento lo impolvera e l'acqua, invece, lo lava. alpino,
8. bolla che si forma nell'acqua o in un materiale semifluido.
che il tumore e l'altezza dell'acqua sia in modo in alto...
sovrapposizione di calce viva sciolta per mezzo di acqua co mune. soldati,
, si stima, che l'acqua intorno agli abissi di lui, ripieni di
la superficie di essa, è acqua e s'intromette nelle riviere del con
onde in burrasca (una distesa di acqua). fogazzaro, 12-x-79: grossi
spogliato la tonaca, che inzuppata di acqua gli era divenuta pesa come se fosse stata
, scrosciante (un fiume, l'acqua). d'annunzio, i-815:
in molti film di polanski, l'acqua è una presenza infida, imprevedibile, corrotta
durante la piena di un corso d'acqua). 8. locuz. -con
respirare sempre come un pesce fuori d'acqua, ma in certi momenti tumultuosamente quasi
, insipido, inodorifero, insolubile nell'acqua, ecc. che risulta dalla combinazione
dotata di grandi spazzole rotanti e getti d'acqua con cui vengono lavate le vetture che
-tunnel idrodinamico: condotto tubolare riempito d'acqua, impiegato per lo studio sperimentale del funzionamento
, i-90: nella trasparenza / dell'acqua / l'oro velino / della tua pelle
3-64: lo truollo dell'uovo cocto in acqua e confectato con olio rosato, postovi
con steccata, crederemmo assolutamente che l'acqua la penetrasse, con pericolo di aprirla,
terreni sommersi per impedire l'accesso dell'acqua e consentire di eseguire determinati lavori.
chiaro, e che si empirebbe dell'acqua al fondo vicina, e tirato su
questa sì sottile disputa, se anche l'acqua di sotto portasse limo o pure notasse
4-43: nel vaso ben turato si ponga acqua o vino bollente, e turisi che
e lì metti detta destillazione con tanta acqua che pareggi l'ambra; e tura ben
iii-162: per far l'idromele pigliavano acqua piovana, e la serbavano cinque anni,
dita e scomparve in apnea sotto l'acqua. -figur. costringersi a superare
-chiudere lo sbocco di un corso d'acqua; bloccare il flusso di un emissario
emissario. sacchetti, 4-138: dell'acqua del mare disse: « fate turare le
.. avuta l'ampolletta de l'acqua, quella di maniera ascose sotto il
calare al fondo quantunque sia più grave dell'acqua nella quale sarà posta. p.
. 8. intorbidire, agitare l'acqua di un fiume o di una fonte
fra giordano, 7-97: una pascina d'acqua, la quale l'angelo ad alcuna
palagio e vidde altri giovani che accoglievano l'acqua piovana e faceano pescaie e mulina di
tempo. 7. intorbidamento dell'acqua. boccaccio, dee., 6-conci
], né per ciò alcuna turbazion d'acqua nascendone, cominciarono come potevano a andare
platel- minti terrestri, marini e d'acqua dolce con corpo piatto e lungo da
che constringono e dirigono la forza dell'acqua. le turbine. la vasta sala delle
e turbinando, in un lago d'acqua torbida e riottosa. n. ginzburg,
e turbinava al buio, come l'acqua di una riottosa e malcerta inondazione.
tromba d'aria, un vortice d'acqua). carducci, ii-14-11: il
ripiombava nei vortici. quando una tromba d'acqua e di vento la involse e la
ben trecento libbre di peso attingevasi l'acqua benedetta. 2. lavorato,
1-768: veggiamo inoltre i serpenti da acqua e da terra, i legniperdi acquaioli e
, che forma gorghi, vortici (l'acqua, il mare). -per estens
calare a poco a poco in un'acqua nera, turbinosa, di perdere il
per la cristallizzazione dall'oro sciolto nella acqua regia: si fonda nuovamente, e
, viene preriscaldato con due scambiatori di acqua calda..., poi esce dal
ha una corrente vorticosa (un corso d'acqua); burrascoso, agitato (il
ulloa [guevara], iv-173: l'acqua fra le sue turbolente on- de crea
ultimo suo raggio le rive, e l'acqua turbolenta del fiume raddoppia il suo crosciare
-movimento vorticoso di un corso d'acqua. d'annunzio, iv-1-513: su
. idromassaggio eseguito con potenti getti d'acqua calda a scopo rilassante o terapeutico.
azionare il turbomassaggio: 16 getti d'acqua, regolabili a piacere, tonificheranno il
frio, cereale, riceve danno dall'acqua, seminato che è; la sua
: farina di gran turchésco cotta in acqua. 6. sm. tose
: alla turchesca, / poco pane e acqua fresca. = deriv. da turco
rosso e giallo, / ne l'acqua di turchese. luzi, 12-167: non
fine, usata in passato sciolta nell'acqua del bucato per conferire alla biancheria una
infusione diretta di caffè macinato finissimo in acqua calda e zucchero, versato in tazza
d'ogni sorruza furono da me posti nell'acqua. -frumento, grano o sorgo
del vacuolo in seguito all'assunzione di acqua. = voce dotta, lai
magri, 1-153: si sparge l'acqua benedetta su li cadaveri e tumuli e
tutto andare e, sovraccariche, han l'acqua dei canali fino all'orlo. rivista
successive di un servizio pubblico (come l'acqua, l'energia elettrica, ecc.
paesani, i migliori turni della poca acqua che sarebbe restata. 6.
: il concone di rame per prender l'acqua per lavarci, gli asciugamani, le
d'una boccia da vino, da acqua; il turo delle ampolle. d'annunzio
. na, / in riva all'acqua e frondeggiante. tarchetti, 0-i-299: nel
naturale di un territorio (aria, acqua, terra, bellezze naturali, ecc.
, ma da allora è passata tanta acqua sotto i ponti. -argomento che
mai tuto, / ma sempre combattendo in acqua e vento / perdesi spesso. savonarola
ben far s'atufa, / corno in acqua asetiti e stanchi cervi. sanudo,
volgar., 1-4: tuttavòlta che l'acqua è da libera terra, è migliore
volgar., 1-4: tutto che l'acqua piovana sia migliore, tosto si corrompe
berchet, 198: io se trovo l'acqua chiara, / beo la torbida tuttor
amicis, ii-584: credeva che l'acqua sfacesse la stofa come la carta,
radice del tutu- maglio asinino, con acqua fredda posto suso, molto giova.
. pigliate tuccia alessandrina oncia una, et acqua forte di lume di rocca, e
o composti. i semplici o sono d'acqua... o di minerali (come
. lalli, 2-2-59: provò con acqua tuzia e di finocchi / guarir da
dante, inf, 7-119: sotto l'acqua ha gente che sospira, / e
sospira, / e fanno pullular quest'acqua al summo, / come l'occhio ti
regioni desertiche, letto di un corso d'acqua asciutto, che in occasione dei rari
più violenti purganti mi operavano quanto un'acqua fresca. 6. che risponde
cose e avevo il sangue come l'acqua in una stufa. 4. figur
grande uccellagione, / pien'di condotti d'acqua e cacciagione. g. morelli,
e farciglioni, / altri uccei d'acqua, io non saprei dir tanti / certi
ventura rosetti, 1-21: questa preziosa acqua la potrete adoprare in tutte le cose
perché v'avea molte ucel- glie d'acqua. s. bernardino da siena, 37
i piedi agli uomini per notare nell'acqua. parini, 411: talor partì dalle
e farciglioni, / altri uccei d'acqua, io non saprei dir tanti. romoli
. proverbi toscani, 186: l'acqua d'aprile il bue ingrassa, il porco
.. creasti cielo e terra e acqua, e creasti gli angioli dentro dal cielo
suoni per mezo dell'aria e dell'acqua. bacchetti, 9-89: tali immaginazioni mi
. che ha a che fare con l'acqua; che è divinità delle acque.
pulcelle questo uficio [di trarre l'acqua dal pozzo]. boccaccio, dee.
uggia, e ombra faceva salva qui l'acqua del ruscello, e li argini da
po'di riposo e due dita d'acqua a rinfrescar l'ugola. 2
di tempo. -far venire l'acqua in sull'ugola-, far venire l'acquolina
intonaco. / -voi mi fate venir l'acqua in sull'ugola. -toccare l'
voltatóio, sm. ant. pozza di acqua e fango in cui si rotolano i
gabbiani bianchi e neri / volteggian gentili sull'acqua immobile. cassola, 6-115: poco
et in brevissime ore lo liquefà in acqua. crescenzio, 2-5-503: tra pezzo
coperti con tetti, che piovono l'acqua da destra e da sinistra. bacchetti
delle barche; le scalette dal piano dell'acqua al piano dei magazzini. caproni,
(una strada, un corso d'acqua). monti, x-4-658: l'
delle acque. leonardo, 2-283: acqua è infra i quattro elementi il secondo
di tirar sot to l'acqua coloro che si fidano delle sue girandole.
e'non v'è per bere / dell'acqua pure, non che de'pesci in
po'affacciato alla spalletta a guardare l'acqua giallastra torcersi in pigre volute davanti ai
le onde del mare, un corso d'acqua). dante, conv.,
questo oblico, / lo volvo d'acqua e i gran venti la inghiotte.
dell'ordine volvocali a cui appartengono specie d'acqua dolce o marina che si riproducono sia
classe cloroficee a cui appartengono specie d'acqua dolce o marina, unicellulari o riunite
mettilo alla ombra e per questo uscirà acqua dalla sua bocca e vomerà il suo cibo
di fiamme. -che fa zampillare acqua (una fontana); che fa
che fa sgorgare, che fa scaturire acqua (una sorgente). buonarroti il
pungoli infesti. -far scaturire, produrre acqua (una sorgente, un pozzo)
, un pozzo); far zampillare acqua (una fontana). giuseppe di
poco alti da terra, sì pieni d'acqua, che ne vomitano perpetuamente a sufficienza
quando si mette la limatura sopra dett'acqua, di far pianamente, perché gonfia assai
beati alberghi. -grande massa d'acqua straripata da un fiume in piena.
movimento tellurico o dall'azione erosiva dell'acqua; abisso, orrido.
dal fango: e tuffandosi tutti nell'acqua, pur seguitavano l'insegne. varano
nel mare o in un corso d'acqua; vortice d'acqua. passavanti,
in un corso d'acqua; vortice d'acqua. passavanti, 3: l'uomo
tombe. -getto, massa d'acqua. buti, 3-202: di quello
girare vorticosamente (l'aria, l'acqua); muoversi nell'aria o nell'acqua
acqua); muoversi nell'aria o nell'acqua con un rapido e incalzante moto a
questo ribollire e gemere e vorticare dell'acqua prima d'ubbidire al meditato comando dell'
movimento a spirale di una massa d'acqua, di un fiume, di un canale
comune; come si vede far l'acqua ne'gorghi di un fiume, o la
cristallo puro / tu guardasti l'oscura acqua di morte / e vi vedesti il vortice
, piu in tempo di scarsezza d'acqua, de'moti vorticosi ed irregolari.
e i muri. -privare dell'acqua un canale, un bacino, un ambiente
a posta per passar i fossi pieni di acqua, se non potran esser votati subitamente
] si votano; e quando l'acqua toma in suo luoco, questi due
votata al truogolo; se no, l'acqua non vien pulita ».
marin. grossa mestola usata per raccogliere l'acqua entrata in un'imbarcazione; gottazza.
si servono i barcaiuoli per cavar l'acqua dai navicelli; detta altrimenti gotazza.
, che emette grande quantità di vapore d'acqua e di cenere, scariche elettriche
tratta d'un lago vulcanico. e nell'acqua affiorano banchi d'un lustro candore.
, 114: si vedrano dei vulcani d'acqua. quella che farò scrosciare dal cielo
la chiavica diventa un vorace vulcano d'acqua. 3. figur. situazione
. cocchi, 8-144: l'applicazione dell'acqua pura è ottimo rimedio vulnerario, tentato
per i sollevati, con una pezzetta d'acqua vulneraria sur uno degli organi della profondità
lo vulno, e guarda che non toccasse acqua. moderno caton, che al tosto odore
, 20-52: di molto d'acqua, ora è vuoto per via d'alcuni
», 13-vi-1934], 15: 'wed'acqua con infuso dentro il pestifero veleno americano
belli e dannati e la natura morta all'acqua tonica, sul vassoio di sheffield.
giallo, instabile e poco solubile in acqua. = voce dotta, denv
. ambiente caratterizzato da grande scarsità di acqua, come per es. quello desertico.
l'equilibrio fra assunzione e dispersione d'acqua (una pianta). -anche sostant
per riduzione dello xilosio; solubile in acqua, di sapore dolce, è usato
legniperdi acquai- voli, nuotanti pigramente nell'acqua. tramater [s. v.]
profumi non pos corsi d'acqua del guatemala e del brasile e si nutre
garbo nell'accappatoo; versò da bricco l'acqua tepida nel bacile; prese una forbice
frictille, di pastamento crocato et cum fervente acqua rosea et zacharo immassate.
bencivenni [crusca]: si cuoce nell'acqua, e poi si prieme nello zaccarale
mele citrine, cioè gialle, con acqua rosata e zacchera. purghisi il capo con
il colore azzurro limpido e trasparente dell'acqua o del cielo. giacomo da lentini
e spesso a'ucidi zaffiri / l'acqua profonda, ed a'soavi raggi / del
tremuli zaffiri. - distesa d'acqua o cielo azzurro e limpido. g
un fosso o di un canale d'acqua, lo chiude ermeticamente. sermini,
del loro [delle oche] chiuso d'acqua viva un pelago spazioso e profondo,
uzzore, rinettarlo e rimettervi nuova acqua. baldinucci, 183: affo
bocche, per le quali dovrebbe uscir acqua di vivaio o vasi. 3
, 8-iii-408: una tromba per alzar l'acqua, dove il solido a rappresenta li
rappresenta li zaffo con tutto il peso dell'acqua da alzarsi. 10.
v'è altra differenza, / dal farin acqua o in terra i lor mestieri
hanno colto il gettano in certi vasi con acqua salsa, e passati alcuni dì il
, sf. tose. piccolo corso d'acqua. arbusti deir america tropicale e delle indie
color bianco spruzzano / di fango o d'acqua limacciosa e torbida. parini, 510
i fagiani] non zampettino per l'acqua, affinché non naschi loro la pipita
; fate il tutto ben cuocere con acqua, sale, una mignonette, una cipolla
. che zampilla (un getto d'acqua, una sorgente, una fontana).
volgar. [tommaseo]: fonte d'acqua zampillante in vita eterna. a.
; sgorgare, scaturire a zampilli (l'acqua o anche un altro liquido)
o anche lungo e vivo getto d'acqua (una fontana, un fontanile,
poliziano, st., 1-81: l'acqua da viva pomice zampilla, / che
, 20-56: per alcuni viottoli correva acqua chiara, che usciva di una vena fra
g. raimondi, 4-107: l'acqua cu una fonte, tra il verde
intomo, infrangersi in spruzzi (l'acqua). e. cecchi, 7-84
e. cecchi, 7-84: l'acqua batteva orizzontalmente contro l'apparecchio, zampillando
). tommaseo, 3-i-27: com'acqua dalla terra profonda, zampillarono in alto
di quelli, che zampillano fuori l'acqua tosto che son tocchi. -emettere
forma di zampilli (un getto d'acqua, una sorgente). -al figur.
terreno su cui affiorano numerose polle d'acqua. n. franco, 7-387
e persistente di un sottile getto d'acqua da un'apertura, da una fonte
sampillo), sm. sottile getto d'acqua che sgorga con impeto da una
g. villani, iv-12-1: l'acqua chiara suigea d'abisso con grandi sampilli
, prese a parlargli dei giochi d'acqua della vasca lì davanti e di come gli
vasari, i-119: si fanno condotti d'acqua e diversi zampilli, dove poi l'
e diversi zampilli, dove poi l'acqua piove per le colature di questi tartari,
vetro da cui si fa zampillare l'acqua aspirando l'aria; gambo di grano
col fiato atraendo l'aria che ritiene l'acqua, la fanno uscire zampillando, e
mezzo della quale surgea uno zampillétto d'acqua viva, una tavola fu ordinata.
in tanti zampilletti il getto d'acqua elettrizzata. spallanzani, v-205: intanto poi
, 3-166: disastrose villeggiature in case senza acqua a rocca di papa. zanzare;
terreno in cui confluisce e ristagna l'acqua. targioni tozzetti, 12-5-240: di
. trovasi nelle fosse dove scorre l'acqua. landolfi, 12-10: fremoso trasparire di
a veder se posson tirare qualche altra acqua al lor mulino. = denom.
13. -zaffare in arno, in acqua, in mare (o il mare)
'300, lxxxiv-104: -adonque zappo in acqua? / -a me par ben così.
n'aspettavo, / ma zappai in acqua e funne più spregiato. intrichi a
tasso], 131: tu zappi nell'acqua, se pensi di ritornar indietro.
avanti piova, perché succiano poi meglio l'acqua; e due vangate o zappate bastan
volgar., 3-43: egli misero in acqua una zattera lunga ducento piedi e larga
parte superiore della riva in modo che l'acqua non la potesse via menare. g
, immobile a insidiare ai pesci sull'acqua ferma a ridosso dello svolto, un indigeno
si perdesse, questa si possi buttare in acqua e saltarvi sopra. = acer
di zattera, segnatamente del veicolo per acqua. c. e. gadda, 2-16
. -residuo, sedimento di un'acqua minerale. redi, 16-v-319: queste
zazzerute,... stando sotto acqua tuffate, vivevano di pesce. giuglaris,
le risaie), si suole impiegar l'acqua per movere edifici ed abbeverare bestiame ec
e caldo il gelo, / e l'acqua sì ch'ella si stampi d'orma
bea più tosto l'aceto annacquato o l'acqua cotta o cruda, o con zucchero
tipo tectosilicatico, contenenti nella loro struttura acqua che può essere rimossa per riscaldamento e
e mutare luogo nella stessa guisa che l'acqua cede a'pesci e si arretra.
foglietta di vino con una foglietta d'acqua,... e poneteci dentro
, anche, di un getto d'acqua sottile e improvviso (anche in forma
premuniamoci di uno schizzetto tascabile ripieno d'acqua, e appena ci avvenga di incontrare
1574: 'zignemàcee', famiglia d'alghe d'acqua dolce, del gruppo delle artroidice,
. ant. macchina usata per attingere acqua dai pozzi; cicogna. luna
la zigognola... da trar l'acqua. = var. di cicognola
, rossi d'ova, butiro et acqua rosa, ripieni di una zinna di vaccina
sulla stanga per regolare lo zipolo dell'acqua, « che cosa canta questo gaglioffo?
cattaneo, 6-4: a roma l'acqua del tevere similmente per bere posta nelle
quello ziretto là di terracotta c'era acqua da bere, che dio solo sapeva che
che quei soldati vi rimanevano con l'acqua fino al ginocchio, e pur non
guardando il rumore / che fa l'acqua a passare nel solco di luna. bernari
zocchetti non minuti e mettile a cuocere nell'acqua. allegri, 4-44: o dolce
locus ubi ni chiama 'zolfettati'certi bagni d'acqua mista di zolfo, sersulphur coquitur vel
1-28-52: rasi... turchini, acqua mare, zolfini, color / accese
solido di colore giallo, insolubile in acqua, di odore acre molto caratteristico,
il terreno senza visibile foco e senza acqua manifesta da sé medesimo uno vapore salutifero
composizione col semplice spruzzarvi un po'd'acqua, oweramente collo sputarvi sopra si accende.
tevero, e messe quelle faccelline nell'acqua, traendole di quella, però che
era entro, le fiamme come dell'acqua tratte si reintegrano. anonimo [agricola]
la sua vocazione l'obligava a versar acqua insisteva sempre in mettere l'am- basciadore
impregnato di zolfo, sulfureo (l'acqua di un fiume e di un lago infernale
lago sì puggolente in alcune parte per acqua zolfa che dentro v'entrava che spesse
diseccate. galileo, 4-2-340: l'acqua dissolve quei corpi che sono tenuti continui
attiva sarebbe contenuta nei principi solubili in acqua. = voce dotta, lat
tomo ai fianchi e mi accontento di acqua pura. 23. locuz.
determinata dalla distanza progressiva da corsi d'acqua, da terreni salati, da accumuli
), diffuse in zone marine e di acqua dolce, dove vivono in simbiosi con
: ne aveamo tracannate più taze di acqua senza punto stomacarci né de'vermi et altre
lxvi-1-148: fa'cocere le zucche con acqua e poi caccia fore l'acqua quanto
zucche con acqua e poi caccia fore l'acqua quanto più poterai. ariosto, sat
brustolini. beltramelli, i-165: bevvero acqua e mangiarono semi di zucca, poiché
per lo più per portare con sé acqua, vino, sale o altri generi
, di aprirla, di metterci dell'acqua, di farci bollire non so che medicinale
: gli antichi maestri davano pane con acqua zuccherata. m. savonarola, 1-80
di allume, zucchero, albume e acqua di rose, spesso usata come cosmetico
. piccolomini, 87: nella qual acqua entra malvagia, aceto bianco, mele,
non aveva mai bevuto vino, ma acqua fatta con zuccaro e un poco di cannella
, e peggio oggi: vo bevendo acqua e zucchero e limonate, e penso di
una considerabile quantità di zucchero raffinato nell'acqua comune. - zucchero caramellato:
: lo zuccaro rosato vale allo vomito con acqua piovana. segneri, 12- 207:
! / oh angelicata! oh fresc'acqua che ne beon gli angeli! verga 8-109
non guastò mai vivanda. zucchero e acqua rosa, non guasta mai alcuna cosa.
un coltello la molica, facendola imbianchire in acqua salata. carena, 2-285: 'zucchetta
piccola zucchetta e vi versan dentro dell'acqua calda. pea, 8-41: in quanto
. pea, 8-41: in quanto all'acqua per bere, giuseppe la portava in
. si metteva a tracollo lo zucchetto dell'acqua. 6. a ^ ric.
zuffe tra fontamaresi per la questione dell'acqua prendevano ogni giorno un aspetto più violento
per quante vie si volge la detta acqua della quercia con diversi instrumenti di rame
il vischio, o da sole o d'acqua, i cannoni, le panie,
udirete, immantinente / l'un porti l'acqua da lavar le mani, /
andai in cucina, presi un secchio d'acqua, e vi misi in molle a
un tratto la finestra e versò cert'acqua d'odore. 7erésah, 2-185: eccoci
. sacchetti, 98-127: data l'acqua alle mani, si posono a tavola.
cipolle e pepe entro una scodella d'acqua gelata, e alla zuppa dell'avaro
liquida (brodo, latte, semplice acqua). a. pucci 4-96:
immergere (in partic. inavvertitamente) in acqua 0 fango i piedi. tommaseo
de'lampi e de'tuoni, e dell'acqua che veniva giù a catinelle, e
e. gadda, 279: zuppo d'acqua, era vestito da ciclista, d'
caso, muti, tetri, zuppi di acqua, con le membra rotte dalla terribile
quel canale che stavano cercando di riempir d'acqua, e lo tirarono su zuppo.
2. inzuppato, intriso di acqua, di sudore, di lacrime,
mano. 3. intriso d'acqua in profondità, saturo d'acqua (il
intriso d'acqua in profondità, saturo d'acqua (il terreno). soderini