. e letter. allagare, colmare d'acqua, irrigare. canteo, 419
formare un lago, uno specchio d'acqua. molza, 1-214: ove di
molza, 1-214: ove di chiaro fonte acqua s'inlaga, / che l'erbe
), tr. irrigare; dare acqua al terreno o alle piante; innaffiare,
balsamo, se non fussero innacquati coll'acqua di quel pozzo. giuseppe flavio volgar
ii-171: egli inacqua l'arbore coll'acqua della divina carità del prossimo; la
inondare ', quanto l'idea di acqua in tranquillo è inferiore a quella di
, temperare vino o altre bevande con acqua; annacquare. boccaccio, dee.
27: e1 vino si deve inacquare con acqua cocta: e de- vesi bere più
. redi, 16-vi-178: l'uso dell'acqua calda dei tempi passati era per dissolvere
scio si potrà assai leggiermente medicare l'acqua da bere, o almeno da inacquare il
16-ix-18: se non passerà subito [l'acqua bevuta], e si tratterrà qualche
, che bisognerebbe rovesciare quel secchio di acqua in capo a voi, e così inacquare
. ant. colmarsi, empirsi d'acqua; annacquarsi. boccaccio, dee.
lat. tardo inaquàre 4 convertire in acqua '. innacquato (part.
a me diedero il pane, / l'acqua cavata a me cavò la sete.
. 2. mescolato, temperato con acqua, annacquato (il vino, una
di dio tanto inacquato, che sia acqua vinata. redi, 16-i-24: saria /
nutrisse [le piante] innaffiamento d'acqua o di pioggia. spolverini, xxx-1-78
senso concreto: fonte, sorgente, acqua. salvini, 22-274: bosco /
dei cantieri e talvolta nel polverizzare l'acqua per mezzo di adeguato impianto. innaffiare
(innàffio). bagnare leggermente con acqua diffusa a modo di pioggia, annaffiare
lico salernetano, e quegli di niuna altra acqua che o rosata o di fior d'
se quando è seminato lo innaffie con acqua calda. savonarola, ii-443: una
caldi, e che non mancano d'acqua per innaffiarlo, verrebbe [il tabacco
gli disse che sturasse un canale d'acqua che v'era e innaffiasse torto. ariosto
, vivo e naturai rampollo / sgorgava l'acqua, ch'indi in picciol rio /
. innaffiò gl'orti suoi con l'acqua delle fonti di democrito. reina,
il verde dell'idillio zurighese con l'acqua salsa delle egloghe pescatorie del sannazaro.
vecchia per la gran paura / innaffiò d'acqua lanfa assai terreno. targioni tozzetti,
della camera con innaffiare il pavimento d'acqua pura fredda. buonafede, i-98:
garrito ed urlato contro socrate, di acqua sordide lo inaffiò largamente. mascheroni,
inaffia la piazza con immensi getti d'acqua che s'incrociano nell'aria. marinelli,
1-55: ma più, questa fretta d'acqua: che schizza,...
di che s'inaffia? non d'acqua ma di sangue prezioso con tanto fuoco d'
(inaffiato). bagnato leggermente con acqua a modo di pioggia, annaffiato
, posta in trista terra e di putrida acqua innaffiata, mal cresca e frutti non
, si dia leggermente una spruzzata d'acqua sopra tutto il suolo del terreno,
annunzio, iv-1-356: alcuni giardinieri davano acqua alle piante, lungo la muraglia, facendo
innaffiatrici automatiche propa ganti l'acqua in due ali immense. moravia, iii-175
2. in senso concreto: acqua usata per innaffiare o irrigare.
in essi possa trovarsi un sorso d'acqua limpida, onde lascian arido il gusto,
1-255: al leggero / innaffio [di acqua gelida] cadde il povero gonnella,
e delle idrauliche, cioè da inalzar l'acqua. melosio, 3-ii-161: distendo al
/ che fa vicino al ciel l'acqua innalzare. tasso, 7-104: la
; sollevarsi di livello (un corso d'acqua). viviani, 1-3: né
tu togli un vaso / o mezo d'acqua o raso / et mostrilo alla spera
, cioè per trattare; « millior acqua », cioè materia che non abbiamo trattato
cingersi un panno di lino, metter l'acqua nel catino, e lavar i piedi
conviene passare da altra parte di questa acqua, se noi vogliamo essere albergati:
suo invoglio [del baco] con acqua tepida solamente si scioglie e si distesse,
avea dovuto compormi un certo intingolo di acqua burro zucchero e farina, col quale
difficile o pericoloso navigare (un corso d'acqua, un mare). gherardi
, da imbarcazioni (un corso d'acqua, un mare). cattaneo
è vero, dell'aria e dell'acqua le medesime impressioni, ch'ella risente
capaci di trasfonderle l'aria e l'acqua, o altra qualunque cosa ell'avesse per
e innestò, e ti diede terra e acqua e sole, affinché mansueto tu divenissi
uso dei freni, non controlli l'acqua del radiatore, e non tieni la seconda
] dell'ira e la fatai dell'acqua / nimistà: di cui forse atroce e
, l'altro in galera innocente come l'acqua. -sostant. cavalca,
la ferita, de la quale / acqua con sangue fuor ne fece uscire, /
negli stati uniti. innocente come l'acqua, risposi che avevo insegnato in una
nel fatto dell'architettura innocente come l'acqua. serra, iii-276: io sono affatto
limpido, terso (il cielo, l'acqua); lieve, carezzevole (un
ed innocente. marotta, 1-241: l'acqua nelle vasche lucida e innocente come la
applicazione la frequente e copiosa lavanda d'acqua fresca o fredda con una grande spugna
redi, 16-v-121: è [l'acqua] quella cosa purissima con la quale
una evidente dimostrazione della totale innocenza dell'acqua medesima di santa croce. manfredi, 4-5-398
di rabbia di veleno, come d'acqua bagnato innociva, per sua virtude salvava
. govoni, 2-167: felicità dell'acqua / diventar lunghe canne / vivendo di
se avessi voluto inumidire il pus con acqua anziché con la saliva, nessuno sarebbesi accostato
quanto si sciacqui e risciacqui e con l'acqua calda e coll'aceto e colla rannata
divinazione per mezzo del vino e dell'acqua adoprata ne'sacrifìcii, osservandone il colore
che straripa facilmente (un corso d'acqua). guglielmini, 59:
abbia avuto una così enorme quantità d'acqua, la quale sembra oggidì mancare nel
antico?... se ella [acqua] abbia preso un diverso pendio per
). frizolio, lvi-101: qual acqua scende per sonante rio / e impingua
campailla, 6-73: tace: e d'acqua ripien sifone ei prende, / il
/ il di cui piè più corto in acqua affonda; / e da quel piè,
più prolisso pende, / sospesa cade l'acqua e il suolo inonda. goldoni,
261: intabarrato... inondava d'acqua la soglia. cassola, 3-186:
funesti. -innaffiare, irrorare d'acqua; irrigare. chiabrera, 1-i-287:
piante. -aspergere, spruzzare abbondantemente d'acqua, immergere nell'acqua (o in
spruzzare abbondantemente d'acqua, immergere nell'acqua (o in altro liquido).
che gracidano a squarciapancia, e l'acqua putrida schizza e l'inonda. moravia,
-andare a ingrossare (un corso d'acqua). bruni, 324: sasselo
secondo il triplice adunamento dell'acqua o cellulare o vessicolare o inondante le
ripe; straripare (un corso d'acqua). tasso, 9-46: sovra
. letter. scorrere (un corso d'acqua); agitarsi, ondeggiare (il
unde. alamanni, 7-i-215: quell'acqua... è tale, / ch'
viso s'inonda di sorriso come d'un'acqua trepidante e molle; in cui i
coltura inondata: coltura in cui l'acqua ricopre per un certo periodo il terreno coltivato
. bagnato, cosparso, infradiciato d'acqua. - anche: innaffiato, irrorato.
fiordo sollevando sul bosco un polverìo d'acqua e un gran tumulto di fronde inondate.
dovuto bruciare, la reggia inondata d'acqua, e tutta la città per molti giorni
inondato; invasione di una grande massa d'acqua che, derivando direttamente da piogge
o artificiali di fiumi o altri corsi d'acqua, laghi o mare (per traboccamento
lucenti. biringuccio, i-44: l'acqua, ne li tempi delle inundazioni de le
grandissima inondazione... traboccò d'acqua tutta roma. castelli, 1-13: i
io avessi bisogno di un bicchier d'acqua dovrei stare bene attento a non far accadere
porre nel loro corso impedimenti, onde l'acqua rigurgiti, o per mezzo di chiuse
, le quali alzandosi permettono che l'acqua scorra nel luogo assegnato. le inondazioni
fortezza inespugnabile. -grande massa d'acqua. torricelli, ii-3-279: per beneficare
adunamento o inondazione della linfa o siero o acqua che dir si voglia nelle cavità del
pressoché tutti i cavalli per inopia d'acqua e di foraggio, si videro alcuni
limiti generalissimi della formola inoppugnabile che l'acqua va sempre all'ingiù, è cosa di
figur. ant. ingrossato, arricchito d'acqua (un fiume). siri
i-165: se sopr'al terreno dove l'acqua trovar vuoi gran fuoco farai, e
. e se la mattina in esse acqua vi sarà, cavando, l'acqua trovarai
esse acqua vi sarà, cavando, l'acqua trovarai. = var. ant
fuora inorpellate e di dentro piene di acqua di fiume inrosata. p. nelli
quando ad un suo moto quieto [dell'acqua] sopraggiunga mediocre ritardamento o incitazione,
boterò, 11-169: in mezo all'acqua inostri [o luce], anzi
imbarcazione trasversalmente alla propria corsia d'acqua o fuori rotta. -assol. nella scherma
aria, la quale, inquietando l'acqua, non ci lascerebbe venire in certezza
in un determinato mezzo (aria, acqua) o in una determinata sostanza, di
delle acque: presenza nei corsi d'acqua di sostanze, organiche e inorganiche,
cicognani, 3-25: diceva che era l'acqua potabile inquinata perché... dal
fuora inorpellate e di dentro piene di acqua di fiume inrosata. inrossare,
. dini, 1-iii-2-45: l'acqua agghiacciata tenta di congelar lui [il
serpentini e gialli / in mezo all'acqua inostri, anzi inrubini. govoni, 8-67
alla secchia, / e insacca senza gusto acqua scipita. nomi, 7-io: sebbene
che giove vide il mondo coperto d'acqua ed uno uomo ed una femmina essere scampati
che un buon vecchio pescando turbava l'acqua ogni dì. cravaliz [gómara],
/ sì che l'aiere, l'acqua e 'l vento / entrare non gli possa
le capre] una vescica piena d'acqua sopra la testa a dirittura del cervello,
bombarde] sono allivellate alla pelle dell'acqua e insertate in gran ceppi e guardano
, tra l'altre buone cose, l'acqua è generalmente tenuta insalubre: è piena
della terra le insidie che quelle dell'acqua. c. i. frugoni, i-2-193
assorto, immobile a insidiare ai pesci sull'acqua ferma a ridosso dello svolto, un
mai non fare, / che l'acqua e 'l vento l'intrarave / e poi
ii-3-258: trovare due moli, una d'acqua e l'altra d'argento vivo,
radici si cuocano e tengasi la loro acqua in bocca, vale al dolor de'denti
di melma, mancava di versarvi l'acqua un bambino, certo francesco -morto
2-249: sebbene insignificante come corso d'acqua, il fiume operava un taglio netto
capacità- bile... che l'acqua abbia taglio, tempera e forza, e
rendono fluide. guglielmini, 45: l'acqua delle piogge e delle nevi non s'
l'essere insapore (con riferimento all'acqua). galileo, 4-2-404:
dolcezza del mele contrastante colla insipidezza dell'acqua. de notati, 85: il
. -ant.: insaporo (l'acqua). boccaccio, dee.
monte. savonarola, iv-310: l'acqua... è una cosa insipida.
cocomeri da essi chiamati 1 poponi d'acqua ', non ne ho visti che alcuni
salinità. bicchierai, 27: l'acqua stillata, che lavò sino a rendere
. figur. fendere (la superficie dell'acqua, il mare). - anche
orgoglio. d'annunzio, ii-145: acqua marina, mollezza / di cinti insolubili,
sostanza è insolubile, s'intende nell'acqua considerata come solvente generale. ma si
credito non è sale che si sciolga nell'acqua, ma 'non può esser pagato
16-143: lo star troppo a lungo sott'acqua e troppo a fondo, lo ebbero
ed essalazione, quando viene attenuata l'acqua dal caldo. 2. aumentare,
mutamenti di stato (un corso d'acqua, il mare). -anche:
6. mobilità (delle onde, dell'acqua). -per estens.: l'
stato (il mare, un corso d'acqua); tendenza del vento a non
pareti e delle volte l'instabilità dell'acqua. 7. facilità a variare,
della mietitura insino a tanto che l'acqua del cielo istilloe sopra di loro. c
situazione. tasso, n-iii-589: l'acqua si muove a l'insù...
tutta la brenta nel nuovo alveo, l'acqua del fiume si sarebbe notabilmente innalzata sopra
altri lo insudicia, un po'd'acqua lo ripulisce. fucini, 35: incalorito
la pompa insufficiente, e insufficiente l'acqua del pozzo. moravia, ix-177: pioveva
paramenti sacerdotali benedice una gran conca di acqua,... senza intromettersi a
, la saliva, il sale e l'acqua. 3. ant. infusione
in un pratello arrivo, / u'd'acqua chiara discorreva un rivo. nannini [
lavori... esposti agl'insulti dell'acqua. sergardi, 338: dell'età
: tentava malamente ripararsi dagli insulti dell'acqua. michelstaedter, 323: che
è sabbionosa, sorbisce e insuppa l'acqua. 4. intr. con
... pane grattuggiato, insuppato in acqua di mele o vero sapa.
, 6-237: alberi sorgono in mezzo all'acqua, della brigata di monferrato e
: intacca un ginepro e dalli l'acqua a'piedi, e quello liquore mischia
, 1-108: intendasi il livello dell'acqua del fiume, mentre cresce, con
contrassegnati vicino alle calle era calata l'acqua un mezzo braccio sotto l'intaccatura fattavi
dal soffio del vento sulla superficie dell'acqua. -anche: il ricevere il vento
.. rialzando l'opera sopra l'acqua a scarpa e... cacciando terra
ogni parte. cellini, 649: l'acqua forte da intagliare si fa in questo
. bellori, i-98: stampe intagliate all'acqua forte ed al bulino. crudeli,
d'idrovolante nella parte che pesca nell'acqua.
. -incassato (un corso d'acqua); ingolfato in un passaggio angusto
: o fuggitiva tra l'erbe [l'acqua] s'asconde 0 furibonda trabocca nelle
ranno forte e poi con un poco d'acqua rosa per ridurre al meno un poco
1-23: la terra intatta sterilisce, l'acqua accidiosa marcisce. tasso, aminta,
altri temuto pericolo, di finirsi l'acqua di cui non v'era provvedimento per
armato di una pompa, irrora d'acqua marina rintavolato e le tende.
liquido, un contatore elettrico o di acqua o di gas, un pluviometro).
trissino, 2-2-161: onde per essa [acqua] ristorossi tanto, che ritornolli l'
brilleremo come tre diamanti della più bell'acqua. -figur. opportuno, vantaggioso
trovano alla fine per la virtù di quell'acqua il vero rimedio assicurato. dalla croce
v-37: nell'affrettare il cammino bevve acqua intempestivamente, talché, gittata tal copia di
, cioè a dire l'essere l'acqua, onde producesi la gragnuola, ripiena di
che facendosi in questo luogo marea di acqua montante e zozante,...
corporale intende tutta la terra, l'acqua, l'aria e 'l fuoco, con
altrimente si pesta... l'acqua nel mortaio. becelli, 1-65: con
asino la schifoe e corse a gittarsi sull'acqua. mario, pensando sopra questo fatto
fece portare in tavola un gran catino d'acqua cavata allora dal fuoco, la quale
se sia utile l'intenerire per mezzo dell'acqua i semi prima di gettargli in terra
b. davanzati, ii-48: l'acqua ferma intenerìo le fondamenta: scolando quella
vedere il luccio vittorioso nuotar per l'acqua con l'altro luccio, che gli avanza
aria limpida, dei nuovi arguti riflessi dell'acqua,... del cielo che
che l'ugne, macerate e 'ntenerite dall'acqua non si spiccano lor da'piedi.
la terra tenace e viscosa intenerita con l'acqua. m. adriani, vi-9
erano un poco di riso intenerito nell'acqua. carducci, iii-1-273: automedonte,
sorgente si espande in uno specchio d'acqua,... così nitido che le
secchità alla terra, la freddezza all'acqua. g. buondelmonti, i-39: quando
non pure impraticabile, ma intentabile quest'acqua, ci ha risparmiato la briga e
-metteva i piedi nudi... nell'acqua blanda che lambiva la ghiaia. montale
intento, sì che 'l pregno aere in acqua si converse. -efficace,
(di nafta, di munizioni, di acqua dolce) per evitare infiltrazioni dannose.
: soprastruttura, a libera circolazione d'acqua, intorno allo scafo resistente stagno di
è immerso, è totalmente invasa dall'acqua; quando il sommergibile è emerso,
quando il sommergibile è emerso, l'acqua la riempie fino al piano di galleggiamento
comprendere chiaramente la natura degli efflussi dell'acqua che esce dai vasi per cannelli 0
modo dello infermo che più desidera l'acqua interdetta. dante, purg., 29-153
6. locuz. interdetto dall * acqua, dal fuoco e dal torchio:
hanno diritti. io sono interdetto d'acqua, di foco, e di torchio.
vita. -stor. interdetto dell'acqua e del fuoco: interdizione dell'acqua
acqua e del fuoco: interdizione dell'acqua e del fuoco (v. interdizione,
qual fu tra'romani l'interdetto dell'acqua e fuoco. 3. dir
quando... furon ritrosi a chieder acqua, non meritata, da'sassi:
da quella cristiana). -interdire di acqua e di fuoco: colpire con la
colpire con la pena dell'interdizione dell'acqua e del fuoco (v. interdizione
, fu interdetta di fuoco e d'acqua e confinato nell'isola di giaro.
dall'interdizione alla scomunica. -interdizione dell'acqua e del fuoco: nell'antica roma
origine sacrale, e la privazione dell'acqua e del fuoco, quali
giurare, minacciando egli l'interdizione dell'acqua e del fuoco a quegli che non consentivano
i-682: prima di cesare l'interdizione dell'acqua e del fuoco non era accoppiata alla
onde suscitate da due pietre cadute nell'acqua interferiscono in certi punti e lasciano immobile
fluisce in mezzo (un corso d'acqua). ugurgieri, 197:
spazio di circa 20 passi tra quest'acqua e certo cigliare con scarpa di sei
palladio volgar., 1-4: l'acqua freddissima e percossiva è nociva al petto
. bertola, 175: i rami d'acqua che vanno a perdersi nel meno e
silenzio mortale s'ode lo strepito dell'acqua e il soffio intermesso del vento su i
metalli stessi, impossibili a distemprarsi nell'acqua, coll'intermezzo de'sali acidi a loro
-che scorre ininterrottamente (un corso d'acqua). f. f. frugoni
d'un puro elemento, aria o acqua, si costituisca corpo animato, conciosia
costituisca corpo animato, conciosia che l'acqua e l'aria sian flussibili e interminate.
fracastoro, i-295: la neve non è acqua, ma vapore congelato con intermistióne di
il loro serbatoio si trova pieno d'acqua piovana. 3. medie.
vento d'autunno e i brividi dell'acqua addormentata. 2. medie.
. bicchierai, 197: fu l'acqua medicea presa internamente alla dose di libbre
, 2-8-38: cade e mormora l'acqua, alfin negreggia / raccolta in lago,
, 5-54: si sa che l'acqua delle piogge e delle nevi non s'
in comunicazione più stati (un corso d'acqua). 5. per estens.
suo abbraccia e contiene d'ogni intorno l'acqua che vi sta dentro; e quella
/ sembianze femmi perch'io spandessi / l'acqua di fuor del mio interno fonte.
viso smorto. tasso, 4-32: per acqua o per cristallo intero / trapassa il
... la medesima bevanda d'acqua di nocera e interpolatamente qualche poco di
4-892: la somma della quantità d'acqua che ciascun utente ha goduto interpolatamente nel
pure equivalere ad una corrispondente parte d'acqua. carena, 2-150: adoprasi [
alcun monte vi s'interponesse o l'acqua si meni intorno alle sue costiere ovvero
lati o si pareggino caverne al capo dell'acqua, per le quali caverne poi il
, per l'interposizione del sottilissimo velo dell'acqua..., senza renitenza si
e che, tosto che avessero presa l'acqua, si rim- barcarebbono. ariosto,
colmarsi, l'ostruirsi di un corso d'acqua, di un bacino, di un'
questo sommo pontefice beneficiarla col ridonargli l'acqua vergine,... quale era
di exequie, et alcuni gl'interrano con acqua e lor vivande al capo, pensando
.: colmare, ostruire un corso d'acqua, un bacino, un'insenatura (
, di detriti (un corso d'acqua, un bacino, un'insenatura).
ingombrato di detriti (un corso d'acqua, un bacino, un'insenatura).
limo, ghiaia) in un corso d'acqua, in un bacino, in un'
. guglielmini, 133: correndo l'acqua torbida, per un alveo, con
provocare l'interrimento in un corso d'acqua, in un bacino. crescenzio,
i-159: di necessità bisogna che l'acqua... s'inalzi dentro il padule
(l'alveo di un corso d'acqua, un bacino). baruffaldi
interrita, tornata era a riempirsi d'acqua. lorgna, 26: ritrovandomi alla
porto interrito dove ancóra appariva a fior d'acqua lo scheletro di una nave.
mostrando il golo, spiega che l'acqua s'era messa di buon'ora in
/ e i remi alzati non ripreser l'acqua. d'annunzio, i-377: da
si trova negli interstizi. -geol. acqua interstiziale: liquido contenuto negli interstizi di
organismi di minime dimensioni che vivono nell'acqua freatica insinuandosi fra le particelle di
dei laghi e le sponde dei corsi d'acqua; vi sono compresi protozoi, tardigradi
, 20: non importando molto che l'acqua torbida suprema, sbucando per gl'interstizi
ch'egli mi mostrava, interterebbe l'acqua del mincio. ulloa [f. colombo
apso,... occupando con l'acqua tutto l'intervallo che è al piè
le favole d'esopo e giochi d'acqua. manzoni, pr. sp.,
, con tanti fiumi intorno, pativan d'acqua. frachetta, 998: medicamenti mal
testate l'alveo di un corso d'acqua. castelli, 1-170: lo sfogo
(con riferimento a un corso d'acqua che si immette in un altro).
(l'alveo di un corso d'acqua). castelli, 1-23: essendo
chiude l'alveo di un corso d'acqua. sarpi, i-1-250: l'intestatura
per il quale taglio sgorga tanta furia d'acqua. manfredi, 4-24: si fece
per tutto intorno la terra e nell'acqua del lago il sangue, le intestina
dove il teverone s'intevera, quest'acqua fu trasportata in roma. = denom
medicamento locale... la sola acqua comune, ma fredda applicata in abbondante
... insino a tanto che l'acqua dell'oceano non averà cominciato a intepidire
galileo, 4-2-420: rimossala [l'acqua] poi dal fuoco, nell'intepidirsi
6-182: nella vasca... l'acqua s'era nel frattempointiepidita. -con
parti [dei sali] ella [l'acqua] di lor s'imbeve e se
nelle confiate onde, né averebbe intente nell'acqua le veloci pianti. boccaccio, viii-1-122
il priega che intinga il dito minimo nell'acqua e, gittandogliele in bocca, il
la sommità del dito suo nell'acqua, e refrigeri la lingua mia,
, 34: abbi in uuo vasellino acqua chiara, e intignivi dentro il pennello
'l suo dito mignarello / entro l'acqua sì l'entenga / e sì mel pona
: intinse la punta delle dita nell'acqua benedetta. d'annunzio, i-494:
217: con intinger la fronte d'acqua lustrale, con baciar relique e portare
come la piastra rovente intinta nella gelata acqua. boccaccio, viii-3-97: sapea le
nuovo a lei con un lino intinto nell'acqua, cominciò a purgarle il volto dalle
quan- d'era lì alla pila dell'acqua benedetta, tutto quello che era buona
era buona a fare era di porgerle l'acqua benedetta, le dita intinte.
, specialmente se intinta un po'nell'acqua santa. rovani, 3-i-163: se mai
sostanza densa. -tose.: intriso d'acqua, bagnato fradicio (una persona,
abia? soderini, i-106: ogni acqua semplice umetta e refrigera il corpo;
per entro i sensi roventi come un'acqua ghiacciata, e il mio vivere altro
quella località a quasi mille metri, l'acqua in fondo al pozzo gelava e ogni
palazzeschi, 1-538: piove fredda e sporca acqua, e ghiaccio che intirizzisce. ungaretti
farci tanti bolliti, perché, se l'acqua è troppo calda, intocca la roccia
non può attraversarsi (un corso d'acqua). - anche al figur.
forse l'anima nostra arebbe passata l'acqua intollerabile. tommaseo [s. v
[s. v.]: * acqua intollerabile ', torrente di calamità e
. -inabissarsi (un corso d'acqua); infiltrarsi (il vento
/ con lo spruzzetto in man de l'acqua santa, / e intonando la laude
una fonte acquinegra guida un filo d'acqua per le piantagioni e pegli orti, tenendo
: quando succedono le inondazioni, l'acqua che inonda, sormontando le loro sponde
maculavano di nero la grande distesa d'acqua. 3. figur. guastare
dell'ufficio, per non intorbar l'acqua che ha a bere. = denom
16-iv-39: può darsi il caso che l'acqua d'un'erba in una prova sia
restava deciso che l'intorbidamento [dell'acqua] in questione era l'effetto di
muriatico passata dai due vetri vulcanici all'acqua. 2. enol. intorbidamento
ripe urtato dall'onde facilmente intorbida l'acqua, e tal fango intorbidante, come
pesca, procurare artificialmente l'intorbidamento dell'acqua, spargendovi sabbia, terra o talco
8-i-246: se la truovano chiara [l'acqua], la intorbidano con i piedi
ristoro, 2-1: il loto l'acqua... tutta la intorbida e sozza
poggio, e gittarsi in su l'acqua e intorbidare l'acqua tutta. leonardo
gittarsi in su l'acqua e intorbidare l'acqua tutta. leonardo, 2-473: li
tingono e intorbidano del medesimo color l'acqua. mattioli [dioscoride], 206
206: [le seppie] intorbidano l'acqua per non esser vedute. boterò,
. boriati, 40; ho intorbidata l'acqua con terra scioltavi. pascoli, 744
la superficie grassa del sapone che intorbida l'acqua. -sostant. gelli, 17-249
vuol pigliarli, chi con lo intorbidar l'acqua con le branche, chi con sparger
le branche, chi con sparger certa acqua nera come inchiostro, e chi con
, gli mancava perfino il bicchier d'acqua da intorbidare. -per estens. appannare
novellino, 1-43: mise le mani nell'acqua. e l'acqua si intorbidò.
mise le mani nell'acqua. e l'acqua si intorbidò. a. pucci,
pucci, cent., 87-8: uscì acqua sì fatta che di lieve / avvelenata
plinio], 31: ne'pozzi l'acqua intorbida e getta fastidioso odore. leonardo
, e massime in sentirsi intorbidar l'acqua. galileo, 4-2-84: il che anche
il che anche avviene nella commozione dell'acqua, per la quale si solleva la sua
s'intorbidò al pari di superficie d'acqua dove si getti un sasso.
parte vostra / non s'intorbidi l'acqua in nessun modo. sarpi, i-1-109:
potrà, a chi mette conto intorbidar l'acqua, succederà altrimenti. manzoni, pr
., 12 (214): l'acqua si andava intorbidando; e s'ingegnavano
proponevano, di non lasciarla posare, quell'acqua, senza farci un po'di pesca
-intorbidare l'acqua chiara: complicare ciò che di per
un volere... intorbidare l'acqua chiara senza bisogno. -intorbidarla:
non ho uomo che mi ponga nell'acqua, quando ella sia intorbidata, imperò
leonardo, 2w246: se scalderai l'acqua intorbidata per cagion di fango, subito si
ne la fonte nel rio, lascio l'acqua sì intorbidata che per cinque o sei
che portasse il vino e beesse l'acqua. 4. alterato, guastato,
maggiore o minore d'intorbidatura dell'acqua, e se nella superficie vi
quei contadinacci malandrini / gli intorbidiron l'acqua per dispetto. 2
c. battoli, 3-243: la acqua ancora rode sotto dove ella cade,
, commove il terreno, e la acqua intorbiditasi correndo lo porta via. tarchetti,
2-1080: tuffatosi così caldo in quell'acqua... cristallina, gli entrò tanta
tutta la vita ignuda molti catini d'acqua... freddissima che, per
, ii-467: se col freddo dell'acqua riesce alla fibra corroborata e ristretta comprimere
6-1: con ciò sia cosa che l'acqua sia sperica, per ragione dee coprire
par., 30-112: come clivo in acqua di suo imo / si specchia,
vallisneri [tommaseo]: l'acqua... intorpidisce il calor naturale
volta spara orsi fu ripescato intorzato d'acqua come un ombrellaccio. intorsióne,
magazzini, 55: chi può avere acqua di fiume chiara e non cruda,
farà molto meglio acquati, che fargli d'acqua di pozzo o di fontana fredda e
avessi bevuto a gran sorsi tutta l'acqua del bisenzio ma pur ingollato i ciottoli
., 11-43: intra tupino e l'acqua che discende / del colle eletto dal
navoni], se si cuocono in acqua,... si tempera la durezza
-intrecciato. boterò, 6-292: l'acqua scola per il suolo della casa,
, 251: la caracca faceva manco acqua che prima, a causa che il pepe
era andato intrammettendo con la forza dell'acqua che entrava per quelle rotture. segneri
arrostisce [la castagna] e nell'acqua si bagna, / or con l'erbe
che s'intraprende dalla superficie convessa dell'acqua e della terra alla superficie concava del
ripide coste de'loro monti introducono l'acqua in città. tarchetti, 6-i-477: premeva
hanno la gola piena del fango e dell'acqua del padule, è di necessità che
d'uopo di una determinata quantità d'acqua, la quale quantunque volte sia in
quando i savi fanciulli credevano elementi l'acqua e l'aere. gioberti, 5-327
quanto son più gl'intraversamenti e piegamenti dell'acqua nel fiume, dall'un argine all'
il cadavere] e con lui nell'acqua tuffatosi, et al fondo condottolo, gli
acconcino in cammino per lo filo dell'acqua, e nessuno s'intraversi al corso
se il corso di due linee d'acqua nel traversarsi nel mezzo, o in parte
coperchio a chi da essa cadde / nell'acqua... /...
in direzione trasversale (un corso d'acqua).
leonardo, 2-283: l'acqua sommerge con seco nel suo ruire le
bovi] si ergevano disperatamente fuori dall'acqua, furiosi intrecciamenti di corna avvenivano nell'
ariosto, 23-113: così veggiàn restar l'acqua nel vase, / che largo il
. certi alberi densi ed intricati per l'acqua e per la costiera, che facevano
a vulcan glorioso ordine diede / con acqua intrider prestamente terra, / e mettervi entro
, se non si intridono da capo con acqua e con sangue. firenzuola, 693
/ poi intride, la massaia, d'acqua, farina e lievito; / poi
3. spruzzare, irrorare, cospargere di acqua o di altri liquidi; bagnare abbondantemente
le onestà suoresche, tolsi prima l'acqua santa, e poi mi gittai inginocchioni.
savona avevan sostato al fontanile per attingervi acqua e intridervi dentro il pane. -mescolare
. f. frugoni, vi-320: l'acqua di stige non terge, ma intride
intridersi di polvere, per insozzare l'acqua del mare, per spargere carte unte sull'
comuni, di lavarmi con esse all'acqua dei lavatoi, di intridermi nel fumo
accesi, lo scarificavano e v'infondevano dell'acqua salni- trata per far andar via la
: poscia nel proprio loco / [l'acqua / imprigiona se stessa e nome ha
possa agevolmente far quel viaggio tutto per acqua, dal fiume tiburtino al tevere,
siate andato intrigando in voler provar l'acqua esser un corpo continuo. botta, 6-i-150
; mettevi la calcina viva intrisa coll'acqua. crescenzi volgar., 1-9:
elementi e, per lo più, con acqua (un cibo); impastato per
ridotto a pastone con l'aggiunta di acqua, come cibo per animali (l'
vino o poltiglia di farina intrisa con acqua calda. d. battoli, 1-6-23:
/ al trotto dei cavalli intrisi d'acqua, / la luna in fondo al calice
cattiva abitudine di buttar dalla cucina l'acqua sporca sul carrubo che n'è intristito.
.. gli uomini non più vivevano d'acqua e di ghiande, ma erano cominciati
annunzio, v-i- 368: l'acqua mi penetra per tutte le fibre, m'
o d'altre cose simili, con acqua o altro liquore, per far pane
dolcezza del mele contrastante colla insipidezza dell'acqua. magalotti, 9-2- 188: introduce
queste servire per regolare l'introduzione dell'acqua. campailla, 366: benché
e del tirare a casa, e l'acqua a i'molino. introitare, tr
-immissione (di un corso d'acqua); sbocco, deflusso.
uomo, abbia lana intinta nella detta acqua, e sia entromessa nella parte dentro.
serao, i-614: versò di quest'acqua in un cucchiaio da zuppa e lo
annunzio, v-1-256: m'intromette l'acqua salsa nell'occhio leso dove s'incupisce
più gitti indarno le parole e pesti l'acqua in mortaio. briccio, 38:
sapienza che scivolava dalle sue spalle come acqua su di un sasso levigato. bocchelli
continuo intronate dal romore che mena l'acqua grandissimo. alfieri, 5-184: intronato
conoscesse / dirria ca no sai l'acqua introvolare; / che li modi et atti
aria era tra quelle lastre intrusa dell'acqua: salvo che i colori erano men
droghiere fallito che s'è rimpannucciato spacciando l'acqua delle gronde, colorita con l'anilina
e pestiferi che a scioglierli necessitava l'acqua bollente delle caldaie in pressione, erano
intrùglioro). tose. sguazzare nell'acqua. -anche: divertirsi nel travasare lentamente
-anche: divertirsi nel travasare lentamente l'acqua da una pozzanghera all'altra.
un bozzetto o una pozzan- gheretta d'acqua. travasare l'acqua con un cucchiaino
pozzan- gheretta d'acqua. travasare l'acqua con un cucchiaino o anche colle
nieri, 3-106: 'intrùglioro'. bozzetto d'acqua infan- ghigliata. =
.. imprigionata e distribuita come un'acqua potabile per l'alimentazione di tutte le
nella considerazione di questo alzamento [dell'acqua] vi abbia da entrare l'intumescenza
regolato, si gonfi coll'aumento di nuova acqua, la quantità del moto dell'acqua
acqua, la quantità del moto dell'acqua nell'intumescenza, alla quantità del moto
intumescenza, alla quantità del moto dell'acqua avanti l'intumescenza, averà la ragione
(il mare, un corso d'acqua, le onde); gonfiarsi (le
avea, adirata per avermi inturbolata l'acqua che io bevea, glielo cacciai nella
speciale macchina sgrassatrice, che bagna con acqua calda la lana per eliminare i grassi solubili
lana per eliminare i grassi solubili in acqua. = nome d'agente da
, elastico, asciutto; 4 d'acqua, o sia un fluido più denso,
/ [la fontana] non dà più acqua. posso / appena inumidire la pezzuola
ristoro, 6-4: sì che l'acqua vi possa entrare entro per essa,
imperoché i corpi rifrigeva ed inumidisce per l'acqua che v'è mischiata.
; intriso di umidità; cosparso d'acqua o di altro liquido; bagnato leggermente
dolce, di continuo innanzi inumidita con acqua similmente dolce. torricelli, 152: dalla
che vanno tanto bene e riscaldano l'acqua in niente. = comp.
. idem, 14-616: tutta quell'acqua poscia insieme accolta / mormorando se 'n
alcuna entrati ne'fossi profondi e pieni d'acqua che circondavano la terra, li superarono
a cavallo, che si slanciasse nell'acqua. a. cattaneo, i-464: che
un canale dispensatore per fare scorrer l'acqua nelle bocche dei rispettivi utenti nei tempi
via delle chiuse di modo che l'acqua venga contenuta entro un dato tronco del
radora o berlina ec.) l'acqua è obbligata a scorrere per la bocca
: si è procurato di estrarre l'acqua dal canale della invasazióne in tutti quei
per abilitar la bocca a tramandar maggior acqua, restando più libera dal rigurgito.
-livello d'invaso: livello dell'acqua corrispondente all'invaso. - diagramma d'
usato per determinare la portata massima di acqua che può defluire attraverso i canali di
il terreno circostante (un corso d'acqua). = tommaseo [s.
il talasso mele, che temperavano mescolando acqua marina attinta in alto mare, acqua
acqua marina attinta in alto mare, acqua piovana e mele. lastri, iii-140:
/ le proprie case, aperte a l'acqua, al vento; / ma perché
invelenisce, / e senza correr l'acqua si marcisce. 6. tr
). magalotti, 9-1-191: caricando acqua d'ambra, a poco a poco
acido invelenito che si sentiva in quell'acqua. invelettare, tr. (
, v-273: sotto la doccia ove l'acqua s'invena, / grande in
8. locuz. -inventare l'acqua calda o l'ombrello: fare o
filo che ci lega dopo che tant'acqua è passata, sotto i ponti.
determinato di gittarvi dentro gran quantità di acqua, la quale, penetrata nella polvere
. l'uomo malizioso e bestiale maledice l'acqua e vorrebbe il sole.
pascoli, 575: e l'acqua cade su la morta estate, / e
su la morta estate, / e l'acqua scroscia su le morte foglie; /
e intorno le ventate / gettano l'acqua alle inverdite soglie. d'annunzio, 4-ii-14
loro salino sbruffo, / piombar sott'acqua come smergo in caccia, / a spiare
salute, compia- centisi in riva all'acqua corrente, nel sole che gli scalda,
1-13: non è difficile intendersi perché l'acqua di quei pozzi, né quali per
le carni. segneri, iii-1-23: un'acqua lungamente ferma s'inverminisce. magalotti,
linea equinoziale, accorgendocene dall'inverminirsi dell'acqua dolce. -incancrenire (una piaga)
non possono esser sane, / perché l'acqua, la nebbia ed il calore /
altro. guerrini, 2-434: l'acqua inverminita / brulicò di biscie attorte.
venendo, trovai tale stagione e tant'acqua che vado ancora vestito da inverno.
prima detta aria arriva alla palla, l'acqua scacciata dall'aria cede, lasciando parte
carta rossanese, v-9-27: li tronte tronfi acqua tron- dente inverso torilliana, et esse
innondazione della gente, maggior di quella dell'acqua. forteguerri, 15-96: ricciardo appena
donne. palazzeschi, 6-314: l'acqua respirava con un regolare gonfiarsi e abbassarsi
dagli spruzzi di quel ciac che l'acqua produceva sull'impiantito. soldati, 2-350:
lorenzino così direttamente investita dal filone dell'acqua. campailla, 8-117:
posto mobile librata / in aria o in acqua vien la calamita, / con strie
di pietra / e il ridente labbro dell'acqua / fermo sulla riviera stracca, /
benché frattanto ella sia serrata e all'acqua e all'aria. zanon, 2-xviii-356
tovaglia; / gli invetriati boccali di sola acqua. 2. per estens.
il pargoletto / fanciul per entro all'acqua insaponata, / e ne solleva a
essi fanno, ridotta in forma d'acqua; e dassi a i vasellami di terra
scorrere, defluire (un corso d'acqua). tasso, 8-51: lento
simintendi, 2-132: ella saltòe ne l'acqua,... e invidiosa compagna
chiama. benivieni, xxx-10-89: l'acqua gentil... a la mia luce
famosissima, la cui decozione in semplice acqua conforta molto et invigorisce lo stomaco.
lo più in seguito all'azione dell'acqua). soderini, iii-609: [
ponghino per due o tre dì nell'acqua a invincidire. redi, 16-iv-iii:
: or via giurami per l'inviolabile acqua di stige. 3. ant
o che fossero, lustrava indolente l'acqua ormai inviolita del crepuscolo. inviperare
invironata di drappi di lino molli in acqua fredda. = deriv. dal
visco mai non fare, / che l'acqua e 'l vento l'intrarave / e
, come più ne piace, / d'acqua temprata ben, con che s'invesca
l. bellini, 5-2-60: l'acqua comune... è...
. del papa, 4-89: nell'acqua, più che nell'aere, s'invischiano
, / sì che l'aiere, l'acqua e 'l vento / entrare non gli
: mettendo in molle que'granellini nell'acqua, fino a tanto che eglino inviscidiscano
persino guastarsi, riflettendosi alla lastra d'acqua impaziente di già d'affiorare, lucida
5-2-109: oh semenze o prime parti dell'acqua che siete voi? chi mi scorge
alcune ore restano ancora a far torbida l'acqua. bisaccioni, 1-8: la linea
disfaccio. redi, 16-iv-34: l'acqua di pisa diventa albiccia...;
scorre e si conserva la vena di quell'acqua. g. del papa, 3-21
3-21: tuffato un saldissimo legno nell'acqua, essa nell'in- tema sua midolla
pietre acri e l'odore / stupefatto dell'acqua, aprono inviti / taciturni nel sangue
figliuolo e spirito santo, si consacra nell'acqua, così a'piccoli come a'grandi
agostini, 5-3-82: era nel bosco un'acqua di fontana, / tepida, cristallina
: / aga- nippe a bigon sempre acqua butta. genovesi, 1-i-114: la
, attraverso il quale si immette l'acqua, con moto centripeto, nel distri-,
uscire da amore totalmente vorrai, con acqua lustrale e benedetta ti inafflarò tutto,
medesimo abate esso panno involuto pieno d'acqua. a. verri [il caffè]
deh'impermeabile tirato sulla fronte, l'acqua mi entrava negli occhi, mi bagnava
bianco spruzzano / di fango o d'acqua limacciosa e torbida; / e dio
dovuto tuffarmi nella melma, inzupparmi d'acqua, inzaccherarmi, e sono arrivato che
, pompando dallo zaino di ferro l'acqua cilestrina. 2. figur.
padula, 496: la presa dell'acqua è dove più, dove meno lontana
(il cielo, l'aria, l'acqua). tommaseo, i-417: il
angiolo biondo. graf, 1-172: acqua serena e tersa, /...
, 179: e1 bever suo si è acqua inzuccherata. del tufo, 47:
. redi, 16-iii-308: a quell'acqua inzuccherata ed inacquata aggiunsi di nuova altrettanta
inzuccherata ed inacquata aggiunsi di nuova altrettanta acqua pura. l. bellini, i-
d'estate, contro gli incalorimenti, acqua di riso ben inzuccherata. -candito,
più dell'in- zuppabile dalla libbra d'acqua nella qual la gettaste. = agg
sentiamo nelle nostre carni, quando l'acqua colle sue piccolissime parti penetra nella interna
, nella negrezza, nell'inzuppamento dell'acqua e nei principi prossimi... a
si prenda una spugna, inzuppisi d'acqua, e crescerà di mole gonfiando, ma
canali e il formare argini, perché l'acqua, che inzuppa il terreno degli spazi
: credevo di udire il gorgoglìo dell'acqua che sudava dal tufo, inzuppava la
, i-196: le pietre che inzupperanno acqua assai... non faranno resistenza ai
non mantenga e non vi covi l'acqua, ma che la smaltisca senza inzuppare
e che per essere secca s'inzuppi d'acqua. campanella, 1061: sagliono tacque
si vede, che toccando 'acqua tosto s'inzuppa. g. del papa
preso un catino. v'ho versato dell'acqua. e, dentro, ho versato
doni, 2-66: s'inzupparon d'acqua i vestimenti e s'empierono gli stivali
cioè... inzuppato e pregno d'acqua, vada finalmente al fondo. f
pane rancido che non fosse inzuppato nell'acqua più dell'occhio che della fonte.
imbevuto, intriso, impregnato (d'acqua o d'altro liquido o di sostanza
. c. boito, 36: l'acqua trapassando lo scialle che mi stringevo addosso
, con la testina ricciuta inzuppata d'acqua. bernari, 4-108: stava disteso
: una specie di colabrodo. -autentica acqua marina, acqua salsa, iodata -
specie di colabrodo. -autentica acqua marina, acqua salsa, iodata - vantò il barbuto
odore pungente e soffocante, solubilissimo in acqua, che si ottiene industrialmente per reazione
catalizzatore, in piccole quantità, aggiungendo acqua a una miscela di fosforo rosso e di
neri lucenti; è pochissimo solubile in acqua e facil mente solubile in
, di odore aromatico, insolubile in acqua, usato come intermedio in molte sintesi.
una polvere cristallina bianca, insolubile in acqua, con leggero odore di cloroformio,
odore caratteristico e penetrante, insolubile in acqua, preparata per azione dell'iodio in
. polvere cristallina gialla, insolubile in acqua, solubile in alcool e in etere,
prodotti da sbianca, del titolo dell'acqua ossigenata e di altri perossidi, dello
ma latamente salutifere, per giovarmi dell'acqua iodosolforica radioattiva. = voce dotta
, e vengono posate, lievi sull'acqua. dizionario di marina, 371:
galileo, 3-1-470: tutta l'acqua, che dall'ampiezza dell'isola e
argumento si dimostrerà che il corpo dell'acqua cadente è circoscritto da tante curve iperboliche
quale si disporrà nel flusso la superficie dell'acqua. i. riccati, 3-354:
, sf. bot. eccessivo contenuto d'acqua in un tessuto o in una pianta
la norma 'e da oscop 'acqua '. iperìdrico, agg.
temperatura superiore ai 40 °c (un'acqua termale). = voce dotta,
, insapore e inodore, solubile in acqua e in alcole; viene impiegata in
fr. colonna, 2-74: la limpidissima acqua... [era] temperatamente
fuoco per riscaldare le stanze e l'acqua. milizia, iii-160: l'ipocausto de'
i vasi nei quali si riscaldava l'acqua per i bagni medesimi, che per
'soffusione ', da gl'arabi 'acqua 'e da volgari 'cataratta '
sagacissimi artefici è stata felicemente la sola acqua fredda adoprata. p. verri,
avuto per usanza... di soffiar acqua nella faccia delle persone, io non
che tutto il paese non avesse piovuto acqua dalla bocca. guadagnali, 1-ii-341:
ipofosforoso, cristallino, facilmente solubile in acqua, dotato di azione riducente; all'
'ipofosforoso', acido liquido solubilissimo, nell'acqua e che si decompone per l'azione del
ipotalassica', l'arte di navigare sott'acqua. fulton ne fece proposta: oggi si
i 20° e i 30° c (un'acqua termale). = voce dotta
029, con una porta a fior d'acqua, per la quale entravano e uscivano
mi fu portato da un pescatore dentro l'acqua salata un ippocampo, o sia cavalletto
el cervello. messisburgo, lxvi-1-271: acqua zuccherata, chiarea e ippocràs. romoli
poetica. chiabrera, 1-ii-167: l'acqua ippocrenia, / e l'ombre aonie
: li coperimenti de li animali de acqua son molti. alcuni son coverti de coiro
a pascolare e ritorna di giorno all'acqua. zilioli, 1-86: mostravasi al popolo
temperatura alla quale entra in ebullizione l'acqua distillata dipendendo dalla pressione barometrica, si
barometro il termometro immerso nel vapore dell'acqua bollente, per conoscere l'altezza dei
del termometro è lambito dai vapori dell'acqua bollente, quindi misura la temperatura dei
temperatura dei vapori, e poiché l'acqua bolle quando la tensione del vapore uguaglia
ottenere esattamente la temperatura d'ebullizione dell'acqua in un dato luogo, dedurne l'altezza
foce, / vago di sì bell'acqua, adria iracondo. galileo, 1-1-387:
e s'affoga in un bicchiere / d'acqua. lippi, 7-82: ohimè!
sua rotonda casa / di vetro che l'acqua ha iridata. betocchi, i-134:
2-181: anche nel punto dove l'acqua nuova affluisce con tenuissimo zampillo, il
: veneziana, nel fresco / d'acqua dei tuoi iridati occhi, trovo l'arguta
e che già si vada risolvendo in acqua. campanella, 4-292: si fa avanti
stinge. levi, 2-69: l'acqua nella boccia smagliava al sole coi colori
variati riflessi che fa il sole nell'acqua [d'una cascata], rallegrandovi e
.. riflettendo da una conca d'acqua / a l'opposta parete o sotto
comisso, iv-101: anche qui l'acqua era sporca, nera di carbone e chiazzata
cioè iringi, cioè calcatreppi et elissato in acqua di ceci: de quali sia gittata
di niccolao. olio vecchio... acqua... radici di ghiaggiuolo.
, ed infondi nell'olio e nell'acqua per cinque giorni. domenichi, 30-14
domificano. ariosto, 30-11: per l'acqua il legno va con quella fretta /
nervee dello stomaco che non è l'acqua pura, ed è soggetto a quivi inrancidirsi
, intensità, velocità (un corso d'acqua, una corrente). bruno
disposizione per aggelare si strigne [l'acqua] tutta in sé, e fa un
. stagnante, pigro (uno specchio d'acqua). pascoli, 1216: indarno
ultimo irride / nel gran bacino l'acqua putre e scarsa. govoni, 775
è bene irrigato et imbagnato de l'acqua. palladio, 2-14: fa questa
peschiera; da questo luogo partitasi l'acqua scorre nella cucina e da poi,
. chiari, ii-91: entrava l'acqua ad irrigar quel giardino, ed in
2. bagnare, innaffiare abbondantemente con acqua (una pianta, una coltivazione, un
irrigare arido prato / senza abbondanzia de acqua? ramusio, iii-410: seminano et
: seminano et irrigano le possessioni con acqua di fiumi che descendon dalle montagne. magno
languente stelo, / gisse ne'pozzi l'acqua a trar de terra, / quando
non fu mia cura deliziosa d'irrigarli coll'acqua di questi limpidi ruscelli? massaia,
limpidi ruscelli? massaia, ii-30: l'acqua usciva di sotto uno strato rossiccio di
il giardino. levi, 6-98: l'acqua dell'agri serviva ad irrigare i campi
: tu... irriga di divina acqua l'anima mia della grazia tua.
] per tutte le strade, [l'acqua] serve ancora per irrigarle e spegnere
lambire, toccare (un corso d'acqua). attribuito a petrarca, xlvii-254
. subire un'inondazione, coprirsi d'acqua; allagarsi. boiardo, 1-40:
) con valore intensivo e rigare 1 condurre acqua per mezzo di canali; bagnare,
. inrigato). abbondantemente bagnato d'acqua; ricco d'acqua. -anche:
abbondantemente bagnato d'acqua; ricco d'acqua. -anche: sottoposto a irrigazione;
, el quale è irrigato molto d'acqua e pieno di molte delizie. amabile
in molte parti paludose e irrigato da più acqua. -figur. fr. zappata
percorso, lambito da un corso d'acqua. brusoni, 93: giace questa
; che è destinato allo scorrimento dell'acqua; innaffiatore. -in partic.: che
che consente una migliore distribuzione dell'acqua. = voce dotta, lat.
non resta sul suolo che la poca acqua già immersa, o quella che può
-in partic.: somministrazione artificiale di acqua ai terreni coltivati per conferire loro morbidezza
operazioni] si è 1'avviamento dell'acqua nel luogo da irrigarsi; la seconda
la seconda si è l'impiego dell'acqua sul fondo assoggettato ad irrigazione; la
ad irrigazione; la terza lo scarico dell'acqua che sopravanza al bisogno della irrigazione.
-canale d'irrigazione: corso d'acqua artificiale costruito per l'irrigazione.
per mezzo di caterattini, porta l'acqua nella medesima. 2. per
vi saria la metà dalla mole dell'acqua occupata per lo meno da essi.
, divenuto per lei [per l'acqua] liquido e fuso, lei di liquida
arbori caricati di pomi et irrigui d'acqua sopra l'anime del purgatorio nel sesto
erano per febbricitanti frequenti serviziali fatti con acqua d'orzo,... zucchero
materia irritante, confermata manifestamente da quell'acqua acre che trasudava sotto il cerotto.
terre di lavoro, / irrita l'acqua nelle conche. -falsare, alterare
); irruente (un corso d'acqua); impetuoso (il vento).
palato e la lingua a forza di acqua di colonia, che mi calmava per
(un corso o un getto d'acqua). tommaseo [s. v
. calandra, 1-265: che fragor d'acqua irrompente negli orecchi! rebora, 21
alti in modo che dal rumore dell'acqua irrompente fossero sopraffatti, filippo s'abbandonava
precipitare con impeto (una massa d'acqua, una colata di lava).
quella del rumore che avrebbe fatta l'acqua irrompendo dentro, in quanti secondi sarebbe
nella gola. pascarella, 2-77: l'acqua irrompeva con maggior furia, quasi ci
ciechi? beltramelli, iii-34: l'acqua la rispecchiò ed ella volse intorno gli
aspergere di rugiada o di gocce d'acqua minute e leggere, imperlare; spruzzare
molli... e lavansi con acqua calda, spremendone fuori benissimo il succidume
, così poscia si va irrorando d'acqua marina. a. neri, 1-36:
cadaveri delle mosche e s'inzuppino con acqua melata. betteioni, i-295: ti
, armato di una pompa, irrora d'acqua marina rintavolato e le tende. bocchelli
non singhiozzare, per il resto l'acqua irrorava la mia faccia. -rifl
lambire, attraversare (un corso d'acqua, il mare). firenzuola,
contando a goccia a goccia / l'acqua ch'indi brillando usciva fuora. arici
4-94: con tai supposti, concepiscasi l'acqua penetrare per i forami della cute fino
foglie irrorate prima con vino vecchio e acqua piovana. magazzini, 33: s'
irrorato con aceto forte e lavato con acqua comune chiara. manetti, 2-82: il
gesso e le terre gessose irrorate dall'acqua si collegano in una massa molto densa
fresco / mattino lotta, non un'acqua mormora / che non versi il mio
immerge un'estremità entro una boccettina di acqua odorosa, e si soffia dall'altra
si soffia dall'altra, sì che l'acqua va sparsa come polvere. a questo
pur la forma di pipa piena di acqua odorosa, nella quale immergendo un cannellino
soffiando, da'bucolini del bocciolo schizza l'acqua e profuma la stanza. il nome
l'irrorare; aspersione, spruzzamene di acqua o di altri liquidi; irrigazione,
. govoni, 877: l'acqua del mare irrotta dalla falla.
fragorosamente (un corso o un getto d'acqua); che cade a dirotto (
17-31: va al canale irruente d'acqua e si annega come per smorzare le fiamme
sente avvolgerlo. betocchi, i-153: l'acqua della cannella era irruenta. jovine,
un corso o di un getto d'acqua. - anche per simil. d'
ferro: già ecco, è l'acqua che corre, alta quattro metri, increspandosi
irrorare, aspergere, spruzzare (di acqua, di lacrime). buti
. impeto turbinoso di un corso d'acqua. d'alberti [s. v
pirandello, 7-67: a forza d'acqua, ogni mattina, riusciva a rassettarsi
infierito nel pomeriggio, con nembi d'acqua e di grandine e vento rapinoso,
vato dall'isatina; è solubile in acqua. = deriv. da isa
acido carbossilico in cristalli laminari insolubili in acqua, solubili in alcool e in etere.
polvere bianca o gialla quasi insolubile in acqua. = deriv. da isati
decomponibile per riscaldamento, poco solubile in acqua. tramater [s. v
parte de l'acquedotto che era senz'acqua, tanto innanzi passò che giunse a le
incolore di odore ammoniacale, solubile in acqua, in alcole e in etere;
, solubile in alcole, insolubile in acqua; si ottiene per ossidazione con acido
specie che tutte trovansi quasi sempre sott'acqua, e sono ciò nondimeno sempre vivaci
corsi d'acque o da corsi d'acqua e dal mare. gir. priuli
contraffaceva sì al naturale una caduta d'acqua, che si pigliava in iscambio da
son in italia che hanno fossi d'acqua per mura, e sono fortissime: tu
ogni parte dalle intemperie; sguazzare nell'acqua. grazzini, 3-1-12: l'acqua
acqua. grazzini, 3-1-12: l'acqua rinforza e prende ognor vigore, /
ed agli altri usi domestici, come acqua, legna, ecc. e non potendone
suo lavabo e l'altro comodo ad acqua corrente. muratori e falegnami tra i ricoverati
fondo / al mio cocente amor l'acqua dispensa. 2. stare isolato
grandissimo fiume con uno grandissimo lago d'acqua, e in mezzo di quello lago
, 1-22: dal fondo continuo surge acqua chiara e trasparente, ma oltremodo solforata;
solforata; e però più grave dell'acqua comune; ove piccola isoletta di terra,
mannitolo per eliminazione di due molecole di acqua dagli ossidrili; trova impiego nella preparazione
a isonne, e pare che l'acqua del tettuccio lo tenga leggero e di
. e. gadda, 528: ogni acqua ferma un bacino da esperimenti, ogni
parassiti); altre specie vivono in acqua dolce, altre sono terrestri (e
. acido derivabile dalla combinazione con l'acqua di più molecole di una stessa anidride
liquido incolore, volatile, insolubile in acqua, solubile in alcool e etere,
liquido incolore e viscoso, solubile in acqua, è impiegato nella sintesi di farmaceutici
in forma di polvere giallo-bruna solubile in acqua, fornito di proprietà batteriche; è usato
in alcole e in etere, poco in acqua, viene impiegato nella preparazione dei
in etere, poco solubile in acqua; serve nella preparazione di profumi
solubili in alcole, poco solubili in acqua, dotati di proprietà sedativa.
colombo. b. corsini, 5-3: acqua... / odorosa viepiù de'
di trinchetto ispezionavamo incessantemente lo specchio d'acqua. e. cecchi, 5-314: il
fatto di pura inspezione che tutta l'acqua dei torrenti e dei fiumi nelle maggiori
con tanta rabbia, / come se d'acqua un rio da 'l ciel rovini /
pirandello, 7-67: a forza d'acqua, ogni mattina, riusciva a rassettarsi i
ch'elli il delfino sta sotto l'acqua non può ispirare. salvini, 23-266:
e lì metti detta destillazione con tanta acqua che pareggi l'ambra; e tura ben
quali ne la trassero incontamente fuori dell'acqua e gridando: issa, tira, lascia
arte del vetro, 30: beuta quest'acqua cotta con isapo a digiuno, guarisce
sia vecchia truova, / isapo con acqua dee cocere in forno / e rasciutto
quello che nascie negli orti. fassene acqua distillata. mattioli [dioscoride],
uscire da amore totalmente vorrai, con acqua lustrale e benedetta ti inaffiarò tutto,
lavacri, / onde su ch'intra l'acqua il prete spanda, / con ramuscelli
facea istanza per aver gius sopra l'acqua prossima alle sue rive, fu poi fin
felicemente il nostro diritto sopra tutta l'acqua. angiolini, xxiii-298: liverpool è tutto
bicchierai, 75: la dichiara [l'acqua del tettuccio] sicuro rimedio nell'itterizia
movimento. guglielmini, 2-287: l'acqua instigata solamente dalla sua naturai gravità,
vincendo la sua ripugnanza istintiva per l'acqua salsa, era andato a fare il
, dovevano finalmente terminare e convertirsi nell'acqua del santo battesimo. giannone, ii-338
ingolfa nel disputare se il ghiaccio sia acqua rarefatta o no, materia della quale
essere sano? - sanza nominarli l'acqua. e subito lo sanò per mostrare
1-ii-109: nel calice eglino non pongono acqua, perché dicono che il signore, nell'
interposta talor lingua di terra / vada sott'acqua, ove fu l'istmo appare /
fra due stati o in un corso d'acqua o in un lago. guglielmini
formano come tanti istmi, dimodoché l'acqua si vede prolungarsi fino all'orizzonte come
che ànno più sutilmente considerato de l'acqua de vita, vituperano quella ch'è
navili over instrumenti che nodasseno sopra l'acqua. giannone, i-306: la notomia
in luoco proporzionato, o conservatele sott'acqua; ma il tenirle in porto,
itinerario. ad agat non c'è acqua per lo squadrone. andremo per altra
possessione di quella terra o di quell'acqua, da cui, or colla caccia
insulare, nei terreni fangosi vicini all'acqua. = voce dotta, lat
davanti un ittiosauro che emerga dall'acqua, le nari fumanti. =
amorfa di colore bruno, solubile in acqua. = voce dotta, comp.
ordine ittiotenidei, parassiti di pesci d'acqua dolce, di anfibi e di rettili.
scintillante. è opaco; è attaccato dall'acqua e dal quarzo; segna lo spato
drame, quando el se mete in l'acqua. e tirase fuora la mucilagene
con il iuleb violato e l'acqua coriandrata. = var. di
mondo se non dare una gocciolina d'acqua ad uno povero per amor di dio
hanno. 2. geol. acqua iuvenile: quella che si genera nelle
ad aureo uno; e da'con acqua de iva. mattioli [diosco- ride
, di colore giallo, insolubile in acqua, solubile in alcole. =
ora di bagni a'piedi, con acqua di mare, bollitovi dentro bottoni di
domanda tua / io rispondo che è molta acqua di piova. e. cecchi,
iv'entro... gittava tanta acqua e sì alta verso il cielo..
soave e l'alba rugiadosa, / l'acqua, la terra al suo favor s'
si, mi signore, per sor acqua, / la quale è multo utile et
un mucchio / di verghe dalla lunga acqua percosse. -là dove, là
la lunga via e per la continua acqua della piova, chi cadeva di qua e
labbri della ferita con una spugna molle d'acqua fresca, la ricucii. arici,
capacissimo, dentro il quale era l'acqua da lavare, d'intorno il quale
più alto o più a fior d'acqua s'equilibra, / su questo mar d'
: chiede alla nuora un bicchier d'acqua ma appena si bagna i labbri.
iv-2-551: intorno a noi, su l'acqua scorsa da un leggero brivido, le
rapido, fluente (un corso d'acqua); che scende fitta e insistente (
vivere vizioso, si può assimigliare alla acqua de'fiumi, ch'è labile e
gli arginetti,... essendo di acqua labile e flussibile, fare argine alla
e flussibile, fare argine alla stessa acqua che si continova con loro. pascoli
labili rivi. bocchelli, 1-i-160: l'acqua labile sotto le chiglie piatte dei sandoni
su labile nave. idem, 293: acqua perenne,... / manda
la terra, ch'è bagnata dall'acqua, diventa labile. milizia, v-180:
... nel quale, messavi l'acqua, vi si lavi aaron. tommaseo
e dutti laberintici si ritrova gran quantità di acqua, e credo siano sempre pieni del
di un gran numero di corsi d'acqua. g. bentivoglio, 4-1485:
reti, ami e laberinti di ramoscelli nell'acqua, ma adoperano eziandio uccelli.
, al laberinto, ai giuochi d'acqua, alla lunga scalinata che sale il
nel fondo giù di tenebrosa lacca / un'acqua morta che non vegga il sole.
ma quando questa lacca per mezzo dell'acqua si stacca e si separa dai detti
. se poi si faccia bollire nell'acqua fino che si fonda e nuoti alla superficie
giallastra, trasparente, più leggiera dell'acqua; col calore s'indura esalando un certo
collo... e gli uccelli d'acqua si prendono pure in quel medesimo modo
in quel medesimo modo, quando presso all'acqua, onde passano, cotali lacci si
0 di laccio o di ferro o di acqua. bisaccioni, i-4: il luogo-
polmoni, s'osserva grandissima quantità d'acqua, ora chiara, ora gialliccia.
vive in boschi vicini a corsi d'acqua. tramater [s. v
termali per bagni di sudore e d'acqua calda, di forma semicircolare o poligonale,
di materia liquida o grassa (come acqua, olio, cera); stilla formata
della terra calde e umide risolute in acqua: la quale primieramente accostata alla terra
sedere, gli empiva il bicchiere d'acqua e poi una lagrima di vino. marinetti
, 16-159: i salici lasciavano piangere nell'acqua le loro lunghe lacrime verdi.
di fresco sgorgate, limpide come d'acqua. -in partic.: gocciola
mai altro che vini navigati e senz'acqua, come claretti, lagrime di somma
gocciola di vetro fuso, temperato in acqua fredda, terminante in una sottilissima punta
gocciola di vetro fuso lasciata cadere nell'acqua freddissima e in quella rappresa. ha
pane rancido che non fosse inzuppato nell'acqua più dell'occhio che della fonte. foscolo
figur. lasciar cadere minute gocce di acqua o pioggia (per lo più con riferimento
-per estens. rigato di gocce di acqua simili a lacrime. baldini,
cotale lagrimazióne di occhi si usa l'acqua rosata. dalla croce, v-14: taglianosi
togli le rose salvatiche e distemperale coll'acqua rosata e polle in su gli occhi
le radici delle viti s'innaffino con acqua salsa, s'elle sono lagrimose. groto
ruota di legno che girava lagrimosa d'acqua. -letter. che ha i rami
forma di cristalli aghiformi non solubili in acqua, nel peveraccio. =
un concreto singolare, insolubile, tanto nell'acqua, come nell'olio, utile contro
delle conche in cui si introduce l'acqua del mare da sottoporre all'evaporazione.
di una cateratta, s'introduce l'acqua del mare per indi passare nella rete
: ogni settimana empieva una lagena d'acqua, e portavasela alla celluzza dell'eunuco,
, parassiti per lo più di alghe d'acqua dolce o di granuli di polline,
fa a pensare al lago con tutta l'acqua che da tre giorni continui si versa
aborrire i laghi; e l'idea d'acqua soltanto deve porre l'idrofobia nelle ossa
è molt'acqua perfettissima. gemelli careri, iii-307: il
lo chiamano lagna e serve per berne acqua. = voce indostana.
barberino, i-283: non ti lagnar per acqua né per venti, / fanghi,
, 82: s'ogni falso om bevesse acqua, non vino, / quei ch'
plur. -ghi). massa d'acqua, formata da acque di scorrimento superficiale
). -lago alluvionale: ristagno d'acqua di origine fluviale o torrentizia in seguito
causato dai materiali trascinati dal corso d'acqua. -lago carsico: quello originato dalla
formato dallo sbarramento di un corso d'acqua in seguito alle alluvioni di un immissario
rotta, che subito v'entrò tant'acqua che, non potendo argomentare, affondò.
movimento, per le quai cose l'acqua senza corrompersi vi si conserva buona;
2-i-91: un lago è una fossa d'acqua cir condata da sponde più
patisce nel macinare, per mancamento d'acqua nel lago trasimeno. brusoni, 26
lago, il quale produca questa vivificante acqua alcuna fiata e contengala. panigarola,
ha lochi in cui si serba / l'acqua che piove, e laghi e fonti
dicono stagno, cioè una ragunanza d'acqua fatta o dalle pioggie o da alcuno fiume
/ avea di vetro e non d'acqua sembiante. bandello, ii-1140: i marini
un'innaffiatoio e versò un lago di acqua sul pavimento. 7. per simil
il corpo della terra d'infinite vene d'acqua. redi, 16-i-29: i buon
quella vicinanza si era un laghettino di acqua buona a bere. boccaccio, dee.
(143): ivi [l'acqua] feceva un picciol laghetto, quale talvolta
più piove in tempestoso verno, / l'acqua che forma rivoli e lagoni. alfieri
dei quali è un vuoto, un'acqua, un lago di tempo dove
. sono luoghi ne'quali polle d'acqua, unite nelle viscere della terra a moltissimo
corpo beendola col vino e con l'acqua a chi ha la febre. tramater [
lagume, sm. ant. acqua stagnante, palude. -anche:
pianura per l'asprezza / della molt'acqua ed ampioso lagume, / ch'a piè
dimorano [gli armenti] ove l'acqua piovana fa lagumi, ovvero laghi.
sf. disus. specchio d'acqua stagnante e paludosa, di estensione anche
. -per estens.: specchio d'acqua (sia naturale, sia artificiale)
: posesi co'suoi tra certe lagune d'acqua presso alla città a due miglia.
disseccandosi queste la estate molto, l'acqua che vi resta è grossa e sporca sempre
: giunti a una gran laguna d'acqua circondata da due bande da folta macchiarella
di venezia. -anche: specchio di acqua marina che si forma fra una barriera
, con ogni poco di fortuna l'acqua del mare monta in alcune lagune e luoghi
grandi sprei e secche, che sotto acqua scorrono fin a mezzo il mare.
nel buio... fluisce l'acqua quieta nella laguna. gatto, 5-181:
mondo. lacuna è proprio luogo d'acqua: ma qui si pillia per lo luogo
imprigionate in qualche lagunétta, dove l'acqua scaturisce dal fondo fredda. bresciani,
in cui sboccano canali o ruscelli d'acqua dolce, di località cioè dove la
volgar., 1-4: tuttavolta che l'acqua è da libera terra, è migliore
e a'venti scoperta; né ogni acqua corrente e discoperta, ma quella che sopra
sopra colle sue dita alcune gocciole di acqua, la diede a bere alla energumena
le lame, / che né fuoco né acqua no le smagano. boiardo, 1-66
8. idraul. parte di vena d'acqua che assume uno spessore molto piccolo rispetto
monotype fonditrice. 13. lama d'acqua: strato d'acqua contenuto fra pareti
13. lama d'acqua: strato d'acqua contenuto fra pareti vicine (come intorno
a spada e lamma, perché l'acqua gli sarà un favorevol elemento, come pro
né meno, / come chi ha l'acqua a gola e zucca chiama. redi
. 2. distesa, specchio d'acqua; corrente (di fiume).
in fondo di una gran lama di acqua. panzini, ii-222: la lama
. sbarbaro, 1-55: amo l'acqua:...; i fili strepitosi
gemme malcelata dall'erbaglia; la lama d'acqua. ungaretti, xi-210: quest'autunno
brillare gorghi e spume e lame d'acqua candide e verdi come i vitrei ghiacciai
smuoverò. montale, 1-138: lame d'acqua sco- prentisi tra varchi / di labili
necessario camminare il detto spazio sempre dentro acqua e lama fino al ginocchio.
ginocchio. -ant. corso d'acqua, fiume. ariosto, 6-78:
e si uniscono in gran numero sì nell'acqua che fuori, allettati...
alcuni terreni che per la umidità dell'acqua si lamano o vero sono tanto densi che
milanese, priva di lamartiniane largure d'acqua, è invece percorsa per ogni dove
certe lamate, dove si trova l'acqua di parecchi dì una volta, dove si
trova per l'umidore di quella poca acqua certe tignamiche, quasi come pruni,
, come di sopra, nella medesima acqua. tansillo, 1-370: per la
lambiccare; poi bagnia una pezza di ditta acqua et ponila in la natura e spesso
e tanto lo fa passare che resta un'acqua purissima. federici, lxii-4-13: fatto
nuovo metti a lambiccare tanto che l'acqua sia limbiccata. a. caracciolo, 6
, ciò è la acque forti, l'acqua d'aceto, l'acqua vite.
, l'acqua d'aceto, l'acqua vite. mattioli [dioscoride], 136
rinascere il pelo [ai cavalli] adoprisi acqua lambiccata di mele o olio di tartaro
c. campana, ii-4-12-104: quest'acqua marina lambiccata si afferma essere stata dolce
un tino che si mantiene pieno di acqua fredda. d'annunzio, iii-1-472: noi
che dal letto del mare suchian l'acqua, la portano alle più alte cime
un bel vasetto / che dà l'acqua da rogna per lambicco. carducci, iii-26-
mano e con la lingua lambiranno l'acqua, siccome con la lingua suole lambire il
pe'trecento uomini, che lambiron l'acqua colla lingua, vi libererò. m.
.. fare cocere il melle in l'acqua cum uno poco di menta, e
con riferimento a liquidi, corsi d'acqua, ecc.). testi,
.. le sponde sono basse, l'acqua lambisce la passeggiata. 3
i-82: è notte, e l'acqua opaca... è visitata da onde
alvaro, 8-11: la notte l'acqua si lamenta compressa nei tubi e vuole uscire
nel viluppo lanoso dei velli pesanti d'acqua; magre, lamentevoli. -con
riferimento a strumenti musicali, corsi d'acqua, fronde, oggetti, strumenti che producono
. 2. ant. biscia d'acqua, orbettino. leonardo, 2-164:
simil.: distesa piatta e uniforme d'acqua. linati, 17-no: più tardi
che si ritrova sotto alla superficie dell'acqua... è un aggregato e composto
i-880: làmine d'argento / sfioran l'acqua a 'l sol di fruttidoro: /
sol di fruttidoro: / tra sole ed acqua una stomella- trice / ritta ne 'l
sopra la luce dalla sottilissima lamina d'acqua viscida onde la bolla è formata.
simil. bacchelli, 2-i-606: l'acqua increspata era come laminata d'argento,
rame o d'argento, che su l'acqua si trattiene. gavazzi, 134
una laminetta traforata per impedire che l'acqua non trasporti seco delle lordure. lanzi
neutono tra le laminette d'aria o d'acqua che tra quelle sue lastre erano comprese
accese la lampada sotto il vaso dell'acqua; aprì la scatola di lacca, dov'
appeso simile a un gigantesco fiore d'acqua. = deriv. da lampada
gran fede tutte le lampane empiette d'acqua, e secondo l'uso missevi lo
e così arsono, come se l'acqua, ch'era nelle lampane, fosse stato
649): portate qui una scodella d'acqua e aceto; vi butto dentro i
, i lumi delle lampare splendevano nell'acqua verde come scintillanti costellazioni. bernari,
, l'orto, il giardino, l'acqua del pozzo, l'amicizia coi figli
caverne feriva, ripercotendo dalla chiarezza dell'acqua nelle volte di sopra, faceva di
cassola, 3-47-se vuoi lavarti, l'acqua è nella mezzina. oh...
bontempelli, 20-122: al primo lampeggiare dell'acqua fui travolto improvvisamente da una fuga ruinosa
ch'egli ne cominciò a scendere un'acqua pistolenziosa...: e i tuoni
giulebbo di lamponi,... acqua di lamponi. carena, 2-289: *
con spezie e zaffarano: mettavisi dentro acqua rosada, e colorala di sopra,
come la lampreda che di primavera passa nell'acqua dolce! -boccone saporito, appetitoso
a caldo: lavato sul posto con acqua tiepida, dopo la tosatura. -lana
da capi lavati in un corso d'acqua prima della tosatura. -lana sncida:
in un fondo di un fiume d'acqua chiara o corrente, lavandole ben bene
continuo, accavallandosi, a similitudine d'un'acqua fangosa che inondasse il lastrico. pirandello
-ant. lana delle nuvole, lana d'acqua cheta: neve, nevischio.
: marziale chiamò le nevi lane d'acqua cheta. 5. raro.
284: con molta commodità bevono di quell'acqua che resta tra le frondi del garzo
quella foglia, vi si ferma l'acqua, onde i cacciatori le chiamano imbuvinelli da
. geogr. region. specchio di acqua stagnante, per lo più in forma
due manici, usato specialmente per l'acqua; anfora, brocca, vaso.
un uomo che porta una lancèlla d'acqua. g. brancati [plinio],
bullire in piombo et ad ciascuna lancèlla de acqua se famo iuste centocinquanta libre de tenta
capo... una lancèlla piena d'acqua. = voce dotta, lat.
nel costato, e immantinente uscì sangue e acqua. s. caterina da siena
meraviglia, che dalla ferita usciva sangue ed acqua. -lancia bicuspide o moresca: con
, / e nemico mortai de l'acqua cotta. 7. stor.
. 14. ant. getto d'acqua alto e sottile. sanudo, x-129
qual tagliata, se averà una lanza de acqua, sì che di quella parte quel
nelle costruzioni per l'immissione forzata di acqua, per sminuzzare minerali e materiali teneri
dondolava alle funi degli argani, sospesa sull'acqua. bonsanti, 5-277: una lancia
tubo, aria compressa per espellerne l'acqua. = comp. dall'imp
, 675: come un singhiozzo d'acqua in una canna / lancia un vagante
/ lanciandosi dov'era più profonda / l'acqua che in gran tempesta si commosse /
pubbliche dimostrazioni una pompa lanciatrice di pura acqua di fonte faccia più paura d'una
lancio a cavalluccio una buona larghezza d'acqua. g. capponi. 1-i-283:
alla sua opera. -in partic. acqua lancisiana: acqua oligominerale che sgorga alle
. -in partic. acqua lancisiana: acqua oligominerale che sgorga alle falde del gianicolo
, una landa senza osasi, senza acqua, senza verzura, senza sorriso di
agg. f. solo nell'espressione acqua lanfa: essenza odorosa distillata dai fiori
di nanfa * (cfr. acqua, n. 6).
alla lombarda, il pannisello, / ed acqua lanfa è trovata alle mani. del
resti e'piedi d'altro che d'acqua lanfa. gelli, 7-416: io
.. ei mi ha dato insino l'acqua lanfa. n. agostini,
,... gli ho comperato acqua lanfa, spilletti, pianelle ragionevolmente alte
renduta alquanto grata con un poco di acqua lanfa o di odore di cedrato,
torna ben presto, purificatosi con l'acqua lanfa, in cerca di compagnia più
certe linee (miracolose), ché l'acqua lanfa scorse giù per le gambe lavorate
vecchia per la gran paura / innaffiò d'acqua lanfa assai terreno. d'annunzio,
dove tu passi, lasci odore d'acqua / lanfa! e bada alla falda,
. eau de naffe; sicil. acqua nanfia. langa1, sf.
, / e parie voce udir tra l'acqua e i rami / ch'a 1
7-i-103: e1 pesce... nell'acqua e in suo luogo proprio cresce,
tormento. guittone, xlviii-192: no acqua come sangue / spargesti, sanando il
ecc., per la facile miscibilità con acqua 0 con soluzioni saline fino a due
spumeggiante, schiumoso (un corso d'acqua). beltramelli, iii-145: quando
polvere bianca, amara, insolubile in acqua, dotata di azione antimalarica e antipiretica
tunica nervea. campailla, 322: l'acqua non bagna le foglie del cavolo
, che non lascia penetrarsi l'acqua. viani, 14-8: una poltrona
quella contrada fosse già il mare, od acqua in modo di mare, imperciò che
scienze fisiche in toscana, 14-2-2-555: acqua di carlo ricci, che si lapida
20-16: il sai comune, disfatto in acqua, in capo a poch'ore comincia
qualunque di questi segni fusse, l'acqua non si die cercare. a. neri
: questi lapidi si tornino di nuovo in acqua comune calda a solvere. redi,
. redi, 16-ix-71: due cucchiaiate di acqua stillata di lappa bardana. ginanni,
verbo imitativo del lambire che fa l'acqua il cane. p. segni, 1-144
carena d'onde trapela nel bastimento l'acqua, a fine di riconoscere e chiudere una
falle bullire; e gittata via l'acqua, mettile a cocere con latte di
, con molto o poco lardo nell'acqua. misasi, 7-ii-41: quando il pezzente
tale che non vi si possa trovare acqua né cavare pozzo, tu farai una cisterna
lardo per infin tanto vedrai che l'acqua rendi. cellini, 662:
pesti in un mortaio con un poco d'acqua. buommattei, 1-21: si fece
omogenea e facile da essere corrosa dall'acqua, hanno la larghezza maggiore della profondità
ricca e larga d'imperiale fiume d'acqua dolce, il quale divide la città quasi
del largo avrebbe cominciato a increspare l'acqua tra un'ora, almeno.
7-148: certe ragazze che vedevo entrare in acqua, mi piacevano. chi sa se
le cui ruote parevano corrersi dietro spruzzandosi acqua a vicenda come tante pazzerelle. piovene
tagliature de'monti, allora l'acqua s'ingorgherà nella largura. baldinucci,
, bianca, amara, solubile in acqua, alcol ed etere; si estrae
lasca, sf. ittiol. pesce d'acqua dolce della famiglia ciprinidi, di colore
i barbi e le lasche fuori de l'acqua. rosa, 99: non son
: nel vaso ben turato si ponga acqua o vino bollente e turisi che non
che hanno nel corpo, intorbidano l'acqua per non esser vedute. malpighi, 1-194
tetto / non ritrovasse a fuggir l'acqua e il gelo, /...
, / qual fummo in aere e in acqua la schiuma. bibbia volgar.,
, però che per continuanza la molle acqua fora la dura pietra. gelli, 17-116
gli argini molli, / e fuor l'acqua spicciar con più rampolli. imperato,
v.]: si dà lascio all'acqua contenuta in una vasca, quando s'
15-58: scherzando se 'n van per l'acqua chiara / due donzellette garrule e lascive
. terreno depositato da piccoli corsi d'acqua nelle parti inferiori e pianeggianti dei boschi
e bagnarsene con uno poco di acqua. daniello, 166: per 1'*
prese in casa ad usare i bagni dell'acqua dolce, per rinfrescarsi in quelli.
e ora, lasso! un gocciol d'acqua bramo. petrarca, 23-30: lasso
quella dell'ormeggio a spiaggia pendevano in acqua lasse da prora e da poppa.
passavano sul mio spirito come gocciole d'acqua su una lastra arroventata, o rimbalzando
. soldati, vii- 125: l'acqua del porto unita e livida come una lastra
il gran freddo alla superficie, l'acqua si restrinse in una lastra, altrove ermetica
dalla cupa bruma / che cielo e acqua in un'ombra compone, / rompono
impiccio, affogare in un bicchiere d'acqua. lionardo gilardi [in fiacchi,
, che protendeva qua e là nell'acqua stracca, crassa, quasi oleosa,
, allorché si condensano e ritornano in acqua, e conseguentemente alla primiera più angusta
di ghiaccio a o° e un chilogramma di acqua a 790 mescolati insieme danno due chilogrammi
a 790 mescolati insieme danno due chilogrammi d'acqua a o°; dunque nel fondere il
colmo, e la superfice suprema dell'acqua verrà continuata al pari dell'acque laterali
maggiore è lo spazio che ha l'acqua per espandersi lateralmente, tanto si rende
di aria, di fumo, di acqua. carducci, iii-21-99: quei
. e letter. umore, liquido; acqua corrente. fr. colonna, 2-289
fiume nell'ipotesi che la velocità dell'acqua sia proporzionale alla sua massima altezza (
, come chiama il barattieri, latiquadro dell'acqua del po. = comp