ornato trattamento di ciascuna cosa, convenevolemente aconcio a quella cosa... e
quella cosa... e dice convenevolemente aconcio a quella cosa, perciò che conviene
voi andiate col velo torto e male aconcio, ma assettato come donne da bene
noce, overo di sorbo, overo altro aconcio a giuoco o da giuocare, fare
ornato trattamento di ciascuna cosa, convenevolemente aconcio a quella cosa. chiaro davanzali,
lvi-37: più l'alma inforzo, aconcio e armo / a continuo dolor e
emergere,... mi sono oramai aconcio di questo viaggio a tormene giù e
366: mentre [bruschino] era aconcio cum la mitra in capo per essere
ornato trattamento di ciascuna cosa, convenevolmente aconcio a quella cosa. e. cecchi
il signore astore non si iscoprissi esersi aconcio co'viniciani, se in prima questi
il signore astore non si iscoprissi esersi aconcio co'viniciani, se in prima questi capitanti
cortigiane, 143: io sono in modo aconcio che il trarre i sassi è la
e con una bella favella e bene aconcio a queste cose, pigliò questa legge
nella disgrazia vostra. ma io sono aconcio da provagliele dalla mia persona alla sua.
si è tempo da purgare il più aconcio che nultaltro. marsilio ficino, 4-44:
che de venire: chi nonn è oggi aconcio a rimanersene, peggio vi fie aconcio
aconcio a rimanersene, peggio vi fie aconcio domane. ridolfi [in bellincioni,
arme e cavalli co quali s'è aconcio cum lui. luzi, 11-192: le
restoro, ii-154: lo toro abbe aconcio lo collo al giogo, e le
e fine dela quistione: il tavoliere è aconcio; il giuoco è incominciato: chi
ornato trattamento di ciascuna cosa, convenevolemente aconcio a quella cosa. restoro, 1-4
in testa aveva un trinciantino così bene aconcio, e lavorato tutto con oro e seta
paganino bonafè, xxxvii-13 9: abi alora aconcio l'orto / de terra dolze e
velo sopra belli capilli cum maestrevole mane aconcio. tasso, 19-58: vide tende infinite