il quale uno così fatto cavaliere avea accresciuto alla sua compagnia. s. bernardino
e accrescitori assidui dell'azienda. accresciuto (part. pass, di accrescere)
ugurgieri, 310: o garzone molto accresciuto e avan zato di nuova
3-95: era messer carlo... accresciuto dall'infanzia in compagnia del re giovanni
(380): nudrito, allevato, accresciuto sopra un monte salvatico e solitario.
fiume il qual di nova / acqua accresciuto è per novella piova, / sì che
d'ingegno da natura e dagli studi accresciuto. accrespare, tr. (accréspo
ammassato; che s'è via via accresciuto; unito. mensa sieno dal
progressiva: tasso d'imposta che viene accresciuto con l'aumentare dell'imponibile.
, che avranno conservato, aiutato, o accresciuto la patria, certo luogo è determinato
reso più esteso; ingrandito, accresciuto; ag grandito con parole
animo suo non gli parere di avere accresciuto lo imperio fiorentino d'uno acquisto onorevole
termini di scuola e di disputanti, accresciuto con lo svolgersi dell'antiscolasticismo e antiaristotelismo
iii-2-128: lo splendore dei suoi denti accresciuto dal minio delle labbra, il battito
termini di scuola e di disputanti, accresciuto con lo svolgersi dell'antiscolasticismo
), agg. divenuto ricco, accresciuto (nei mezzi materiali, nelle facoltà
, agg. ant. aumentato, accresciuto. boccaccio, 14-5: la qual
ed a la vergine maria, che hanno accresciuto ed accrescono lo regno di vita eterna
agg. che può essere aumentato, accresciuto. manzoni, pr. sp.
, agg. reso più grande, accresciuto. boccaccio, i-460: senza sapere
ugurgieri, 310: o garzone molto accresciuto e avanzato di nuova vertù, così
termini di scuola e di disputanti, accresciuto con lo svolgersi dell'antiscolasticismo e antiaristotelismo
, il quale in processo di tempo accresciuto, fu circondato di portici in guisa che
i dieci giorni ritornati in dietro, accresciuto un dì. galileo, 996: niccolò
monte trebulano, e, da'laghi accresciuto, mette capo al tevere, a roma
i caporali. foscolo, xv-31: essendosi accresciuto alla cittadella il numero de'prigionieri inglesi
l'uomo degno di vivere si sente accresciuto da ogni ostacolo ch'egli sormonta.
... fu culto, educato, accresciuto in roma e in altre parti della
. 2. per estens. accresciuto di molto, reso molte volte maggiore
] principiò dal beato roberto, e fu accresciuto da s. bernardo l'anno
povera heisenberg. foscolo, xv-31: essendosi accresciuto alla cittadella il numero de'prigionieri inglesi
con un codicillo; che può essere accresciuto con un codicillo. l.
agg. che può essere completato, accresciuto, perfezionato. b. croce
; e se si truova guadagnato o accresciuto nulla, dividono per metà, ed
era anche mal novello, / ed accresciuto ad essere smisurato. / era il
forse tale odore [di queste acque] accresciuto,... essendo aiutato dal
di canzoni amica. 3. accresciuto, fatto più grande (in numero,
con suo grandissimo rammarico, che veniva accresciuto dall'osservazione, o sospetto, che il
moltiplicato per dieci. -per estens.: accresciuto in modo considerevole. pea
edifìzii, onde l'orrore / viene accresciuto alle deserte ville. mcnzini, i-36:
l'enorme mortalità avvenuta negli armenti, accresciuto. deledda, i-34: ed ecco
dovuto spedire a roma tutto un incartamento accresciuto di timbri e di dichiarazioni e la somma
di cristo, compagno del suo padrone e accresciuto nell'onore. f. f.
dalla maggior diluzione de'sali per l'accresciuto concorso d'acqua comune nelle sorgenti.
quella medesima natura, che l'ha accresciuto, lo discioglie. benvenuto da imola
loda e d'ammirazione l'aver disteso e accresciuto i confini della lingua latina. caro
le macchine e la divisione del lavoro hanno accresciuto il prodotto netto, e nel tempo
ant. raddoppiato. -per estens.: accresciuto, aumentato. giacomo da
. doppio. -per estens.: accresciuto, aumentato. guittone, xiv-60:
groto, 242: essendosi a mille doppie accresciuto il mio desiderio e rapportatami per mille
. -in senso generico: aumentato, accresciuto. alamanni, 14-53: qual più
valore iperbolico: aumentato, ampliato, accresciuto di molto. boccaccio, ii-3-1
e persuadesse che coloro i quali aveano accresciuto i patrimonii comperando le pubbliche entrate,
, che avranno conservato, aiutato o accresciuto la patria, certo luogo è determinato
scritto di pugno dell'autore ed oggi accresciuto nella stampa di roma del quarto libro
cesarotti, i-137: il vocabolario ricomparve accresciuto, ma la facoltà di accrescerlo e le
ho detto ch'egli ha fatto (ché accresciuto le / ha le bellezze e tutta
a. cocchi, 4-1-78: fluore menstruo accresciuto ed appetito diminuito. -fluore pietroso
6. reso più potente, accresciuto di numero, di forze (un
dicevano che un tal decreto ne avrebbe accresciuto il numero, non corretta la fraudolenza
romano, pratico, ordinatore, imperatorio, accresciuto dalla energia tumultuosa e della forte pazienza
qual possessore venga l'estimo minorato o accresciuto. cattaneo, ii-1-237: molti..
macchine e la divisione del lavoro hanno accresciuto il prodotto netto e nel tempo medesimo
-calcolato con una certa larghezza, accresciuto (un conto, un calcolo)
meschine..., gli aveva accresciuto attorno la solitudine. 3.
però senza violenza, anzi in un accresciuto amore verso me stesso, con la
poi esser adornato più tosto che maggiormente accresciuto dalle immense ricchezze del popolo romano.
impedirsi il corso ad un rovinoso torrente accresciuto da sopravegnenti pioggie. boterò, 266
se questo milione è in detto anno accresciuto per ragione dell'acquisto di materie prime
volontà, e per la incontinenza dello accresciuto disiderio continovamente. 3. medie
e percosso, menato, costretto, accresciuto, battuto e non soperchiato.
luogo volendo passare in affrica, avendo accresciuto gente con tutta sua forza ed ingegno
, il regno è stabilito / ed accresciuto in guisa tal che viene, / asia
). bellori, ii-15: hanno accresciuto... il difetto, enfiando
ostruirle e strozzarlo. 2. accresciuto dall'apporto di altri corsi d'acqua
radicarsi. bellori, ii-15: hanno accresciuto o fatto sensibile il difetto, enfiando
. reso o divenuto più intenso, accresciuto di intensità. -per estens.:
grazia del moto intestinale o peristaltico alquanto accresciuto, vengono [certe terre] spinte
fonetica schioccante, gli usciva di bocca accresciuto dall'intoppo della mimica e della risata
ma ancora per vedere che non sia esso accresciuto dalla malizia e diabolica ingordigia de gli
lo compongono, senza che ne sia accresciuto il numero (e il fenomeno si
clacson. 3. intensificato, accresciuto, aumentato; che acquista sempre maggiore
, ma dal concorso d'altri fiumi accresciuto, passa avanti amauroto largo cinquecento passi
della dinastia, fu mantenuto e variamente accresciuto dalle successive dinastie del regno di sicilia
, nell'epoca in cui la repubblica aveva accresciuto i suoi domini. -leone
: il lusso dei cavalli inglesi si è accresciuto e va giornalmente crescendo. botta,
. che ha subito una maggiorazione; accresciuto, aumentato (per lo più nel
magnifico esercito che in un decennio aveva accresciuto ed esercitato in patria e saggiato in
. palazzo, 321: è tanto accresciuto il maladetto vizio della bugia che, s'
tortora, ii-299: il tumulto era accresciuto da una gran quantità di plebei e di
230: ben avrebbe v. r. accresciuto il valore di quest'ufficio, se
un fiume il qual di nova / acqua accresciuto è per novella piova. chiabrera,
, il regno è stabilito / ed accresciuto in guisa tal che viene, / asia
ptioti, 1-396: il suo patrimonio onestamente accresciuto, non ostante le sciagure e l'
. messo a frutto, investito, accresciuto dell'interesse (il denaro).
può credere altro se non che amore abbi accresciuto in lui la sua naturai sciocchezza.
. nardi, 14: avendo pertanto accresciuto la città di muraglia e riformato ogni
a. cocchi, 4-1-78: fluore mènstruo accresciuto ed appetito diminuito, e tutte queste
/ spanto da un prodigo affine, accresciuto / dalla mia mano. bacchelli,
2. reso più vantaggioso, accresciuto in utilità. ruzzini, lxxx-4-391:
. 6. ampliato, incrementato, accresciuto (unpossedimento, il potere).
agg. disus. moltiplicato per mille; accresciuto mille volte. castelli,
milleplicare), agg. letter. accresciuto di mille volte o in proporzione straordinaria
e questo millesimo, altre mille volte accresciuto, fa il millione. 5
. e lo splendere dei suoi denti accresciuto dal minio delle labbra, il battito
venuto fuori sempre con lo stesso libretto accresciuto della tale e tal altra mirica.
diritto, uguale, o venendo accresciuto. 3. cibern. modalità d'
delle altre molestie del capo ad ogni accresciuto moto del corpo o delle braccia,
superi, moltiplicatissimo). aumentato o accresciuto, per lo più notevolmente, di quantità
progredito, migliorato in una dote; accresciuto nella quantità, nel numero, ecc
1093: vuole che il mele sia accresciuto da la siccità, la moltitudine de'
l'ordine monacale ora illustrato è molto accresciuto e nobilitato: e oltre tutti gli altri
tu lasciassi passare io anni e misurassi l'accresciuto terreno [entro un vaso],
: il qual timore cominciò ad essere accresciuto da tutta la nobiltà, che desideravano
, 1-117: in questo terzo disegno ho accresciuto di più i denti e vogliamo
l'ordine monacale ora illustrato è molto accresciuto e nobilitato: e oltre tutti gli altri
, morto quando il fusto si è accresciuto intorno alla protuberanza di un ramo morto
con suo grandissimo rammarico, che veniva accresciuto dall'osservazione, o sospetto, che
od ', e poi potette esser accresciuto dall " i ', per dosamento.
olografo, fatto nell'anno 1822, accresciuto due mesi avanti al morire, confermava
di questo parentado gli ha dato fama e accresciuto la sua gloria. -comunità religiosa
c. campana, i-727: amurathe, accresciuto nel principio di quest'anno di un
: gli ultimi secoli... hanno accresciuto i dazi e la gabella dell'onore
purgagione, si querelano per indi sentirsi accresciuto il male, gli acquietano animandogli col
credere altro se non che amore abbi accresciuto in lui la sua naturai sciocchezza. tasso
. 5. amplificato dalla maldicenza, accresciuto in senso deteriore a scopo diffamatorio.
di bologna s'è... accresciuto questo di venezia per mio conto e di
dinanzi ogni momento, ora diminuito, ora accresciuto e spesso spropositato.
; che non può essere integrato o accresciuto da alcuna parte che si trovi al
tale avvenimento... avrebbe soltanto accresciuto il piccante delle nostre serate.
: dolore nel capo e intorno all'utero accresciuto nel tempo della massima pienezza,.
verso il cerebello. morgagni, 189: accresciuto l'irritamento o in que'plessi [
plurifìcato, agg. letter. ant. accresciuto, moltiplicato di numero. brignole
correvano sangue, il terrore si diffondeva accresciuto dalla sorpresa, dal gran numero degli
. polpato, agg. letter. accresciuto, arricchito, rimpolpato.
, in venezia anche provveditori, ed accresciuto di tre sopraproweditori nel 1562. in
, fu iniziato e stabilito dal protoparente, accresciuto dai patriarchi e trasmesso dai figli di
sua. faldella, ii-2-188: ora nell'accresciuto orgasmo gallofilo, aiutata potentemente da tutta
sperabile... che, per l'accresciuto numero delle private abitazioni in forma urbana
d annunzio, iii-1-142: ho accresciuto con ogni mezzo il suo conoscimento perché
3. potere maggiore, superiore, accresciuto. alvaro, 11-178: i membri
sguardo amico, sentì a più doppi accresciuto l'amore per la sua famiglia.
degli squlibrati; nel 1442 il numero fu accresciuto a nove e dopo il 1453 ottennero
c. campana, i-727: amurate, accresciuto nel principio di quest'anno di un
questa cosa... ha non solo accresciuto gloria alla virtù di michelangelo, ma
prima e nella seconda parte emendato e accresciuto, ciò non si ascriva a soverchio
fu iniziato e stabilito dal protoparente, accresciuto dai patriarchi e trasmesso dai figli di noè
, anziché dargli compagnia, gli aveva accresciuto attorno la solitudine. aivaro, 20-109
in questo mentre farasmane, ch'era accresciuto di forze, fattosi innanzi, provocava
valore reale di un prodotto; non accresciuto a bella posta per consentire in seguito
s. foscarini, li-5-380: ha accresciuto [colbert] oltre 50 milioni d'
dolore nel capo e intorno all'utero accresciuto nel tempo della massima dienezza, cioè
. -anche, per estens.: accresciuto di molto, fino a essere enorme
sentiva da quando a quando era stato accresciuto e corroborato... dagli ordini ch'
stabilita, quanto il regno della sapienza accresciuto? -per quanto: nonostante,
di superlativo. 4. accresciuto, intensificato; divenuto più intenso,
in muratori, cxtv-44-231]: ho accresciuto ragioni più degli avversari per fare poi
, in partic. erotico, talora accresciuto da una sottile depravazione. algarotti
la sua conversazione m'abbia più tosto accresciuto che rallentato l'animo al ben fare
. pona, 4-259: tornato alla patria accresciuto di chiari titoli, attendeva a rassodare
: furio camillo..., avendo accresciuto l'imperio romano e stabilito la repubblica
non sia.. inasprito, accresciuto (un dolore). egneri,
: ritornato da francia il principe tomaso, accresciuto di que'ricapiti e di quelle autorità
quando il calore dell'acqua è troppo accresciuto dai raggi del sole estivo. algarotti
samaritano: l'impegno di tal sistema ha accresciuto e così ha guasto l'alfabeto di
dalla polvere. -figur. intensificato, accresciuto. gualdo priorato, io-vi-77:
che ciò proveniva appunto dal minor peso, accresciuto il quale doveva diminuirsi il ricalcitro.
: l'aumento della domanda provocato dall'accresciuto volume degli investimenti e dei più elevati
di questo articolo in inghilterra non sia tanto accresciuto, perché si tenti di fame qualche
1656, che ora pensano rimpiazzato, anzi accresciuto. rimpiazzista (rimplazzista), sm
capace: le dodici prime scintille hanno accresciuto il volume dell'aria rinchiusa.
cavalleria nemica. 3. accresciuto di un territorio (uno stato).
mio, mi dichiarò che nulla avrebbe accresciuto al mensile assegno che aveva stabilito per
foglietti clandestini.. insistere con accresciuto vigore. offici, v-6-393: tutta
virtù, questo atto solo gli aveva accresciuto grandemente l'amor di tutti, che egli
il discorso della casa della rovere, accresciuto e ripulito. segneri, i2-só:
verri, 3-iv-13: io rallegrerommi vedendo accresciuto il numero dei rischiarati cittadini. carrera,
d'animo accorto e di spirito vigilante, accresciuto dallo studio e dalla esperienza, che
del corpo. morgagni, 189: accresciuto l'irritamento o in que'plessi o
vinta e soggiogata la italia, essendo accresciuto per spazio di cinquecento anni che erano
vinta e soggiogata la italia, essendo accresciuto per spazio di cinquecento anni che erano
tanto perduto di forza, quanto aveano accresciuto d'odio e desio di vendetta.
, il regno è stabilito / ed accresciuto in guisa tal che viene, / asia
magnifico esercito che in un decennio aveva accresciuto ed esercitato in patria e saggiato in
mia ». 4. figur. accresciuto di popolazione. guerrazzi, 1-199:
un cruscante. alfieri, i-203: accresciuto il mio poetico patrimonio di quella virginia di
del senato dopo che nel 1619 fu accresciuto fino a contare venti magistrati.
spirito di nitro, il freddo fu accresciuto al segno che nel termometro lo spirito di
ne sconciasse. porcacchi, i-275: accresciuto... l'esercito, passò innanzi
], 126: di quanto mai sarà accresciuto il prestigio di milano se i miseri
, agg. ant. ingrandito, accresciuto, aumentato di dimensioni. targioni
... de'precedenti, hanno accresciuto i dazi e la gabella dell'onore esterno
le case aveano anch'esse con palchi accresciuto la capacità delle lor finestre, e
. gennaro. carducci, iii-21-442: ebbe accresciuto più volte il mensuale stipendio, e
essere stato cavato fuora in prova e accresciuto, ritrovandosi tra gente e gente mescolati degli
. come tante arpie. e hanno accresciuto i salari, le sportule, i
dodici per dieci, riconsegnare un patrimonio accresciuto (un amministratore). dante,
quali non si può nascondere il suono, accresciuto questo ancor più dalla rima.
dati, 1-86: farasmane, ch'era accresciuto di forze, fattosi innanzi, provocava
e singhiozzante con un tormento che pareva accresciuto dal non poter sgorgare con facilità le
e singhiozzante con un tormento che pareva accresciuto dal non potersgorgare con facilità le lagrime.
cataste e fa- stella si è notabilmente accresciuto dopo... la smarratura ben
smembrato alcuno beneficio, ma più tosto accresciuto. pasquinate romane, 804: - come
lira ideale e che, quando l'accresciuto valore dell'argento diminuì eccessivamente il peso
, 249: a mio riguardo, avrebbero accresciuto il soldo, affinché io non partissi
s. foscarini, li-5-380: ha accresciuto [colbert] oltre 50 milioni d'
settimane,... si è piuttosto accresciuto di forza e di novi sintomi,
purché si faccia senza pregiudizio vide accresciuto di altri tanti soprannumerari, con accrescere
ultime avanzate spirituali ci dicono l'ardore accresciuto dei primi combattimenti. -recipr.
, essere questo eccessivo non perché venga accresciuto dagli altri vanti, ma perché questi
documento insigne d'un eguale entusiasmo, accresciuto dalla emulazione più nobile o sovvenuto dal
dono / spanto da un prodigo affine, accresciuto / dalla mia màno. baldini,
francia, come tante arpie. e hanno accresciuto i salari, le sportule, i
rara, il prezzo... è accresciuto del quaranta per cento durante la stagione
corte di vienna... ha accresciuto sufficientemente il mio stipendio. foscolo,
lao tzu, in seguito rielaborato ed accresciuto e che da filosofia etica
fatte moltissime giunte, sì che l'ho accresciuto d'oltre un terzo. gobetti,
de'vocaboli, e dal voler dilettare accresciuto; non è altro, che una somiglianza
], 298: la campania novellamente ha accresciuto auttorità a suoi [vini],
, come tante arpie. e hanno accresciuto i salari, le sportule, i viaggi
: ognuno, per essere stabilito ed accresciuto di onore e di utilità, lo tributa
7. per estens. molto accresciuto in numero o in intensità. brusoni
e anche, per estens., accresciuto di molto). mazzini, 28-242
come troncato di molte buone sentenze e accresciuto di molte assorde e profane che si
lettere m'ha rovinato; perché ha accresciuto tutto quel turbine di piccoli dettagli che
allargamento della base industriale e quindi un accresciuto urbanesimo. bigiaretti, 10-154: la
pass, di valorizzare), agg. accresciuto di valore grazie a interventi di miglioria
l'assemblea di... aver essa accresciuto inopportunamente il numero de'malcontenti e sollevato
f f 15: hanno accresciuto, e fatto sensibile il difetto, enfiando
significato una grande conquista, che ha ulteriormente accresciuto l'autostima. = comp.
civismo,... indicavano abbastanza l'accresciuto fermento della liberà e del patriottismo.