accozzatole, agg. che può essere accozzato. - anche al figur
i-239: avrebbe egli mescolato insieme anzi accozzato in un sol componimento più componimenti.
= deriv. da accozzare. accozzato (part. pass, di accozzare)
la danoia con grande esercito; e accozzato con l'altra sua oste...
accatastato; messo insieme alla rinfusa; accozzato, mescolato. - anche al figur.
, ii-73: quel misce di rime accozzato alla rinfusa deve essere un raro prodotto
alla tua nuora, e poiché s'è accozzato nozze e bambin maschio, che tu
... e poiché s'è accozzato nozze e bambin maschio, che tu
meno peggio; abborracciato, raffazzonato, accozzato. goldoni, xii-135: per vero
3. figur. mescolato confusamente, accozzato. - anche: che ingenera confusione
riunito insieme alla rinfusa; ammassato, accozzato. papini, 39-166: in austria
letter. mescolato, confuso, accozzato insieme; frammisto, frammischiato; alternato
: con la taverna dell'ignoranza abbian accozzato l'albergo del vitupero, e che se
cecchi, 8-93: l'informe vestito era accozzato d'infinite toppe d'ogni colore;
socrate siede; cioè quella dove è accozzato il nome et il verbo; et in
pupo. 3. messo insieme, accozzato, affastellato, raccolto per lo più
fretta e malamente, senza criterio; accozzato, raffazzonato (un testo letterario)
cecchi, 8-95: l'informe vestito era accozzato d'infinite toppe d'ogm colore;
il pensiero è tutto rotto e spezzato e accozzato alla peggio, come accade in uno
vi so dire che testé vi siete accozzato bene. = comp. da santa
pensiero è tutto rotto e spezzato e accozzato alla peggio, come accade in uno