altro che una, lasciatemi dire, accozzaglia di gente varia d'età e di sesso
[s. v.]: un'accozzaglia di gente senza credenze e consuetudini comuni
città. de amicis, ii-424: un'accozzaglia cosmopolita che lavora, digiuna, farnetica
aristocrazia, che s'andava formando dall'accozzaglia della novissima gente volatrice. idem,
qualcuno s'è accorto che una simile accozzaglia non è regolare, non è «
dell'immolazione. negri, 1-366: un'accozzaglia di disperati. linati, 8-59:
di disperati. linati, 8-59: accozzaglia di case messe insieme quasi a dispetto
l'orologio fu alfine riconosciuto fra una accozzaglia di altri oggetti che una vecchia rovesciò da
sentimenti di forze di giudizi; un'accozzaglia informe e tumultuosa di passioni, di
di cose o di persone; accozzaglia. - anche al figur. de
strana e più falsa, la famosa * accozzaglia 'trovata dal manzoni, e tanto
animalerìa, sf. disus. branco, accozzaglia di animali. l.
-al figur.: unione, accozzaglia confusa di cose, di parole,
sm. disus. unione confusa, accozzaglia. - anche al figur.
sentimenti di forze di giudizi; un'accozzaglia informe e tumultuosa di passioni, di
notte. fogazzaro, 5-161: così un'accozzaglia di vocaboli disusati potrebbe oggi comporsi,
. bischerume, sm. popol. accozzaglia di stupidi. bischètto,
. bruzzàglia, sf. disus. accozzaglia di gente vile, spregevole; marmaglia
di caffettieri e di camerieri, un'accozzaglia di ciarloni, di poltroni e di buffoni
', e in seguito 'ghetto, accozzaglia di persone che fanno schiamazzo', per
che dante, seguendo virgilio, sulla caotica accozzaglia di popoli vari venuti dal mare e
carducci. 3. figur. accozzaglia di qualsiasi cosa. fagiuoli, 3-2-271
*. cialtronàglia, sf. accozzaglia di cialtroni. tommaseo [s
di caffettieri, e di camerieri, un'accozzaglia di ciarloni, di poltroni e di
2. per estens. moltitudine, accozzaglia disordinata di gente, di armati.
era altro che una, lasciatemi dire, accozzaglia di gente varia d'età e di
. letter. ammasso, cumulo, accozzaglia, miscuglio di cose. -anche al figur
beni. 2. sm. accozzaglia. gozzi, 1-68: l'
di caffettieri, e di camerieri, un'accozzaglia di ciarloni, di poltroni e di
sentimenti di forze di giudizi; un'accozzaglia informe e tumultuosa di passioni, di
-riso e fagioli: confusione, disordine, accozzaglia confusa. dossi, 149:
filosofume, sm. spreg. gruppo, accozzaglia di filosofi incapaci, dappoco; filosofaglia
giovanile. nievo, 1-543: figuratevi quell'accozzaglia d'assassini e di barattieri contrastata tra
e di pensiero. 2. accozzaglia di persone di diversa provenienza, di
frastagliare. frastagliarne, sm. accozzaglia di cose minute. buonarroti il
de nada. 2. figur. accozzaglia di oggetti vecchi e usati. e
4. figur. miscuglio, accozzaglia. salvini, 26-11: tu mi
moltitu dine di persone; accozzaglia di gente armata; masnada; gentaglia
se stessa. -successione disordinata, accozzaglia (di parole, di simboli)
. guarzamàglia, sf. ant. accozzaglia di gente, marmaglia. anonimo
mescolati insieme alla rinfusa; congerie, accozzaglia. -in partic.: intruglio
scherz. e spreg. gruppo numeroso; accozzaglia, massa disordinata di persone.
lisci. 3. figur. accozzaglia, guazzabuglio. galileo, 5-138:
- al figur.: miscuglio, accozzaglia. b. fioretti, 2-1-27
insieme. -mescolanza, miscuglio, accozzaglia. viani, 19-102: il mio
, che sorprende. -miscuglio, accozzaglia. denina, 1-ii-212: il linguaggio
. 2. per estens. accozzaglia caotica, sconnessa, tumultuosa di elementi
1 utile inutilerìa, sf. accozzaglia di cose inutili. dossi,
: 'leventi ', nome d'un'accozzaglia di uomini sagaci, robusti, atti
-gruppo di persone. -anche: masnada, accozzaglia, banda di malfattori. poliziano
. gruppo di persone; combriccola, accozzaglia, banda. girolamo leopardi, 2-82
di ladri, di furfanti); accozzaglia, combriccola, cricca. a
. gruppo di persone; combriccola, accozzaglia. viani, 14-449: deposta la
. 2. quantità strabocchevole; accozzaglia, congerie. lippi, 12-40:
disonesto e sono dedite ad attività illecite; accozzaglia, gentaglia, canaglia, ciurmaglia;
produzione ». soffici, v-1-721: questa accozzaglia di volgarità che chiamiamo materialistiche o positivistiche
, di anelli rotti. 2. accozzaglia, mucchio, insieme di cose sminuzzate,
di poco conto, di scarsa importanza; accozzaglia di particolari minimi e senza rilievo.
menuailles. minutame, sm. accozzaglia, ammasso, mucchio di cose sminuzzate
ridotto). -per simil. accozzaglia, massa. marinetti, 2-i-849:
persone o di animali ammassati confusamente; accozzaglia. caro, 6-1308: chi.
opre di maggiori! 2. accozzaglia. bruno, 3-75: gli ultimi
sette a otto mila uomini della misera accozzaglia ch'ei comanda. 9.
e di pietà. 47. accozzaglia, coacervo di oggetti disparati. lanzi
ora. -spreg. banda, accozzaglia. cellini, 1-76 (181)
. - in partic.: branco, accozzaglia. galileo, 8-xv-93: la mia
passi lenti lenti. 8. accozzaglia, accolta, massa (e ha valore
. -spreg. raccolta disordinata, accozzaglia. battista, vi-2-7: le strofi
. spreg. moltitudine, calca, accozzaglia di negri. luca da caltanissetta,
. negrume, sm. spreg. accozzaglia di insegne, divise, emblemi
4. guazzabuglio, congerie, accozzaglia di frasi, di affermazioni, di
2. figur. guazzabuglio, accozzaglia. 1. nelli, iii-318:
mescolati insieme alla rinfusa; guazzabuglio, accozzaglia, congerie (anche nell'espressione fare
dovessero soggiacere sotto i colpi di quell'accozzaglia di stranieri che si chiama esercito papale,
fa passeraio. 3. accozzaglia, congerie, massa caotica di opere
di pasticcio. pasticciàccio, sm. accozzaglia indiscriminata e sgradevole di elementi eterogenei.
. 2. pasticciume, sf. accozzaglia di elementi eterogenei; pasticcio.
1-ii-142: il degno capitano era una strana accozzaglia di tristaccio e di piacevolone, con
. -moltitudine di persone accalcate; accozzaglia, torma. onufrio, 166
2. figur. spreg. accozzaglia di gente chiassosa, sciocca e pavida
? 3. figur. spreg. accozzaglia di persone chiassose, in partic.
, di caffettieri e di camerieri, un'accozzaglia di ciarloni, di poltroni e di
. soffici, v-1-721: questa accozzaglia di volgarità che chiamiamo materialistiche o positivistiche
e avidi di potere e di privilegi; accozzaglia di prelati (e ha valore spreg
gozzano, i-1261: ho soltanto un'accozzaglia di materiale grezzo che avrà bisogno di
l'imparaticcio, la mole indigesta della accozzaglia... di quell'epoca [
verdura. -per estens.: accozzaglia, miscuglio, guazzabuglio di elementi eterogenei
5. sm. insieme disordinato, accozzaglia (di persone e cose).
rattutàglia, sf. dial. accozzaglia di persone male in arnese.
denti del pettine. -disordine, accozzaglia di elementi disarmonici. guerrazzi, 1-154
sf. insieme confuso e raffazzonato; accozzaglia. l. arruga [«
dovessero soggiacere sotto i colpi di quell'accozzaglia di stranieri che si chiama esercito papale
uno smargiasso di colori: essere un'accozzaglia vistosa di tinte diverse. cagna,
, ii-15-49: quando... un'accozzaglia confusa di gente si raccolse in monteforte
dante, seguendo virgilio, sulla caotica accozzaglia di popoli vari venuti dal mare e dal
, iii-2-52: qui non è convenuta un'accozzaglia di gente d'ogni risma, vaga
1-ii-142: il degno capitano era una strana accozzaglia di tristaccio e di piacevolone, con
ii-14-105: il partito democratico è una viziosa accozzaglia di stupidi-cupidi (salvo le onorate eccezioni
sturmàglia, sf. tose. accozzaglia; combriccola numerosa. viani
5. miscuglio incongruente, congerie, accozzaglia di parole, di concetti, ecc
quando scoperto mostrimi il tegame. accozzaglia di elementi disparati e non omogenei.
. 2. figur. guazzabuglio, accozzaglia, in partic. di idee,
unità. 2. ant. accozzaglia di elementi eterogenei, di oggetti vari
2. per estens. miscuglio, accozzaglia eterogenea e disordinata di cose, fenomeni
. 2. per estens. accozzaglia, ammasso disordinato di cose eterogenee;
bisabòsa, sf. dial. accozzaglia di elementi disparati, guazzabuglio; discorso
; marciume. – al figur.: accozzaglia di cose considerate spregevoli o irrimediabilmente decadute