ojetti, i-230: questa vecchia, accosciata lì al sole sulla pietra tepida,
e lentigginosa,... s'è accosciata davanti all'obiettivo, dentro una corona
di colombi. beltramelli, i-385: accosciata su la tavola, a simiglianza di
la bella donna... si sarebbe accosciata in terra, ai suoi piedi,
l'erba verde / ne la riva accosciata. nievo, 49: ed allora godevano
erniaria d'età inconoscibile,... accosciata sotto un palo, sollevava il grembiule
. ojetti, i-230: questa vecchia, accosciata lì al sole sulla pietra tepida,
3-67: la mucca stava sullo strame, accosciata e sofferente, d'una sofferenza che
a dormire: che volete far lì accosciata come un cane?]. de
nievo, 172: la pisana che era accosciata con tempeste, anche movimenti politici, ribellioni
poma, avvolta nella vestaglia di angora e accosciata sullo scendiletto, quale ima sirena priva
marzial nudrice lupa / in un antro accosciata. idem, 10-1017: ivi di nebbia
. d'annunzio, iii- 2-278: accosciata presso il lebete argenteo prepara coi semplici
la marzial nudrice lupa / in un antro accosciata, e i due gemelli, /
. nievo, 440: trovai la contessa accosciata in un seggiolone di vecchio marrocchino nero
, 7-ii-33: la donna si era accosciata dinanzi al fuoco, e si scaldava
pecorine, una in piedi, una accosciata. -con riferimento a soggetto inanimato
un dio. d'annunzio, v-2-339: accosciata sul letto della ignota meretrice di san
iv-1-928: una erniaria,... accosciata sotto un palo, sollevava il grembiule
la marzial nudrice lupa / in un antro accosciata, e i due gemelli / che
d'annunzio, iii-2-178: la faledra è accosciata, immobile così che sembra oppressa dal
l'erba verde / ne la riva accosciata gli si mostra. loredano, 2-i-46:
la marzial nudrice lupa / in un antro accosciata, e i due gemelli / che
come le biglie, quali / si giocava accosciata sotto un albero, / contro i
al freddo. pascoli, 1134: dove accosciata era la scrofa bianca / coi trenta
8-69: stava accosciata davanti al cassetto più basso della scrivania
iii-2-178: la faledra... è accosciata, immobile così che sembra oppressa dal
. nievo, 440: trovai la contessa accosciata in un seggiolone di vecchio marrocchino nero
selvaggiamente. d'annunzio, iii-2-352: accosciata selvaggiamente, ora aria vincendo il tremito
: la faledra... è accosciata, immobile così che sembra oppressa dal
. -a sfinge-, in posizione accosciata. landolfi, i-137: c'era
a dir la ventura... accosciata in terra, gli occhiali in punta
. nievo, 440: trovai la contessa accosciata in un seggiolone di vecchio marrocchino nero
giro l'occhio a rotilde e la rimiro accosciata sul letto, da un timoroso tremore
studio, ecc.). accosciata, sf. l'operazione di accosciarsi,