, uno della casa... era accorso e l'aveva tratto dall'acqua semivivo
accorrere), agg. che è accorso, concorso in un luogo. buonarroti
grande. d'annunzio, v-1-279: era accorso, senza sostare a grado dove appunto
quale avvertito quel galantuomo di leonardo era accorso gongolando il giorno stesso. pavese, 5-27
al carretto di un rivendugliolo. a me accorso a festeggiarlo, la bestia irritata s'
quale avvertito quel galantuomo di leonardo era accorso gongolando il giorno stesso. 11
chiosatore. f. villani, i-412: accorso, chiosatore e illuminatore di ragione civile
: l'illustre clinico dell'università, accorso precipitosamente alla prima chiamata, potè dichiarare
, di concorrere), agg. accorso, radunato, affluito. aretino,
2. sm. chi è accorso, chi si è unito ad altri;
). boccaccio, viii-3-203: messer accorso chiosò tutto 'l corpo di ragion civile
3-267: nel frattempo il pesciaiolo era accorso, aveva preso in mano il crostaceo
a popolare una provincia, invitato, accorso, affollato a celebrar la dedicazione del
particolare deliquescenza, le era anche accorso di esclamare: « principone! ».
sgominati un po'i nostri fantaccini ma accorso garibaldi, le cose cambiarono subito di
a popolare ima provincia, invitato, accorso, affollato a celebrar la dedicazione del
. f. villani, 412: dopo accorso e francesco, fu chiaro per mirabile
, x-19-23: il ministro dell'istruzione, accorso ansiosamente da roma, chiamò a
, che mezo in fracasso / quivi era accorso a divietar il passo.
daniello, 105: francesco d'accorso, fiorentino... giosò le
lungi la gravezza del periglio nostro, accorso era con quattro de'suoi isolani. rovani
. f. villani, i-412: accorso, chiosatore e illuminatore di ragione civile
la memoria tien del patre, / accorso scrive che di ciò s'infama. antonio
, che maligante / era già ratto accorso a gargantino, / poscia il re
fu iurisconsulto notabilissimo, figliolo di quello accorso fiorentino, el quale scripse le iose
di ferdinando martini, dal giorno che accorso a monsummano l'ho riveduto per l'
vendetta. sbarbaro, 1-60: a me accorso a festeggiarlo, la bestia irritata s'
in silenzio che,... accorso un famiglio di casa, in avvedersi di
ho solo intravisto un lanternino cieco, accorso per richiudere lo sportello del treno da
: messer francesco fu figliuolo di messer accorso, amenduni fiorentini, e amenduni grandissimi
dottori in legge, in tanto che messer accorso chiosò tutto 'l corpo di ragion civile
cucina, freddò sull'aia il nipote accorso allo sparo, la cognata era sulla
di ferdinando martini, dal giorno che accorso a mon- summano l'ho riveduto per
lunghi e duri mutandóni di canapa bianca, accorso sulla soglia di casa.
getti, iii-3: quando mi è accorso ho risposto che quanto io ho fatto
gatto, 2-176: un doganiere, accorso per ultimo con la lanterna, lasciò
i vicini erano accorsi, ed era accorso anche santo il pecoraio che teneva
f. villani, i-412: [francesco accorso] in pubbliche disputazioni vinse i dottori
in cucina freddò sull'aia il nipote accorso allo sparo. -dare parola a
ispalla. tommaseo, 19-71: sono accorso con questo par- tigianone che vedete qui
. cesarotti, 1-xxxiv-255: desiderio eravi accorso con tali forze da far quasi pentito
montale, 3-267: il pescaiolo era accorso, aveva preso in mano il crostaceo
: non v'e dubbio che il fiorentino accorso de'bonfantini, francescano, eletto da
. pananti, ii-108: un galantuomo accorso /... / tira fuori
d'uno primato della terra, vocato accorso pitti, uomo fra essi di gran
udito lo strano caso, era prontamente accorso. manzoni, pr. sp.,
quartiere in alloggiamento. brusoni, 148: accorso quivi prestamente, spinse due volte opportuni
carretto di un rivendugliolo. a me accorso a festeggiarlo, la bestia irritata s'avventò
dei dolori,... sicché accorso qualcuno al rumore, gli furono subito
/ la radice del naso daltawersano accorso. 11. ripetuto più o
che paga / e getta soldi all'accorso edicolante. -pagare un prodotto con
], 286: il popolo è accorso a risalutare, dopo un anno, i
in aiuto pur ora di canone / accorso è naldo, ed in quell'esercizio /
; e il sindaco di valdana sarebbe accorso con due o tre consiglieri comunali per
la radice del naso / dall'avversario accorso... /... o
montale, 3-267: il pescaiolo era accorso, aveva preso in mano il crostaceo
, uno della casa di sopra era accorso e l'aveva tratto dall'acqua semivivo,
udito lo strano caso, era prontamente accorso. novellamente si raccozzavano, si riordinavano
lo zoccolare e l'ansito di un nuovo accorso. = part. pass, (
la quale sarebbe occorsa la partecipazione dell'accorso simulatorio dell'affittante cima. ibidem [
: il langravio, ch'era anch'egli accorso per fare un sopralasso, non
al carretto di un rivendugliolo. a me accorso a festeggiarlo, la bestia irritata s'
cucina, freddò sull'aia il nipote accorso allo sparo. -per estens. botto
dolorose, fra le risate del paese accorso allo spasso. 3. in
277: chiamato, il dottor cafano è accorso colla sua spezieria in tasca.
vide afferrare per il petto da un cameriere accorso alle grida e cacciare a spintoni fuori
esteti e di donne meravigliose, era accorso all'annuncio del convito benefico. gozzano
e lucia, 618: uno che era accorso per di là volle gittargli addosso,
, il suolapianelle,... era accorso dal vico s. sepolcro col suo
il supplicante che fare all'eccellenza vostra ossequioso accorso affinché si degni di superiormente provedere all'
/ la radice del naso / dall'avversario accorso. -in espressioni che distinguono le modalità
e in là, per veder se fosse accorso qualcheduno agli urli di lucia.
. -per estens.: che è accorso precipitosamente in un luogo o presso un'altra