quando la sonava a messa, s'accorse ch'ell'era una cosa vota dentro.
non conobbe ab esperto e non s'accorse, / che dio vita è dell'
prima linea. comisso, 12-73: si accorse allora che altra cosa è abolire la
ma perché alcitoe a più cenni s'accorse / che nota a tutte l'altre
lo spago dal dito, incontanente s'accorse che il suo inganno era scoperto.
: solamente allora ella di colpo s'accorse che fuggire voleva dire perdere le sue
venne rinaldo; e come se n'accorse, / con alti gridi e gran mi-
con alti gridi e gran mi- naccie accorse. tasso, 5-28: quasi in quel
un picciol rio. / egli v'accorse e l'elmo empiè nel fonte, /
senza pericolo. ma a nessuno la gente accorse in numero tale da poter intraprender tutto
era il campo amico al fin s'accorse, / che tutto intorno il ciel di
e facendo quivi sue livellazioni, si accorse che rimanevano al di sotto del
cosa. d'annunzio, iv-1-767: s'accorse che il padre alterava anche il passo
affettuose della fanciulla... s'accorse che ella lo amava sinceramente. piovene,
(73): ii frate s'accorse di lui, e lo salutò in un
calvino, 1-335: la signora isotta s'accorse allora di come la donna sia sola
: come ebbe scavalcato il muro si accorse che sotto il fogliame aggrondato degli alberi
, avvisato dai postiglioni, subito vi accorse sgridandomi assai. lambruschini, 1-44:
26-4: come di questi il cavalier s'accorse, / che stavan per ferir quivi
sì, ch'alcun non se n'accorse. guicciardini, 108: non dire a
quinci un araldo, e quindi un altro accorse / per dipartirli, e li partirò
d'annunzio, iv-2-1179: al calore s'accorse che s'era spezzata o distaccata la
del senso. viviani, i-590: s'accorse ancora che né le differenti gravità assolute
fisico gentile ne l'alterazione del polso s'accorse de l'amor d'antioco verso la
ambio, /... / s'accorse d'aver fatto un brutto scambio.
della legge, come di ciò si accorse, levò la palma della mano come
, 766: come prima quella si accorse dello amore che il marito le portava
amoreggiare. comisso, 14-14q: si accorse che altre coppie stavano in amore poco
f. corsini, 2-85: s'accorse diego de ordaz, che era giunto
. serdonati, 5-365: come s'accorse che bisognava combattere d'appresso, diffidandosi
cucina e alle fantesche e alle cameriere accorse pur esse, componeva un bellissimo apparecchio
done incappato; / né se n'accorse appena, che fu preso: /
maestro de la nostra vita aristotile s'accorse di questo arco di che ora si
vedere chi aveva sonato, e s'accorse che il suono era uscito dagli arpioni
, i-703: quando don serafino si accorse che il lume era spento, alzò
/ di lor temenza il capitan s'accorse. idem, 14-33: mentre essi stan
in ispecie. viviani, i-590: s'accorse ancora che né le differenti gravità assolute
fece, che la donna se n'accorse. segneri, iv-130: perché gli uomini
che il mar chese s'accorse del torto che gli era fatto dalla moglie
deledda, ii-30: avvertita del caso accorse... la moglie del mugnaio.
bada, / che del cavai s'accorse e della spada. marsilio ficino, 2-146
quando svegliossi adone, e sì s'accorse / che già chiaro i balconi 11
figlio, e quasi non se ne accorse, lo dette a balia perché non disturbasse
ii-706: affrico, allegro ruscelletto, accorse / zampillando dal monte, e la fe
per veder chi aveva sonato, e s'accorse che il suono era uscito dagli arpioni
vicina quando la sonava a messa, s'accorse ch'ell'era una cosa vota dentro
e battendo? collodi, 183. si accorse che il suo babbo, il quale
. né mai ser beccone se n'accorse, o se pur se n'avide,
gli adulati. redi, i-541: s'accorse egli ben tosto che non solo non
/ mirando nel piacere, / s'accorse ben che 'l suo male era nato.
pertanto del beveraggio da quella bevuto s'accorse. forteguerri, 21-46: ma credi
fiorellini amari. pea, 7-487: si accorse del biancospino, quando spinse il cancello
perdite. moravia, ii-260: si accorse allora che la sofferenza era molto diminuita
capo. alvaro, 12-96: si accorse, standole vicino, che tra la peluria
imperfezione agli occhi pirandello, 5-47: accorse l'altro medico, ch'era un omac-
conosceva il vecchione, e subito si accorse della bisogna, ridendo infra se stesso
le tanaglie. sarpi, ii-432: s'accorse simonetta che la bontà di quel prelato
; anzi, ribevve, ché non s'accorse -tant'era assorto nella cupa sua
in turchia. redi, 16-iv-23: s'accorse egli ben tosto che non solo non
sempre per lo stesso sentiero, s'accorse d'entrare in un bosco...
de roberto, 774: l'ufficiale accorse per l'ultimo braccio del camminamento dirigendosi
le composizioni del giovine innamorato, s'accorse di leggiero che quello era un terreno
costuma. redi, 16-iv-23: s'accorse egli ben tosto che non solo non era
gli si avvicinò cautamente. quello si accorse tardi delle intenzioni di anna, ma
e fatte; ma dopo qualche tempo si accorse che gli conveniva far getto di tutte
744: chi mai... si accorse, sotto l'atrio di strada,
le parti della commedia, non si accorse la passalacqua della burletta; ma unita la
sulla bocca una risposta crudele, quando s'accorse che la cominciava a perder la bussola
e 'l sagace annibài, quando s'accorse / che schifar non potea l'imperio
lo vinse; e pia la morte accorse: / poi cadavero informe e dissepolto
pallavicino, 3-2-296: il nunzio s'accorse ch'eransi già cambiati i concetti de'
169: quello figliuolo dello calzolaro s'accorse come quello gentile uomo era molto forte
. svevo, 2-417: al loro arrivo accorse il cameriere, un giovanotto dal
era, ma avvertito dai compagni v'accorse, e mi risalutò anch'egli.
firenzuola, 218: finalmente egli s'accorse che io era pur troppo stracco del
era, ma avvertito dai compagni v'accorse, e mi risalutò anch'egli.
, di orrore); e's'accorse del prigione chi egli era, parve ch'
, 29: appena il burattino si accorse di avere i piedi, saltò giù
: or come la buona femmina s'accorse degli struggimenti del sere, non se ne
gli smontava le braccia, poi s'accorse d'avere la febbre. virgilio lo
diofane pure alla fine ne'gangheri, s'accorse della sua castroneria. grazzini, 2-90
faldella, 2-15: il cattivello si accorse che a questo mondo, quando taluno ha
alla svelta per raggiungere la spiaggia, si accorse che il suo babbo, il quale
, 2-478: era sincero e s'accorse ch'egli cercava inutilmente di far la commedia
di lui il bresciano punto non s'accorse. g. m. cecchi, 58
senza spasimo. mia madre che s'accorse di tanta sofferenza mi vi fece una
di chiarirsi del vero, non s'accorse che il calunniatore era concorrente e nimico
: gli venne da ridere quando si accorse che tra gli oggetti sequestrati figurava un antico
essa, colla coda dell'occhio, si accorse che il sensale si era fermato a
io penso dovette cogliere gasparo quando s'accorse che da quelle nozze, invece di carmi
preme. brancoli, 4-123: si accorse di quel rossore e, acutissimo com'
xxvii-1 -pref.: ma non s'accorse se non dopo esserne avvertito...
gialla di geppetto, e geppetto si accorse di avere in bocca la parrucca brizzolata
moglie], come prima quella si accorse dello amore che il marito le portava
, 2-478: era sincero e s'accorse ch'egli cercava inutilmente di far la
e non si lasciava trascinare. s'accorse a un tratto che i suoi commilitoni avevano
uscito dal cimiterio, il colonnello si accorse della sua compagnia essere successo quello che
peli argentini nella sua barba, egli si accorse di essere orribilmente solo. pirandello,
c. dati, 46: zeusi s'accorse che solamente la novità del concetto rapiva
ma non preciso; perch'egli non si accorse onore. savonarola, iii-401: io mi
, iv-2- 213: il duca accorse. egli era un poco pallido e concitato
lontano il cameriere, e quando questi accorse, gli impose: « porta un po'
fu troppo tardi quando il lupaccio s'accorse del pericolo: la fiocina scattata l'aveva
a turbare. soldati, ix-64: si accorse che non aveva mai considerato seriamente,
in esperienze d'amore, la s'accorse in breve del senso che giovanni destava
svevo, 2-417: al loro arrivo accorse il cameriere, un giovanotto dal vestito
, ii-570: sollevando le coltri, s'accorse che il letto era stato contaminato.
dipinta sulla parete di tufo e ci si accorse che ogni danzatore più che coi piedi
1-78: del molto mirare tristano s'accorse, e allora prese a mirare isotta in
d'annunzio, iv-2-782: parlando egli s'accorse che le sue frasi avevano un suono
: parve (ed ella se ne accorse), che quella visita gli tornasse non
., 5 (74): s'accorse d'aver detto ciò che conveniva tacere
., 1 (21): s'accorse che il pentirsi di non essere stato
dell'epiro le estreme coorti italiane, accorse classicamente in difesa dell'euade. d *
coverta, / ch'a pena se n'accorse il mondo errante. -rimesso
297: il vento, a folate, accorse dai crinali e dalle gole nere dei
128: un cavalier di cesar si n'accorse, / gittogli un crocco per gran
169: quello figliuolo dello calzolaro s'accorse come quello gentile uomo era molto forte
d'annunzio, iv-2-782: parlando egli s'accorse che le sue frasi avevano un suono
troppo cupido amante, e sì s'accorse / de l'insidia e del tratto;
viso. il nipote non se ne accorse, tutto occupato a rizzare la tenda:
viso. il nipote non se ne accorse, tutto occupato a rizzare la tenda:
che i padroni proprii, il re si accorse che il cotal signore gliene voleva carpir
sulla parete di tufo e ci si accorse che ogni danzatore più che coi piedi danzava
1-285: finché di questo traffico si accorse il guardaboschi, come le formiche avessero
leggenda aurea volgar., 723: accorse piero e gridoe al cane che non
. f. frugoni, xxiv-973: accorse la sbirraglia unghiuta, ma né pur
quando, entrata nell'anticamera, si accorse che queste sale tanto decantate in realtà
. rovani, i-297: ma poi s'accorse che ad ometterlo [quel brano]
vetrina di mode, ma subito s'accorse che non era decoroso per un domenicano
dinanzi ad una delirante. non s'accorse dell'affanno; attribuì la respirazione romo-
veri demonietti. faldella, iii-104: s'accorse che aveva daccanto quella graziosa bambina diventata
, ansimante. verga, ii-13: accorse il ragazzo dell'osteria col fiato ai
verga, 1-38: quando s'accorse ch'era proprio morta, la depose
al toccar ch'egli facea, / s'accorse (e piacer n'ebbe) del
: e per desio spontaneo / le accorse intorno a me genti adunate / con
eloquenza, sul gomito destro, s'accorse che il marito dormiva. -baciare la
lnf., 10-70: quando s'accorse d'alcuna dimora / ch'io facea
: un araldo, e quindi un altro accorse / per dipartirgli, e gli partirò
molto per alcuni errori di cui si accorse troppo tardi; mi paion errori dipendenti
centro e preso subito da stizza si accorse che le avevano portato via una mano
migliori. carducci, iii-7-19: la chiesa accorse al riparo tentando di collegare e disciplinare
del fisico gentil, che ben s'accorse, / l'età sua in sul fiorir
annunzio, iv-2-783: parlando egli s'accorse che le sue frasi avevano un suono
annunzio, iv-2-969: quando messer iaco accorse a disseppellire la sua donna dalle rovine
volea farlo, ma poi s'accorse che molti guastano; si disonerò dell'incarico
, / ch'a pena se n'accorse il mondo errante. / tosto disparve.
. carducci, 355: pia la morte accorse: / poi cadavere informe e dissepolto
/ alla sua donna, alla sua diva accorse, / che con le braccia al
mossero a dimandare il conte padrone, che accorse tosto a riceverla. -invitare
giorno rupestre. pavese, 6-85: s'accorse che il riverbero le dorava la pelle
tasso, 2-27: olindo anco v'accorse. / dubbia era la persona e certo
degli occhi della polizia che non si accorse di niente. bocchelli, 12-47: era
: durò, nello scherzo, fintantoché s'accorse che il soverchiamente prolungarlo gli avrebbe nociuto
: lentulo... subito v'accorse; / tosto che della sua gentil presenza
presenza / l'ebri- festante popolo s'accorse, /... alzossi in piedi
. rovani, i-297: poi s'accorse che ad ometterlo [quel brano]
. / quando in eliso del figliuol s'accorse. guido da pisa, 1-283:
passo lo vinse; e pia la morte accorse. 4. intr. con la
visibile; ma con sorpresa egli si accorse di non provare vergogna. g
alvaro, 16-262: guardando ivonne, si accorse che nella propria fantasia l'aveva esaurita
lucida. bartolini, 15-192: s'accorse che la mia curiosità s'era esaurita nel-
fuori degli occhi della polizia che non si accorse di niente. -in senso generico
di letteratura straniera, egli non si accorse di dirmi ingiuria. pea, 7-377
, mai per ciò il cavalier non s'accorse della beffa fattagli dalla moglie. machiavelli
attonito non pria / mondo amante si accorse, / che a vagheggiarle accorse. forteguerri
amante si accorse, / che a vagheggiarle accorse. forteguerri, 9-90: orlando a
segretissimo nascondiglio. giusti, 3-197: accorse francesco domenico, e entrato nel corpo
avviene di consueto in queste faccende, accorse la sbirraglia. bocchelli, 5-85:
subito la voce di pinocchio e si accorse con sua grandissima maraviglia che la vocina
e che de l'ora tarda / s'accorse, uscì di camera con fretta,
morire. bacchetti, 1-iii-406: princivalle s'accorse ch'ella ansava; e forse stava
. pavese, 4. -74: s'accorse, dopo un poco, di fantasticare
, / sùbito come di dodon s'accorse, / farsi nel volto come fresca
sottecchi la nuora la osservava e s'accorse che preparava una farinatèlla di grano,
faremo piccolo tramezzamento d'al- cune cose accorse fuori della presente materia, acciocché l'
troppo cupido amante, / e sì s'accorse / de l'insidia e del tratto
quindi faremo piccolo tramezzamelo d'alcune cose accorse fuori della presente materia, acciocché l'
erotica. pavese, i-246: s'accorse che pochi uomini eran ben fatti come remo
guardia, che era un milanese, accorse e minacciò di carcerare il greco se non
, che timide / ce ne andavamo, accorse il tuo fedele / interprete che guardia
, che la madre / non se n'accorse, né ancora il padre. gazzetta
; e perché è donna avveduta, s'accorse che il nome vostro mi feriva in
26-4: come di questi il cavalier s'accorse, / che 6tavan per ferir quivi
né si sa se ella se n'accorse. loredano, 1-102: le punte nella
. serao, i-631: non si accorse di tre o quattro gruppi di persone che
mancar, né d'inde alcun s'accorse / del subbulir de'polsi sì fervente.
sacro edificio della patria, egli stesso accorse pel primo e sotto il suo piede
. tozzi, iv-338: s'accorse che era per dire troppo; e,
don matteo lo guardò con meraviglia, s'accorse del pallore del ragazzo e la sua
. de marchi, ii-59: si accorse che l'acqua l'aveva tutto inzuppato
/ del fisico gentil, che s'accorse, / l'età sua in sul fiorir
2-505: acuto osservatore, emilio s'accorse benissimo che tutti quei dubbi erano finti
/ del fisico gentil, che ben s'accorse, / l'età sua in sul
sgomento. pavese, i-246: s'accorse che pochi uomini eran ben fatti come
fra un fluire di genti di campagna accorse da tutte le parti. -
su la spiaggia; / quand'ei s'accorse, che lontano alquanto / per angusto
aramone a valle; / e v'accorse il fratei per dargli aiuto: / ma
tasso, 2-27: olindo anco v'accorse. / dubbia era la persona e certo
a dolcezza. cornaro, 43: mi accorse, come suole avvenire, essendo in
m. adriani, iv-282: s'accorse per la moltitudine delle frecciate e ferite
insegna i gigli. il re se n'accorse e additò con la mano alla regina
botta, 4-178: il viceré s'accorse che non bastava frenar le lingue, ma
bugie, si toccò il naso e si accorse che il naso gli era allungato più
pieni di pellicce e di lue, si accorse, sotto l'atrio della strada,
. /... allegro ruscelletto, accorse / zampillando dal monte, e la
ascoltato eccitate, ridenti, incantate, accorse sulla porta, coi loro visi di
, inf., 10-72: quando s'accorse d'alcuna dimora / ch'io facea
per esservi molta quantità di persone, accorse a comprare, e che vogliono essere sbrigate
gabbadeo. passeroni, iii-36: s'accorse che salvata i malfattori / pei fichi
. f. doni, 3-128: s'accorse d'aver detto un gran farfallone e
allo steccato del gallinaio, s'accorse che intorno ai fili di ferro quella neb-
da un lato. pirandello, 7-799: accorse di furia una vettura, che,
diofane pure alla fine ne'gangheri, s'accorse della sua castroneria. a. f
, i-415: in quell'ultimo istante s'accorse con tenerezza struggente che il buon aliante
gergo, e il contadino se n'accorse. -parlare in gergo: parlare
, i-633: dopo qualche tempo si accorse che gli conveniva far getto di tutte le
, 29-61: come di lei s'accorse orlando stolto, / per ritenerla si levò
cader le ova, né se ne accorse se non quando vide quel giallore sparso
venire il suo quadro da milano quando si accorse che fra i giurati c'era una
, 2-64: squadrato il patriarca, s'accorse il vizir che il suo debole eran
in quel tumulto s'involarono involatori. accorse la sbirraglia unghiuta, ma né pur
buchetta. fracchia, 314: non si accorse di camminare in una direzione che lo
tozzi, iv-381: una delle anatre accorse nuotando e lo inghiottì; poi,
denti. nievo, 1-2x1: si accorse del tristo effetto d'una tal maniera
stessono chete. salvini, 4-527: accorse gracidante alla vendetta, / e contra
, si morse la lingua; s'accorse d'essersi lasciato troppo vincere dalla stizza,
s'aggruma. bocchelli, 3-126: s'accorse della sete che aveva, e non
i guanti di filo bianco. pietro s'accorse di quell'eleganza grossolana. alvaro,
11-381: parte de'nimici... accorse; ma anche questa, imbattutasi ne'
;... e non s'accorse ch'ella [l'accademia] in questa
., 5 (74): s'accorse d'aver detto ciò che conveniva tacere
dal banco della mescita aveva osservato tutto accorse: « cos'è? cos'è?
marito / di sua ferina immanità s'accorse. papi, 1-4-42: da queste
laccio. caporali, lxv-72: quando s'accorse il mio corporeo impaccio / esser senz'
. tecchi, 10-158: egli s'accorse, all'improvviso, che nasceva,
solo. percoto, 427: s'accorse di queste lodi, e impensierata: «
servo venne ad aprirgli le imposte si accorse delle frondi degli alberi impetuosamente sconvolte dal
abbiamo narrato. nievo, 1-270: s'accorse tantosto dell'impiglio nel quale da mezz'
480: egli guardò spaventato e s'accorse solamente allora della lividezza mortale che copriva
4-74: [d'annunzio] non s'accorse d'ingannarsi e si trastullò, così
tutta volea farlo, ma poi s'accorse che molti guastano; si disonerò dall'
aria per accendere il sigaro, si accorse di una novità sulla coscia destra della
stiacce'. tecchi, 10-162: s'accorse che proprio dal fondo di quelle acque cupe
pirandello, 7-1192: al fracasso, accorse una vecchia incuffiata, con un lumetto
? c. bini, 1-73: si accorse del fallo, ma non volle tornare
s'industriava nella propria difesa, s'accorse di avere dietro di sé una finestra
incendii e saccheggi. btusoni, 1042: accorse gran turba guittone, xlvii-69:
minime rotondità e pieghe, antonio si accorse che erano infinitamente più desiderabili che nell'
. foscolo, iv-415: s'accorse che la mia voce infiochiva, e
egli, che tosto dell'inganno s'accorse, volle prendersi spasso. corrispondendo prontamente
papa si cavò il berrettino, ed accorse ad impedire al re l'inginocchiarsi, sostenendolo
pratiche nel primo periodo di lavoro, s'accorse da se stessa di ciò che le
inimistate allor / contra pietate -che s'accorse / ch'era apparita / ne la
guerrier, ch'a piè venia, s'accorse. cor- ticelli, 69: avere
): trattandosi poi di lucia, accorse con tanta più sollecitudine, in quanto
trono. cesarotti, i-xxviii-8: s'accorse che filippo insidiava le cose de'greci
al muoversi degli acini una gallina avida accorse. l'insidiatore non si mosse,
fra giordano [crusca]: si accorse che intendentemente lo aveano ascoltato. tomitano
e vede ond'al principio non s'accorse, / di ch'or si meraviglia e
jovine, 2-30: don matteo si accorse della mestizia che velava il volto del
, 6-23: il giovane interrogatore s'accorse del nostro turbamento, e senza cessar
144): il giudice se n'accorse: fecelne inteso. ma non valse.
e tanto più che al tatto s'accorse ch'ella era da febre oppressa.
tal abito interizò che niuno se n'accorse. buonarroti il giovane, 10-912: oh
era il campo amico al fin s'accorse, / che tutto intorno il ciel di
volevano. il re se ne accorse, vi pose una trappola, e vi
., 5 (74): s'accorse d'aver detto ciò che conveniva tacere
cedette. pratolini, 2-282: si accorse di non aver nemmeno un segno sulla
nel suo stato,... accorse alle frontiere per reprimere i suoi sforzi.
petrarca, 115-8: poi che s'accorse chiusa de la spera / de l'
agio; / ma ella se ne accorse molto destra, / però che già
destrezza che per ben dodici anni niuno si accorse che il lama era morto, tranne
1042: la sera degli undici di settembre accorse gran turba di popolari nella piazza di
-con metonimia. marini, i-389: accorse ratto per portargli alcun soccorso, prese
5-21: come del suo fallo egli s'accorse, / che sì vilmente avea di
vidde le cose sottosopra, onde si accorse che la buona limosina voleva fare con la
furia che... non s'accorse che il caluniatore era concorrente e nimico
di residenza a milano, nanà si accorse senza grande maraviglia, d'essere già
diventa ubbriacatura. moretti, ii-841: s'accorse, passando di lì, con molta
moveboli. caporali, lxv-72: quando s'accorse il mio corporeo impaccio
vide le cose sottosopra, onde si accorse che la buona limosina voleva fare con la
nervi e per mezzo delle quali s'accorse che si fa in noi 11 senso
queste parole si morse la lingua; s'accorse d'essersi lasciato troppo vincere dalla stizza
spogliate lische degli sventurati compagni, s'accorse dell'inganno. redi, 16-iii-27:
e facendo quivi sue livellazioni, si accorse che rimanevano al di sotto del livello
d'acque a ravenna... si accorse che rimanevano al di sotto del livello
, 480: egli guardò spaventato e s'accorse solamente allora della lividezza mortale che copriva
tenebre. beltramelli, ii-354: nessuno si accorse della luce di passione che brillò istantaneamente
, i-22-77: delle membra nitide s'accorse / di rose e avorio e di lucenti
mondo. dante, xlv-5: poi s'accorse ch'el- l'era mia donna /
/ bertoccio, suo scudier, v'accorse ratto. benamati, lx-3-245: al lume
fra giordano [tommaseo]: si accorse esser lui luis- simo. fagiuoli,
/ il pico verde e quel seguendo accorse / al loco lupercale umido e nero
scorse / il pico verde quel seguendo accorse / al loco lupercale umido e nero.
, i... i s'accorse che giunon sì gran macello / fatto n'
tornarvi sopra senza posa; rivolgerli nella mente accorse de l'altra già mai. con
18-193: a poco a poco egli s'accorse che tutti quei settembrizzatori della critica,
/ quando in eliso del figlio s'accorse. sacchetti, 136-30: 10 credo
sua nudità, le nebbie brevi sono accorse. -consistenza sabbiosa, non argillosa
disperato, allora la provvidenza di cristo accorse a'suoi estremi malori e risanollo « a
dall'arroganza era trapassato alla servilità. accorse in aiuto con tale uno zelo maldestro
era maldisposta. ghersi se ne accorse subito. sperando che si trattasse di
famiglio degli otto, non se ne accorse. -di animali. falotico
di ancora più intimo dolore quando si accorse dell'attenzione che il suo malverso canto
fiore e il marchese, che s'accorse dell'intenzione, le diede la mancia.
aramonne a valle; / e v'accorse il fratei per dargli aiuto: /
naso. guerrazzi, 2-581: si accorse di essersi dimenticata del'suo * mandillo
, ben presto della marciata regia si accorse del dissegno e, non avendo forze da
straniandolo dai disinganni, egli più non accorse di essere nel falso. papini, v-856
villani e gli schiamazzi delle contadine colà accorse che la chiamavano la loro margheróna.
, ii-203: costui, però, s'accorse subito della mia mariolata, né gli
cose cattive. soldati, 2-483: si accorse che il sonno, forse proprio per
di mascherotto. tronconi, 2-162: s'accorse d'aver perduto il cappello. gli
, iii-1-426: le amazzoni maschie erano accorse / a disertar la terra. manzoni,
se ne convinse, una volta che s'accorse che anche lei quando usciva senza cappello
già mai. medesimamente la pasqua s'accorse molto bene che ferrante non era quello
, e quando dalle costui svenevolezze s'accorse che quella mellonaggine poteva riuscire a matrimonio
la menò, che niuna persona se n'accorse. paolo da certaldo, 86:
, riguardando a'suoi bovi, s'accorse che una parte ve n'era meno
conti mensuali,... non s'accorse... che nino aveva con
infelice; / che di questo s'accorse e coll'alzata / languida mano e co'
primo amore. / la dama se n'accorse incontamente / come colei che 'l merita
vicina quando la sonava a messa, s'accorse ch'ell'era una cosa vota dentro
bello fu che l'autore non s'accorse neppure della metempsicosi sopravvenuta.
a qualche distanza da dante, egli s'accorse ben lui esser messo di cielo,
: bernardo, avvertito di questa commozione, accorse a roma con alcune squadre e mise
. boccaccio, viii-2-139: incontanente s'accorse polo esser ritenuto per la falda del
. jovine, 3-106: giulio si accorse che giustino era fradicio fino alle midolla
: la sera degli undici di settembre accorse gran turba di popolari nella piazza di
panni. vasari, 11-325: si accorse dunque tardi battista d'aver perduto tempo
di ciascheduno, e in brieve e's'accorse che questo juccio, passando, avea
, che stava su la mira, senne accorse subito. n. franco, 7-104
, / mirando nel piacere, / s'accorse ben che 'l suo male era nato
che, quando se n'accorse alla fine, era una gatta. betussi
mondo. de amicis, i-839: accorse ad aspettare i soldati una gran folla
potè far di modo che tiberio se n'accorse. g. gozzi, 38:
ritratto di fra girolamo, e s'accorse che, per ischerno, l'aveano imbrattato
penombra, l'ufficio dei moribondi, s'accorse che era morto, non udendo più
. pulci, 4-80: poi che s'accorse questa gentil dama / come per lei
sue / mortali insidie il traditor s'accorse. davila, 248: il re.
. giuglaris, 1-27: non si accorse che alla rassegna, per frode de'
grand'assai bene;... s'accorse che sì in firenze che in villa
sagredo, i-40: egli prontamente v'accorse con diecimila scielti albanesi, ma trovò
sedizioni. emiliani-giudici, ii-53: si accorse che il numero di coloro che professavano
corretta. 7>ccax, 10-162: s'accorse che proprio dal fondo di quelle acque
/ quando in eliso del figlio s'accorse. buti, 3-441: se si debbe
nei modi. deledda, iv-787: si accorse che antonio era fisicamente mutato:.
mai poteva celarle la vera quando s'accorse d'esser incinta? ciò nacque tre
vedeva ad un tratto, se ne accorse subito, come uno che, dopo
s'ingegnasse di nasconderla molto, pur s'accorse folco che ella v'era. crescenzi
tanto nascosamente che neuna persona se n'accorse. compagni, 2-15: vennono e
, come persona savia ed astuta, si accorse a queste parole che costui sapeva il
a lui [dante], anzi si accorse egli subito. piccolomini, 1-141:
, ch'era donna molto costumata, s'accorse in breve che il marito mal volentieri
(1-iv-59): niuna persona se n'accorse. la spagna, 1-3: signori
qual né io né ei prima s'accorse. boccaccio, dee., 1-4 (
che idiota: ubriaco fradicio non se n'accorse nemmeno. 2. dimin
sensibile. linati, xvi-181: s'accorse che quell'idea che poco prima gli
tanto che ognun del suo caso s'accorse. pigafetta, 233: si sentiva venire
122: come la buona femmina s'accorse degli struggimenti del sere, non se
/ allor contra pietate, che s'accorse / ch'era apparita / nella smarrita
al nome di tancredi ella veloce / accorse, in guisa d'ebra e forsennata
/ mirando nel piacere, / s'accorse ben che '1 suo male era nato
spasmo. bocchelli, 1-ii-271: s'accorse che aveva ancora da patire, inchiodato
notiziava male, / che poi me accorse, misero, affannato! 2
quai né io né '1 duca mio s'accorse, / se non quando gridar:
'ntraverrà. gemelli careri, 2-ii-283: vi accorse tosto il signor principe eugenio di savoia
secondo l'usanza l'armento, s'accorse del ladro. spontone, 1-177
era certamente la passi. se ne accorse soltanto cinquanta metri più in là, dopo
(iii-36): la dama se n'accorse incontanente, / come colei che 'l
ecc. sbarbaro, 5-60: s'accorse [il guardiano] che la sua
. moretti, iii-170: cristina s'accorse che anche le tempie di lui s'erano
ma tancredi gridò, che se n'accorse, / e con la spada a quel
entravo nella sua stanza, ella si accorse che un odore mi aveva ferito.
veggio / veggio le turbe ad oltraggiarmi accorse. monti, x-4-233: egli parte confuso
: la sera degli undici di settembre accorse gran turba di popolari nella iazza di
di giacomo, i-415: egli s'accorse della poca attenzione onde accoglievo le sue
verga, 2-154: qualche tempo dopo s'accorse che era anche un bel giovanotto,
in tanti e tali frutti fruttificava, s'accorse lo salmista... dicendo:
villani e gli schiammazzi delle contadine colà accorse che la chiamavano la loro margherona.
però che... aristotele s'accorse di questo arco di che ora si dice
faldella, i-5-230: la gentile signora si accorse degli effetti della sua esaltazione, e
., 38 (671): s'accorse che le parole fanno un effetto in
una gran passione, perché tardi s'accorse d'aver creduto oro l'orpello.
bene conosceva il vecchione e subito si accorse della bisogna, ridendo infra se stesso
, 2-130: come la buona femmina s'accorse degli struggimenti del sere, non se
. settembrini, 1-213: non s'accorse [il bozzelli] che egli fu
. sp„ 1 (21): s'accorse che il pentirsi di non essere stato
quinci un araldo e quindi un altro accorse / per dipartirli, e li partirò
fronzuti d'una gran quercia dove erano accorse a ricoverarsi dalla tempesta. giuliani,
: sempre pauroso di essersi sbilanciato, accorse a palliare con le parole poiché dobbiamo
. davanzati, i-241: ei se n'accorse e forse adirò; ma, per
interesse. cesari, 6-8: s'accorse che talora in parlando non istava così
: quinci un araldo e quindi un altro accorse / per dipartirli, e
tanto nascosamente che neuna persona se n'accorse. dante, xxi-36: se del suo
. cassieri, 117: subito si accorse che lo stillicidio ricominciava, e da
da pascere alla gallina, appena si accorse che la gallina era bramosa di divorarle
appena fatta funzionare la cucina, si accorse che occorrevano anche i coltellacci per la
, 482: la fanciulla non prima s'accorse / d'aver lo passo che a
. cattaneo, i-42: il principe si accorse molto bene che il pesce aveva preso
, io: poi ch / egli s'accorse / che, per dar fama a
numero'. guerrazzi, 6-591: si accorse che il popolo intendeva emanciparsi per sempre,
, 19-106: di voi pastor s'accorse il vangelista, / quanao colei che siede
netta, ancor che semplice fosse, s'accorse molto bene a che fine luchino la
persa pecorella. firenzuola, 2-233: lo accorse molto allegramente, credendosi avere guadagnato per
. barloli, 17-2-47: il vetturino s'accorse e, come volle iddio, ebbe
testa, una coda; e non s'accorse di penneggiare un cagnolo, se non
. boccaccio, 1-ii-159: sol diomede s'accorse, e ben vede / l'amor
ma fatto poi lontan ben se n'accorse; / e stupor n'ebbe e sdegno
., 1 (21): s'accorse che il pentirsi di non essere stato
pigliò per la mano, perché s'accorse che io dubitava e non era d'
sole / da ciel perìo e mala notte accorse. 11. cessare di farsi
sul campo di battaglia quando s'accorse che un apparec chio austriaco
sei perduto. baldini, 9-177: s'accorse assai per tempo di queste buone disposizioni
era riturata con la carta, s'accorse che la savia giovane aveva trovato il vero
, che fiammetta si chiamava, si accorse in poco tempo della perversa mente e
pratolini, 3-153: allorché si accorse del mio pervertimen to diventato
non vide l'erba, non s'accorse della luce tornata col suo peso chiaro
nei vetri del caffè delle colonnine, si accorse di non aver nemmeno un segno sulla
in pianelle, e non se ne accorse che a metà della via. verga
/ il pico verde e quel seguente accorse / al loco lupercale umido e nero,
minime rotondità e pieghe, antonio si accorse che erano infinitamente più desiderabili che nell'
il mondo. moretti, i-483: s'accorse la signora in lutto che non era
qual né io né ei prima s'accorse. tavola ritonda, 1-45: davanti
viani, 19-70: la zitaccia s'accorse allora del tempo che rompe la carne
, piloto di stato, ben si accorse dei danni che questi due sassoni potevano
/ quando in eliso del figlio s'accorse. rappresentazione dell'ortolano elemosiniere, xxxiv-526
piombo. gobetti, 1-i-594: facchinetti si accorse di essere stato giocato solo dopo il
.., allora solo il vecchio s'accorse della favitta. d'annunzio, 1-i-18
boccaccio, 1-ii-159: sol diomede s'accorse, e ben vede / l'amor
che aveva de l'accorto, s'accorse che la donna voleva sonare, e disse
squadratosi da capo a piedi, si accorse che i suoi abiti di quattro anni
i-415: affrettavo il passo. egli s'accorse della poca attenzione onde accoglievo le sue
polpe magre, e spedito e risoluto, accorse il giovine prete. bonsanti, 4-297
gentile ne l'alterazione del polso s'accorse de l'amor d'antioco verso la
certe idee sono mature. non s'accorse che metteva fuoco a una polveriera.
sagrato,... anna s'accorse che giganteschi ponteggi di ferro chiudevano buona
delle arti. pindemonte, iii-237: si accorse che più agevolmente conseguirebbe il suo desiderio
, 18-9: quel padre, che s'accorse / del timido voler che non s'
/ quando in eliso del figlio s'accorse. alberti, 2-95: noi dipintori.
. marino, iii-173: se n'accorse la ninfa, e come un aspido /
/ tal la fanciulla non prima s'accorse / d'aver lo passo che a dio
, i-5-230: la gentile signora si accorse degli effetti della sua esaltazione, e se
le fibre. svevo, 2-482: s'accorse ch'ella lo esaminava con curiosità per
il pover uomo del crescimbeni non s'accorse ch'egli lavorava in vano. fogazzaro,
vita transitoria ed egoistica, non si accorse [schopenhauer] che quella sua contemplazione
visconti venosta, 290: migliaia di persone accorse a dar l'ultimo saluto al valoroso
unì gran moltitudine di gente che vi accorse. [sostituito da] manzoni, pr
): come lo scaltrito giovine s'accorse di aver in preda la sua crudel innamorata
quando l'impassibile ministro dell'inferno s'accorse che non era preda della morte la
, 3-9: a questo dir s'accorse la regina / che tempo da far prediche
moretti, i-954: una volta s'accorse perfino che una di queste riviste, cioè
< giamboni, 10-103: quando s'accorse che la medicina era buona e che
. a. verri, i-184: accorse clito, e mirando giù nell'ampio mare
, più presente a se stessa, si accorse che la sua indole temperata, l'
le siepi. spolverini, xxx-1-178: accorse / invocato imeneo, le accese faci /
moretti, i-536: l'alto impiegato s'accorse che il piccolo presidente della congregazione di
egli, che tosto dell'inganno s'accorse, volle prendersi spasso. corrispondendo prontamente
guerrier, ch'a piè venia, s'accorse. della porta, 4-176: perdonami
: la sera degli undici di settembre accorse gran turba di popolari nella piazza di
provvidamente. moravia, vi-47: si accorse subito che questo piano era impossibile: previdentemente
): come lo scaltrito giovine s'accorse di aver in preda la sua crudel innamorata
, ma tutta l'altra grecia s'accorse che per frode del re erano sozzamente
del popolo che in gran folla vi accorse, non tanto per vederlo una volta
.. un onesto operaio, che si accorse del tranello usato alla ragazza, pare
ella stessa nel progresso degli anni si accorse quanto pregiudiziale al buon governo riuscisse quella
-iron. pirandello, 5-620: èmere accorse ad aprire il cancello e s'impostò
. tasso, n-ii-316: poiché s'accorse che i cartaginesi non accettavano le condizioni
turno, innanzi alla sua morte s'accorse quello essergli niso che nelle prosperità dimostrava
capitano generale co'segni del fumo, accorse con le galere, sbarcando i soldati
doto troppo corte, / se non che accorse alla mia mental ciglia / con la
del popolo che in gran folla vi accorse, non tanto per vederlo una volta,
di residenza a milano, nana si accorse senza grande meraviglia d'essere già
di molte signore, tardi al certo s'accorse, in quel rilassamento di notturna libertà
bonsanti, 4- 214: si accorse di non essersi meravigliato abbastanza,.
cinta di capello tutta gioiellata, si accorse che gliene mancava il puntale, in cui
... / la dama se n'accorse incontanente, i... i
didone, tosto che ella s'accorse come l'armata si metteva in punto,
, 19-108: di voi pastor s'accorse il vangelista, / quando colei che siede
a dimora. / africo allegro ruscelletto accorse / a'lor prieghi dal monte, e
qual for di sé tolta, / accorse quivi. beccuti, i-115: alfin
ad aggredire questo e quello; e s'accorse che quei signori aggrediti le porgevano la
. bernari, 6-44: s'accorse che il volto di don nicolino si rabbuiava
certe racchie. tecchi, 10-61: s'accorse che c'erano splendenti corpi di donna
., 5 (74): s'accorse d'aver detto ciò che conveniva tacere
palagio a racconciare l'orologio, s'accorse ai gridi che simoncino era tormentato.
sguardo. dante, xlv-5: s'accorse ch'ell'era mia donna / per lo
. gemelli careri, 2-ii-283: vi accorse tosto il signor principe eugenio di savoia
/... / che non s'accorse ch'egli era già sera. lauro
sua salute, poi che se ne accorse, / molto del suo tacer lucio
conto, una breve rassegna; si accorse che un tipo come la bella vi
. jovine, 2-193: guardandolo s'accorse solo che aveva perduto un po'della sua
. boiardo, 2-18-19: quando se accorse orlando de la gente / che ratta ne
, 1-141: in pari tempo s'accorse della durezza del suo pensiero, da
all'amore, che, quando se n'accorse alla fine, era una gatta.
: quando [il valletto] s'accorse che la medicina era buona e che 'l
: una moltitudine di abitanti di versailles accorse da ogni parte a palazzo e chiamò
ecco che egli [leonetti] si accorse che i padri e le madri, meravigliosamente
moretti, i-536: l'alto impiegato s'accorse che il piccolo presidente della congregazione di
abbigliamento. tecchi, 15-201: s'accorse di quella simpatia nascente di momi per
in camera a lui, perché s'accorse ch'erano venuti con reo animo,
: il gio vine si accorse subito, alla prima accoglienza, che il
a magnificare la clemenza sovrana; si accorse il re della mia confusione, e
salotti, finché il signor b. si accorse che le sue prestazioni, sommandosi l'
. de avìicis, x-251: paolo accorse, lo prese in braccio, e camminando
rialzando. faldella, i1-2-56: si accorse che si rialzava il morale della sua
., 17 (293): s'accorse d'entrare in un bosco. provava
per bellissima lodata, il suocero s'accorse che le parole del genero avevano un
dante, inf, 10-72: quando s'accorse d'alcuna dimora / ch'io facea
. de mori, 168: s'accorse ch'egli ancora respirava alquanto, e
torse / subitamente che di noi s'accorse. / ma seguitato e preso, a
: egli sorrise mestamente; e poiché s'accorse che la mia voce infiochiva e i
città. floriani, i-io: s'accorse che quella parte necessariamente era sprezzata e
quelle due donne dopo un mese ci si accorse che non era rimasto di glorioso neanche
. cino, iii-92-3: come s'accorse in forte punto / per me dolente quella
4-97: rimasto solo. pugliese si accorse che il rumore dei passi di mille uomini
sospirata sua libertà. silone, 4-70: accorse a riferirmi l'infamia la madre d'
sue donzelle sì fatta voce, s'accorse e, vedendola tutta pallida, si
. berto, suo fratello, se ne accorse e voltò il capo contrariato. faldella
per nissun modo. pratesi, 1-84: accorse subito a quei gridi col lume,
pratesi, 5-63: il ministro s'accorse che carestia lavorava a stento, e
, 4-57: nel passarmi vicino, si accorse di me e mi disse: -si
alla camera della sua signora, si accorse dello insolito rimuginare che si faceva nella camera
di loro; e in pochi momenti n'accorse da ogni parte, camminando loro ai
suoi dietro, rinfusi e disordinati, v'accorse a campar dall'incendio la madre e
come e'[il marito] s'accorse ch'ella aveva il naso bello e
toscana, 14-1-124: il signor senatore si accorse che il foglio, col quale il
il taso alto. ci se ne accorse in pochi ché il riondo del vento le
e lontano tra quelle migliaia di persone accorse a dar l'ultimo saluto al valoroso
: la sera degli undici di settembre accorse gran turba di popolari nella piazza di
il pacificatore. pirandello, 8-192: accorse gente da tutto il mercato a trattenere
, ii-261: bonaparte... si accorse che, di tutti gli elementi della
né io né 'l duca mio s'accorse, / se non quando gridar: «
il mesto ricciardetto, / quando s'accorse della sua partenza, / dirollo altrove:
confuso, non sapendo che risolversi, accorse subito ed oppose le sue ginocchia alle ginocchia
: sia ringraziato amor, che se n'accorse / primeramente; poi la donna saggia
padre mio, il qual di ciò s'accorse, / lo mise in ceppi dentro
era riturata con la carta, s'accorse che la savia giovane aveva trovato il
/ ma com'io cominciai ed el s'accorse, / solo ascoltando, del mio
ricaricò, sparò; a un tratto si accorse che urlava e che il sangue gli
della campagna. pavese, 4-74: s'accorse, dopo un poco, di fantasticare
17-433: a questo punto il padre s'accorse d'essersi sbagliato a vestirlo; gli
. la giovine si svegliò e s'accorse d'esser rubata; e gridava;
i nomi del suo plotone, e si accorse che in quell'atto, pur tanto
ninfe, / affrico, allegro ruscelletto, accorse / zampillando dal monte. graf 5-685
chinò la testa, / e s'accorse che adamo / e sua moglie ruzzavano /
mano / belloccio suo scudier v'accorse ratto: / e t barbier de la
salito. de'mori, 168: s'accorse ch'egli ancora respirava alquanto, e
. pirandello, ii-1-244: nessuno s'accorse in prima che lei avesse nelle vene
ogni sapore. calvino, 1-349: s'accorse che da un po'di tempo questa
puerile soprassalto: il colonnello se ne accorse e sorrise con una punta di gaiezza
: sempre pauroso di essersi sbilanciato, accorse a palliare con le parole, poiché
zonar. bresciani, 6-ix-244: s'accorse che la piazza non era in tutto
. nievo, 1-691: se n'accorse... anche la briosa giannetta
dallo scalpito delle mule che seguivano s'accorse che era varcata la soglia. verga
ella era a tagliere non se n'accorse, il giovane fu a lei: costei
costava un occhio ma il cavallucci si accorse di conoscere una delle maschere ed entrarono
4-97: quando il padre di leopoldina s'accorse dello scapuccio di sua figlia, manovrò
5-55: guardando dalla finestra, s'accorse che a un altro davanzale apparivano due
4-97: rimasto solo, pugliese si accorse che il rumore dei passi di mille uomini
al mondo; e ben se ne accorse ne'giorni infausti in cui si sentì scemo
: come la buona femmina s'accorse degli struggimenti del sere, non
appena fatta funzionare la cucina, si accorse che occorrevano anche i coltellacci per la carne
bresciani, 6-x-88: come il cane si accorse della nostra partenza, la diede velocemente
, di etimo incerto. s'accorse che fabio rompeva la voga, e in
il benascni tirò la prima volta non s'accorse che aveva preso fuoco. goldoni,
oggi nel mondo i ciel tutti s'accorse. de dominici, iii-3: questa
il freno, / quando aspettar s'accorse in van que'regi / che semplicetti aveanrefisso
i-87: era ubbriaco e se ne accorse egli stesso allo scombuiamento che nacque nel
servo venne ad aprirgli le imposte si accorse delle frondi degli alberi impetuosamente sconvolte dal
davila, 554: in breve s'accorse [il re] che vìllars aveva
; e perché è donna avveduta, s'accorse che il nome vostro mi feriva
, 1-29-47: la dama ben s'accorse incontinente, / come colei che è scorta
credutosi che allora gli fosse aperta, s'accorse dapoi ch'erastato effetto del vento.
placido per la chioma, e non s'accorse della qualità del cammino, prima di
verme. cassola, 6-161: si accorse di un bastimento all'orizzonte. era un
passò molti giorni che 'l marito non s'accorse del torto che gli faceva la sua
la donna, che nessuno se n'accorse, / per un selvaggio e coperto cammino
prese disdegno, / ed èche se n'accorse per sembranza: / sanza comiato si partì
sentore. morante, i-296: rosaria s'accorse fretta la cravatta, precipitò dalle
2-130: come la buona femmina s'accorse degli struggimenti del sere, non se
consolata la sozza piangente, / s'accorse ferraù come il padrone / si rideva
di casa, lui e dodo, s'accorse che non aveva voglia di alzare la
fedele. moretti, i-255: s'accorse poi che l'interprete aveva una gentile
, 6-i-281: l'universale dei popoli si accorse che gli uomini astuti della religione si
che egli [leo- netti] si accorse che i padri e le madri, meravigliosamentecopulanti
che de l'ora tarda / s'accorse, uscì di camera con fretta, /
18-193: a poco a poco egli s'accorse che tutti quei settembrizzatori della critica,
, pieno d''entrain', non sene accorse nemmeno, in paglietta, pantaloni bianchi,
ferrari, 194: egli non s'accorse né che luigi xii avrebbe sfasciata l'
. cornazano, 1-12: s'accorse costui la donna sua essere da un
1-i-227: marte, che di ciò si accorse, sfavillando corse in quella parte e
desperare. calvino, 1-16: accorse un uomo armato di un coltello e
automobilisti. moravia, xiii-35: si accorse che l'immobilità dell'uomo la turbava,
. fenoglio, 2-230: tobia si accorse d'avermi fatto effetto, si sfreddò
via e lasciolle venire, perché s'accorse che veniano molto sfrenatamente e con gran
, 396: quando la furba vedovella si accorse che l'argomento era agli sgoccioli,
sgravata la testa del vino, tardi s'accorse del gran- d'error suo.
pochi mesi prima che gina morisse, si accorse che david aveva quella simpatia. moretti
, cosi slombata pariglia che tutta ferrara accorse a vedere. -magro, macilento
imbriani, 8-63: il nocchiero non si accorse della sostituzione e smammò, sverzò quanto
, 9-38: la baciò. non s'accorse come lei riceveva il bacio: con
sgravata la testa del vino, tardi s'accorse del grand'error suo. calvino,
gli smontava le braccia, poi s'accorse d'avere la febbre. -smontare
baracca e accesi un cerino. berto accorse e lo soffiò. poi disse, pieno
al collo / ch'ei non s'accorse finché diede il crollo. tansillo, 1-67
famiglio degli otto, non se ne accorse. pascoli, 1464: non fo per
. forteguerri, vii-17-63: s'accorse il mesto ferraùtte / che il finto
, che alquanto malizioso era, s'accorse che la buona monna angela non faceva piùue'
, al primo sguardo, egli si accorse di avere ripreso il sopravvento. 4
vita transitoria ed egoistica, non si accorse [schopenhauer] che quella sua
carezzarle leggermente il fianco, ma s'accorse che a mary tremava il viso, e
la cuci na, si accorse che occorrevano anche i coltellacci per la carne
, verga, i-33: il soprastante s'accorse che janu, riempiendo i corbelli di
. alvaro, 2-154: il serafino si accorse di avere i r) iedi scalzi
d'aria! di luce? » e accorse verso quella delle due finestre cn'era
. faldella, ii-2-133: gioiazza si accorse, che, stringendo la mano a
fronzuti d'una gran quercia dove erano accorse a ricoverarsi dalla tempesta.
come per svenire, e la granatiera accorse e spazzarci con la scopa, e altri
infisso. bresciani, 6-v-297: ora accorse che, desinando egli un sab- bato
nascondere. moretti, iii-941: s'accorse da segni percettibili e pur palesi che
avevamo sparse sulla soglia per la minuzzata s'accorse di qualche spiluzzico di reseda che quel
5-107: l'ingegnere in capo non si accorse di nulla, e due giorno dopo
obbligazione e svuotarlo della sua importanza ^ accorse che crudo, / se non quando raccolto
fresco allargai gli occhi. il ragazzo s'accorse della mia sorpresa e arrossì un'altra
scosse. c. ferrari, 17: accorse una pattuglia polacca, che, maltrattandomi
la prima volta nella sua vita s'accorse che, ad aprir bocca, avrebbe
: squadratosi da capo a piedi, si accorse che i suoi abiti...
occhio misurata la intelligenza dello strozzino, s'accorse che non importava d'ammattire per dare
soldati, x-29: quando mia madre si accorse che cominciavo a staccarmi da lei,
pavese, i-117: solo ora s'accorse che pioveva a cascata, a grandi staf
condotto le sue capre al pascolo, s'accorse che ad esse s'erano mischiate certe
, stamburato in tutti i modi, accorse gran gente, anche da roma.
la donna e il bambino discesero amò si accorse di avere già superato il luogo in
ebbe contato le sue bestie, si accorse che mancava lo 'stellato', e si
piantato. / poi, quando se ne accorse, restò come un stivale. g
boccaccio, viii-2- 138: s'accorse polo esser ritenuto per la falda del coretto
uesto aramone a valle; / e v'accorse il fratei per dargli aiuto:
): né mai ser beccone se n'accorse [dei tradimenti della moglie],
/ finché noi punse daddover, s'accorse. epicuro, 8: tu che pietoso
rovine. bacchetti, 1-ii-475: non s'accorse di ridacchiare, tanto era stralunato.
straniandolo dai disinganni, egli più non accorse di essere nel falso. bacchetti, 1-iii-748
corridoi. pirandello, 7-402: questi accorse e costrinse la signora a strapparsi dal
via quanto volevano. il re se ne accorse, vi pose una trappola e vi
stadio, un sottosopra, per cui accorse una guardia civica. -per simil
boci. caro, 12-991: la turba accorse de le donne, e di tumulto
pasolini, 3-26: l'altro se n'accorse solo dopo un po', che aveva
parte. e non appena se n'accorse, si mise a strillarsi le budella
, 2-159: alle grida strozzate del malcapitato accorse la sentinella vicina. -attutito
poi ch'uscir da l'arbore s'accorse, / stupefatto restò più che mai fosse
fece una baldona che tutta la vicinanza s'accorse de l'allegrezza che n'ebbe.
/ suoita- mente che di noi s'accorse. = comp. di subito1.
indirizare questa mia sudata operetta, me accorse vostra illustrissima et éxcellentissima signoria. bontempi
dante, infi, 10-72: quando s'accorse d'alcuna dimora / ch'io facea
cognomi. passeroni, 4-94: s'accorse / che il periglio era svanito. manzoni
lisi, 259: se ne accorse mentre attraversavano uno svano fra le piante
gualdo priorato, 10-ii-123: s'accorse allora pignoranda che il suo disegno era
. linati, 18-202: silvio s'accorse ch'ella stava perdendo quella cara ingenuità
, 26-342: il nimico dei rossi si accorse de l'oste taccate da simil colore
tacito sì, ch'alcun non se n'accorse. tasso, 6-114: monta a
tagliato lo spago dal dito, incontanente s'accorse che il suo inganno era scoperto.
di libri erano tutti intonsi. emilia s'accorse delle sue esplorazioni in libreria. un
in tanti e tali frutti fruttificava, s'accorse lo salmista. castellani, xxxiv-333:
il taso alto. ci se ne accorse in pochi ché il riondo del vento le
sp., 12 (212): accorse subito ai forni, a chieder pane
al monastero. pecchi, 2-135: s'accorse che quella lo portava abilmente benché egli
18-8: quel padre verace, che s'accorse / del timido voler che non s'
veggendosi in quel modo contraffatta, e s'accorse che invece di prender acqua da farsi
cipriani, 1-i-218: il boyl accorse sul luogo - si vedevano adistanza le due
scimunito in tutta mattina non s'accorse, che a lui stava il
punti di maggiore importanza, non si accorse, né tirò il denaro.
poi ch'uscir da l'arbore s'accorse, / stupefatto restò più che mai fosse
qual né io né ei prima s'accorse. attribuito a petrarca, xlvii-152: ma
3-117: palmirina lo guardò allontanarsi e si accorse che cervello, mettersi alla tortura-,
me e la ginevra, e s'accorse ch'egli aveva dato in un trabocchetto.
cosenostre facevano, preso il punto, v'accorse anch'egli a urtarle. siri,
, 8-192: dal mercato del pesce accorse quella mattina il terzo figliuolo, tutto trafelato
tempestare, e tanto meno quando s'accorse d'averla a che fare con quattro
/... / che non s'accorse ch'egli era già sera. pallavicino
bertoldo, tutto allegro, allor s'accorse / che il topo era vicino a trappolarne
belle sco verte inopinate, accorse con l'impeto di un innamorato, il
né io né 'l duca mio s'accorse. idem, purg., 18-128:
spagna con tanta celerità, che nessuno si accorse del tratto. siri, v-2-769:
ma merlino che lo sapeva e se ne accorse, se le traversa innanzi e falla
bassani, 3-242: non appena si accorse di me,... posò subito
petrarca, 115-7: poi che s'accorse chiusa da la spera / de l'amico
uccellato, da principio non se ne accorse, poi conosciuta la ragia relegò le tele
. alvaro, 20-83: tutte parevano accorse sul posto, per constatare, con
certa polvere di mercurio preparato, si accorse il signor conte che nel palato e nella
dare. buzzati, 0-232: si accorse cne era una lettera complessivamente odiosa,
nuovo venuto, come novellino, s'accorse che s'era imbattuto nel più singolare tipo
vagante. monelli, 2-121: julia si accorse del mio sguardo vagante. « belli
all'alba, riprendendo la via, si accorse che sull'opposto versante del vallone,
intorno a sua madre, e poiché s'accorse che vaneggiava chiamò la cameriera, e
., 19-106: di voi pastor s'accorse il vangelista, / quando colei che
di guida all'alta impresa. / v'accorse il neri, e da colei pretesa
, passando lungo il sentiero il servo s'accorse che in una delle siepi era stato
cesare. calandra, 6-19: si accorse che la sua indole temperata, l'
, simile a una vedetta, si accorse che avevo veduto il mendicante prima che
crudele / del capitan di normandia s'accorse; / né più poter montar sopra le
4-97: quando il padre di leopoldina s'accorse dello scapuccio di sua figlia, manovrò
e scaltrita aveva largamente provisto, s'accorse molto bene di che strale il gesualdo
gallia costumano. tecchi, 10-162: s'accorse che proprio dal fondo di quelle acque
allusioni, da qualche reticenza, ella s'accorse che la voce riferita da sampieri intorno
di rimediare a qualche mala fatta. 'si accorse del- perrore, e cercava di mettere
asino stava traversando un prato, quando s'accorse d'un lupo che gli veniva dietro
bechi, 2-252: il giovine si accorse subito, alla prima accoglienza, che
: solo più tardi ci si accorse che, se molti artisti avevano prima obliato
, 254: solo più tardi ci si accorse che, se molti artisti avevano prima
capocciata fa sempre ridere: se ne accorse ridolini, continua ad accorgersene paolo villaggio
viso genovese. parise, 11-183: si accorse di non aver fatto toilette al mattino
, / biciclettando in tra la folla accorse. c. e. gadda, 10-144
la quale solo dopo parecchi secoli si accorse dell'errore commesso e sconsacrò il pseudosanto.