bene. moravia, ii-80: si accorgeva con disappunto di ricadere nelle stesse illusioni,
g. gozzi, ii-182: s'accorgeva che la fantasia non s'accendeva più
voglia. viani, 19-448: quando s'accorgeva che gli pigliava l'insulto s'aggranfiava
terra. tozzi, i-147: s'accorgeva che la sua allegria era impacciata e malsicura
io, ma ahimè che pur troppo m'accorgeva di non potervi riescire. idem,
arsura, ed io di nulla mi accorgeva per la grande ambascia che mi tumultuava
. deledda, ii-283: ella si accorgeva d'essere in peccato; peccato di
moltitudine. nievo, 56: m'accorgeva benissimo che ella apprezzava più assai la
io; ma ahimè che pur troppo m'accorgeva di non potervi riescice. aveva la
sapore dei baci di lui e non si accorgeva che quei baci le avvelenavano la vita
villani perché s'ubbriacavano. e non s'accorgeva come avvelenava a que'meschini il conforto
! nievo, 677: il colonnello s'accorgeva allora del pericolo, ma si era
3-80: non batteva palpebra; non s'accorgeva della gente che gli passava accosto.
che le mancava; e me ne accorgeva, perché, essendo freddo, la
di vino. alvaro, 12-21: si accorgeva della polvere più lieve sulle scarpe,
polvere più lieve sulle scarpe, si accorgeva dei berretti inclinati da una parte sulla
201: il maestro, che ben si accorgeva che 'l bestiolo era mezzo morto,
, 411: giulio del ponte se ne accorgeva e ne diventava giallo di bile.
. pavese, 1-8: neanche s'accorgeva che andavamo come i buoi senza sapere
ed era vero, ma non se ne accorgeva, come di un dovere necessariamente adempito
tallone, e l'erba non s'accorgeva neppur (tesserne calpestata. carducci,
suo tallone, e l'erba non s'accorgeva neppur d'esseme calpestata. pascoli,
delizioso della vita. così nessuno si accorgeva che i lunghi e chiassosi carnovali altro non
del mondo ch'essi dicevano, non s'accorgeva altri che loro. tommaseo, i-261
al caso particolare della sorella, si accorgeva con paura che anche quel po'di fede
tra quelli. nievo, 56: m'accorgeva benissimo che ella apprezzava più assai la
il diavolo nella litania, ché nessuno s'accorgeva di dove fosse sbucata. pascoli,
oh, ingenuità! ella non s'accorgeva di confessargli con quella chiacchierata che anche
. nievo, 213: nessuno si accorgeva che i lunghi e chiassosi carnovali altro
ed era vero, ma non se ne accorgeva, come di un dovere necessariamente adempito
grande arsura, ed io di nulla mi accorgeva per la grande ambascia che mi tumultuava
pier manzuolo, quando di ciò s'accorgeva: non far codicillo. ed era bello
svevo, 2-459: come non s'accorgeva che amalia in sua presenza era colta addirittura
iii-594: per suo maggior dolore si accorgeva che, in fondo non essendo mai stato
svevo, 2-459: come non s'accorgeva che amalia in sua presenza era colta addirittura
al caso particolare della sorella, si accorgeva con paura che anche quel po'di
dimenavano la polenta. 10 me n'accorgeva pel fumo che cominciava a spennacchiarsi dal
. nievo, 56: m'accorgeva benissimo che ella apprezzava più assai la
svevo, 2-459: come non s'accorgeva che amalia in sua presenza era colta
bontà di quella creatura, non s'accorgeva del malgarbo contadinesco che la si veniva
era vangelo per lui. non si accorgeva che le mani mi tremavano; ma
contrizione! soldati, iii-78: si accorgeva che la nonna era ancora là,
che perdeva il controllo di sé. si accorgeva infatti di avere formulato una decisione irresistibile
: ma che tosto ch'e'si accorgeva che 'l cortigianétto v'avesse dato di mano
i-416): ma il forsennato non s'accorgeva che cercava un corvo bianco e che
15 (267): renzo s'accorgeva anche lui d'un ronzio crescente nella
grande arsura, ed io di nulla mi accorgeva per la grande ambascia che mi tumultuava
. alvaro, 14-177: appena si accorgeva che un giovane piacesse alle sue figlie,
desto, / di questo caso s'accorgeva presto. machiavelli, 550: sendosi
al muro, ora ch'ella si accorgeva di non aver avuto altri amici
parricidio. rovani, i-296: s'accorgeva che gli erano venute nuove idee e
nievo, 89: la fanciulla non s'accorgeva di provar dalla sua presenza maggior diletto
e riccioluti all'aria, non s'accorgeva dell'erta, né dei compagni diradati.
nella voce che gli parlava non si accorgeva, né della freddezza disamorata e vanitosa
scrupolo; ma la coscienza non se n'accorgeva, o per discretezza faceva l'indiana
1-88: con una dispettosa vergogna si accorgeva di scivolare ogni giorno di più verso
egli saliva impacciato e vergognoso, perché s'accorgeva che la padrona prendeva a goderselo per
perché s'ubbriaca vano. e non s'accorgeva come avvelenava a que'meschini il conforto
. baldini, i-793: nessuno s'accorgeva dell'infinito strazio effigiato sul viso cereo
, in sua compagnia; non si accorgeva, non si curava delle cose ardite
lei. moravia, ii-247: si accorgeva... di odiare anche altre cose
rimaneva schernito, e bene se n'accorgeva: dicono perché avea ingegno, e
fissasse mai deliberatamente la mirella, si accorgeva che era deperita e che di rado
era nella voce che gli parlava non si accorgeva, né della freddezza disamorata e vanitosa
, la fantasia evaporava e uno si accorgeva che di vero c'era ben poco.
: era sempre andata, se n'accorgeva, dietro ad un bisogno di emozioni fantastiche
, 3-32: siccome il maestro nemmeno s'accorgeva di lui, addirittura smise di spolverare
ferro gira. botta, 5-398: s'accorgeva il castellano dell'arte usata dagli avversari
dalla madre. pirandello, 5-99: s'accorgeva, pur senza volerlo, che quel
galanteria. moravia, ii-201: si accorgeva di studiare i gesti e le parole del
giacitura di corpo che solo udendolo si accorgeva del suo penare. redi, 16-iv-390
e ch'egli di ciò non s'accorgeva all'ora, ma l'avrebbe poi
. ma lo stesso omero non s'accorgeva di esser semplice. de sanctis, i-189
sua legazione,... si accorgeva che, entrando in roma e presentandosi
tutto il suo studio, quando s'accorgeva d'aver dato nell'occhio a un novizio
, stava in pensiero; perché s'accorgeva assai improvidamente essere venuto a cosa faticosa
comanda. nievo, 411: se ne accorgeva e ne diventava giallo di bile;
quando incanutivano per davvero, nessuno se n'accorgeva. -rifi. darsi la cipria
, 323: la coscienza non se n'accorgeva, o per discretezza faceva l'indiana
, 463: la pisana non si accorgeva di lui, o accorgendosene lo trovava
,... molte volte non si accorgeva più del ritardo. cassola, 1-249
combatteva era come invasato, non si accorgeva di urlare ma urlava, non si
di urlare ma urlava, non si accorgeva di ridere ma rideva. -sostant.
. moretti, i-642: non s'accorgeva costui che gli occhi del padron di
lucini, 4-279: l'abruzzese ne accorgeva l'effetto: tal quale assorbisse la
sua legazione,... si accorgeva che, entrando in roma e presentandosi
ceschi si sentì compatito, e si accorgeva d'essersi espresso enfaticamente e d'aver
. davila, 222: sebbene ognuno s'accorgeva che senza il nome d'un principe
sguardo alla propria vita, si accorgeva di non mancare di nulla.
per la sicumera, che nemmeno si accorgeva come pompona gli sfuggisse scaltra, è
rilesse la carta, massime ch'egli si accorgeva che alcuno lo stesse spiando, perché
,... [piero] si accorgeva che, entrando in roma e presentandosi
era solito vivere il popolo non si accorgeva più di lui. -ingente somma
, 1-306: come mai non s'accorgeva di fare una mostruosità con quella stampa
... e io che ben mi accorgeva da qual piede zoppicava il mio mulo
bozzati, 6-251: magari non se ne accorgeva neanche non si curava [laide]
credesse sinceramente nella formula; ma non s'accorgeva di metaforizzare chiamando a quel modo nient'
balletto. ogni tanto una di esse si accorgeva che mi mancava qualcosa e veniva,
intelletto. pirandello, 8-592: s'accorgeva che, per concludere, l'uomo
. dessi, 7-55: non si accorgeva, come accade ai tiranni, che
che le sussurravan vicino, ella s'accorgeva in che stima fosse tenuta. de amicis
: piero peggiorava, e se ne accorgeva, e diceva: « vedrai irma
generosi in quegli ultimi anni quando m'accorgeva delle vicende che ci pendevano sopra.
sinceramente nella formula; ma non s'accorgeva di metaforizzare chiamando a quel modo nient'
per provocare un diverbio. placido s'accorgeva che gli perdevano il rispetto e strapazzava
. pirandello, 5-571: non s'accorgeva che sul palcoscenico parecchi comici, e
e sul momento prendeva fiato perché si accorgeva che la virilità di quegli stupendi atleti non
era rossastro e ondulato, non ci si accorgeva di scendere gradatamente dai quasi mille metri
e ch'egli di ciò non s'accorgeva all'ora, ma l'avrebbe poi conosciuto
per la quarta: appena egli si accorgeva che la lezione la sapeva, interrompeva
soggiunse il gello e non me ne accorgeva, andandone interamente prigione per l'orecchio.
. tecchi, 13-105: non se ne accorgeva filippo..., ma certo
. d'annunzio, iv-1-37: non si accorgeva che la sua vita era la riduzion
tutti gli ostacoli erano superati, s'accorgeva d'aver oltrepassato il segno ed essere
lui. alvaro, 18-43: dale si accorgeva, da come trovava disposti i suoi
monsieur chabalau,... come s'accorgeva... che la cagnetta sfregava
, ii-2-241: la contessa un po'si accorgeva della breccia che andava rifacendo nell'animo
perché s'ubbriacavano. e non s'accorgeva come avvelenava a que'meschini il conforto
v'è altri su che quasi s'accorgeva che v'abbia fossato. atti del primo
del loro affetto, più quasi non s'accorgeva d'essere un'orfana. silone,
po'di vergogna dello stato in cui m'accorgeva essere. -rallegrare o servire
loro affetto, più quasi non s'accorgeva d'essere un'orfana. rinsanire,
e controllando con un'occhiata epstein si accorgeva che più restava fedele a sé e
c'era un pericolo, non se ne accorgeva nemmeno. flaiano, i-118: gli
. baldini, 12-22: neanche s'accorgeva che stava piovendo a rotta di collo
altro. moravia, i-80: non si accorgeva che quelle maliziose trattenevano a stento le
guidatore. fenoglio, 5-ii-484: si accorgeva ai sbandare ed era sempre in grado
buie. pirandello, 8-701: non s'accorgeva nemmeno che ora amici e conoscenti,
. calvino, 2-217: cosimo s'accorgeva dfaver scatenato la sua ira.
bordello. imbriani, 6-87: non s'accorgeva nemmanco che le sue scede, la
ne accorge neppure. kan se ne accorgeva invece, ma quello schizzettino caldo, avvertìbile
pavese, 4-61: certe mattine stefano s'accorgeva che grosse barche da pesca, a
semplicina che, oimè, me ne accorgeva ora, poteva anche ricoprire qualche ma-
la dente... si accorgeva pure che di questo segreto lavoro di
sgarrare sul serio, ed io m'accorgeva troppo tardi di aver perduto sopra di
comportarsi. antongini, 163: si accorgeva di slittare verso la confessione leale e
gelosie; ma il povero giulio s'accorgeva di restar soperchiato e credeva ricattarsi coll'
nievo, 97: io me n'accorgeva pel fumo che cominciava a spennacchiarsi dal
sua legazione,... si accorgeva che, entrando in roma e presentandosi
bucini, 11-369: se ne accorgeva carlo dossi sin dal princi
a voltarsi, e finalmente qualcuno si accorgeva, cercava di zittire i disturbatori.
poi, da vicino, ci si accorgeva cne aveva le sopracciglia rasate via, bruciate
: brutto gobbo! e'non s'accorgeva nemmanco, che le sue scede, la
. papini, vi-355: s'accorgeva... d'aver per pupillo un
donne contraffatte, e la sciocca non s'accorgeva della tinta del suo volto rosato,
, ii-2-162: alcuno dei più geniali si accorgeva... del10. filol.
: la stupida bestia ancora non s'accorgeva che il collega, pel quale si
noi. fino a quando non si accorgeva di essere in ritardo per qualcosa. una