ad abbattimenti che le impedivano persino di accorgersi della presenza di chi le parlava. d'
raddrizzare '. accòrgerei sm. l'accorgersi; accorgimento; comprensione, intuito.
coniugazione cfr.: dare). accorgersi, avvedersi; averne coscienza, consapevolezza.
ant. e dial. addarsi, accorgersi. giacomo da lentini, 5-30:
e il fare aereo, e il non accorgersi di chi le guardava, e la
. verga, i-55: finse di non accorgersi... dell'aria affaccendata di
16-ix-431: ei già comincia svelatamente ad accorgersi delle manifeste contraddizioni, e delle ridicolose
2-500: le due monache non mostravan d'accorgersi di loro, o d'alcunché.
quel fiotto di pensieri, senza pur accorgersi del sole che lo bocciava ferocemente,
. idem, iv-149: le villanelle senza accorgersi movevano sempre ad ammannare l'erba presso
[ammasco, ammaschi). dial. accorgersi; intendere. fagiuoli
, non accorgendosi o fingendo di non accorgersi quel governo che questo metodo equivaleva alla
vammosciti). dial. avvedersi, accorgersi. nieri, 260: ma
4-243: nessuno del contado aveva potuto accorgersi che i due se la intendessero,
. -porre vanimo: por mente, accorgersi. boccaccio, dee., 7-3
-trovarsi molti anni addosso: accorgersi di 3. lega, patto.
. con la particella pronom.: accorgersi. guido delle colonne, ii-171
fece atto di andarsene e di non accorgersi del sospiro di sollievo dato dalla zia
palazzeschi, 4-236: pareva godessero nell'accorgersi come gli altri non capissero i trucchi
coniugaz.: cfr. vedere). accorgersi, rendersi conto. guittone,
, sentire, capire; notare, accorgersi. caro, 15-ii-281: e non
. con la particella pronom. figur. accorgersi; avvedersi, capire, intendere;
della quale, quantunque vicina, non poteva accorgersi, a cagione d'un baluardo,
bardotto di tipografia, al punto di non accorgersi che stasera egli portava i pantaloni corti
la benda (sugli occhi): non accorgersi di nulla, non voler vedere intorno
, la vaga bramosìa dell'ignoto, l'accorgersi che non si sta bene, o
, la vaga bramosìa dell'ignoto, l'accorgersi che non si sta bene, o
gente è solita di compiere quasi senza accorgersi,... è la benignità di
. mentre leggeva, era facile l'accorgersi che biascicava certi vocaboli e certe frasi
in una delle strade principali, per accorgersi dal brulichìo, dall'atteggiamento insolito della
; nessun altro viaggiatore diede segno di accorgersi dell'accaduto. 2. per
pietose, le quali fingerebbero di non accorgersi del nostro cicaleccio. settembrini, -172
o capogazzetta, o capotalpa, per non accorgersi della travestitura. = comp
capogazzetta, o capotalpa, per non accorgersi della travestitura. = comp. da
, 7-94: il viaggiatore cominciò ad accorgersi che il controllore non funzionava. ne
.. non può a meno di non accorgersi che l'interesse e la prevenzione inceppano
?... perché non vuole accorgersi che io, povero giovane, non sono
[crusca]: marchetto sembrò accorgersi di quella fanciullesca e com
rovina. nievo, 249: ella sembrava accorgersi del mio malumore... e
esperienza di vera felicità coniugale da dover accorgersi di quanto perdeva e rendersi più difficile
scandalose novelle, cominciò il legato ad accorgersi tardi della propria imprudenza. i.
male; non tanto però da non accorgersi che in quelli del vecchio ardeva un'
pronom. (mi còrgo). accorgersi. francesco da barberino, i-249:
tantoché il locale era abbastanza alto per accorgersi dalle finestre che era giorno nelle ore
capogazzetta, o capotalpa, per non accorgersi della travestitura. nievo, 638: rimpetto
scavo con l'opera fatta, per accorgersi del poderoso lavoro d'interioramento e di
tramonto di esso, non era difficile accorgersi che piaceva ancora. valeri, 1-59
del male; non tanto però da non accorgersi che in quelli del vecchio ardeva un'
. svevo, 5-197: amelia potè accorgersi subito agli sguardi del dottore alla voce
insistono tanto i fanatici del folclore, senza accorgersi che, più interessante dei residui,
-seguito da un complemento predicativo. accorgersi, nel momento del risveglio, di essere
cuore qualche segreta amarezza, cioè senza accorgersi di aver dimezzato il dono a dio e
la mente; comprendere, conoscere; accorgersi. giamboni, 7-112: in quello
e dell'orfano, e non tardò ad accorgersi di essere capitato in una miserabile tana
dispiacque a don abbondio fu il dover accorgersi, per certi atti, che l'
più amara all'orgoglio, che l'accorgersi d'essere stato, per troppa semplicità
data un'occhiata alle donne, dovette accorgersi che i suoi presentimenti non eran falsi.
occorre soverchia pratica di libri francesi per accorgersi tosto che tutto quello da esso detto
più dispiacque a don abbondio fu il dover accorgersi, per certi atti, che l'
2-14: non ci vuol molto ad accorgersi che l'epodo oraziano è modello insuperato
, prese ad esaminarmi ed ebbe ad accorgersi che di note, di tempi, di
una donna è il mostrare di non accorgersi che le si manchi di rispetto.
data un'occhiata alle donne, dovette accorgersi che i suoi presentimenti non eran falsi
. 1827 (70): dovette accorgersi che i suoi presentimenti non erano fallaci
un pezzo della « traviata » senza accorgersi che nessuno pensava a tenergli bordone.
data un'occhiata alle donne, dovette accorgersi che i suoi presentimenti non eran falsi
pappagallone dal suo fastigio dimostrava di non accorgersi neppure delle carezze di speranza, che
nell * occhio altrui, e non accorgersi della trave nell * occhio proprio: vedere
i piccoli difetti altrui, e non accorgersi dei propri molto più gravi.
lo savio dice che meglio vale ad accorgersi dinansi che dimandare consiglio apresso la fine
negletto da dante talché sembra esso non accorgersi mai del frastuono, del rompimento,
a sogno, nella sua preghiera, senza accorgersi che maddala fine menare? ».
fu allora che il viaggiatore cominciò ad accorgersi che il controllore non funzionava. ne
ella fosse ancor garzona e non mostrava accorgersi del fatto, il domine non ardiva
fingere di non vedere, di non accorgersi di qualcosa (per lo più per
opera di un pittore impressionista per accorgersi subito come il suo carattere precipuo
non se la vede: è difficile accorgersi dei propri difetti. f. f
verga, 2-330: mostravano di non accorgersi se mancava qualche cosa nel servizio,
meno inclinati al riflettere non tarderanno ad accorgersi come tutti gli elogi di quelle rispettabili
9-226: ha tutto l'agio di accorgersi come nell'apparente povertà e frigidezza,
grattare ancora la propria scàbbia: non accorgersi del pericolo incombente. guazzalotri, ix-1007
annoiato,... non pare accorgersi della pupattola che ha al fianco.
e a risolversi. -ant. accorgersi, intuire. frezzi, iii-n-52:
: l'ufficio del buon gusto è di accorgersi immediatamente o di quell'angustia d'ingegno
3-i-420: la scienza medica ricomincia ad accorgersi che sua prima parte più essenziale è l'
di essere all'oscuro, di non accorgersi di qualcosa. cesari, 6-39:
non vedere; far mostra di non accorgersi di qualcuno o qualcosa; ostentare indifferenza
pare... un mercante che nell'accorgersi che quello al quale ha creduto vacilla
per inavvertenza, senza intenzione, senza accorgersi; incautamente, imprudentemente. bencivenni
per via tutti inchinano, non pare accorgersi della pupattola. -rifl. petrarca
tali di compir ir e 'accorgersi, scoprire, sapere con certezza '.
la particella pronom. rendersi conto, accorgersi. dall'ongaro, 411: veduto
: l'uomo non doveva per nessun conto accorgersi della sua assoluta e necessaria infelicità in
le impressioni; far finta di non accorgersi, di non vedere, di non sapere
grotteschi voglion tutti ingrottescarsi, / senza accorgersi come da lor sparsi / furon tutti
grigia. sbarbaro, 5-24: non pare accorgersi della pupattola che ha al fianco,
[acque] doveva farli al contrario accorgersi che elle non potevano avere nulla d
l'hauach. 3. senza accorgersi; inavvertitamente; inconsapevolmente, automaticamente.
13. dial. e gerg. accorgersi, avvedersi di qualcosa, subodorare (
a questa lettura replicò il nunzio d'accorgersi sempre più che non si cercava se
che li defensori stiano molto vigilanti per accorgersi quando il nemico verrà per minare:
quegli altri ragazzi, avrebbe dovuto accorgersi. = cfr. panzini,
, non è altra che questa di non accorgersi né prevedere i begli effetti che le
menato un passeggero trionfo, comincia ad accorgersi... della debolezza che gli vieta
. verga, 1-30: gli parve accorgersi... che un lampo partito
— a poco a poco, senza accorgersi. faldella, 8-79: lemme lemme
cintio / de la nostra levata prima accorgersi, / che a francolin saremo.
occhi luccicanti... era facile accorgersi che quella gente aveva camminato tutta notte
: diremmo anzi che addirittura costa fatica accorgersi di essere di fronte a un testo
deledda, iv-602: bastava uno sguardo per accorgersi che il podere andava in malora.
abbattuto. -trovarsi manco qualcosa: accorgersi di averlaperduta, vedersela mancare. f
, per così dire, che non sembra accorgersi d'essere in un grande campo di
, 4-229: stella fingeva di non accorgersi di quelle strane manipolazioni. 12
meno inclinati al riflettere non tarderanno ad accorgersi come tutti quegli elogi di queste rispettabilissime
bisogno d'una rivelazione della sventura per accorgersi che l'infinito male vinceva il rarissimo
albertazzi, 90: come potè non accorgersi che le tesi degli economisti contrari al
soffici capisco che anche lui comincia ad accorgersi di qual_ materia sian fatti gl'italiani -quegli
moravia, i-282: santina non sembra accorgersi di quel mercanteggiamento. mercanteggiante (part
prendere atto di una determinata situazione, accorgersi del proprio stato; sentirsi (in
viandante in ritardo... passava senz'accorgersi di quel balcone quietamente, mitemente illuminato
fingere di non vedere, di non accorgersi di qualcosa (per lo più per
a pezzi. nievo, 175: senza accorgersi molte e molte volte s'erano fermati
sconosciuto... aveva mostrato d'accorgersi ch'egli era al mondo.
quando era agitato di monologare, doveva accorgersi del ridicolo che c'era nella sua ira
morte', avvertire prossima la fine, accorgersi di stare per morire. chiaro davanzati
-vedersi, credersi, tenersi morto: accorgersi di morire o di trovarsi in una
cammello: badare alle minuzie e non accorgersi di ciò che è veramente importante o
. palazzeschi, iii-121: fingendo di non accorgersi di certe parole dette e non dette
quegli ignudi, perché fosse amore e per accorgersi di amare. montale, 12-203:
sotto in un angolo gli passaggeri, senza accorgersi della detta imagine, rendevano il debito
tommaseo, 10-ii-459: sarebbe ormai tempo d'accorgersi che, separata l'una dall'altra
narciso delle proprie opinioni, non ostante l'accorgersi ch'in tale amore egli non abbia
scandalose novelle, cominciò il legato ad accorgersi tardi della propria imprudenza. p.
e, dopo tutto questo, l'accorgersi che ci si è ingannati e che s'
; non avere la sensazione, non accorgersi di qualcosa. -anche in relazione con
rendersi conto della realtà circostante, senza accorgersi di ciò che avviene nel proprio ambiente
più capaci di sentire e più oculati ad accorgersi della verità della propria condizione.
2-14: non ci vuol molto ad accorgersi che l'epodo oraziano è modello insuperato
orecchia: non sentire niente, non accorgersi di nulla. lancellotti, 1-556:
o conoscerne il numero coll'orecchio per accorgersi che questo esempio è mal allegato. foscolo
-avere l'oriuolo in corpo: accorgersi, per lo stimolo della fame,
162): dovette... accorgersi che un paggio... le portava
rilevare i minimi difetti altrui e non accorgersi delle proprie e ben più gravi mancanze
crusca si misse li istivali, sanza accorgersi che drento vi fussi pan patito.
, 18-269: continuò a fingere di non accorgersi che una persona le era vicino.
i titoli della cronaca quotidiana, per accorgersi che schizofrenia e paranoia...
poiché egli non aveva l'aria di accorgersi della mia presenza, continuai a camminare
fino agli occhi, pure non poteva non accorgersi di certe enormi parzialità. palazzeschi,
sotto in un angolo gli passaggeri, senza accorgersi della detta imagine, rendevano il debito
terria l'occhio al penello, per accorgersi qual fosse l'innamorata di gerardo.
, provare; cogliere, intuire; accorgersi di qualcuno o qualcosa. - anche
che vastamente percuotano i loro sensi per accorgersi che esistono. pellico, 2-470:
perspicuità in ciò. ilsse non potevano non accorgersi ben presto della verità.
sgradita? idem, 21-24: non accorgersi che in petrarca, in poliziano,
terna l'occhio al penello, per accorgersi qual fosse l'innamorata di gerardo, a
farle fantastiche, crude ed assettate senz'accorgersi che non secondano la positura de'corpi
carducci, iii-15-17: non mostrò pur accorgersi della 'nuova poesia'di claudio tolomei
privato diritto... potevano facilmente accorgersi del loro errore osservando il contegno e
gusto; se ne veniva presi, senza accorgersi come e quando ci si lasciava scivolare
2. figur. incapace di accorgersi delle cose prossime e immediate, dei
. monti, x-4-208: il primo ad accorgersi dei difetti di un'opera è l'
tutto, e sempre fingendo di non accorgersi di niente si lasciava spogliare.
in quell'ore troppo gravi, vuole accorgersi che la sua umanità offerta e protesa non
borgese, 1-212: de sonnaz dovette accorgersi che in qualche settimana rubè aveva ficcato
conoscano lo scopo, né esse tardano ad accorgersi che questa custodia delle virtù del loro
di non occuparsi di nulla, di non accorgersi di nulla. aveva imparato a dire
per via tutti inchinano, non pare accorgersi della pupattola che ha al fianco,
, a capo basso, passava senz'accorgersi di quel balcone quietamente, mitemente,
18-121: camminavano in fretta, senza accorgersi che la notte rabbrividiva improvvisamente.
34: replicò il visir d'accorgersi molto bene che la disputandone tra loro
servigiale del mondo. 2. accorgersi, avvedersi. chiaro davanzati, xxiv-9
dovette [gertrude]... accorgersi che un paggio... le portava
alla mia età! che rancura nell'accorgersi che la via è sbagliata quando il
: sarebbe stato impossibile... non accorgersi come su quel grande e bel viso
2. ant. avvedersi, accorgersi, rendersi conto. g. villani
uomo svelto fosse stato, doveva pure accorgersi che la sua missione era un tranello
. ravviaménto, sm. l'accorgersi di qualcosa; riconoscimento.
. -in forma passiva: accorgersi. fiore [dante], i-177-2
polli che continuavano a razzolare senza quasi accorgersi del treno che in questo momento s'
lo stillarsi, / lo scorgersi, l'accorgersi, il rivolgersi, / lo astutizzar
coniug.: cfr. accorgere). accorgersi di nuovo. tommaseo [s
s. v.]: 'riaccorgersi accorgersi di nuovo. più vivo e altro
sperimentatissimi marinai, che, al- l'accorgersi che dentro io vi entrava con qualche ribrezzo
piuttosto così sentiva emilio, senza nemmeno accorgersi che la presenza dell'attrice famosa era
7-167: né giuseppe né scarpa sembravano accorgersi che lei ci sentisse. a un certo
. intr. con la particella pronom. accorgersi, avvedersi. chiaro davanzati,
. con la particella pronom. avvedersi, accorgersi, rendersi conto. cattaneo,
.: cfr. credere). accorgersi e ammettere di avere sbagliato, di
nuovo dono. -rendersi conto, accorgersi. vico, 4-i-807: venendosi tra
ridicolaggini, allorché si trovarono costretti ad accorgersi che la loro fantesca ed i loro
colt? jahier, 3-31: venne ad accorgersi di non essere sistemato: non aveva
che si è lasciato di fare senza accorgersi; di adottare cioè di proposito il
legge mosaica, ma... dovette accorgersi che se l'avesse citato alla riottosa
bestia, non ha quasi paria di accorgersi delle bellezze secrete di olimpia.
gli scodellavano a ripetizione fingendo di non accorgersi ch'egli era capace di mettersi in
alla sua imprudenza d'aver indicato d'accorgersi che nerone è atterrito: 'sì,
di una pallidezza cadaverica. non era difficile accorgersi che egli soffriva, che s'era
, 9-226: ha tutto l'agio di accorgersi come nell'apparente povertà e frigidezza,
. -sentire il tempo in rotta: accorgersi che sta per scoppiare un temporale.
non peccare sarà degno un giorno di accorgersi di aver peccato. volponi, 9-212:
a loro agio nella capitale; ad accorgersi... che il chianti, la
bernari, 4-225: cupris proseguiva senza accorgersi degli sbuffi che partivano dalla gente in coda
se uomo svelto fosse stato doveva pure accorgersi che la sua missione era un tranello
a un uomo cosa più scellerata dell'accorgersi a sessantanni di avere sbagliato la vita
, di non sapere, di non accorgersi di nulla. pirandello, 1-i-295:
, xii-257: cecilia non mostrò di accorgersi che il foglio che le mettevo in mano
padre branda, e fingendo di non accorgersi delle smoderate lodi che il suo scolare
scorrere i titoli della cronaca quotidiana per accorgersi che schizofrenia e paranoia... stanno
del parini, confessò solamente allora accorgersi di non aver mai saputo fare versi sciolti
, i-977: essa... dovette accorgersi che egli scivolava volentieri su questo argomento
trattata da quello spagnuolo... doveva accorgersi che una tela tanto ben tessuta,
conoscere qualcosa in un aspetto nuovo; accorgersi di una sua caratteristica prima ignorata.
più mi ossessionavano. 31. accorgersi del proprio modo di essere. loria
se stesso in un aspetto nuovo; accorgersi di una propria caratteristica prima ignorata.
si dovrà..., al primo accorgersi della maligna infezione, far bollire per
7. intuire, presentire, accorgersi di un indizio, di un pericolo
, 58: le dame educate sanno non accorgersi di essere trascinate dal ronzino smunto compita-passi-e-
la natura, paolo cézanne non poteva non accorgersi che nella sovrabbondanza dei succhi egli era
:, di chi finge di non accorgersi che lo stanno chiamando con insistenza.
sono adattati o attraverso il non voler accorgersi di niente o attraverso la più
pellicce e di molli sete, per accorgersi che quelli non pensavano a noi ma
non occuparsi di nulla, di non accorgersi di nulla. -produrre una determinata
fa una molecola di acido solforico ad accorgersi di essere in presenza di una molecola d'
di sentire le impressioni di fuori, accorgersi delle voci e dei cenni, e
, con atti o con parole, di accorgersi di qualcosa. grazzini, 9-172
vibrazione sommessa da un -ant. accorgersi di qualcosa. pedalismo perfettamente dosato,
più piccola parte di buon senso per accorgersi che il semplice e diretto sentire non
, di vedere, ecc.; l'accorgersi di quanto accaiacopone, 58-82: segno
centinaia di passi, da dove potè accorgersi che avea da fare con un settecento
farle fantastiche, crude ed affettate senz'accorgersi. bresciani, 6-x-306: la sera ne'
per quello sconosciuto, che aveva mostrato d'accorgersi ch'egli era al mondo, sgorgò
diversi albertazzi, 90: come potè non accorgersi che le tesi degli economisti contrari al
58: le dame educate sanno non accorgersi di essere trascinate dal ronzino smunto.
che richiedesi, o sia senza quasi accorgersi del piccolo ostacolo, che le presentano
: si dovrà.., al primo accorgersi della maligna infezione, far bollire per
contrapor sofismi a ragioni, non volendo accorgersi d'esser perduti. foscolo, ix-1-471
: i razionalisti furono i primi ad accorgersi che una soletta di cemento ben costruita
menato un passeggero trionfo, comincia ad accorgersi... della debolezza che gli
più apparenti e chiari, ciascuno potesse accorgersi delle sorprese che eransi fatte dal sacerdozio
dubbio; avere indizio, sentore, accorgersi di qualcosa. bandello, 1-11 (
aiuta. cesarotti, 1-v-33: il suo accorgersi che i. suoi capitani erano sopraffatti
spacco l'operaia non ha modo d'accorgersi subito quando un filo è spezzato.
stata una milionaria 'sui generis', senza accorgersi che nemmeno la sparizione di lei le recava
di quattro sperimentatissimi marinai, che, all'accorgersi che dentro io vi entrava con qualche
1-4: l'uomo non può non accorgersi della maggiore agevolezza, con cui per
ornamenti, di cui non tutti possono accorgersi, anzi molti se ne annoiano.
. d'arzo, 5: ad accorgersi che due carrozze... avanzavano pacatamente
stile, ha tutto l'agio di accorgersi come nell'apparente povertà e frigidezza la
le corbusier non ha durato fatica ad accorgersi che una critica 'scientifica', utilitaria, non
lo stillarsi, / lo scorgersi, l'accorgersi, il rivolgersi. faldella, ii-2-202
'subordinatamente'mal si adopera per ad accorgersi che una critica 'scientifica', utilitaria, non
fatto privo di giudizio, può facilmente accorgersi quanto quest'uomo sia superficiale circa la
al suo tassello, mostrava di non accorgersi dei trentasette gradi all'ombra del telone
in modo che simula il marmo. per accorgersi della sovrapposizione, bisogna tentennare e far
empiricamente, contrappone al marxismo, senza accorgersi (apparentemente) di cadere nella stessa
1-ii-106: nei grandi impianti è indispensabile accorgersi prontamente in caso di un contatto fra un
. albertazzi, 90: come potè non accorgersi che le tesi degli economisti contrari al
d'aver toccato l'intento, dovette bene accorgersi che la sostanza gli si era trasmutata
. silone, 126: egli dovè accorgersi della mia commozione perché ne sembrò anche
, 4-165: siccome non era difficile accorgersi, fino dai primi giorni, quale
365: la contessa aveva creduto di accorgersi che la signora lorenzina, oltreché fare
continuò a procedere a caso, senza più accorgersi della via, col cuore tumultuante.
cotal caso un mercante, che nello accorgersi che quello al quale ha creduto vacilla
come fa una molecola di acido solforico ad accorgersi di essere in presenza di una molecola
condizioni, ecc.; notare, accorgersi (per lo più in relazione con un
secca il barbèra: troppo tardi! dovevano accorgersi prima, che ero vendibile! ojetti
sarebbe... una crudeltà raffinata l'accorgersi appena del mio fallo, e il
a. cattaneo, iii-150: all'accorgersi, che la passione prendeva piede, corse
versi. pascoli, i-153: chi può accorgersi mai, leggendo un 'componimento',
. pirandello, 8-519: poteva non accorgersi di questo giovine precettore chiamato a dare
savi, 2-i-367: è facile l'accorgersi del loro passaggio [de'tordi]
società biblica protestante, lo lesse senza accorgersi della sua eterodossia. come lo seppe,
e senza aggiunger altro, ognuno può accorgersi d'essere innanzi al monte san calogero
gli occhi: non vedere, non accorgersi di qualcosa di molto vistoso o evidente.
. – anche: fingere di non accorgersi di qualcosa di spiacevole, molesto,