4 (46): ed io, accorgendomi del malvagio domandare che mi faceano,
della giornata e l'afferrai senza voltarmi. accorgendomi che resisteva guardai e vidi che lo
oriuolo della città batteano le quattro, e accorgendomi ch'io mi trovava da poco più
(superi, cortesissimam'è cresciuta, accorgendomi del cortese castigo che me ménte).
disadorno. piovene, 1-107: subito accorgendomi del mio tono un po'crudo,
tutto che la cosa fusse mal disposta, accorgendomi nel parlar di voi che non era
sia rimasto quattro once. del che accorgendomi, n'ebbi quel dispiacer che tu
. gualteruzzi, 95: alla fine accorgendomi che il parlarne più lungamente con s
della macchia. da ponte, 329: accorgendomi dell'effetto maraviglioso che producea quella musica
affaticarsi inutilmente. gualteruzzi, 95: accorgendomi che il parlarne più lungamente con sua
smuntissima borsa. da ponte, 169: accorgendomi in breve che la sua borsa era
; sporgere oltre qual oscuramente accorgendomi che la sua fronte mi arrivava ap
35-2 (142): onde io, accorgendomi del mio travagliare, levai li occhi