2. intr. e rifl. accorciarsi, diminuire. giov. cavalcanti,
corcerà o s'allungherà, ma seguiteranno ad accorciarsi e ad allungarsi alternativamente più volte.
-in particolare: proprietà del muscolo di accorciarsi, per effetto dell'eccitamento trasmesso dal
inconveniente di dilatarsi al caldo e di accorciarsi al freddo. pignotti, xxii-635:
tutte quante le tuniche il ritrarsi ed accorciarsi spontaneamente, qualunque volta vengano allungate e
muscoli non in altro consista, che nello accorciarsi e nello allungarsi le fibre, o
dubbio, entro misura angusta / così accorciarsi e ranichiar le membra. dotti,
n. franco, 7-177: per accorciarsi le lunghe notti e per mitigarsi i freddori
impazienza. pirandello, 7-1371'finiva d'accorciarsi i capelli, quando udì il campanello della
voglia. a tal fine la parte da accorciarsi si ripiega in tre: ne risultano
trovare. 7. abbreviarsi, accorciarsi (un periodo di tempo).
potrà avere libertà vera. -abbreviarsi, accorciarsi (una fase del giorno rispetto a
n. franco, 7-177: per accorciarsi le lunghe notti e per mitigarsi i
particella pronom. diventare più corto, accorciarsi; ridurre le proprie dimensioni. dante
vogliamo dire... che il celere accorciarsi e rallungarsi del nervo sentito dèe produrre
dubbio, entro misura angusta / così accorciarsi e ranichiàr le membra. -diminuire
il suo destino. 3. accorciarsi. barilli, 8-103: l'ombra
dillata. -diventare più breve; accorciarsi (la vita). poesie musicali
la metà. -restringersi, accorciarsi (un tessuto, un indumento).
di legno, ecc.); accorciarsi (una corda). cellini,
particella pronom. diminuire in lunghezza; accorciarsi (un oggetto, un'ombra o
per lo più con la particella pronom. accorciarsi, ridursi di lunghezza. soderini
(un termine, una scadenza); accorciarsi (la vita). proverbia