quello e non altro che gli scriveva accoratamente, timidamente suo padre. =
i-766: un cardello in gabbia cantava accoratamente da una terrazza coperta.
, avv. ant. di cuore, accoratamente. giov. cavalcanti,
e aveva dato la buona notte quasi accoratamente. stuparich, 5-299: il grido si
ogni pensiero. 5. chiedere accoratamente soccorso, protezione, consiglio, difesa
; piangere a lungo, sommessamente, accoratamente (per sofferenze fisiche o morali,
avvenimento o una situazione dolorosa; deplorare accoratamente un inconveniente, una colpa, un
occhi un fiume: piangere copiosamente e accoratamente. f. scarlatti, lxxxviii-n-516:
proprio per questa sua realtà, ancora più accoratamente
e aveva dato la buona notte quasi accoratamente. 3. sparato di una
chi amando muore. -esprimersi accoratamente. gozzano, i-1280: fu attraverso
di supplicare), agg. pregato accoratamente perché conceda grazie, perdono, ecc.
4. improntato a grande umiltà o accoratamente insistente (una preghiera o una richiesta
proprio per questa sua realtà, ancora più accoratamente inconoscibile nella fantasia scossa, riverberata,