alla tedescheria, / e ch'era un accoppiar co'gatti i cani, = voce dotta
leggere a compito, è quello accoppiar le lettere e sillabe, che fanno
augelli e serpi, / polli e volpi accoppiar, pecore e lupi. -cucirsi
barbarismi a isonne, / e discordanze accoppiar dommaschine. salvini, v-442: '
invidie e gli odi, / al decoro accoppiar l'economia. bottari, 5-44:
l'agricoltore ad un medesmo aratro / tenta accoppiar due fervidi giovenchi, / cui non
i loro nomi e con una gloria tempestiva accoppiar l'utile e far guadagno de'libri
* leggere a compito 'è quello accoppiar le lettere e sillabe, che fanno i
, qui più che altrove scherzando nello accoppiar mostri a mostri, roduce le non
galileo, 3-1-463: è forza che nell'accoppiar questo moto diurno con l'altro annuo
: natura... / spesso gode accoppiar l'orrido e il bello, /
rettor del tuono, / sotto giogo perpetuo accoppiar noi, / non devevi così prima
gli compie. botta, 6-i-211: volendo accoppiar al rigor una qualche mansuetudine e levar
qui, più che altrove, scherzando nello accoppiar mostri a mostn, produce le non
del tuono, / sotto giogo perpetuo accoppiar noi, / non devevi così prima
e di parole e di modi d'accoppiar le parole, animata sempre da vivacità e