volle a nessun patto, e si accontentò d'un bicchier d'acqua. ojetti,
. nievo, 147: non si accontentò più di vederla il mattino quando capitava
nievo, 147: leopardo non si accontentò più di vederla il mattino quando capitava
p. verri, i-153: uno si accontentò della parola candela, l'altro si
della parola candela, l'altro si accontentò della parola calamita; in guisa che
profonde vanità. ojetti, ii-621: s'accontentò di tracciare con un chiodo una croce
le narici, la bocca, s'accontentò di tracciare con un chiodo una croce:
rifiutato una fanciulla fresca e mansueta s'accontentò di sposare una vedovella arcigna e appassita
. di giacomo, ii-815: s'accontentò del compenso derisorio che quel mercante gli
digiuno ch'ella gli imponeva, si accontentò di quei baci di cui era vissuto
che giocava all'oca con marchetto s'accontentò di menarmi un buon pugno nella schiena
falciato. emanuelli, 1-92: giuditta s'accontentò di rispondere che non vedeva nessun motivo
onta al ducato e al maresciallato si accontentò del grado di colonnello. maresciallerìa,
tenni mezo col re, che si accontentò ch'io la ricevessi nella famiglia di
, davanti a noi figli, si accontentò di pochi commenti. -come soggetto
, non ignorando i propri limiti, si accontentò di abbracciare dieci anni della vita del
come i ragazzi) e ci si accontentò che fossero autorevoli. -che suscita
. bocchelli, 1-i-349: malvasone s'accontentò di ridacchiare, ma era un tardo
il cronista del « pungolo » non s'accontentò del depretino trombettamento... né
azione di eccessivo pessimismo, che non accontentò né forcaioli né ribelli, ed ebbe
trina. borgese, 1-70: lo accontentò recandogli con un gesto soave da donatrice
, digiuno com'era, e s'accontentò d'alzarsi. -con riferimento ai polmoni
cane nero sfiatato... s'accontentò d'alzarsi, di guardarsi attorno e di
. piovene, 10-298: egli si accontentò di ridere mostrando la bocca sguarnita.
. ed essa che se ne avvide lo accontentò recandogli con un gesto soave da donatrice
, jbacchetti, 15-46: saledolce si accontentò ai venerare questi ascosi vertici della dottrina
cronista del « pungolo » non s'accontentò del depretino trombettamento e accusò i 'dimostranti'
vicino ad un muricciolo; l'asino lo accontentò con una inattesa arrendevolezza e spiccò un