), agg. ant. che acconsente; consenziente. fiore, 173-13:
/ che s'apre quando l'anima acconsente, / odesi voce dir subitamente:
, che lunge anco innamora, / non acconsente un suo pensier ch'io mora,
loro. carducci, 14: non acconsente / al pianto, e oblia, de
foscolo, 1-233: il bisso / liberale acconsente ogni contorno / di sue forme eleganti
. 7. locuz. chi tace acconsente: chi non fa aperta approvazione,
non lo sapete voi, che chi tace acconsente? -e'mi pare che, per
. cecchi [tommaseo]: se egli acconsente... - adagio. -non
, che lunge anco innamora, / non acconsente un suo pensier ch'io mora,
), agg. che annuncia, acconsente; che approva. tommaseo [
]. assenziènte, agg. che acconsente, che approva. botta, 5-137
bionda, / gremita ondeggia, ed acconsente al vento. carducci, 410
idem, 1-233: il bisso / liberale acconsente ogni contorno / di sue forme eleganti
; la quale per essere fresca, acconsente alla carta, e così ne rimane
gli domanda, egli con tale atto acconsente e dice di sì? anguillara, 9-13
, senza la debita riflessione; che acconsente o indulge ad atti o a parole
; l'atto o il comportamento di chi acconsente a concedere un favore, a mostrarsi
e a ogni poca diseguaglianza di strada acconsente al dechino, e par che dia alla
donna dalla fantasia, e se costei acconsente, ed il rifiuto dei parenti deriva
e bionda, / gremita ondeggia, ed acconsente al vento. pascoli, 518:
barcollando e a ogni poca diseguaglianza di strada acconsente al dechino, e par che dia
secco poi s'indurisce e mal volentieri acconsente, si dice esser incroiato. redi
s'ella con la lucidità del guardo acconsente al tuo volere, tu con le
pastosa, soffice, che ad ogni botta acconsente, e, se s'ammacca,
., ii-67: il bisso / liberale acconsente ogni contorno / di sue forme eleganti
s'ella con la lucidità del guardo acconsente al tuo volere, tu con le
non ne trova il verso, alla lunga acconsente che gli altri provveda da sé,
. 2. neol. che acconsente facilmente agli inviti amorosi; che si
morata dottrina, allora più volentieri gli acconsente il pregio del più leggiadro. beni
galileo, 5-309: diana né nega né acconsente, ma dice volerci pensar sopra.
dice di no'può valere: e acconsente, concede. -confessare, ammettere
4-57: il maladetto villano... acconsente alla nostra distruzione, cioè nutricando con
, commesso su un essere umano che acconsente ed eventualmente ha richiesto egli stesso la
44: a te per te al tutto acconsente, / potente, sapiente, onniclemente
agg. dir. disus. cne acconsente a una proroga di giurisdizione o di
dalle celle, 4-2-52: se l'ordinario acconsente in prorogazione, allora è cosa manifesta
per cause che il diritto intemazionale non acconsente, non può fare a meno di
prostituta, sf. donna che acconsente abitualmente ad avere rapporti sessuali con chiunque
ne trova il verso, alla lunga acconsente che altri proweda da sé, fino
, a'casi suoi; e se non acconsente espressamente, chiude un occhio. tommaseo
anonimo senese, 66: è folle chie acconsente a le sue rie volontà e
, che ha ripugnanza, che non acconsente facilmente, restio. s. gregorio
ricolta: / e'a le beffonerie poco acconsente. -compiere l'atto sessuale
signora rosaura mia moglie? ed ella acconsente? -non vede l'ora. -
.. se isabella però a queste nozze acconsente, essendo sempre stata dedita al chiostro
bacio presente che imprimo su chi mi acconsente. stuparich, 5-323: com'era bello
220: l'uomo sensuale pensa ed acconsente coll'animo allecose turpi senza pure avvedersene.
materia, che è vastissima, non ci acconsente di far discorso più diffuso e men
sai che vita per suo amor m'acconsente. piccolomini, 1-464: se il secondo
e'si suol dire cne chi tace acconsente. monosini, 84: è me'tacere
. roidem, 266: chi tace acconsente, e chi non parla non dice
che aderisce a una proposta, che acconsente a una richiesta. - anche sostant.
medico che balla... » acconsente francesco: « roba da dargli una falcettata