accismare, tr. ant. ornare, acconciare. - in senso ironico: conciare
. 5. abbellire, ornare, acconciare. f. buonarroti, 1-320:
via. = deriv. da acconciare. acconciàbile, agg. che
acconciàbile, agg. che si può acconciare. acconciaménte, avv. (
acconcio1. acconciaménto, sm. l'acconciare, racconciarsi; adattamento, accomodamento,
2. modo di vestire, di acconciare i capelli; abbigliamento, acconciatura.
= comp. dall'imper. di acconciare e da padella. acconciare,
di acconciare e da padella. acconciare, tr. (accóncio; part.
. compagni, 3-34: feciono acconciare le vie e allargare nelli stretti passi
1-8: [il comune] feciono acconciare i luoghi dello studio in su la
, 63: adonqua ne convene / acconciare a ben voglia ed usanza. s.
imperciò che a fermare le parole non potea acconciare la lingua, che è la maestra
neuno altro, e quello che meno lascia acconciare il nemico a poter tentare l'uomo
e molto le fece bene armare e acconciare alla difesa della bocca del porto.
, / e la fanciulla l'aiuta acconciare, / però che in aria la fame
vedea. soderini, ii-102: si possono acconciare delle lor messe tenere [de'capperi
viaggiatori che i cuochi della cina sanno acconciare anche i vermi più schifosi e farne
e di gittare fuochi, e d'acconciare le saette alli archi. m. villani
sciupare, conciare male. -locuz. acconciare per il dì delle feste. sacchetti
: e non si curi tosto d'acconciare, ma scalza e mal vestita, non
, perché gli aiuti ordinare queste nozze ed acconciare la nuova sposa. vasari, i-943
si vestì in fretta, si lasciò acconciare...]. leopardi, 22-161
da bologna, 1-45: ha saputo bene acconciare ed ornare il detto suo. pulci
mandò al comune di firenze che volea acconciare la quistione. m. villani, 7-95
un suo orto e faceva certi suoi lavorietti acconciare. paolo da certaldo, 95:
abbi in costume ogni sera di vedere acconciare il lume e 'l fuoco de la casa
che bisogna. bisticci, 336: volevano acconciare le cose in modo, che non
così profondamente filosofo ed esteta che sapeva acconciare in un bell'organismo tutte le necessità
più volte ambasciatori per fargli terminare ed acconciare insieme. 10. ant. affidare
[i miei figliuoli] così orrevolmente acconciare in casa i conti guidi con un
): messer torello... per acconciare uccelli viene in notizia del soldano.
figliuoli,... lo fece acconciare. parini, 482: più tosto se
ti pare, / io mi farò acconciare / per custodir le donne in un serraglio
che farsi, e già il tempo vedeva acconciare presto al suo proponimento.
colui che ritrae di rilievo si deve acconciare in modo tale, che l'occhio della
, 88-1: in nessun modo mi poss'acconciare / adaver voglia di far masserizia.
fatti... se tu ti vuoli acconciare, coll'aiuto della grazia divina ne
savio è, a tutti si sa acconciare. m. villani, 7-89: [
, 1-336: e non mi potea acconciare nel mio animo, e non mi parea
.. ma io non mi ci so acconciare. grazzini, 2-103: pareva.
il caso], non si potendo acconciare nell'animo che un uomo potesse cascare
. a tal accordo non si sapevano acconciare. baretti, ii-205: il mondo non
modo di nessuno, e bisogna sapersi acconciare a quello che dio vuole senza mormorare
per non ti fare contento di farlo acconciare con domenedio. 18. rifl.
anno rivedere, e saldare, e acconciare i conti a'detti libri, acciò
vestono e calzano; e ogni uomo sa acconciare le pelli delle bestie che pigliano.
acconciato1 (part. pass, di acconciare), agg. preparato;
. acconciatura, sf. l'acconciare. allestimento, apparecchiamento. preparazione.
usci'via. 2. modo di acconciare i capelli; pettinatura. ovidio volgar
= ant. part. pass, di acconciare (come 'adorno 'da '
mani e'piedi, come si sogliono acconciare i morti. stefani, 7-171: diello
reale. = deverb. da acconciare. acconcióni, avv. in
prato. 5. ant. acconciare, allestire; condire (le vivande)
gli antichi toscani, oltre i verbi acconciare, affazzonare e raffazzonare, avevano affaitare
[affètto). tess. disus. acconciare, preparare i panni. statuto
. tommaseo- rigutini, 108: quando acconciare ha senso più affine all'altro [
sistemare al posto giusto; accomodare, acconciare, assestare, adattare; ri
... io non mi son potuto acconciare a scrivere. soderini, ii-45:
exemplo si potrà a mano a mano acconciare al genere della causa. guinizelli,
l'ima a l'altra si possa acconciare. = voce dotta, lat
e ricorsi e mai s'era potuta acconciare. savonarola, iii-208: non si
3. ornare con arte, acconciare. sbarbaro, 1-65: mani esperte
termine volgare nel senso di accomodare, acconciare, con varie e note estensioni di
2. mettere in ordine, acconciare (le vesti, i capelli)
detto giuliano. io. agric. acconciare, mettere sotto aceto (detto di
iv-196): che vuol veder se potesse acconciare / rinaldo con orlando in buon assetto
). adornare con squisita eleganza, acconciare, agghindare, abbellire con gran cura
). baulare, tr. acconciare, disporre un terreno mediante baulatura
molto onorevole, e si dilettava coltivare ed acconciare; onde, avendo compero un
: disse a luziana che lo facesse acconciare, perché parea un boscaiuolo. firenzuola,
all'arte agili, e destri / d'acconciare e far botti buon maestri. gelli
stava su una scala a bracciuoli ad acconciare le lampane della chiesa. leonardo,
balia, 10-98: non perdete tempo in acconciare bertesche, steccati, broccati e porte
o no, sì che io mi possa acconciare dell'anima ». s. degli
, 194: circa il dormire mi feci acconciare un canile su la schiena di quattro
, quando sono sanza sentimento, vogliono acconciare i fatti loro. bisticci, 3-145
o no, sì che io mi possa acconciare dell'anima. lorenzo de'medici,
il centinaio assai verebbe massa / per acconciare e abellir mi'mosto. g. villani
abbi in costume ogni sera di vedere acconciare il lume e 'l fuoco de la casa
di cincia. cincinnare, tr. acconciare i capelli con cura. -rifl
, i-194: circa il dormire mi feci acconciare un canile su la schiena di quattro
a decine di scudi, lo fece acconciare a uso di ordinaria pietra da portare in
altro. vasari, ii-xix: volendo acconciare e mettere in buon ordine quella fortezza
, e sensibili. 11. acconciare in una data maniera, assestare,
ordine; sistemare, preparare convenientemente; acconciare (le persone, i capelli)
prendere insieme, riunire * (anche 'acconciare i capelli, pettinarli '),
merci da spedire); confezionare, acconciare in modo atto a evitare deterioramenti (
nel consultare in che modo si debbono acconciare le trecce, pelare le ciglia,
pass, di comère 'pettinare, acconciare i capelli '; cfr. acconciare e
, acconciare i capelli '; cfr. acconciare e conciare), che assunse il
la detta causa in contumacia, potendola acconciare, con singulare sollecitudine mise opera che
fettuccia, cordoncino (per ornare, acconciare, cingere, allacciare capelli, abiti,
entrato in fantasia a quel pontefice di acconciare quello spazio che era fra belvedere e
l'una o l'altra si possa acconciare. e farai cinquanta cerchii d'oro
custodisca. 8. ant. acconciare, pettinare. carletti, 139:
disegno. -disus. disporre, acconciare, atteggiare. cesarotti, ii-307:
casa zoroastro, per stare intorno ad acconciare gli arrosti, e farli cuocere a suo
comperò a diecine di scudi, lo fece acconciare a uso di ordinaria pietra da portare
dati, 3-52: egli si vuol fare acconciare il naso, del quale egli è
7. letter. ordinare, regolare, acconciare; distribuire, assegnare secondo un certo
di maggiore momento. = da acconciare, con cambio di prefisso.
2. comporre nella foggia voluta, acconciare, accomodare (abiti, capelli
freddo. pirandello, 5-123: si facevano acconciare, parare dalle vicine con gli abiti
. (drògo, droghi). acconciare, condire con droghe, aromatizzare.
, 401: * drogare '. acconciare con droghe una sostanza per conservarla o
hanno le gentildonne romane una proprietà di acconciare unicamente queste lenticchie,... fa
: veggiamo in che guisa noi possiamo acconciare l'epiciclo, in sul deferente, ch'
adoperi meglio, se noi lo dovemo acconciare per erto come per lo in giuso
esemplo si potrae a mano a mano acconciare al genere della causa. b. segni
al mutar d'una tavola o nello acconciare di uno scacco, gli veniano tocche
di sotto, acciò che si possa acconciare con lo sopraumerale. guido delle colonne
antonio che desiderava la sua opera per acconciare i capelli. si forme metalliche le
; tornò alla folle e vile speranza d'acconciare i suoi particolari interessi colla servitù straniera
4. locuz. -accomodare, acconciare, aggiustare il fornaio e l'oste
da tutte le parti, e volendola acconciare dall'un lato, la rovina dall'altro
esemplo si potrae a mano a mano acconciare al genere della causa. bibbiena,
uomo, dovete sapere che, avendo fatto acconciare una sua gran camicia di maglia,
i sacerdoti da i laici, si lasciava acconciare dalla stanchezza ne i gradi delle scale
'l bisogno richiegga, di ripulire o di acconciare esse cupole. carena, 1-228
danno udienza ora a una maestra di acconciare capi, ora ad un giudeo maestro
; perocché farebbe più tosto guastare che acconciare. machiavelli, 73: colui che
una fabbrica da lavorar ferro, per acconciare i ferramenti guasti, e far de
509: il comuno di peroscia voleva acconciare la guerra. ibidem [rezasco],
(impastìccio). mettere insieme, acconciare in modo disordinato, confuso, alla
2. figur. mettere insieme, acconciare, eseguire in modo maldestro; scombinare
/ farale apparecchiare / e lei dentro acconciare. dante, inf., 22-35:
. cavalca, 20-559: andò francesco per acconciare un'altra chiesa di s. piero
incimièro). scherz. ant. acconciare i capelli in modo ridicolo e complicato.
pass, di cómère 4 ornare, acconciare '. incontórno, avv.
, un atteggiamento particolare; adattare, acconciare, accomodare. lorenzo de'medici,
tu t'affatichi... di bene acconciare gli affari presenti e ben instradare quelli
(corone, ghirlande); ornare, acconciare con corone, con ghirlande (il
. guglielmotti, 913: 'invasare', acconciare il bastimento sopra un letto di travi
il palco di sopra, gli fece acconciare una lampanetta, che dì e di
-rifare, rivedere, correggere, acconciare, raddrizzare il latino a qualcuno:
suo orto e faceva certi suoi lavorietti acconciare. d. battoli, 6-5-185: cominciò
, sì si vogliono le sue radici ugualmente acconciare e imbiutare con letame liquido; ovvero
cavalca, 20-340: feciono sgomberare e acconciare... una bella camera grande
-fare, ordinare, preparare, acconciare, rassettare, rifare il letto:
; imbellettare. -per estens.: acconciare, adornare, abbigliare con estrema cura
ribelle; difficile da pettinare, da acconciare. foscolo, 1-168: all'agitarti
grazioso tempo non passi perduto, in acconciare reti e in rimpennare saette e in
andare, a siena, per fare acconciare ciò che bisognava; e disselo sì
arbore, lo fece tagliare e, facendolo acconciare e tagliare a misura per metterlo al
dei bottari] sono il cerchiarle, acconciare il fondo, le doghe, le liga-
furono abilissimi i cartaginesi nell'arte di acconciare le cuoia ed inventori de'marocchini che
quale ponno fare medicine, mascalcie, acconciare selle et altre cose necessarie.
de'modi di mitigare le petizioni e d'acconciare un poco i fatti della parte;
stupendo e maravigliosissimo, non si potendo acconciare nell'animo che un uomo potesse cascare
m'hanno detto, io li voglio acconciare come meritano, particolarmente quel birbone di
che dipingerla con un bel colore, acconciare quanto più si può la statura o
il voleano mettere per lunigiana e feciono acconciare le vie. petrarca, 47-6:
lavoratori a votare pozzi ai gentili e acconciare orti e condurre sua vita miserabilmente.
comune di bologna, per essere mezzo ad acconciare la ditta pace. sercambi, 1-i-254
di vestirsi a lutto, diessi ad acconciare la faccia, ad abbigliarsi di gale,
abbiamo pe'colori, / per potergli acconciare; / la mistione è fatta di
? 2. per simil. acconciare, sagomare nella forma voluta.
el camarlengo sia tenuto di fare mondare et acconciare tucte le vie e fonti di tucto
il centinaio assai verebbe massa / per acconciare e abellir mi'mosto. g. villani
cellini, 1-83 (195): fattosi acconciare il motoproprio il papa lo risegnò.
(1-iv-921): è preso e per acconciare uccelli viene in notizia del soldano.
mescolanze di scelerità, nondimeno fanno maliziosamente acconciare tutta la loro forza a gli affetti
v.]: 'oppiare ': acconciare con oppio, riferito a bevanda o
che dessi ordine a farmi provvedere e acconciare per tutti i miei bisogni. di
sustantivo derivato da assettare (che vale acconciare e mettere in ordine); vale
invilito e disordinato. -pettinare, acconciare (i capelli, la chioma).
ingegneria militare e di astronomia nautica, acconciare siffatti arnesi a segno, rimpetto ai
/ farale apparecchiare / e lei dentro acconciare / con oro e con argento,
1-1-80: dal palombaro ad gui per acconciare la cola del filaturo, montò bulignini
): ti potevano così orre- volmente acconciare in casa i conti guidi con un pezzo
fianco. 3. locuz. acconciare, guastare, sconciare le uova nel
. parruccherla, sf. tecnica dell'acconciare i capelli. bacchelli, 2-272
debitori, ecc. -accomodare, acconciare, aggiustare, raggiustare la partita,
passerino ': dicevasi sulle galere, acconciare a campana la maestra col vento fresco
iii-1-185: noi ardimmo di congiungere ed acconciare due cose che non facilmente pativano di
..: mettere i pavesi; acconciare sul bastimento le difese o gli ornamenti
pettine o la spazzola. -anche: acconciare i capelli in un modo più o
pettinare, il pettinarsi; modo di acconciare i capelli più o meno elaborato,
ecc.) usato per ravviare e acconciare i capelli e costituito da una costola
di setta, fanne far pezze per acconciare gli altri. moneti, 2-86: privilegi
i-iv-642): ti potevano... acconciare in casa i conti guidi con un
stritolare a forza di piccone, per acconciare con quella ghiaia gli stradoni della villa
stava su una scala a piroli ad acconciare le lampane della chiesa. s. degli
mézzo della pera, e mostrando di acconciare il bolognino, che gli era messo innanzi
cose, cioè il curare e l'acconciare del corpo morto e 'l coprire della sepoltura
fa dar di piglio; / e fa acconciare il ponte, onde i guerrieri /
vetrice si riconosca in bene possedere et acconciare. libro di gerozzo degli odomeri,
che altrui vogli disporre alla sementa o acconciare e preparare per orti. c.
suo fosse contrario, ha saputo bene acconciare et ornare il detto suo. guicciardini,
pulisce. 8. adomare, acconciare, abbigliare con cura, ricercatezza ed
lo stremo ponto di confessarsi e d'acconciare l'uomo l'anima sua. macinghi strozzi
fosse nell'aia,... fa'acconciare il grano in forma ritonda quanto tu
. cristoforo armeno, 1-313: nell'acconciare i mazzuoli di rose o d'altri fiori
. e iter., e da acconciare (v.). racconciato (
molto aiuto, sì andò francesco per acconciare un'altra chiesa di s.
e radi, che guasta piuttosto che acconciare. = denom. da raffrigno
e radi, la quale, piuttosto che acconciare, guasta. 2. brutta
raggiustare ': aggiustare, accomodare, acconciare... l'uso non determina la
messisburgo, 67: le pastinache si debbono acconciare a questo modo: le rassarai e
rassettava ancora. 2. acconciare la capigliatura; ravviare i capelli.
: 'rimunire 'vale avversare, acconciare, render bello, gradevole alla vista.
uso fiorentino per ravviare, riordinare o acconciare nelle vesti e ne'capelli..
un oste suo amico, la fé acconciare in guazzetto..., ma vi
acconciasse miei catasti e questa volli per acconciare due catasti... insieme cum
, con valore iter., e da acconciare (v.); v.
maschio non nutrir ricciaia, / non acconciare il capo, né annodare. viani,
ricinol. ricincinnare, tr. acconciare, adomare con molta cura; agghindare
, 159: stucco da ricommettere o acconciare statue. -ricostruire con pezzi smontati
nodo. -ridurre sotto legge: acconciare ad arte (i capelli).
nuovo; ripassare con il cosmetico; acconciare di nuovo o in un altro modo
hanno le gentildonne romane una proprietà di acconciare unicamente queste lenticchie che chiamano romanesche,
, rimettendomene, 3-1-1-367: per fare acconciare la sella della cavalla e gli come debbo
nel gli sellali, cioè gli fareti acconciare come a. lloro parerà benché incomprensibile a
grazioso tempo non passi perduto, in acconciare reti, in rimpennare saette, in
. (rimunisco, rimunisci). acconciare, rassettare; ripulire, nettare. -in
]: 'rimunire'vale rawersare, acconciare, render bello, gradevole alla vista
rinchìccolo). tose. agghindare, acconciare. - anche rifl. zannoni,
gran merito: digiunare, orare, acconciare in buona pace i discordi, sovvenire a'
grazioso tempo non passi perduto, in acconciare reti, in rimpennare saette, in
cellini, 1-83 (195): fattosi acconciare il moto propio, il
suo fosse contrario, ha saputo bene acconciare et ornare il detto suo. boccaccio,
parte più secreta, ei s'era fatto acconciare un certo stanzino... dove
via da altra parte, debbia quella via acconciare e fare en tal modo che coloro
. ant. pettine usato anticamente per acconciare o ornare i capelli. libro di
tine sono ancora più da potersi mutare et acconciare a suo modo e megliori, fatti
] a lu- ziana che lo facesse acconciare perché parea un bosciuolo. ella mandò
innanzi al sollevamento mandate a nauporto per acconciare strade, ponti e altro, udendo il
giorno soletto in una sala a terreno per acconciare e rivedere i fatti suoi, avea
, soletto in una sala a terreno per acconciare e rivedere i fatti suoi, avea
, 87: menando io uno magnano per acconciare una toppa di una cassa, ragionando
nuovo, o almeno senza cucinare ed acconciare con una salsettina nuova simili vecchi ingredienti
se ti pare, / io mi farò acconciare / per custodir le donne in un
a praticarci, recando manicine o collari per acconciare: a'quali [mia madre]
basso, e subito atterrare, digrossare et acconciare al modo quasi che ha a stare
15]: che neuna persona possa acconciare o vero soccolare penne o vero fòdare
, 67: le pastinache si debbono acconciare a questo modo: le rassarai e li
6. nel linguaggio dei parrucchieri, acconciare i rita della corona e del paese,
in tutto e non in parte, potendo acconciare e e alzò le mani al cielo
, per non ti fare contento di farlo acconciare con 21. intr. ant
tine sono ancora più da potersi mutare et acconciare a suo modo e megliori, fatti
: oltre di questo, per fare acconciare la sella della cavalla e gli fornimenti
descrezione degli sellali, cioè gli fareti acconciare come adloro parerà meglio. speroni,
suo primo amore, la semplicetta non sa acconciare i fatti suoi. marino, 1-11-48
? 3. locuz. farsi acconciare per custodire le donne in un serraglio
se ti pare, / io mi farò acconciare / per custodir le donne in un serraglio
buone, le quali non si possono acconciare ad un'altra, che fra esse sarebbe
xii-548: circa il dormire mi feci acconciare un canile su la schiena di quattro pancacce
in mare la scafa sotto spezie ad acconciare l'àncore dalla proda, voleansi partire della
sozze mescolanze di scelerità nondimeno fanno maliziosamente acconciare tutta la loro forza agli affetti,
, naso aquilino? non mi ci posso acconciare. nievo, 3-163: colle gambe
233: 'spianare il letto': spiumare, acconciare il letto. cassola, 4-105:
io 'spianare il letto, spiumare, acconciare n letto'. 5.
, ii-264: sonvi a murare e acconciare li smiragli donde si sgombrano detti buttini
studierebbe a quella; e quella sarebbe acconciare sé a più stabilitade, e più
, e fece mettere i termini e acconciare il suo giardino. soderini, ii-340
a quella di colui che s'indugia d'acconciare l'anima sua al ponto stremo,
da calafattar poche tavole e vimini d'acconciare il barilame. d'annunzio, iii-1-818:
, che fa i detti ferri e acconciare gli altri stovigli della zecca, piperi 100
degli agazzari, 7: s'indugia d'acconciare l'anima sua al ponto stremo.
trovando un suo suddito che tornava d'acconciare sue vigne e suoi terreni, lo
, cii-i-223: svenato il capretto lo fece acconciare e arrostire alla donna sua. caro
primo che. lli domannassi elemosina per acconciare ponte muolli, lo quale era per terra
che altrui vogli disporre alla sementa o acconciare e preparare per orti, perché si
bufi, 3-82: cura d'acconciare li corpi, tondaménto di capelli.
persona al taglio dei capelli (per acconciare una chioma incolta) o alla tonsura
omini e'quali saranno aletti per fare acconciare le vie, sieno tenuti e debbiano tutte
capelli alla buona o malamente); acconciare il capo lasciando i capelli molto corti
girolamo, che fu poi guasto per acconciare la facciata della chiesa lungo la strada.
, 10 fece tagliare; e facendolo acconciare e tagliare a misura per metterlo al
dì volea andare a siena, per fare acconciare ciò che bisognava; e disselo sì
volgarizzare il detto statuto, e d'acconciare e adattare e insieme recare i capitoli
na banana1, sf. modo di acconciare i capelli (in partic. dei
– in partic.: pettinare, acconciare utilizzando il gel per capelli.