i-iv-4-167: il varchi mi aveva promesso d'acconciar questo luogo [dell'ercolano],
letti fece l'oste il men cattivo acconciar per li due compagni, e fecegli
non ho in casa donne che mi sappiano acconciar le camere né fare molte cose che
uno per cento, / che sapesse acconciar la fasciatura, / come facea costei
marino, i-114: mi son fatto acconciar un carriuolo su la schiena di
che voi facciate lavar un botticino ed acconciar bene, perciò che a mano a mano
., 4-20: da apparecchiare e acconciar son le tina in que'luoghi, dove
carpione. garzoni, 1-556: l'acconciar per gli altri due ova nell'acqua e
come io dormo? mi son fatto acconciar un carriuolo su la schiena di quattro
ed ostriga. garzoni, 1-556: l'acconciar per gli altri due ova nell'
danari. garzoni, 1-556: l'acconciar per gli altri due ova nell'acqua
tempo della vendemmia, da apparecchiare e acconciar son le tina... e
: l'illustre viaggiatore s'ebbe ad acconciar bene o male a quegli ozi tunisini
canti carnascialeschi, 1-116: dell'acconciar questo è 'l modo: / come
lommeo concino, / che sconciò molti in acconciar se stesso: / ingannò, vendè
de'suoi passati grazia fare, dovendosi acconciar le parole sì fattamente che il meritassero,
, e con deputar pubblici estimatori ad acconciar tante ossa slogate. = voce
faccenda, / e 'l tempo molte cose acconciar suole. -fare faccende, fare
radice il fleto, / due cipolle acconciar volle in aceto. f. f.
, / ed è buon maestro d'acconciar e tetti. 16. distinto nei
da arricciare, e mill'altre bazzicature da acconciar visi e capelli. carducci, ii-7-182
2-2 (i-670): vedasi a far acconciar il mal sano palato e gusto,
a ristorarlo appunto / sudante e stanco d'acconciar commise / su tripode di bronzo un
letti fece l'oste il men cattivo acconciar per li due compagni. ariosto,
gridando: chi vuol, donne, acconciar chiavi in toppe e toppe rotte, come
, / disutile e dappoca, / acconciar non mi sa la faverella / e per
poi sempre de'ritagli di tempo onde acconciar la piccina... e impararle
far nette cisterne, pianar monti, acconciar giardini e lavorar fabriche ed altro,
? aretino, 20-38: certo volevamo acconciar l'occhiolino alle scommessure, per veder
8-173: ohu, chi vuol donne, acconciar chiavi in toppe e toppe rotte?
, 9-71: seppe [gano] tanto acconciar ben l'orpello / che carlo si
ordine dal palagio ch'egli dovesse andare ad acconciar l'orologio del palagetto di campagna.
è aggiustata. muratori, 7-v-319: come acconciar la partita quando non v'era danaro
averà con esso lui una donna che saperà acconciar guanti pel suo marito e profumarsi per
com'e granchi, e vogliamo per acconciar bene la buca, donde saremo cacciati
. debiano ire... a acconciar le vie e ponti e chiavite e pubblichi
infilare facilmente. citolini, 436: acconciar pelli di cavretti, fare stringhe e
simil erba o altro più veemente sonnifero, acconciar alcune botte di vino dentro di barche
b. barezzi, 1-102: imparai ad acconciar l'orzo con l'acqua calda per
/ disutile e dap- poca, / acconciar non mi sa la faverella / e per
.. l'esercito, passò innanzi per acconciar quelle cose che per la ribellion s'
, 1-ii-511: alla fine, credendo acconciar la minestra, soggiunse ch'ella [la
da poter per quella levare e porre e acconciar dentro la minerà secondo il bisogno.
di vestirsi a lutto, diessi ad acconciar la faccia, ad abbigliarsi di gale,
. guglielmotti, 880: 'stoppinare': acconciar lo stoppino alle armi da fuoco,
piacere. aretino, 20-38: volevamo acconciar l'occhiolino alle scommessure per veder tagliare
da arricciare, e mill'altre bazzicature da acconciar visi e capel li.
arricchiare, e mill'altre bazzicature da acconciar visi e capelli. panzini, ii-
8-174: ohu, chi vuol donne, acconciar chiavi in toppe e toppe rotte?
simil erba o altro più veemente sonnifero, acconciar alcune botte di vino dentro di barche
/ per giugner vivagni di ferzi, / acconciar guaine a ralinghe. 11.