e accompagnati. -riunito, associato, accomunato. s. agostino volgar.,
accomunàbile, agg. che può essere accomunato. accomunagióne, sf. ant.
nobili popolani ed alle maggiori arti l'avere accomunato lo stato con le arti minori e
comune (v.). accomunato (part. pass, di accomunare)
buona grazia di tutti i principi diviso o accomunato il regno tra il figliuolo ed il
avvenimento allettativo di giusta curiosità come non accomunato dall'uso e come gravido di sommi
), agg. ant. accomunato, unito, congiunto. cassiano
pericolo, ecc.); associato, accomunato. -anche con significato più ristretto e
s'egli il fatto de'cittadini avesse accomunato con gli fuggitivi servi. tolomei, 2-32
belli quei colori che i nostri nonni avevano accomunato nell'esecrazione del giallo e del nero
proibizioni. 9. unito o accomunato a qualcuno da un vincolo di simpatia
= deriv. da nazareo, accomunato semanticamente a nazireo. nazarènico,
che lo rende precisamente individuabile, o accomunato da uguali intenti, o, anche,
da sempre reso simbolo di mostruosità e accomunato a quanto di più brutto, spaventoso
idem, 1-115: ormai mi sono accomunato alla mia casa rotabile. -materiale
dicesi scomunato; unito e concorde, accomunato si appella. idem, 1-iii-85:
divario, differenza profonda. può essere accomunato alla propria loro, massimamente quando tra
. e f. letter. chi è accomunato ad altre persone da interessi o attività
ben non puommi riuscire. -essere accomunato da un'opinione. buonafede, 2-iii-253
una sorte (con valore aggett): accomunato dallo stesso destino. d'
pietà de'cristiani europei. 4. accomunato alle altre persone da determinate condizioni,
unite. 3. legato, accomunato a qualcuno da vincoli di sangue,