: questo è bello, e bene accomodato abbellimento del ponte e della città.
accomodàbile, agg. che può essere accomodato, adattabile. 0.
il ditto giove nella sua mano destra accomodato il suo fòlgore in attitudine di volerlo
volerlo trarre, e nella sinistra gli avevo accomodato il mondo. vasari, i-870:
sua natura a essa [bellezza] accomodato: massimamente per questo che egli è
il buon viaggio, e l'ho accomodato pel dì delle feste, col servirmene a
risoluzione (non poteva dubitarne) avrebbe accomodato ogni cosa. [ediz. 1827
muovere da casa, era stato bell'e accomodato. idem, 441: -carini codesti
: ma già a questo mi sono accomodato; come bisogna a tutto ciò che non
chiamare orizzonte. = comp. di accomodato. accomodaticcio, agg. e
accomodaticcio, agg. e sm. accomodato alla meglio. = deriv.
e il sole vi si è già accomodato quando le donne appaiono sulle soglie e
avanti all'invenzione della stampa. accomodato (part. pass, di accomodare)
negli agguati, dove il paese è accomodato. castiglione, 354: se voi considerate
anzi, scelto a punto 11 tempo accomodato a far faccende, se ne era uscito
un modo di dire strano, ma accomodato al caso. idem, ii-1074: [
[essi] hanno già l'animo accomodato a sopportar la sventura. idem, iii-206
da lontano, sicché riesce spontaneo ed accomodato al soggetto. idem, iii-324:
creda questo metro [l'ottava] accomodato alla satira, ma perché m'è
un piccolo dovere scelto da lei e accomodato ai suoi istinti. ojetti, 23:
di tanti anni fa, ma 1'accomodato racconto che ne hanno fatto la settimana
37 (646): anche costui è accomodato a dovere; ma l'è acqua
porti su la spalla sinistra un cappuccio accomodato alla civile di drappo paonazzo.
accomodate. baldini, 4-44: il capo accomodato senza un capello che stia fuori posto
fagiuoli, 3-1-160: a tutto io sono accomodato, / il baule lo tengo a
strinati, 74: lo suo figliolo accomodato con lo detto conte alberto, che
che manifestandosi attraverso la rivelazione si è accomodato all'intelligenza umana. chambers [
né carne né pesce. 4. accomodato, combinato, concluso (un affare,
: sopra d'esso diamante vi avevo accomodato a sedere il dio padre in un certo
adattamente parlare (dice insieme il modo accomodato e conveniente alle circostanze e efficace)
costume graziosamente arrendevole, all'altrui voglia accomodato fu di tal sorta che sovente avvenne
, di aggeggiare), agg. accomodato, ornato. c. e
di aggiustare1), agg. opportunamente accomodato, sistemato, messo in ordine;
2. figur. riferito, adattato, accomodato. buonaroti il giovane, 9-396:
meco medesimo ho appostato un luogo assai accomodato per tale osservazione. buonarroti il giovane
muratori / venga ogni sasso a piombo accomodato. a. f. doni, 3-251
arrangiare), agg. rassettato, accomodato; messo insieme alla bell'e meglio
ben regolato; sistemato, aggiustato, accomodato. panzini, i-104: anche il
piantata d'ulivi. 2. accomodato, sistemato. g. villani,
il ditto giove innella sua mano destra accomodato il suo fòlgore in attitudine di volerlo trarre
. f. doni, 2-42: accomodato le carrette in un subito, e postovi
il buon viaggio, e l'ho accomodato pel dì delle feste col servirmene a fare
dei legatori in forma di tampone rotondo accomodato in cima a un manico (per
e ciò si potrà fare con manto accomodato leggiadramente. marino, 339: cotta
, 182: appena geppetto si fu accomodato per bene su le spalle del figliolo,
gli riesce di cambiare, appena s'è accomodato nel nuovo [letto], comincia
paglia a mazzi, da loro così accomodato affinché si stagioni, per poterlo cavar
negozio tra i contrattatori e 'l re restava accomodato. i. nelli, 14-3-5:
in fra i detti fogliami viene benissimo accomodato alcuni uccelletti e diversi animali...
v. bellini, 50: ho accomodato la sortita di david, che ho
2. per estens. indossato, accomodato, infilato, calcato (un cappello
lor naturai grandezza si chiamano con nome accomodato lepratto, capriolatto e ruffolatto. =
da cavalli. magalotti, 21-163: accomodato sopra una carretta a sei cavalli un
ferri e con paterni ordigni / di cataratta accomodato in guisa / con puntelli per entro
sgridatore. berni, 116: un ceffo accomodato a far san marco. guarini,
cena cenata sul serio, un bocchino accomodato con un vocino accomodatissimo mi dice,
gli aveva già inconciati; ci aveva accomodato il ceneràccio e ci aveva votato dentro
, perché gli parea buono ed accomodato per inviarlo a far il marso chiar
con la quale ho cinto intorno in luogo accomodato la colonna o altra pietra. baldinucci
, e con volto e gesto molto accomodato alla libertà. vasari, i-892:
v. bellini, 50: ho accomodato la sortita di david, che ho
dee., 4-1 (386): accomodato ben l'uno de'capi della fune
, mezzo certamente bellissimo, e molto accomodato per la commutazione delle cose. s
comodo delle cose di questo mondo e accomodato di disagi (il che m'è
fine / comodùccio sopr'alto cataletto / accomodato. -spreg. comodàccio.
credere perfette. magalotti, 21-54: accomodato il primo [termometro], si
posto di boston non era gran fatto accomodato alle future fazioni dell'esercito.
in mano; del resto tutto è accomodato. pellico, ii-69: io m'era
così poco necessario a credersi, quanto accomodato all'agevolezza de'computi astronomici. d
più giusta, ha il suo campidoglio accomodato alla sua fortuna presente, e non
suo modo di ragionare robusto insieme e accomodato alla moltitudine, sa maneggiare con gran
tra i contrattatori e 'l re restava accomodato. annotazioni sul decameron, 21:
l'argomento del signor colombo è egualmente accomodato a provare la continuità e la somma
. fu finalmente in questa guisa fermato ed accomodato. d'annunzio, v-1-142: l'
diventare una piccola nazione e tutto era accomodato. - come! un dismembramento?
despènso), agg. ant. accomodato, disposto. guittone, x-30:
, 3-3-19: moto circolare e veloce accomodato non all'unione, ma piuttosto alla
pere] inacidisce, e acerbo è accomodato allo stomaco e ristagna le destillazioni degli
negozio tra i contrattatori e 'l re restava accomodato. carducci, iii-9-180: nelle feste
drogare), agg. condito, accomodato con droghe. tommaseo [s
fiondi e di varii frutti, ed accomodato agli archi e travi, ai capitelli delle
a quello / un gran lambicco, apposta accomodato, / col quale ognun si stillerà
: davanti la porta di san giovanni avevano accomodato il bellissimo altare di argento, il
peccato e della colpa accarezzata ricercato e accomodato per tutti i prismi dell'arte e
, grosso e spesso; / un ceffo accomodato a far san marco.
). serdonati, 9-259: aveva accomodato l'artiglierie a'suoi luoghi per ferire
1-450: lo spedale de'pinzocheri ha accomodato una finestra ferrata, cioè a ferri
, e pien di pessimo talento / accomodato al tristo officio porta / ferro acuto
lettera sinica il * calendario gregoriano 'accomodato al loro di modo che possono per
], che posso dire d'essere accomodato per le feste. manzoni, pr.
davanti la porta di san giovanni avevano accomodato il bellissimo altare di argento, il
peccato e della colpa accarezzata ricercato e accomodato per tutti i prismi dell'arte e in
in balìa di sé, si era liberamente accomodato in un nuovo svolgimento di flessioni.
disegni, ha (come si dice) accomodato il fornaio. -essere come
vi sono. magazzini, 53: così accomodato [il grano] e misurato in
al sonetto..., l'ho accomodato pel dì delle feste, col servirmene
piene àn risciacquato in mare e l'ànno accomodato: pesce da lesso, pesce da
, i-154: quando ti sei accomodato bene e quetato,... t'
vivevano, tutto era ben disposto e accomodato. algarotti, 3-111: avvezzati così
, che non devono poter uscire, essendo accomodato per di fuori a tutte il gancetto
tosto che uno ci si è bene accomodato, si muore. de marchi, ii-734
carducci, ii-4-207: ti sei ancora accomodato a firenze? che cosa hai
quali parola uno stregone d'un trisarcavolo aveva accomodato un suo giudizio, che nessuno della
ascendi, quel paesaggio che t'eri accomodato per la tua statura va come umiliandosi
mascella, là onde quell'istromento è accomodato, che da greci vien detto glossocatochos.
. c. sorte, l-1-298: accomodato esso specchio, bisogna accommodarsi sopra con
sotto questa iddea... avevo accomodato tutti quei più bei animali che produce
in oggi s'estende a qualunque luogo accomodato per caricare le mercanzie 0 altro sulle
più dei comuni scanni, quivi stava accomodato un seggiolone., 2. zoccolo
l'impasto della persona sì salutare e accomodato, che rado è mai che si veggano
gattina, i-57: aveva il viso accomodato ed impiastricciato dai cosmetici. d'annunzio
, i-745: il detto padre filippo ha accomodato molte persone improprie presso la regina.
= comp. da in-con valore negativo e accomodato, part. pass, di
posto avante, non manche d'essere accomodato al suo palato. = deriv
ricevano il vapore, quest'istromento à accomodato, il quale da galeno e da
: questo pare a me il più accomodato ripiego, che sin qui si sia ritrovato
, 175: a ermete ad ogni cosa accomodato / responde il pulmon nostro ventilante /
quella corruzione, intendessimo quale fussi lo accomodato rimedio. giov. cavalcanti,
in francia. loredano, lx-1-6: accomodato un laccio e con quello donandosi miseramente
13-72: vi dò nova di avere accomodato la cosa in modo, che tenerete
lavorava e pel laccetto del ferraiolo bene accomodato. fagiuoli, 1-4-19: ora intendo perché
e ciò si potrà fare con manto accomodato leggiadramente. pallavicino, 2-375: ne'
naturai grandezza, si chiamano con nome accomodato 'lepratto, capriolatto 'e *
galileo, 3-2-63: senso tanto più accomodato alla lettera,... quanto
(646): anche costui è accomodato a dovere; ma l'è acqua!
, limando la lingua, apparare uno accomodato e piacevole linguaggio, il che più
c. bartoli, 7-31: accomodato un regolo al centro a, ed
riesce di cambiare, appena s'è accomodato nel nuovo, comincia, pigiando,
accioché ella ritenessi meglio questo colore tanto accomodato al vedere; ché altrimenti, per
fatto male, / ché dovevan tenerlo accomodato, / avendo quanto a sé buon
una pittura, un noto cantuccio, accomodato con libri, fiori, strumenti da
. da mal [e] 1 e accomodato (v.). malaccóncio
o precario; male assestato, male accomodato; disposto, sistemato senza cura
avea fatto / un teatro al maneggio accomodato. magalotti, 23-333: se voi
. ordinarono di fare un trattato, accomodato con diverse similitudini e varie comparazioni de
qualche giudizio, molto alla mano e molto accomodato alle voglie degli amici. p.
e ciò si potrà fare con manto accomodato leggiadramente. tasso, 2-26: già
. tasso, i-134: non solo ho accomodato a mio gusto tutto ciò ch'apparteneva
, il tutto con vaghezza e nobiltà accomodato al luogo. 8. inserviente
lo faccio in brevissimo, quando mi sia accomodato un poco materialmente. saba, 1-83
grosso quanto una penna da scrivere, accomodato per modo da potere nell'estremità fermarvi
per essere inegualissimo, non è punto accomodato al potervi disegnare una nuova meridiana.
deh'armonie e lo scambiamento di esse accomodato a diversi costumi hanno forza di muovere
per 'bene abbigliato, ben vestito, bene accomodato, mobiliato elegantemente ', ecc.
abito civile e con volto e gesto molto accomodato alla libertà ed al viver modesto di
studio è stato di venir formando uno stile accomodato alle modificazioni del mio cuore e della
102: 'musaico di rilievo': un'accomodato compimento di vetri, pietre e nicchi
dell'armonie e lo scambiamento di esse accomodato a'diversi costumi hanno forza di muovere
in questa prospettiva delle colonne vi ho accomodato in alto il pergamo della cappella, dove
naturai grandezza, si chiamano con nome accomodato 'lepratto, capriolatto e ruffolatto'.
e ordinato, vedrai un nodo bene accomodato e meglio sciolto. nardi, 6-58
preso, si fa un olio molto accomodato all'uso del fuoco. soderini, iii-7
.., e soprattutto loppio è accomodato a tutti i luoghi. trinci,
punta. -rassettato, apparecchiato, accomodato (un locale, un insieme di
, 1-1-168: un palo di ferro, accomodato a far fosse e smuover pietre,
1-1-168: un palo di ferro, accomodato a far fosse e smuover pietre.
), che si serve freddo, accomodato in forme ricoperte di gelatina.
iii-16-4: il parini... fu accomodato in casa a una zia, anna
luogo della felicità, mi sono coll'uso accomodato alla noia, nel che mi credeva
sapete il proverbio adesso che siate bene accomodato e ricco, non ci avendo né
': si dice di oggetto male accomodato. 2. per estens.
posato il feretro pendente, indorato tutto, accomodato sopra pedamento di tavole. teti,
, 4-85: in casa poi aveva accomodato il suo studio letterario con infinita cura
l'autore del nostro organo così bene accomodato, non si sa altrimenti, con
paia tale. segnatamente di lavoro male accomodato. rimendo mal fatto. -mania
(671): appena s'è accomodato nel nuovo [letto], comincia,
credo... il paese si sia accomodato senza fatica all'idea non brillante che
.. ricco di clientela legale, accomodato di due carrozze per strascicarsi pomposamente,
fece in una tavola di legno ed accomodato dal medesimo di colori e di pennelli
più naturale e più gentile e più accomodato all'ordinaria portata degli uomini. idem
collare, ricco di clientela legale, accomodato di due carrozze per strascicarsi pomposamente,
, ii-47: punse e addolcì questo accomodato parlare i soldati, e piacque la
foscolo, xvi-297: io mi sono accomodato poveramente, per non essere costretto a
i maschi non potevano ritrovare il più accomodato e conveniente nome di questo di '
bel mezzo della stanza, ove viene accomodato un sasso o pure un predelletto di legno
dio... maggior sapienza nell'aver accomodato l'universo nel principio con una perfetta
tasso, i-134: non solo ha accomodato a mio gusto tutto ciò ch'apparteneva
occorrendo avergli insieme, deono essere in luogo accomodato e pronto alle porte e alla custodia
così al pregare come al comandare è accomodato, secondo che la pronunzia lo fa
al modello o all'originale; conforme o accomodato al vero. tavola ritonda,
ringiovanire; è rivederci in prospettiva, accomodato nel gesto sintetico più espressivo e migliore.
riesce di cambiare, appena s'è accomodato nel nuovo, comincia, pigiando, a
la gastinelli prese il suo istrumento, già accomodato, e puntandolo alla spalla e movendo
di medicina volgare, 20: el tempo accomodato e disposto ad ingravidare si è quando
e colla nutrice di questa, fu accomodato d'una lancia che lo tragittasse a genova
viva un pelago spazioso e profondo, accomodato in modo che per una fossa sotto
putativa e colla nutrice di questa, fu accomodato d'una lancia che lo tragittasse a
rangiare1), agg. dial. accomodato o adattato alla belte meglio.
. rapezzato, superi, rappezzatìssimó). accomodato con pezze o toppe, rattoppato (
(e anche l'intero oggetto così accomodato alla meglio). leti, 9-3-52
si può riparare, che può essere accomodato. lancelloti, 1-743: aveva gran
e non umido, bianco e aeroso, accomodato di armari, palchette, rastelli e
, agg. (rattopato). accomodato con toppe; rappezzato (un vestito,
de'sauli in bologna, e, accomodato della lettica, acciò il ginocchio mio non
iii-601: il sansovino..., accomodato tutte tannature di drento e fatto travate
prelati di regni diversi, ognuno ne ha accomodato le regole all'esigenza delle regioni loro
retorica facuità di vedere quello che è accomodato a persuadere in ciascuna cosa. b.
, la padrona. 4. accomodato nuovamente nella propria sede. serao,
117: comandò che fusse ricevuto e accomodato in un palazzo grande che era abitazione
della fortuna e instituito qualche governo solamente accomodato ai loro dlegni. foscolo, xvi-250:
3. ritessuto (una veste); accomodato (un abito); rifoggiato (
sia preso, si fa un olio molto accomodato all'uso del fuoco, né si
, ii-47: punse e addolcì questo accomodato parlare i soldati e piacque la poca rigideza
pulpito che per simil negocio vien sempre accomodato in quel luogo, con alta e
ritmo d'infinite quartine di graf, accomodato darbarica- mente con rimalmèzzo. =
par molto del pomposo, non già accomodato al parlare, ma rimbombante. pisani,
sensi e ci trova un ricco materiale accomodato a rimpolpare le sue speculazioni in prosa
della felicità, mi sono coll'uso accomodato alla noia, nel che mi credeva incapace
. galileo, 1-2-167: fusse talmente accomodato [un telescopio] rispondente all'uno
ne sottragga. giuliani, i-441: avevo accomodato per bene le su'corde [del
la ragione vi dirò che mi sono accomodato cogli editori di pisa, che quei
testo. seriman, i-167: ho accomodato il libro secondo la indole de'recitanti
reciso. 2. figur. accomodato alla bell'e meglio (un oggetto
cose familiari; sono però d'ingegno accomodato a riuscir in lettere ed armi.
naturai grandezza, si chiamano con nome accomodato lepratto, capriolatto, raf- folatto.
il pezzo. magalotti, 21-163: accomodato sopra una carretta a sei cavalli un
da quella un giusto spazio, in luogo accomodato, volto a mezzogiorno, per salvar
ho trovata la sanatoria. è tutto accomodato. g. alasia [« quaderni
io mi sono in seguito così ben accomodato ai cibi morlacchi che non di raro
più dei comuni scanni, quivi stava accomodato un seggiolone. -piedistallo.
di stare allegro e s'è mirabilmente accomodato a quella soma di più: perché
e nodi: / questo fia tronco accomodato. oggi [26-vii-1956], 57:
scherzare), agg. attorcigliato, accomodato in modo stravagante. p.
pane, soggiunse: « vedete come rhanno accomodato; pare una schiacciata ». serao
a taluno che ha avuto nome d'accomodato, che si son condotte a star per
buonoe gentile e che mi ha onorato e accomodato, ancora che esso il nieghi,
stessa posizione. sorte, l-i-298: accomodato esso specchio, bisogna accomodarsi sopra con
. fucini, 282: dopo avergli accomodato sotto i piedi una cilindri dell'
in faccia, per esser stato mal accomodato. = dimin. di sfriso
sopra terreno uguale, sgombro e a posta accomodato e in luoghi per ordinario cinti di
violino. giuliani, i-441: avevo accomodato per bene le su'corde [del
dovrà rivedere, acciocché io nonparta senza avere accomodato le cose che i miei signori
, 1-1-168: un palo di ferro, accomodato a far fosse e smuover pietre.
in pari del cannale della tromba, accomodato il regolo lm conficato nel roverscio vaso suffoca-
a terra, non solo per essere accomodato al sito basso e alla soggezione del globo
cominciato: tra due ore il confine è accomodato! ci ho mandato il mio sottofattore
si diffondeva nel breve paesaggio sottomarino, accomodato con tralci di corallo, sassi di spugna
fatta da enrico iii ed essendo così ben accomodato il fratello e trovandosi tutti i francesi
della felicità, mi sono coll'uso accomodato alla noia. gozzano, ii-176: se
ci erano e che vi séte sì bene accomodato di questi muri vecchi, io mi
essere ampliato e ristretto a piacimento o accomodato a varie interpretazioni. magalotti
sul collare, ricco di clientela legale, accomodato di due carrozze per strascicarsi pomposamente.
arrighi, 4-85: in casa poi aveva accomodato il suo studio letterario con infinita cura
è stato di venir formando uno stile accomodato alle modificazioni del mio cuore e della
: un pelago spazioso e profondo, accomodato in modo che per una fossa sotto
zonca, 109: b, succiatóre bene accomodato nella cassa, con membrana, che interiormente
stava per le mani, si saria accomodato per sempre. settembrini [luciano],
. { tacconado, tacconiato). accomodato con pezze o toppe, rattoppato,
. cecchi, 9-265: un problema compositivo accomodato alla meglio, ed insomma più tacitato
: in mano alla detta figura avevo accomodato un tempietto riccamente lavorato. pascoli,
l'impasto della persona sì salutare e accomodato, che rado è mai che si veggano
rincresca amante ad aspettare / il tempo accomodato a quest'effetto ». caro, 11-487
total riformazione: peroché non solo ha accomodato a mio gusto tutto ciò c'apparteneva a
-per estens. nel linguaggio colloquiale, accomodato, chiuso mediante rimedi pratici (una
, vi fece mettere mano, ed accomodato tutte tarmadure di drento, e fatto travate
preso un necessario e, alla occasione, accomodato consiglio, occupò un tumulo eminente,
, 1-175: a ermete ad ogni cosa accomodato / responde il pulmon nostro ventilante /
il verbo nella fine della clausula, accomodato a tutte le membra e membretta di
scende per mezzo del dado a vite, accomodato nella parte inferiore. -plur
valore aggett.): in cucina, accomodato su un vassoio con contorni decorativi (
viva un pelago spazioso e profondo, accomodato in modo che per una fossa sotto
d'avergli [a carducci] generosamente accomodato versi che zoppicavano. io
.. e quell'altro non meno accomodato e appropriabile. nl appuntaménto2,
nel segno di un egoismo miserello, accomodato con un muro, un riparo di idee