. accettazióne, sf. accoglimento (di un dono, di una
4. sm. ant. accoglimento di una proposta. accoglienza.
latini, i-1874: con bello accoglimento / li disse: ora m'intendi
, 1-173: forestier, salve! accoglimento amico / tu avrai. manzoni,
., 2 (28): l'accoglimento incerto e misterioso di don abbondio fece
non ti fa; ma fatti nobile l'accoglimento ch'è fatto in te di prodezza
ottimo, 3-213: ed è cittade accoglimento ordinato a politicamente vivere. =
l'affermativa. 2. dir. accoglimento di una tesi. de luca,
la mia età. 2. accoglimento, accettazione, approvazione (di un'
il riconoscimento di un diritto, l'accoglimento di una richiesta, l'elezione di
, carissima degnissima la società, gentile l'accoglimento; a queste cerimonie bisognò una buona
, 2 (28): l'accoglimento incerto e misterioso di don abbondio fece
carattere politico o sociale, per l'accoglimento di determinate rivendicazioni (e anche lotta
o di contrasti ingegnosi, ma un accoglimento gioviale, molta decenza e pulitezza nella
contribuì con gusto e con sincerità al buon accoglimento degli spagnuoli. 3.
.. il credito, o vero l'accoglimento delle cose che si debbono credere.
carissima degnissima la società, gentile l'accoglimento; a queste cerimonie bisognò una buona
in quella giovane... un accoglimento gioviale, molta decenza e pulitezza nella
? non certo come passivo o supino accoglimento di ordini, come meccanica esecuzione di
una mozione di fiducia, o l'accoglimento di una mozione di sfiducia) il
., 2 (28): l'accoglimento incerto e misterioso di don abbondio fece
trovava in quella giovane... un accoglimento gioviale, molta decenza e pulitezza nella
., 2 (28): l'accoglimento incerto e misterioso di don abbondio fece
., 2 (28): l'accoglimento incerto e misterioso di don abbondio fece
: il garibaldi indegnò di quel freddo accoglimento. carducci, iii-25-270: le città
fallimento, disposto dal giudice delegato in accoglimento di apposita domanda presentata dal creditore del
ottenere grazia, perdono, benefici, accoglimento di richieste a favore di altri (
così poco invitativa come poco cordiale l'accoglimento. = deriv. da invitare1'
. atteggiamento di apertura intellettuale, di accoglimento delle moderne concezioni scientifiche e culturali,
sociale, culturale o religioso, diretta all'accoglimento di determinate rivendicazioni o all'imposizione
, con fatti e parole, per l'accoglimento di determinate rivendicazioni politiche e sociali
colla sua presenza, e 'l grato accoglimento col quale si degnò di riguardare questa
non dovemo dubitare. -ottenerne benevolo accoglimento, esaudimento, ascolto, attenzione,
., 2 (28): l'accoglimento incerto e misterioso di don abbondio fece
cultura in evoluzione, anche attraverso l'accoglimento di neologismi. d. pieraccioni
2-380: 'mucchio 'significa uno accoglimento di cose una sopra l'altra
siena, con alcune altre, buon accoglimento e ci si è fatto naturalizzare. algarotti
con valore di sm. indica l'accoglimento di una richiesta da parte di una
non può ancora ottenere una sentenza di accoglimento perché non è ancora maturato il termine
grossolani ancora. mazzini, 55-249: l'accoglimento favorevole fatto alla vostra 'sottoscrizione patriottica'per
in varie parti d'italia, trovando buon accoglimento presso chi ebbe caro di partecipare de'
. poeti3$azióne, sf. letter. accoglimento di un tema o di un personaggio
non fosse cittadino (ed a cittade accoglimento ordinato a politicamente vivere), e
o a un periodo analogamente caratterizzato dall'accoglimento dei princìpi classicistici di imitazione. -anche
18-33: egli non parve turbarsi pel freddo accoglimento; gettò sul banco quindici centesimi,
una soluzione aveva potuto afl'ultimo trovare accoglimento...: quella di eliminare la
regno lombardo-veneto, funziona5. dir. accoglimento, accettazione, presa in rio incaricato
, la controparte che si oppone all'accoglimento di un ricorso (in contrapposizione a
linguaggio giudiziario e amministrativo, negare l'accoglimento di una domanda, di un'istanza,
ricezione di dati del reale, all'accoglimento di nozioni, di impressioni, di stimoli
dell'imagini. 3. accoglimento in sé della grazia, dell'illuminazione
che i t. ammissione o accoglimento in un ordine. pagamenti si facciano
). -in partic.: negare l'accoglimento, il soddisfacimento di una richiesta,
che egli prova al laudatorio e passivo accoglimento e al materiale riecheggiamento dei propri concetti
); non 5. mancato accoglimento di una preghiera o di di un
del papa sul petto, ebbe freddo accoglimento e rimarchi. panzmi [1905j, iv-417
lo scolaro in quanto tale rappresenta l'accoglimento dell'esperienza mentale del passato, il
siena, con alcune altre, buon accoglimento e ci si è fatto naturalizzare.
salvatore della cristianità, trovò freddezza nell'accoglimento dell'imperatore, perché re eletto e
, 144: è [la ragione] accoglimento del bene e schifaménto del male.
equiparata all'emissione di un provvedimento di accoglimento dell'istanza). legge 6 agosto
., 2 (28): l'accoglimento incerto e misterioso di don abbondio fece
stare a sofisticare, si largheggiava nell'accoglimento dei veterani per il prestigio del loro
pratica, in partic. per l'accoglimento di una domanda presentata in precedenza.
dà il suo parere favorevole per l'accoglimento della nuova sovvenzione di lire 22 milioni
o cinesi. 4. credito, accoglimento; credenza mal riposta. buonarroti il
avuto scorno. pindemonte, 1-174: accoglimento amico / tu avrai, sporcai le
ogni durezza fatta nelle poppe o accoglimento di latte o sangue nel corpo, ché
del papa sul petto, ebbe freddo accoglimento e rimarchi. carducci, iii-17-26:
domanda di cui la parte chiede l'accoglimento in caso di rigetto della domanda principale
ottimo, i-210: arte è accoglimento di comandamenti ad uno fine tendenti,
, 4-184: 'trustista': cominciato a fare accoglimento alla voce 'trust', ne è seguito
o a un periodo analogamente caratterizzato dall'accoglimento dei principi classicisti di imitazione.
da recensione. recepiménto, sm. accoglimento di indicazioni legislative, in partic.