piccolo, abbietto, inamabile, quando accoglie ogni errore...! leopardi,
parola cattolica, all'incontro, gli accoglie tutti con imparziale accattaménto. =
tasso, 9-13: senza indugiar le turbe accoglie / e rincora parlando il vile e
). che accetta, che riceve, accoglie; in particolare chi si lascia corrompere
di accogliere), agg. che accoglie. giulianelli, 1-150: di natter
. atto e modo con cui si accoglie una persona, un oggetto, un'idea
e i guelfi diceano: -e'non accoglie se non ghibellini. dante, purg.
, se pur vi mira e se v'accoglie, / ch'io son mal vivo
; certo il natio / borgo ti accoglie lieta madre e sposa. panzini,
4-22: la strada, che ti accoglie e tiene e dove ti senti perfettamente
si può dire colui che seco l'accoglie in compagnia [la gelosia].
, / l'accarezza colei, costei 1'accoglie. leopardi, 8-56: e servitù
e l'altra il cui ossame ancor s'accoglie / a ceperan, là dove fu
nel bel viso d'ogni bel s'accoglie. cino, iv-154 (n-13):
, / sollevando la fronte l'aria accoglie. tasso, 1-24: che gioverà l'
molli / il turbato nocchier le vele accoglie. tasso, 13-51: già già la
valle d'abisso dolorosa, / che truono accoglie d'infiniti guai. tasso, 20-142
/ abbiti pure, e ciò che persia accoglie. 7. ant. capire
purg., 25-46: ivi s'accoglie l'uno e l'altro [sangue]
rompendo il duol che 'n lei s'accoglie e stagna, / ch'a gran speranza
e fra più voci un'armonia s'accoglie / di sì beate note e sì sublime
: ma intorno a guelfo ornai molta s'accoglie / di quella gente ch'ei conduce
poi ch'il tempo, in cui s'accoglie / l'esperienza, al fin arte
non vedi quanto / tuon di dolor s'accoglie e qual di sangue / tinta di
: ad un fonte m'abbatto che s'accoglie / entro conca profonda / per aver
che in certe mele aggrinzite e scolorite si accoglie. panzini, ii-30: l'acqua
(femm. -trice). che accoglie, che riceve; raccoglitore.
accoglitrice », sì, quella che accoglie le nuove vite, quella che fa
arici, 72: vita entro si accoglie, ed un medesmo / istinto all'
/ la prora accosta e l'auree vele accoglie. idem, 19-23: la man
cappotto. 2. edificio che accoglie le vasche per l'allevamento di animali
in certe mele aggrinzite e scolorite si accoglie. idem, iv-2-1346: il suo viso
or riconduce, e nel suo ovile accoglie. 5. dimin.
spostamento crudele, che è il contrario, accoglie i più severi correttivi. lo spostamento
/ e da la lingua, onde s'accoglie il mele, / sciolsono in chiara
e. gadda, il villaggio nuovo accoglie, con i minatori di maggiore anzianità
ne puoi, / che 'l ciel t'accoglie infra gli eletti suoi. idem,
porta / ché la mia donna m'accoglie e m'apporta. * =
qui tra i due buon german s'accoglie apollo, / e l'aquila vien fuor
la sporta / iv-75: qual palagio ti accoglie; o qual ti copre / da i
, 9-13: senza indugiar le turbe accoglie / e rincora parlando il vile e
prora accosta, e l'auree vele accoglie. idem, x-88: ditele che
, se pur vi mira e se v'accoglie, / ch'io son mal vivo e
ascoltatore. 2. disus: chi accoglie con benevolenza (una richiesta),
, o se la sparge o se l'accoglie, / con egual melodia la lega
astretta. idem, 8-4-517: ogni grandezza accoglie [dio] / in se medesmo
, illuminano e non attristano chi le accoglie. viani, 19-393: la foresta vi
, o pampinea vite! aureo s'accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo mite
quando a i soli più tepidi s'accoglie; / né tante vede mai l'autunno
trapassa, / e già lieto n'accoglie il novo autunno / ricco di pomi,
, nuda e triste, / accoglie un sole smarrito. idem, 1-79:
mani / il limpido bacin sotto le accoglie. de roberto, 88: gli strozzati
di canali; parte della fontana che accoglie l'acqua versata dalle bocche o dagli
6-3: il vaporuccio postale che mi accoglie si dimena, legato alla banchina con
: ecco a la giostra i cavalieri accoglie / il re mio padre, e com'
l'altipiano del messico... accoglie / suoi orsi grigi e il rito d'
quel dono così grande, / ed accoglie trittòlemo. 2. per estens
altra superficie (parte della cornice che accoglie e fissa il quadro, o un
216: la disperata pace del mare accoglie il bàttito delle eliche inesorabili. alvaro
: il vaporuccio postale che mi accoglie si dimena, legato alla banchina con
pubblico verso un attore di cui non accoglie una battuta o rileva una papera,
/ tutte in se le beltà brutali accoglie; / grassotta sì, ma il grasso
-essere il benvenuto: che si accoglie con spontanea e affettuosa ospitalità.
alma lieta /... / accoglie da due stelle strali ardenti, /
prediletta, è severo nelle accettazioni; accoglie infatti quasi esclusivamente studenti dotati di
merita quel vile che nel seno l'accoglie d'essere per carità risvegliato a deporlo con
de sanctis, i-62: la parte liberale accoglie in sé, come ogni altro partito
o pam- pinea vite! aureo s'accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo
e l'altra il cui ossame ancor s'accoglie / a ceperan, là dove fu
fini, / dove con ami e calamistri accoglie / tremolanti cimier, piumaggi e foglie
/ abbiti pure, e ciò che persia accoglie; / ché de la vita altrui
'(che contiene, comprende, accoglie, ecc.). campare2,
l'occhio] l'eterno maestro, quante accoglie / vene, arterie, membrane,
l'amor che queta questo cielo / accoglie in sé con sì fatta salute, /
viola più vivace, quale / s'accoglie e cangia nelle pieghe d'ima /
libri della bibbia, che la chiesa accoglie come ispirati. -anche: concordanza evangelica
, 2-86: serpe crudel maggior fierezza accoglie / da'rai del sol ben careggiata
'l carro ascende, / e lor v'accoglie senza indugio alcuno. cesarotti, ii-20
freddo e la fame. e l'accoglie un orto di quaccheri benestanti, sotto
ragione della nostra incompatibilità è che lei accoglie tutte le cose con una franca avidità,
valori che serba le grandi linee tradizionali. accoglie tutto, con il corpo e con
una delle camere del palagio del lovero accoglie [il re] i cavalieri,
('davanti san guido ') la accoglie,... ma v'è
: alfin roma, ch'i più degni accoglie, / tuoi pregi accrebbe, e
tu; certo il natio / borgo ti accoglie lieta madre e sposa. pascoli,
ha verde il crine, / altra l'accoglie, altra lo scioglie ai venti,
/ rompendo 'l duol che 'n lei s'accoglie e stagna. boccaccio, dee.
: registr. dal tommaseo, che accoglie anche cioccia (« uomo che si affanna
6-3: il vaporuccio postale che mi accoglie si dimena, legato alla banchina con
incassi. nievo, 155: ella accoglie in casa sua contrabbandi e contrabbandieri..
lilibeo, / quante in grembo n'accoglie / con la sua dolce e placida
e bagna, / vivace chioma di faville accoglie. marino, 8-138: che tosto
buon tuono, e l'aria compiacente accoglie in sé tutte le sozzure. nievo,
. 3. figur. che accoglie in sé una pluralità di impressioni,
ad un fonte m'abbatto che s'accoglie / entro conca profonda / per aver pace
concesso: nelle discussioni, quando si accoglie momentaneamente come vera un'ipotesi ritenuta improbabile
voce registr. dal d'alberti, che accoglie anche conchiglia grafìa * descrizione delle conchiglie
e condensata in rugiadoso gelo / l'accoglie in cavo sen conca lasciva, / del
.. bel saluto, col quale accoglie iddio chi lo viene a visitare al suo
che contiene, racchiude, comprende, accoglie in sé. bruno, 3-372
che contiene, racchiude, comprende, accoglie in sé (corpi, sostanze,
convalescenziàrio, sm. istituto che accoglie e assiste i convalescenti. panzini
occhio] l'eterno maestro, quanto accoglie / vene, arterie, membrane,
l'alto mar che con amor li accoglie. machiavelli, i-462: a canto a
se si riconcilia coll'italia, se accoglie il sistema di libertà, fra pochi anni
che presenta caratteri universali (in quanto accoglie popoli diversi, ne tollera le differenti
la sera scende dalla cresta alpina e si accoglie nel seno verde degli abeti. boine
2-12-83: e 'l piè movea là dove accoglie, e serba / gl'umor
mani / in limpido bacin sotto le accoglie. soffici, ii-78: ma il colmo
ha verde il crine, / altra l'accoglie, altra lo scioglie ai venti,
occhio] l'eterno maestro, quante accoglie / vene, arterie, membrane, e
è un'interpretazione della cronaca di cui accoglie le sintesi e ne desume le conseguenze.
come una pompa aspirante e premente, accoglie nelle proprie cavità il sangue che riceve
di nebbia, / la finestra ne accoglie anche il fiato. la strada / a
, o pampinea vite! aureo s'accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo mite
come qui. nievo, 155: ella accoglie in casa sua contrabbandi e contrabbandieri.
: la sezione della partita doppia che accoglie i valori rappresentanti entrate di cassa,
ella non gli perdona e non l'accoglie nella fede deltamor suo, sarà così
è scottato al fuoco di giovanni ed accoglie gesù come un vecchio domatore col braccio
6-3: il vaporuccio postale che mi accoglie si dimena, legato alla banchina con
di ritorno qui, al canalone, che accoglie nel suo seno i rifiuti. bocchelli
gli altri lochi, in cui s'accoglie o versa [l'acqua]. allegri
del volere obietto, / tutto s'accoglie in lei, e fuor di quella /
l'atto con cui la pubblica amministrazione accoglie la richiesta espressa dall'impiegato mediante
musica puramente monoedra di quell'inno m'accoglie festosamente. dirigismo, sm. polit
, iii-23-286: il graziani, che accoglie l'influsso della nuova scuola barocca,
216: la disperata pace del mare accoglie il bàttito delle eliche inesorabili.
. pavese, 8- 85: accoglie tutte le cose con una franca avidità,
l'amor che queta questo cielo / accoglie in sé con sì fatta salute, /
orecchio / della materna voce il suono accoglie? carducci, 998: a
venti / discacciando da sé, zefiro accoglie / a distrugger fra noi la neve
se l'emisfero che 'l tuo lido accoglie, / nel diurno rotar si volve a
). rovani, ii-901: parigi accoglie in trionfo rossini, il quale in
franco, 1-140: ogn'acqua che s'accoglie / di fossi, docci, rivi
: poi dolce la consola e sì l'accoglie / come tutt'arda di paterno zelo
mattino è domestica, come ima chiesa che accoglie i fedeli più poveri e dimessi
/ in lei dominio e potestà s'accoglie / e sovra i corpi e sovra l'
4 il doposcuola ': istituto scolastico che accoglie i giovinetti delle scuole elementari e li
. bartoli, 21-211: colà v'accoglie in seno l'eternità, sempre durante,
con parsimonia. 2. che accoglie l'evoluzione economica della società come unico
petto empiema, cioè marcia, che s'accoglie nel petto dentro. c.
asinità enciclopedica. -di giornale che accoglie articoli che riflettono la cultura nella sua
capo di un gruppo ereticale; chi accoglie e professa un'eresia, eretico.
ii-9-55: [lo storicismo vero] ne accoglie e attua l'esigenza [dell'illuminismo
l'antica statua della madonna, estatica, accoglie sotto il lembo del manto greve ed
od afrodite: / ma vita entro si accoglie, ed un medesmo / istinto all'
le nostre voglie / a contraro s'accoglie, / unde mi nasce un foco,
persegue, e in più vital parte s'accoglie / dell'infelice. tramater [s
. -associazione di ex-allievi: quella che accoglie gli antichi allievi di un istituto scolastico
, purg., 25-47: ivi s'accoglie l'uno e l'altro insieme,
, mala fata lo porti, mi accoglie col bastone alzato. corazzini, 3-58:
fatali. tasso, 15-3: gli accoglie il rio ne l'alto seno, e
a nessuno è rinchiuso, e tutti accoglie / i faticosi abitator del mondo, /
'ntorno truova / nel suo profondo ventre accoglie e beve. tasso, 1-43: seguia
che nel bel viso d'ogni bel s'accoglie. cavalca, 5-96: le parole
di stola, e ferri e nappi accoglie / sotto le ricche spoglie, /
simpatia, di onore con cui si accoglie un parente, un amico, un personaggio
famigliare. dossi, 989: rovani accoglie sempre con bellissimo umore, saluta così con
l'amor che queta questo cielo / accoglie in sé con sì fatta salute, /
di nebbia, / la finestra ne accoglie anche il fiato. -vampa (
una bassa sala sotterranea... accoglie una ventina di letti funebri disposti dentro
del progresso distrugge se stesso, perché accoglie la dottrina dell'« evanescenza del male »
noi. levi, 3-43: mi accoglie la moglie dello spazzino, una donna piccola
può muoversi se non finitamente, perché facilmente accoglie un'altra forma se muta loco.
poesia riannoda il particolare all'imiversale, accoglie sorpassandoli del pari dolore e piacere,
significato definitivo lo dà chi le accoglie o le rifiuta. e non è finita
/ del curvo monte ambe le strade accoglie. sarpi, iii-210: egli ha conservato
che, negli orologi a pendolo, accoglie nella fessura l'asta del pendolo stesso
muoversi se non finitamente, perché facilmente accoglie un'altra forma se muta loco.
muoversi se non finitamente, perché facilmente accoglie un'altra forma se muta loco.
benigni e dolci / modi fin qui l'accoglie e lo trattiene. vasari, ii-78
entrano; uno ad uno lei li accoglie al varco, tutti a quella guisa
; certo il natio / borgo ti accoglie lieta madre e sposa; / che
e 'l garzon frigio entro il suo regno accoglie. marino, 273: nel tribunal
nella cartuccia. -fucile a ripetizione: accoglie in un serbatoio, ricavato dalla cassa,
ne l'ombroso grembo / l'immenso mare accoglie, in quante il dio / cangiar
od afrodite: / ma vita entro si accoglie. serao, i-915: intorno ai
futurista. panzini, iii-868: lenin accoglie in russia l'arte futurista, la grande
, / quella ch'altrui per servitore accoglie / e poi gabbando e sdegnando l'
i-440: un sorriso di garbata sopportazione accoglie in via veneto l'arrivo della primavera
tutte le genti con occhi affabili e le accoglie con abbracci amorevoli. salvini, 41-363
le genti con occhi affabili e le accoglie con abbracci amorevoli. de sanctis, iii-20
ragione della nostra incompatibilità è che lei accoglie tutte le cose con una franca avidità
devo prendere. cesarotti, ii-216: accoglie / tomba straniera nei verd'anni suoi
/ la prora accosta e l'auree vele accoglie. redi, 16-vi-189: quattro erano
trematole schistosoma (sinon. bilharzia) accoglie la femmina all'epoca della riproduzione.
entrar nel sen di lei, che tutti accoglie. alfieri, 1-535: tu,
alto la testa, / e l'aure accoglie con aperte nari. metastasio, 597
. marino, 6-103: quanto n'accoglie giunto a la vecchiaia / l'arabo
/ ché la mia donna m'accoglie e m'apporta, / a tutto ciò
/ veggiono. marino, 6-107: nubi accoglie quel ciel, gravide i grembi,
molli / il turbato nocchier le vele accoglie. caro, 12-517: la gravosa bipenne
terra e 'l mar profondo / nel grembo accoglie. marino, 6-107: nubi accoglie
accoglie. marino, 6-107: nubi accoglie quel ciel, gravide i grembi /
puramente monoedra di quell'inno m'accoglie festosamente. = comp. da
. foscolo, v-389: se l'anima accoglie troppe, e insieme lievissime, e
silenzio del lungo corridoio in cui non s'accoglie mai sole, come nel vano delle
part. pass, dietro l'accoglie o innanzi stende. di impacchiucare
e il tempo, infin ch'abo mi accoglie. monti, iii-225: sta dunque
tesor di beltà che in ciel s'accoglie, / e all'aura, dolce fiammeggiando
stesso nel predicato. 2. che accoglie in sé una grande ricchezza di temi
abbiti pure, e ciò che persia accoglie. chiabrera, 1-ii-298: tu, che
non mai, gnun frutto altro n'accoglie, / ch'erbe infertili e foglie
/ sgombra quel gel che la paura accoglie. g. p. maffei, 38
la valle d'abisso dolorosa / che truono accoglie d'infiniti guai. g. gozzi
la donna, allor che nelle braccia accoglie / dell'uomo il corpo e lo
questa or su quella; il pensiero le accoglie con gioia, come liquore in vaso
lungo / ed alto plauso universal lo accoglie, / come quell'un che,
1-487: la principessa allor dirò, che accoglie / ad infula i capelli intorno al
a occhi chiusi '. la pianta accoglie « amorosamente » il tallo,..
innocente è l'animo che tali cosa accoglie e ritiene nella loro grave naturalità e
dentro 'l suo seno la gran madre accoglie / semi possenti, onde se stessa
ne'superni giri / fra'mondi innumerabili t'accoglie, / e più vaga del sol
da lentini, 440: a sé m'accoglie ed inura, / ancor no 'l
è tempo / schifiamo il nembo che s'accoglie e mugge / su i nostri capi
-intelletto passivo o potenziale o possibile: accoglie le idee rese intelligibili dall'intelletto attivo
quel sussulto di gioia, che ci accoglie nel ricordo assoluto, riuscirebbe inspiegabile.
... forest hills. -che accoglie i prodotti, le merci di nazioni
, 440: a sé m'accoglie ed inura, / ancor no 'l faccia
maestà, mira qual grazia / s'accoglie in lei,... / oh
valle d'abisso dolorosa / che 'ntrono accoglie d'infiniti guai.
tansillo, 1-197: se tante donne belle accoglie un loco, / come saprete,
e donde / chiamo aita, m'accoglie e mi risponde / sol morte;
il tesor di beltà che in ciel s'accoglie, / e all'aura, dolce
superni giri / fra'mondi innumerabili t'accoglie, / e più vaga del sol prossima
immensa maestà, che in te s'accoglie / in queste umane spoglie. cesari,
unico ambiente, spesso tramezzato, che accoglie tutti i componenti della famiglia.
primo laccio / macchiando, altrui di furto accoglie in braccio. papini, x-1-980:
con le sue dita / lusinga, accoglie e spiega / e verso il ciglio
ala / increspa l'onda che lieve t'accoglie. fracchia, 54: il
tace, e senza indugiar le turbe accoglie / e rincora parlando il vile e
quotidiani e nei periodici, rubrica che accoglie le lettere del pubblico, che esprime
scrivo, / miagolanti in su le braccia accoglie / la levatrice! giusti, 4-i-215
in liberalismo democratico o radicale, che accoglie (cercando di assimilarle alle proprie concezioni di
: certo il natio / borgo ti accoglie jieta madre e sposa. d'annunzio,
quei ch'ivi sorgean vivi sudori / accoglie lievemente in un suo velo, / e
, e in più vital parte s'accoglie / dell'infelice; perocché condotto / per
dalle mani / in limpido bacin sotto le accoglie. moretti, iii-49: le aveva
, / che centomila gran di semi accoglie. targioni tozzetti, 12-8-53: fillitide
le morte / speranze nella notte che m'accoglie. vallini, 39: estate,
nelle loro funzioni, [l'uomo] accoglie ad occhi sbarrati ogni errore.
, sm. invar. luogo che accoglie giostre, baracconi e altri chiassosi divertimenti
. lucini, 1-277: eccovi ciò che accoglie l'ingordo desiderio, / sbramatevi di
vivanda più buona; / e lo accoglie lo sguardo che ignora, / col bacio
. 12. idraul. che accoglie un numero più o meno grande di
. foscolo, v-389: l'anima accoglie troppe, e insieme lievissime, e
: se la donna forse amorevolmente l'accoglie, credesi che per torlo da tal pensiero
/ di pece un cuneo ei ricevendo accoglie / ne la pingue midolla. tommaseo
cecchi, 5-53: questo manicomio aretino accoglie circa seicento, dei due sessi,
anche con riferimento al mondo ultraterreno che accoglie le anime dei beati); alloggio
padre g. j. chaminade, che accoglie sia laici sia ecclesiastici tenuti a pronunciare
cartago, / una spiaggia deserta esule accoglie. 4. composto di ferro
, purg., 25-51: ivi s'accoglie l'uno e l'altrò insieme,
11-4: nel seguente mattino il vecchio accoglie / co'duo gran sacerdoti altri minori,
/ e nel grembo pudico il frutto accoglie, / maturato al calor delle sue voglie
': proverbio che vale: chi accoglie e riferisce per vere le cose sentite
abbiti pure, e ciò che persia accoglie, / ché de la vita altrui prezzo
secondo / che buoni e rei amori accoglie e viglia. -in relazione con
immenso, una gradinata come quella delle chiese accoglie la gente sempre numerosa all'ora dei
scrivo / miagolanti in su le braccia accoglie / la levatrice! buzzati, 6-150
, 6: da la lingua onde s'accoglie il mele, / sciolsono in chiara
la carta è una grande minchiona che accoglie tutto, non si rivolta e non diventa
una mia pari / in tal guisa s'accoglie? usan tra voi / sì oltraggianti
vita intellettuale; che non produce né accoglie stimoli e impulsi culturali; soffocante,
/ di cave spire e di otricciuoi si accoglie. varano, 1-28: in un
fa per diversi modi, ché chi l'accoglie a braccia e chi a passi e
sede di piaceri e di delizie; che accoglie e favorisce un tipo di vita dissoluta
tolser prima. tasso, 15-3: gli accoglie il rio ne l'alto seno,
. che è molto ospitale, che accoglie molti ospiti. salvini, 13-172:
calco del gr. noxó- £eivo<£ 'che accoglie molti ospiti'. móltra, sf.
musica puramente monoedra di quell'inno m'accoglie festosamente, ammonendomi anche sulla caducità delle
, 3-24: qualor valle gioconda / m'accoglie, dal cui grembo a me si
/ dei calici scherniti, ove si accoglie / tanta virtù d'inesplorate essenze,
e chiama, ed altra che l'accoglie, e tutti in moto, mi comunica
3. ant. cavità che accoglie la base dell'albero di una nave
il seme, / l'altra l'accoglie in non fecondo ventre. p. petrocchi
zito, i-349: in un composto accoglie / tenero nardo e balsamo stillante.
orecchio / della materna voce il suono accoglie? idem, 21-36: 0 natura
egli ha, larga e sottile, / accoglie l'aure amiche, e de le
secondo aspromonte ', la nave-traghetto, accoglie i vagoni, pronta a staccarsi da riva
lucini, 1-158: pierrot lunatico tutte le accoglie: / venite a mezz'acqua,
aure nega / ciò che in se stessa accoglie, / sempre, od aperta o
dalla spiacevole * camaraderie 'ostentata che accoglie i neoeletti col 'tu '. silone,
matuta: una bassa sala sotterranea che accoglie una ventina di letti funebri disposti dentro
sola persona. -marin. vano che accoglie una cuccetta su un'imbarcazione. -anche
): istituto pubblico o privato che accoglie i bambini di era. inferiore ai tre
13. madre (in quanto accoglie nel ventre il figlio).
: ogni nebbia mortai che '1 senso accoglie / sgombrar potea de le più fosche
proprio del nominalismo filosofico; che ne accoglie le tesi. -per estens.: che
, sf.); scuola che accoglie gratuitamente, dopo concorso nazionale, studenti
adori. -per metonimia: che accoglie un infante appena nato (una culla
, i-38: tanta insolenza in lor s'accoglie, / tanta arroganza e tanta bizzarria
/ dei calici scherniti, ove si accoglie / tanta virtù d'inesplorate essenze / stille
del volere obietto, / tutto s'accoglie in lei. petrarca, 48-13: così
del suo genio ormai all'occaso, accoglie [goethe] e fa risaltare la
di falsità. alamanni, 6-6-4: l'accoglie e 'l mena tosto al padiglione /
spoglie / un oceano più vasto allora accoglie. rosmini, xxi-391: volle iddio per
come patrimonio dell'istituzione religiosa che li accoglie o ridistribuiti per le necessità del culto
fabro / mille dell'arte ignoti ordigni accoglie / nell'officina sua. ciro di pers
o caratteristico dell'oggetti- vismo; che accoglie l'oggettivismo come criterio dell'attività speculativa
, al di sopra della troclea che accoglie nell'estensione dell'avambraccio il becco dell'
che diffondono profumi, aromi; che accoglie alberi o piante odorifere (un luogo
sotto forma di antecedenti o proseliti esslin accoglie sotto l'ombrello dell'assurdo pratica- mente
t, 406: il provvedimento che accoglie la domanda di affiliazione è omologato dal
ciò che di prezioso e di significativo accoglie (un luogo, in partic.
e ciò accadeva persino nella sezione che accoglie la 'madonna litta 'di leonardo)
la sinfonia pura, ultimo rifugio, accoglie gli operisti mancati, i quali, a
). carducci, iii-8-362: l'accoglie nei paragrafi d'un suo spoglio di
, gr., ii-448: le accoglie ne'fecondi orezzi / un armonico speco
(superi, ospitalissimo). che accoglie volentieri, cordialmente, cortesemente gli ospiti
2. per estens. che accoglie volentieri, cordialmente, cortesemente gli ospiti
che riceve presso di sé, che accoglie, che ospita. - anche sostant
. 6. chi ospita, accoglie, riceve presso di sé qualcuno,
gente] il cui ossame ancor s'accoglie / a ceperan. pulci, 27-56:
; dal punto di vista antropico, accoglie una parte cospicua della popolazione italiana,
, costruzione per lo più isolata che accoglie la direzione e gli uffici commerciali e
mucchio grande [di foglie] che accoglie / la verde tua palla di lana
pace, o pampinea vite! aureo s'accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo
immortale, / che tutto, / pantagruelicamente accoglie / e, ruminato, vomita,
pittorico e drammatico e poetico, tutto accoglie e risolve ed annulla il pantocratore.
-parco di divertimenti: luogo che accoglie giostre e altre attrazioni popolari.
riconosciuti eccellenti; l'ambiente che li accoglie. -anche: produzione poetica di un
al piede delle monumentali alture dove l'accoglie una steppa rada e ispida, corre
per diversi modi, ché chi l'accoglie a braccia, e. cchi a passi
fra 'greci pietà che gli altri accoglie. -trovare buona pastura', fare
purg., 25-47: ivi s'accoglie l'uno e l'altro insieme, /
/ sgombra quel gel che la paura accoglie. segneri, iii-1-12: molto meno
pellegrinaggio non meno visitata di quella che accoglie, all'orangerie, le ninfee di
è del volere obietto, / tutto s'accoglie in lei, e fuor di quella
25-48: ivi [nella matrice] s'accoglie l'uno e l'altro [
/ già ploran l'arcano / demurgo che accoglie ne 'l
. foscolo, v-389: se l'anima accoglie troppe e insieme lievissime e varie e
persegue, e in più vital parte s'accoglie / dell'infelice. 6.
per diversi modi, ché chi l'accoglie a braccia e chi a passi e chi
agita l'impero, il quale tosto accoglie realmente nel suo seno tutti i pezzenti dell'
nel bel viso d'ogni bel s'accoglie. detto damore [dante], i-43
ne le sue candide braccia / l'accoglie... / e gli cura le
1-106: le 'gnude piante a sé ristrette accoglie / quasi temendo il mar che lei
/ che pianto ha seminato e riso accoglie! -seminare pianto e mietere giubilo
l'idea assoluta nella sua adeguatezza, accoglie quanto occorre di buono e di saldo nei
sangue asciutto, / pietosissimamente in braccio accoglie. malaparte, 7-336: i bambini che
secondo / che buoni e rei amori accoglie e viglia. boccaccio, v-221:
voglie / sgombra quel gel che la paura accoglie. loredano, 2-i-69: diviene pigro
lucente; / e la pila ch'accoglie in sé la pioggia / de le muse
lei corri dal gioco. / ti accoglie in grembo una sì bella e pia /
moglie / che già la stanza nuzial l'accoglie, / e non il tetto piomba
pipa dal comandante della divisione che ci accoglie al varco dei reticolati, duro gelido ostile
musica puramente monoedra di quell'inno m'accoglie festosamente, ammonendomi anche sulla caducità delle
3. figur. giornale che accoglie scritti di infimo livello. carducci
1236: la bella nelle braccia sue m'accoglie, / e il dolce nido,
cameroni, 230: il consiglio comunale accoglie la proposta di conconi e di vittore
vita. 4. figur. che accoglie con buona disposizione le impressioni esteriori,
sotto il plaustro algente / il meotico seno accoglie e pasce. testi, i-186:
sentimentalismo acceso e plebeo. -che accoglie le spoglie di una persona comune,
/ già ploran l'arcano / demurgo che accoglie ne 'l giro sovrano / le
. de pisis, 1-115: accoglie [il cielo notturno] in sé la
, 1-iv-518: il nostro custode d'arcadia accoglie in sua casa prìncipi serenissimi, dà
musica puramente monoedra di quell'inno m'accoglie festosamente, ammonendomi anche sulla caducità delle
come l'acqua una terra che non accoglie altr'acqua. 6. origine
d'acciaio: respiratore automatico esterno che accoglie tutto il corpo del paziente (escluso
il cuore a mara. -che accoglie le spoglie di una persona comune,
nèttare divino! loria, 5-114: accoglie con mal celato disagio i denari ch'io
, / ché la mia donna m'accoglie e m'apporta. petrarca, 73-20
filosofìa aristotelica, l'intelletto in quanto accoglie le idee e potenzialmente è un grado
, ii-7-9: se qualche povero uomo accoglie seriamente quello che legge e vi vuol conformare
breanza... ne'pozzi neri non accoglie i doni soltanto de'suoi naturali e
ancora preclusa ai civili. -che non accoglie i contributi di determinate persone (un
supponendosi che il padre bonaventura d'alessano l'accoglie. vimina, 1-302: il waivoda,
foco del ciel che i più pregiati accoglie, /... / ti godi
, purg., 25-48: ivi s'accoglie l'uno e l'altro insieme,
me di ciò che dentro vi s'accoglie / ècate instrusse allor ch'ai sacri
malizia [di maestro adolfo] che accoglie amabilmente l'ignoranza, la goffaggine,
del temporale, / tra le rame frondose accoglie l'ale. de roberto, 10-168
puoi / che 'l ciel t'accoglie infra gli eletti suoi. l. casaburi
la valle d'abisso dolorosa / che 'ntrono accoglie d'infiniti iai. idem, inf
uscita. / in seno il mar t accoglie e 'n lor trasfonde / prodigamente il
pellegrino / entro sacerdo- tal petto s'accoglie, / tanto degno d'onor quanto nemico
sì perfetto in sua natura, / n'accoglie per amor sol nel suo gremio.
bocchelli, 2-xix-869: egli [virgilio] accoglie per vera la bugia, proffertagli da
la valle d'abisso dolorosa / che 'ntomo accoglie d'infiniti guai. / oscura e
tollera giove, ma ietoso / l'accoglie, e alla prolissa altrui preghiera, /
perché innocente è l'animo che tali cosa accoglie e ritiene nella loro grave naturalità e
, trovano protettori possenti. -che accoglie e favorisce i malviventi. d annunzio
gente] il cui ossame ancor s'accoglie / a ceperan, là dove fu bugiardo
e dell'occasione della venuta, gli accoglie tutti con lieta fronte, vera interprete d'
bel viso, in cui tutta amore accoglie / sua forza e par ch'e'
roma, dove giulio i allora vescovo gli accoglie a braccia quadre. idem, 2-118
che quale a lui si volga in fede accoglie. b. croce, iv-12-83:
l'amor che queta questo cielo / accoglie in sé con sì fatta salute, /
1-115: ti celerà la gran pianta che accoglie / l'ombra sopra la porta e
tutto vorrebbero irragionevolmente conservare. -che accoglie servilmente dall'estero influssi ed elementi culturali
. ant. e letter. che accoglie qualcuno presso di sé: che dà
/ e la natura gli ambi umori accoglie, / per non lasciar giammai le parti
da elementi radicali e socialisti; che accoglie prin cìpi di entrambi i
secondo la qualità dell'anima che lo accoglie. 3. rinnovatore dell'attività
pace, o pampinea vite! aureo s'accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo
de'suoi magneti e quei che tempe accoglie. -ant. portare via,
inferiore all'amato. -che accoglie in sé la forma (la materia)
, 14-232: mi apre e mi accoglie con gioia ben recitata. piovene,
, trionfi qual nuova siracusa, firenze accoglie platone redivivo in marsilio ficino, in gemistio
nel sereno aspetto, / sorridendo gli accoglie e li ringrazia, / talché guadagna
alle mense regie. -che accoglie una sede (un palazzo, un castello
alla città regia. -che accoglie i governanti. giov. soranzo,
. parini, 426: già le vittime accoglie il tetro fuoco / vendicator de la
d'argento siderale / i suoi capelli accoglie. 8. ripiano costituito da un
l'alloggio aperto, e chi le accoglie lietamente, e dà loro ricetto,
in chi non fu mai sventurato, accoglie quel beneficio che dovrà poscia scontare con
bischeri. -nicchia di un edificio che accoglie una scultura. gherardi, 2-i-30:
. ant. e letter. che accoglie presso di sé, che ospita, che
a dio che protegge il fedele e accoglie il beato. abate isaac volgar.
acqua. 10. che accoglie, che è preposto a ricevere qualcuno.
regno dei cieli, quale luogo che accoglie i giusti dopo la morte.
riferimento all'universo, quale spazio che accoglie in sé i corpi celesti. bruno
, / in cui si nasce e s'accoglie et ha risetto / erba rea,
che indica il modo in cui si accoglie). vita di s. petronio
-con riferimento alla materia, in quanto accoglie in sé la forma. piccolomini
e tesorier. 4. che accoglie e dà ospitalità a pellegrini, forestieri
e ricevitore degli umili. -che accoglie e destina per l'eternità le anime
tu 'l sai. -persona che accoglie in sé, in alto grado, qualità
altro. montanelli, 149: lord palmerston accoglie refugiati d'ogni nazione, consente loro
quanto ci ospita in vita sia in quanto accoglie le nostre spoglie. giuglaris,
padre la rigetta, la madre l'accoglie. pratesi, 5-94: noi religiosi non
per diversi modi, ché chi l'accoglie a braccia e. cchi a passi e
/ fra la schiera dei fior narciso accoglie. / -mira come ridente / a quest'
/ là 've gran mandra un chiuso ovile accoglie, / lupo notturno e con sanguigne
, e con desir giocondo / cesar l'accoglie e gli fa grand'onore, /
ribelli, i capi, la carcere accoglie questa disgraziata umanità a meditare e a soffrire
cieli, quale luogo in cui dio accoglie le anime dopo la morte. lanfranchi
ripieno è il mare, e pur accoglie i fiumi. -che contiene al
questa torre / numerosa famiglia anco s'accoglie, / che cura han dell'albergo
: l'anima stessa, in quanto accoglie in sé la grazia divina. 5
/ poi che per lei tanto disnor accoglie. benzoni, 1-8: i signori
può più trattenere / un risonatore che accoglie la sua sola nota. boine, cxxi-iii-379
in te come un 'risuonatore'che li accoglie e li propaga. sbarbaro, 1-162
1-106: le ignude piante a sé ristrette accoglie / quasi temendo il mar che lei
: la vanità ciascun che v'entra accoglie / e la credenza ogni ritroso affida
bruna; / e ne'suoi porti accoglie e ne'suoi rivi / estrane merci e
, ii-7-9: se qualche povero uomo accoglie seriamente quello che legge e vi vuol conformare
rompendo 'l duol che 'n lei s'accoglie e stagna. francesco di vannozzo,
e il tempo, infin ch'abo mi accoglie. -procedere a scatti (un
sempiterno? -persona afflitta o che accoglie in sé grandi sofferenze. monte,
gale, di cui l'una sale, accoglie il seno ed ha un'apertura per
-che acclama ad alta voce o accoglie con ovazioni un'autorità in un luogo
l'amor che queta questo cielo / accoglie in sé con sì fatta salute, /
: / gli egri la pianta sanatrice accoglie, / o la pioggia imperversi
orecchio / della materna voce il suono accoglie? idem, i-24: vediamo come parlavano
di controverso significato, con cui pluto accoglie dante e virgilio nell 'inferno dantesco (cfr
, cui la piscina [di siloe] accoglie: / che, poi che la
occhi e guardo la mareggiata umana che accoglie il papa alla porta di damasco.
quel pensiero senza fatica da tutti s'accoglie, quel pensiero da tutti si ama
scarponcini scamosciati, mi apre e mi accoglie con gioia ben recitata. volponi,
a tal consiglio. -disus. che accoglie spunti da diverse teorie e li fonde
gale, di cui l'una sale, accoglie il seno ed ha un'apertura per
mùsico accento! / i becchi senza presa accoglie il vento / che scherza col fuscello
fuori, / ché l'acqua stietta accoglie e to'la sete. leonardo, 2-57
il tesor di beltà che in ciel s'accoglie, / e all'aura, causa
pace, o pampinea vite! aureo s'accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo
/ quante mine il volger d'anni accoglie / e come il suo favor il
naturalissima rifuggequasi a forza dalla fede religiosa ed accoglie e accarezza dottrine scompigliate e più o
con la reina il regno, / accoglie cosa in mar, che le rinforze
anat. sacco muscoloso e membranoso che accoglie i testicoli ed è situato al di sotto
, 8-31: il lessico di una lingua accoglie una sia alzato un volto composto
/ è che mercurio, sale e solfo accoglie. giuliani, i-382: la roba
11-4: nel seguente mattino il vecchio accoglie / co'duo gran sacerdoti altri minori
. seminazionale, agg. che accoglie in parte il principio di nazionalità,
fiume. tasso, 1-15-3: gli accoglie il rio ne l'alto seno; e
sepolcréto, sm. luogo che accoglie un insieme di sepolcri per lo più
bimba a cui ogni luce è preclusa accoglie l'omaggio tenero e devoto d'un servitorello
crescer i capelli assai lunghi i quali accoglie sotto la sessa che porta in capo nonmolto
ribelli, i capi; la carcere accoglie questa disgraziata umanità a meditare e a
d'argento siderale / i suoi capelli accoglie, / e luminose fasciano le spoglie /
e dolci / modi fin qui l'accoglie e lo trattiene. porcacchi, i-84:
poetico, ecc.; che ne accoglie e propugna il messaggio. -anche
, propria della psiche infantile, che accoglie globalmente la realtà esterna. =
more e l'amoroso / moro n'accoglie gli ultimi singulti. fusinato, i-198
esperienza ch'egli [archiloco] deriva e accoglie lezione e rivelazione d'un precetto e
che ora, nuda e triste, / accoglie un sole smarrito. pasolini, 21-57
, 152-5: se 'n breve non m'accoglie o non mi smorsa, / ma
va con la mano al pene, lo accoglie nellapalma, ne segue con le dita le
l'abborrito rivale / in mia presenza dolcemente accoglie, /... / e
/ ch'entro del petto vostro oggi s'accoglie, / or or prendo la penna
riferimento scherz. al naso, in quanto accoglie in sé e aspira i profumi.
narlo, e qui s'accoglie e si sorbecchia / tanto del sangue suo
e fra più voci un'armonia s'accoglie / di sì beate note e sì sublime
la donna, allor che nelle braccia accoglie / dell'uomo il corpo e se lo
; certo il natio / borgo ti accoglie lieta madre e sposa. gobetti, ii-69
previsti dall'ordinamento didattico nella classe che accoglie un alunno handicappato, per il quale
famiglia matuta: una bassa sala sotterranea che accoglie una ventina di letti funebri disposti dentro
qual maestà, mira qual grazia / s'accoglie in lei, deh mira il bel
, / dolcemente vibrar quanto in sé accoglie / d'onestate e bellezza. borgese,
, ii-152: 1 rai del sole accoglie / maderno che del lago a sé
sulle orecchie due ciocche bianche, ci accoglie dalla porta socchiusa con un sor- risetto
'giovine italia'non ha stromenti: non accoglie se non uomini liberi che liberamente abbracciano i
stesso / che bimbi ci nutrì, spirtale accoglie / cibo d'amor che ne rinfranca
: ne'suoi medesimi tetti ognun m'accoglie / per farsi erede poi delle mie
pieni d'amor, di morte, accoglie e spreme / per dirti: « addio
e supinamente dominare da un sentimento o accoglie acriticamente opinioni altrui. goldoni,
dal governo o dall'armi, lo accoglie... e gli permette di dargli
persegue, e in più vital parte s'accoglie / dell'infelice, perocché, condotto
3-19: non piange il bosco, anzi accoglie / avido il vento e più forte
stato sede di uno straripamento, che accoglie o ha accolto acque che sono fuoriuscite
e donde / chiamo aita, m'accoglie e mi risponde / sol morte; e
/ con reciproche voglie il dio strimonio accoglie. 2. sf. gru
l'intacco stromboidale, che in vivo accoglie l'occhio sinistro dell'animale.
st., 1-90: un'armonia s'accoglie / di sì beate note e sì
. arbasino, 1-42: marcello ci accoglie con gran baci e amplessi, lo
: quei ch'ivi sorgean vivi sudori / accoglie lievemente in un suo velo. bianchi
. marchetti, 5-183: nelle braccia accoglie / dell'uomo il corpo, e se
. che può essere supplicato; che accoglie le suppliche, le implorazioni. salvini
di versato o di deposto, o accoglie una precipitazione atmosferica. novellino, xxviii-814
suoi occhi pungenti e ridenti, m'accoglie festoso. buzzati, 6-187: era una
d'aure serene, e 'n lui s'accoglie, / e per nutrir le giovinette
alma più si svila / se n'accoglie più numero. = comp. dal
, 1-106: le 'gnude a sé ristrette accoglie / quasi temendo il mar che lei
animo pervaso dallo spirito santo, che accoglie in sé dio con fede profonda (
poesia riannoda il particolare all'universale, accoglie sorpassandoli del pari dolore e piacere.
gale, di cui l'una sale, accoglie il seno ed ha un'apertura per
costitutive o il genere di coltivazione che accoglie). - terra forte-, quella
superficie del terreno costipata e lisciata che accoglie il tracciato di un sentiero.
è un'interpretazione della cronaca di cui accoglie le sintesi e ne desume le conseguenze
poi le dodici tomature con cui si accoglie chi giunge gradito dopo un'assenza.
, / viva e chioma di faville accoglie. sempronio, 27: per mio danno
strepitar tranquilla / e rimbombar dove s'accoglie tonda: / ne l'aura immota
mondo; è soggettiva, ma in sé accoglie i molteplici aspetti della vita umana che
trionfi; qual nuova siracusa, firenze accoglie platone redivivo in marsilio ficino, in
valle d'abisso dolorosa / che 'ntrono accoglie d'infiniti guai. petrarca, 129-47:
la valle d'abisso dolorosa / che truono accoglie d'infiniti guai. g.
... in sé mede- smo accoglie / turba d'affetti a'danni suoi feconda
ricche e rilucenti spoglie / una madama accoglie / gli omaggi umiliati a sua beltà
ammesso a suoi segreti / le offerte accoglie del suo gregge e i voti. amari
del luogo corridoio in cui non s'accoglie mai sole, come nel vano delle campane
, cavità centrale del labirinto osseo che accoglie l'utricolo e il sacculo. -
stanche membra il vigile / a breve sonno accoglie. dossi, i-288: gigi si
secondo / che buoni e rei amori accoglie e viglia. -scartare, eliminare
vigile, mentre la padroncina dorme, accoglie il saluto del ceviene, si procurano
vien giù rasente il muro, e accoglie spesso / tant'acqua da far volgere un
1-154: quante mine il volger d'anni accoglie, / e come il suo favore
., con riferimento a dio che accoglie le anime nel suo regno. cantelli
.]. 'seno- dochio': che accoglie forestieri. ospizio destinato a riceverli senza
carrà, 502: la ville lumière lo accoglie col suo trambusto e le sue midinettes
, un tradimento alla città: così milano accoglie lo scandalo delle mazzette al glorioso ospizio
plur. m. -ci). che accoglie persone anziane affette da disturbi psichici (
tessuto darks, opera di larv nilsson, accoglie i clienti nello shop di darks,
softissimi e tripudi melodici del coretto maschile che accoglie in frac di paillettes la star in
l. pareyson, 1-84: il barth accoglie dal kierkegaard la dialetticità del paradosso.
di luigi monteleone il signorechedibuon mattino mi accoglie nella sua abitazione: una villetta geometrile,
[ottobre 2002], 19: 'caproni accoglie l'enorme potenza del negativo'(avrebbe
usanze e meccanismi della società che li accoglie, e proprio per questo vengono utilizzati
fred': è il vecchio collega che accoglie fraternamentegiulietta e marcellonel megastudio televisivo. la
micronido, sm. asilo nido privato che accoglie un numero di bambini molto ristretto ed
centro si assiste a una multiproiezione che accoglie il visitatore. la visione è accompagnata dalle
, che è caratteristico dell'oggettivismo; che accoglie l'oggettivismo come criterio dell'attività speculativa
ognuno si ritira nella sua stanza che l'accoglie a braccia aperte. / si svestisce
da elementi radicali e socialisti; che accoglie principi di entrambi i partiti. ferd
r sepolcréto, sm. luogo che accoglie un insieme di sepolcri per lo più