monaca. accento, agg. accigliato. paolieri, 2-84: s'
secondo il significato toscano di * volto accigliato '. accerpellato, agg.
deriv. accigliaménto, sm. aspetto accigliato, di chi aggrotta la fronte (
sedere, fare all'amore. accigliato (part. pass, di accigliare)
guarda in lato, / e dal troppo accigliato. alberti, 382: una donna
se n'andava così gonfiato e così accigliato per la piazza. b.
. davanzali, i-393: esso si vedeva accigliato, e fisso in gran pensiero.
, che fia? ti scorgo / forte accigliato. monti, 168: segue una
de amicis, i-473: freddo, accigliato, quasi sgarbato. panzini, ii-94
sgarbato. panzini, ii-94: rincasando accigliato e turbato per questi nuovi pensieri.
iii-387: se ne sta torvo e accigliato. palazzeschi, 3-136: mosse verso
non so che di pensoso e di accigliato. pirandello, 6-47: si chiuse in
, 6-47: si chiuse in un silenzio accigliato. moravia, ii-87: non poteva
accigliatura, sf. disus. aspetto accigliato, severo; cipiglio.
rigutini, 3003: si può stare accigliato e per tristezza e per effetto di
, di aggrondare), agg. accigliato, imbronciato; severo. [
avevano reso fronte, sopracciglia) accigliato, imbronciato. maestro nel delineare in
difendere gli rese 11 viso scuro e accigliato, mentre avrebbe dovuto sorridere. montale
una violenza incombente); aggrondato, accigliato. a. pucci, cent
gli archi vicini a lui, resta accigliato, quasi a vigilarli. 5
bocchelli, 9-18: sguardo umido ed accigliato di romagnole aggressive ed arrendevoli.
arroncigliato. 3. figur. accigliato, aggrottato, contratto (per l'
uno è de * sei cui vide l'accigliato / ezecchiello arrivar dall'aquilone, /
, era per natura sempre serio, sempre accigliato. -mettere, porre in bocca
fogazzaro, 2-193: giunse ansante, accigliato nella sua gravità di ambasciatore e nella
pioggia e fulmini. 11. accigliato, aggrondato, malinconico (l'espressione
bulbo2, agg. ant. burbero, accigliato, aggrondato. boccaccio,
-sì, è vero; sempre burbero ed accigliato. manzoni, pr. sp.
, che sono già grandicelli. guardagli sempre accigliato e in cagnesco, borbotta, rinfaccia
7-119: il pretore, serio serio, accigliato, col testone calvo, rosso
il pretore, serio serio, accigliato, col testone calvo, rosso,
un certo sussiego. bocchelli, 2-75: accigliato, indiscreto, magistrale, eloquente,
, risentimento, dispetto; aggrottato, accigliato per collera o sdegno (il volto
contratto in rughe, aggrinzato, aggrottato, accigliato; solcato da rughe, da grinze
crespelli delle ciglia: mostrarsi aggrottato, accigliato, adirato. bellincioni, 1-102:
arrovella); pensieroso, tormentato, accigliato, taciturno, tenebroso, tetro,
= comp. da curvo e accigliato (v.). curvadòrsi
anima libera. bocchelli, 2-75: accigliato, indiscreto, magistrale, eloquente,
fogazzaro, 5-99: pasotti si voltò accigliato, imperioso, le accennò col dito
il cocchiere,... dopo essersi accigliato e distorto, lasciò fisso sul cliente
accigliati... e uno partì accigliato verso l'aia, mentre, avendo smesso
: in famiglia, fausto teneva un contegno accigliato, come seccato di essere costretto a
la mano aperta e, dopo essersi accigliato e distorto, lasciò fisso sul cliente
davanzati, i-393: esso si vedeva accigliato e fisso in gran pensiero. sabba
lagrimoso e il ridente, fra l'accigliato e il folleggiarne, come una giornata di
troppo licenziose dipinture,... tutto accigliato e con rigida voce si volse a
centrale. bocchelli, i-143: vecchio e accigliato, il fortilizio di porto dementino vigila
vi squadrava dall'alto al basso, accigliato... e vi gridava dietro dal
in viso: essere abitualmente pensieroso e accigliato. crusca [s. v.
-faccia di giudeo: viso arcigno, accigliato. p. fortini, i-169
grigio. -scuro in volto, accigliato (una persona). baldini,
guarda in lato, / e dal troppo accigliato. luca pulci, 1-51: guardollo
ingrondato, agg. letter. aggrondatato, accigliato, severo. faldella, iii-100
, v-209: proseguiva intanto il fiscale accigliato la sua inquisizione sollecita, interrogando il
giunse romeo, col suo viso bonariamente accigliato, gli occhi oliati di quella mescolanza
lui simile a quella d'un turbato, accigliato saggitario, riscosso dal sonno nei boschi
sol con un braccio occupa, / ed accigliato spazia / entro tuonante e cupa /
gli sapesse levare; e finalmente, tutto accigliato e con rigida voce si volse a
(una persona); contristato, accigliato, malinconico, triste (l'aspetto
così eguale, così pesante, così accigliato per tale stranissimo umore della consorte,
, la giustizia depone il suo volto, accigliato e torbido, abbracciando la misericordia sua
fare a sua figlia un lungo ed accigliato monitorio sui pericoli del mondo. -esortazione
: 'musone 'differisce da 'accigliato ', 'accipigliato '.
ch'è preso da tristezza. 'accigliato 'dicesi di chi è mesto e di
e corrucciata; che incute timore; accigliato, imbronciato, immusonito. luna
sacrosanta allegria. 2. viso accigliato, severo, arcigno, pieno di
, risentimento, ostilità; rannuvolato, accigliato, severo, corrucciato (il volto
nube delle delizie d'amore il volto accigliato della sventura? gadda conti, 1-284
espressione del volto); corrucciato, accigliato; minaccioso, furente. -anche:
giunse romeo, col suo viso bonariamente accigliato, gli occhi oliati di quella mescolanza di
, orrido et intollerabile. -severo, accigliato, burbero. f. villani
piccolino, / che parerai un falcone accigliato ^ / un stornello pelato, un
108: eluviano... mestamente accigliato tenea fisso il guardo, senza palpebrar
più burbero, più superbioso, più accigliato del solito, uscì, e andò passeggiando
uno specialmente, dei forestieri, che stava accigliato e pensieroso. de amicis, i-298
così eguale, così pesante, così accigliato. -goffo, poco elegante.
frugoni, v-209: proseguiva intanto il fiscale accigliato la sua inquisizione sollecita, interrogando il
casa solo,... ingrugnato, accigliato, come se tutti l'avessero con
far la pittima. pirandello, 7-1103: accigliato, quasi senza volerlo; perché ha
moravia, 19-16: mario mi guarda, accigliato, un momento; quindi, da
tanto in un caffè; ne esce accigliato scrollando il capo: « neanche un
, 8-664: il grosso marito calvo e accigliato, quella grossa cugina povera, corazzata
uomo profano di ogni fede rimase muto, accigliato, impassibile. gozzano, i-427:
indebolita. goldoni, vii-395: non è accigliato, sé non quando viene da me
. pecchi, 9-216: cupo, accigliato, col pauroso edificio militaresco in cima
.): severo, cupo, accigliato (il volto, la sua espressione)
schermando anco il solecchio. 2. accigliato, imbronciato, triste. giuliani,
passato. -rendere triste, cupo, accigliato; muovere a ira. landino
di una bacchetta magica. cupo, accigliato, col pauroso edificio militaresco in cima,
gli sapesse levare; e finalmente tutto accigliato e con rigida voce si volse a sua
rigolito, agg. ant. ingrugnato, accigliato. s. bernardino da siena
tuo ringhioso dispetto. -truce, accigliato (il volto); che denota stizzosa
ci prendete? -si rinzelò titta, accigliato. -credete che noi invitiamo a tavola
: il pretore, serio serio, accigliato, col testone calvo, rosso, sudato
santo che non ne sorride; anzi, accigliato e grave, appoggia la mano alla
moravia, i-210: il mancuso, accigliato, badava ad aspirare scontrosamente dalla sigaretta
denota risentimento, sdegno; aggrondato, accigliato (lo sguardo, l'espressione del volto
di queste fotografie in cui l'uomo appare accigliato e cruccioso:... è
, col grugno nero, l'occhio chiaro accigliato e il dente d'oro nella bocca
sinedrio di donne, diviene sempre più accigliato e duro. 3. stor
hai tu stamane, che sei più / accigliato che non è uno sparviero. nievo
, senza rughe; non più aggrottato o accigliato (il volto, la fronte)
quella mattina, più brusco e più accigliato del solito, s'era alzato sbattendo
più burbero, più superbioso, più accigliato del solito uscì egli e si pose a
, agg. ant. e letter. accigliato, corrucciato per lo più in
e metteva davanti agli occhi del suo accigliato ascoltatore il teschietto di legno attaccato alla
severo, lugubre, corrucciato, cupamente accigliato e chiuso in sé stesso, triste
, 2. che ha un aspetto accigliato, torvo, tetro (una da
, risentimento, insoddisfazione, tormento; accigliato, torvo (l'aspetto di una persona
signore tarchiato... il quale, accigliato, tritolava, coi denti acuti,
. r accigliaménto, sm. aspetto accigliato, di chi aggrotta la fronte (