, onde io mi ritiro bellamente dall'accettarli. idem, ii-21: voleva ritenermi
né devo, né posso -non voglio insomma accettarli più nulla a verun costo. leopardi
avea. cattaneo, iii-4-133: offriva di accettarli come denaro sonante in conto delle imposte
dal suo canto il condursi ad accettarli. tommaseo [s. v.]
non bisogna disgiungerli troppo questi fratelli. accettarli tutti e due. -serve a
non possiamo più dire la nostra, dobbiamo accettarli come una realtà naturale. =
non avrà più ombra di dubbio nell'accettarli come comandati dal signore. -femm.
dimenarsimili, né potrei, profferti, accettarli: perché nulla so da insegnare
diportarci sotto i flagelli divini: possiamo accettarli con piena rassegnazione di volontà, e
rassegnazione di volontà, e possiamo non accettarli. 2. disus. rinuncia
, né con sicurezza de'collegati l'accettarli da autorità subalterna. papi, 3-ii-63:
, e perciò bisogna guardar prima di accettarli. 4. velocemente, di
autor delle filippiche, non parmi / possa accettarli di filippo il figlio.
: quando fa i conti lui, potete accettarli a chius'occhi, perché squarterebbe lo