distinguersi e opporsi, l'attrito che accetta il rapporto e lo fa sfavillare.
, portava nelle sue mani una tagliente accetta. ariosto, 42-12: l'elmo
elmo, che par ch'aperto abbia un'accetta, / se fosse stato fral più
corre tra'boschi, e con polita accetta / recide il tronco di durissima elee
. monti, 21-53: con tagliente accetta / i nuovi rami recidendo stava /
militare [1847], 12: accetta, era questa un'arma, di cui
. nell'artiglieria questa si distingue in accetta ordinaria a mano, a testa o
taglia per noi con la tua vecchia accetta / un ramo della quercia di lorena.
le porte delle case, a colpi d'accetta. pirandello, 6-309: alberi morti
anni e anni abbattuti senza misericordia dall'accetta. negri, 1-884: stai nella mia
oggi veduta una donna menar colpi d'accetta s'una ceppaia lungo un fossato.
un fossato. nell'istante che l'accetta le stava alzata a picco sul capo
tronco lasciai incisa profondamente a colpi d'accetta la storia del mio furore. viani,
braccio con tale dolore da lasciar cadere l'accetta. tozzi, 2-193: guardava il
tozzi, 2-193: guardava il ferro dell'accetta e lo lisciava con una mano:
cecchi, 6-279: e davano d'accetta, rimondando rami morti, tagliando
la luce, i cui colpi d'accetta e di scure erano risuonati nel cuore
mio paese, i vecchi avevano un'accetta appesa dietro la porta e la mostravano
, 4-86: con un colpo di accetta intaccava il fusto delle querce periture.
/ le ragion vi si fanno con l'accetta. -fatto, squadrato con vaccétta
19-432: tu t'hanno squadrato con l'accetta. hai un viso che ci si
volta in francia, è un darsi dell'accetta nelle gambe ed un tagliarsi i nervi
accétta accétta! tommaseo-rigutini, 399: accetta ha gli usi medesimi della scure.
nel proverbio: ad albero che cade, accetta accetta! (proverbio che compendia tutta
: ad albero che cade, accetta accetta! (proverbio che compendia tutta la diplomazia
e ancora: « ad albero caduto accetta accetta ». 3. ipp
ancora: « ad albero caduto accetta accetta ». 3. ipp.
di accettare), agg. che accetta. varchi, 18-2-444: l'illustrissimo
si offre. ricevesi una grazia, s'accetta un servizio. ricevere esclude solamente il
da noi accetti un invito a pranzo accetta più che altro per il piacere sentimentale
vitruvio chiama sorella della musica, non accetta come tutti gli altri componimenti una correzione
accettavano incondizionatamente. ojetti, 52: accetta lietamente il tuo destino, ma come
scritte dal popolo, solo la immortalità accetta e ripone dentro i suoi archivi.
d'altrui, et il cotogno soprattutto accetta bene il pero, il melo e '1
accettata, sf. colpo, taglio di accetta. = deriv. da accetta.
di accetta. = deriv. da accetta. accettato (part. pass,
(femm. -trice). che accetta, che riceve, accoglie; in
. dir. dichiarazione con la quale si accetta una donazione, un'eredità, impegnandosi
fede / al tempo lieto già data ed accetta? machiavelli, 6-7-471: il conte
/ ma dopo il terzo, il quarto accetta, e 'l quinto, / sia
; che è d'accordo, che accetta. guittone, 1-45: facilmente
sua adesione ad atti legali, li accetta come personali e rimane coobbligato, alle
adopera giustizia, gli è graziosa e accetta. fatti di cesare, 204: non
iv-16: « la crusca rigetta album e accetta albo come più italiano. accogliendo album
conti). 2. chi accetta scommesse in danaro nelle competizioni sportive,
e con ambe le mani alza un'accetta. tasso, 2-30: alza sofronia
egli ha, quasi con un colpo d'accetta taglia la fune, e libero se
dell'universale d'italia, che non accetta le cose mie con quella proporzione di
): tanto più se si accetta l'etimo etiam [que).
sognatori. deledda, iii-864: e non accetta un soldo da nessuno; non saluta
, donna di servizio, domestica; che accetta una condizione di umile sottomissione. -anche
nulla persona per sé è appo essa accetta, ma solo per li suoi meriti
le sconce cose che il volgo troppo accetta, e sparge, innanzi alle vere e
, 37-60: molte cose rivolge, alcune accetta, / altre ne lascia, et
noi vedemmo a cronstat intagliare con la loro accetta ogni sorta di arabesco nella gran nave
vitruvio chiama sorella della musica, non accetta, come tutti gli altri componimenti una
, ii-315: guardava 1 feno dell'accetta e lo lisciava con una mano:
cammino lavorando aspramente d'ascia e d'accetta. per aprirsi un varco tra la
1-iii-103: è stata tirata giù coll'accetta del bo- scaiolo, e non coll'
assicuratore, per il rischio che questi accetta di assumere. panzini, iii-664:
. (plur. -i). chi accetta la teoria dell'atomismo.
è scrittura d'autorità, né s'accetta per autentica dagl'intendenti. tasso,
, ii-65: desidero che a lei sia accetta l'affezione che in me si congiunge
caldaretta, reti, ami, accetta..., portan seco anche la
: mi basta sol, se vostra altezza accetta / d'onorarmi d'udir questa mia
, per niente atterrita, altobrandendo un'accetta. « quà, baldracche, coraggiose sui
, quando la nuova crusca non lo accetta nemmeno lei. eppure guardate! a
quand'è giusto e sbrigativo, lo si accetta volentieri. tozzi, i-510: enrica
19-432: tu t'hanno squadrato con l'accetta. hai un viso che ci si
noi dall'ambiziosa miseria, è la più accetta, è la carissima invece ai nostri
: una bevanda calda era comunque bene accetta. 2. dial. vinello
/ te l'offre iddio: grato l'accetta: il solo / saggio partito,
borgnola, e che l'asce e l'accetta l'avessero aggiustata. =
grate delle finestre, uccisero a colpi d'accetta, uccisero sfracellando i crani infantili contro
ciel si turba, si chiude, né accetta / nel puro seno la goccia sospetta
in cambio del giglio gli feci una accetta in mano. 10. marin.
in ultimo leggo l'efficacia numerale così accetta appresso il pico, nella apologia, circa
grate delle finestre, uccisero a colpi d'accetta, uccisero sfracellando i crani infantili contro
il villano... presa un'accetta, andò ad appostarsi al sasso dove il
. chi spontaneamente presta un servizio o accetta un incarico. - giovane medico che presta
tornato il brando, / come avvien dell'accetta a qualche legna. leonardo, 1-157
. neri, 1-3: tu l'opra accetta, e in questo mi consolo /
cantiere e la vite sua, l'accetta. 7. agric. campo
. buonarroti il giovane, 9-378: accetta accetta, / ch'e'non è guasto
buonarroti il giovane, 9-378: accetta accetta, / ch'e'non è guasto nulla
iv-280: un omaccione tirato giù con l'accetta, colore di olio vieto, con
opera nel cospetto di colui, che accetta per servigio le nostre operazioni. s.
lietissimo di ricevere la moneta di rame, accetta con qualche limitazione quella d'argento,
grate delle finestre, uccisero a colpi d'accetta, uccisero sfracellando i crani infantili.
cammino lavorando aspramente d'ascia e d'accetta per aprirsi un varco tra la vegetazione
mal tagliate, scolpite con l'accetta del carradore, sembrano alleviarsi nell'ondeggiar
di ricevere la moneta di rame, accetta con qualche limitazione quella d'argento,
devote: fa buon viso a tutti e accetta a occhi chiusi tutti i componimenti drammatici
operar cavalierescamente, se desideri far opera accetta a dio e grata al mondo,
. de sanctis, i-116: veuillot accetta tutto, anche l'inquisizione, anche la
cétta, sf. ant. accetta. cantari cavallereschi, 108:
lo spago. = forma dialettale per accetta (v.): l'accetta,
per accetta (v.): l'accetta, laccetta, la cetta.
; / e se paio tagliato coll'accetta, / chi lavorò non era un
egli tira colpisce. -colpo d'accetta, di scure: fatto che provoca
mi dai sarebbero un vero colpo d'accetta per un innamorato. oriani, x-
.. fa buon viso a tutti e accetta a occhi chiusi tutti i componimenti drammatici
nel sistema e nel linguaggio platonico intende e accetta o rifiuta; e altro è
colpa. non mi respinge; mi accetta, mi assolve. gramsci, 98:
uno strattone, tornava a rialzare l'accetta e questa ricadeva nello stesso punto.
con quello sposo, ch'ogni voto accetta / che caritate a suo piacer conforma.
m. -t). che accetta (spesso in modo alquanto servile
benissimo che il giorno in cui attila accetta di farsi frate, la storia si
cattaneo, ii-2-75: chi crede, accetta la cedola; chi non crede,
non eguale a'potentissimi suoi contrari, accetta per pace i secreti accordi dell'alleanza
schermo, gradualmente scemando. quando uno accetta il prezzo, preme un bottone del suo
* 251: e quella che s'accetta là per buona / è forza che s'
azioni, è un patto che una compagnia accetta molto volentieri, perché è probabile che
suavità della poesia, egli tosto l'accetta sotto coperta di vaghe favole. fagiuoli,
di campanile: / risponde che l'accetta con piacere; / ma che rinunzi prima
de luca, 1-7-2-15: se sempronio accetta il partito, rispondendo a tizio, o
ii-8-29: è singolare che, mentre si accetta e si celebra insigne scoperta la «
xi-360: se la corte di roma accetta le nostre proposte; se si riconcilia coll'
, i-981: un uomo il quale accetta i ministeri per avvilupparli minarli infirmarli e
: si dà un forte respiro e si accetta e si ammira tutta la natura com'
strappate, / ora recise dalla liscia accetta. alvaro, 2-19: i campi
del diritto,... che accetta e cresima gl'istituti giuridici positivi, prodotti
i piantoni]... servendosi dell'accetta o del pennato colla cresta.
la religione di cristo (o ne accetta, almeno in parte, come membro di
, in occasione di uno sciopero, accetta di sostituire nel lavoro gli scioperanti (
; ciò che non si vede si accetta più facilmente. tramater [s.
-non ce l'ho tanto con l'accetta che mi spacca, quanto con questi cunei
'degnevole 'si dice quello che facilmente accetta l'invito. giordani, iv-119:
e degnevole si dice quello che facilmente accetta l'invito. = deriv. da
sua dignità, ma quando un popolo accetta cosa che reputa disonorevole, sofisticando e
/ la guardata giovenca, i preghi accetta / d'un amante infelice. alfieri
taglia, il taglio della scure overo accetta non si guasta. = voce
virtù della giustizia; la quale è accetta a dio e necessaria agli uomini. lorenzo
e quella sola m'è per mille accetta. proverbi toscani, 138: finché tu
dalla bocca / de'longobardi tuoi l'omaggio accetta. tommaseo, i-336: questo droghiere
giudice, e non è appo di lui accetta la dignitade della persona dante. andrea
passo più lungo della gamba. si accetta di soffrire (rassegnazione) e poi ci
: mi basti sol se vostra altezza accetta / d'onorarmi d'udir questa mia storia
conserva solo perché esso la vuole e l'accetta, e solo può essere diradicata quando
donna non discute la moda, ma la accetta come inesorabile. alvaro, 7-23:
mensa / più che ciambelle e pinocchiati accetta. moretti, 171: nel convento
, più che mai fosse in terra / accetta salutifera e gradita, / tu l'
conserva, per lo spirito santo diventa accetta e graziosa a dio. ammirato, 1-551
la giustizia sanza misericordia mai non è accetta appo dio. bersezio, 96: la
carbonari, ed allora era idea comunemente accetta, liberata l'italia, conservare per
. gobetti, 1-81: il mondo moderno accetta l'immanenza contro la trascendenza, il
o doppio pranzo. jahier, 242: accetta la soggezione dei laboratori, e i
, 37-60: molte cose rivolge, alcune accetta, / altre ne lascia, et
in duello. / e s'egli accetta così fatto invito, / statti lieto
/ tanto era grata a lei e tanto accetta. lorenzo de'me dici
di sacrifici era di gran lunga più accetta a gli dei immortali, che non era
-anche: chi si fa interprete o accetta idee, posizioni, sentimenti altrui.
che avrebbe diritto di diventare erede non accetta l'eredità e non è nel possesso dei
(cfr. acceptàtor -óris 4 che accetta '). esacerbaménto, sm.
loro excuza. boiardo, 3-5-10: accetta una escusa, a benché trista, /
la ragazza ordisce un piano che il giovane accetta di eseguire. -per estens
gli esistenti del purgatorio loro penitenzia essere accetta a dio, e satisfaciente de'peccati
; sofferenza che si subisce o si accetta come punizione di un errore compiuto;
invano gli editti di morte contro chiunque accetta un duello hanno cercato d'estirpare questo
possibilità che esso si verifichi e ne accetta il rischio (v. evento, n
orfeo, 369: evoè, bacco! accetta questa vittima. idem, orfeo,
vescovo di che si dolere se l'accetta in tempo incongruo, mentre il tutto è
: sebbene famelico, il gatto non accetta il cibo che con tranquilla riflessione.
/ con la famiglia che più gli era accetta, / e col tesor che trar
reagire al corso degli eventi e li accetta senza cercare di modificarli. a
che è propria del fatalismo; che accetta gli eventi senza cercare di modificarli;
una rassegnazione); che esprime, accetta e propugna la concezione propria del fatalismo
7. scuola di pensiero che accetta un complesso di dottrine, di ammaestramenti
, / è quando ella una tua lettera accetta, / e degna di rispondere e
e picconi. pello, falce, accetta, scure, sega. fra giordano
due la pianura come un colpo d'accetta, dove vola la macchina fischiando al pari
ha bisogno di schemi per dirigersi, ed accetta avidamente quelli che gli offrono. non
sono in luoco di libertà, nessun l'accetta; quelli che sono in luochi dove
e vie più d'opre, / accetta, prego, questo primo fiore, /
sorbo, / che non isbuca all'accetta o 'l martello, / tu potresti
chiamalo in duello. / e s'egli accetta così fatto invito, / statti lieto
strappate, / ora recise dalla liscia accetta. idem, 609: 'fràngolo'.
di legno una grossa e mal tagliente accetta. varano, 207: la triste fronte
scappate, per dir così, le accetta senza alcuna malagevolezza. marino, 7-34
fuori sacco era l'uomo che non accetta ciecamente ogni imposizione e coercizione sociale ma
avidamente. lalli, 8-90: accetta, eroe troian, di buona gana,
mi basta sol, se vostra altezza accetta / d'onorarmi d'udir questa mia storia
a saggie e giudiciose orecchie non mediocremente accetta e gradita. giacosa, 47:
: dipinta è la giustizia con l'accetta, / unghie da gatto ed occhi di
mense / de'regi e un tempo accetta al sommo giove. g.
. il gradire; disposizione di chi accetta con riconoscenza un dono, un omaggio,
a saggie e giudiciose orecchie non mediocremente accetta e gradita. marino, 183
malizia, ma a vigorosi colpi di accetta... torni, tomi, la
giova al mondo, ed il mondo l'accetta e la segue. rovani, i-21
lo accettare il metallo, anzi l'accetta meglio senza comparazione che non essendo marcia
. mazzini, i-765: se l'accetta, tu andrai a dar caccia ai grilli
e lasciare immune il paziente corpo, accetta di perdere un millesimo della sua sagacia
cui: non bisogna scani, 15: accetta questo libercolo, e godi come godo io
: a arbor guasta non ci vuol che accetta. -incolto, selvaggio, abbandonato
iguvine è incerta, ma non si accetta più, come troppo bassa, l'età
credo ch'ella [novella] fosse molto accetta a dio, e che in quello
338: si tollera, si accetta il deismo, benché ogni trattato 10
e lasciare immune il paziente corpo, accetta di perdere un millesimo della sua sagacia
e lasciare immune il paziente corpo, accetta di perdere un millesimo della sua sagacia
x-103: s'egli talvolta non accetta quei suggetti de'quali è assoluta
forza addutto / mentre inaccorto con tagliente accetta / i nuovi rami recidendo stava /
così incatenato come era, strappatali la accetta di mano ed inalberatala contro di lui
vera, / quale era a molti intelligenti accetta. = voce dotta, lat
la virtù ossequiente, inchinevole, che accetta idoli e altari li uggisce [i ragazzi
che la tua devozione sia a lei accetta, e la reverenza grata, servendo in
); che non rispetta, non accetta o comunque non aderisce lealmente al sistema
indòcile, agg. che non accetta imposizioni o ordini; che non si
siri, v-1-551: con due colpi d'accetta sopra la spalla et il collo indormito
] indurita, / e con l'accetta della penitenza / atterrata restò dal gesuita.
del latino infastidiscono. borgese 1-227: non accetta l'ospitalità della nipote per restare libera
stata punto ingrata, anzi in tanto accetta, che oltre a quello che da molte
boccaccio, vi-159: poi arrotata la 'ngrossata accetta / ancora quivi tornava correndo, /
iniziando ad un centurione, il quale lo accetta, se il numero della sua centuria
io: e tu devi vivere! accetta l'irreparabile che inlievita ogni tua azione
picciol dono e i nostri cuori / insieme accetta con la mente grata. soderini,
5-73: sebbene famelico, il gatto non accetta il cibo che con tranquilla riflessione.
culturale. -in partic.: che accetta il sistema politico-sociale imposto dalla classe dominante
, 5-422: il pontormo... accetta il proprio decadere nella sua carnale nudità
che è stato detto, che si accetta (spesso a malincuore) ciò che viene
, l'io visto dal di fuori accetta questa sua strana duplicità e quasi sempre
è un conservatore anarchico, e non accetta la minima infamia senza riserva di bombardare
non pagata dal debitore cambiario; chi accetta o paga una cambiale per intervento.
la manda, et a lui l'accetta, quando alcuna convenienzia non gli sia.
ha spirito di sopportazione; che non accetta di essere contraddetto; che non sa
fede o scorta di moralità politica, accetta oggi muta il fatto compiuto. emiliani-giudici,
lasci intrappolare, lui così furbo; l'accetta perché schiosa; laboriosità, accortezza
, 3-109: furtivo l'afferra [l'accetta], la tenta, poi,
il senato, piacergli la persona sua già accetta per graziosi uffizi, fatti in altri
dell'incanto di quello spirito inusuale, accetta. = comp. da in-con valore
testa, e pur di difenderla, accetta anche lo scherzo che un tempo l'avrebbe
, 1-372: cerca di riprenderti. accetta con tolleranza i tuoi difetti. e
viene da dio, se ella l'accetta, sempre merita. muratori, 8-ii-135:
libera e disinteressata critica, ma solo l'accetta come inserzione a pagamento) un articolo
faceva ombra una vecchia leccia ringiovanita dall'accetta del boscaiolo. = var.
rimpianto è vano. jahier, 242: accetta [il montanaro] la soggezione dei
teda legittima! / evoè, bacco! accetta questa vittima. manfredi, 3-322:
il brando, / come awien dell'accetta a qualche legna. -ant.
, lvii-142: queste mie basse rime / accetta, geva bella, così come /
s'accorga del marcio e dia dell'accetta in questo carcame! papini, 27-1157
/ e le parti son fatte con l'accetta. guerrazzi, 7-289: perché la
per le lettere del foscolo (che accetta) 300. cantoni, 390: vuole
dei nostri lettori una proposizione può giungere accetta, chi ci assicura che ad altri
zappatore e guastatore...: l'accetta,... la carriuola, la
piemonte! 'limita la questione e accetta implicitamente qualunque disegno piemontese. labriola,
devi evitare. fa le cose limpidamente. accetta la proposta del tuo avvocato, oppure
basa su un equivoco che moravia spavaldamente accetta: il disprezzo per la condizione borghese
il malato, rifiutandosi di parlare, accetta di scrivere, oppure si manifesta attraverso
/ se beneficii vuoi, che sia più accetta. -spezzare la lira o le
b. croce, iii-26- 146: accetta, in servizio del suo fine, anche
è donna di eletta morale, non accetta il regalo galeotto, e il ventaglio
poi alla matrigna. (chi non accetta il consiglio de'veri amici, cade poi
banco e la serva, tra l'accetta e il libretto: una nomenclatura conclusiva
casalinga, che l'avea resa così accetta. nievo, 2-125: un po'l'
da zappatore e guastatore... l'accetta... il livello.. il
]: 'malabestia specie d'asce o accetta a martello, di cui servonsi i
i-1-392: non sì tosto degenerò che l'accetta del cielo stroncò il ceppo, recise
mancino a vangare, a tagliare coll'accetta, a fare a'pugni '.
più buono. 5. chi accetta supinamente una dottrina, una teoria.
il mandato': proverbio che vale chi accetta un regalo è obbligato a contraccambiarlo.
soggetto l'incarico, che quest'ultimo accetta come obbligatorio, di fare credito a
soggetto l'incarico, che quest'ultimo accetta come obbligatorio, di eseguire un pagamento
l'esperimento, principiando dall'esercizio dell'accetta e de'ferri più faticosi, per
fulle dal manigoldo con due colpi di accetta troncato il capo. pallavicino, i-175
senso generico: ascia, scure, accetta. rei. mazzini, 2-21: i
dicono anche proverbialmente all'ammonito che non accetta il consiglio). 8
fini amministrativi. jahier, 242: accetta [il montanaro] la soggezione dei
s'accorga del marcio e dia dell'accetta in questo carcame! carducci, ii-i
io. 2. marin. accetta o scure dei marinai. guglielmotti,
cima del muro. questi con le accetta e con le martella quelli di dentro li
e con una punta di ferro od un'accetta dalla parte del taglio opposta alla bocca
. una situazione socialmente anormale, si accetta, anche vedendola a uno specchio, che
sua grazia ci cassa / e voi accetta? e'siam pur d'una massa!
possibili. 'riconosce in massima. accetta in massima. concedo in massima '(
detto di sì: ma per ora accetta in massima; il come, il dove
invidia alla graticola, / se ugenio gli accetta a tal matricola? 4.
da sua parte, non conosce e non accetta altri provvedimenti se non quelli che si
contenti solo di una cappa o di una accetta o mazzaferrata. brusoni, 4-i-101:
teoria; che non ammette eccezioni né accetta deroghe; inflessibilmente dogmatico, rigoroso,
ma 4 chi lo accetta, professore? gli abboccatutto, i cenciaioli
comporta in modo indolente e neghittoso e accetta passivamente idee e situazioni meschine.
di noi. intorcetta, 14: si accetta da quattro governatori il memoriale con finto
: menava [il contadino] colpi d'accetta contro un tronco morto. -sparare
. figur. che scende a patti e accetta compromessi per lo più in modo gretto
atteggiamento di chi scende a patti e accetta compromessi disonesti, illeciti e interessati,
d'europa e in faccia a levante, accetta anche in letteratura merci di tutti i
duratura, che presuppone in genere l'accetta zione rassegnata, ma non
, vi-159: poi arrotata la 'ngrossata accetta / ancora quivi tornava correndo, /
. de sanctis, ii-15-444: chi accetta la monarchia co'se e co'ma,
cedeva, minato alla base da colpi d'accetta. 3. per estens.
vasari, ii- 475: molto era accetta a dio quella sua umile carità di
deliberatamente e non crede o nega o accetta solo in parte le verità rivelate da
sua missione provvidenziale in italia, l'accetta lealmente, e non comincia co'se
sua grazia ci cassa / e voi accetta? cammelli, 169: dicano i testimon
dimostra proprio nella mitezza con cui si accetta un destino, nella bontà con cui
, fo, fortuna. -che si accetta o * si attua o si compie secondo
... egli [donatello] accetta da michelozzo il modello eccessivamente invecchiato delle
farei, / s'io pensassi essere accetta, / et il nome ch'io
: mi basta sol, se vostra altezza accetta / d'onorarmi d'udir questa mia
contadino scotendo il capo potò con l'accetta, ributtano dai monconi con tanta veemenza
ferrari, ii-191: se l'europa accetta la monogamia, l'oriente rimane alla poligamia
uomini eletti, armati di panciera, accetta e pugnale, la quale fu creata nel
mortificante e malinconico assistere quando qualcuno « accetta i termini », si piega,
e. cecchi, 6-279: davano d'accetta, rimondando rami morti, tagliando grosse
fulle dal manigoldo con due colpi di accetta troncato il capo, che, ben lavato
duello, o non si risente o non accetta la sfida, vien motteggiato da un
e che a lei debba essere meno accetta, non venendo con minore affetto che
di corte, paisiello. -che accetta facilmente i consigli altrui, che se
136: verrà il piccolo uomo con l'accetta e mutilerà il vecchio tronco inesausto.
colpa per chi 10 commette o lo accetta, ovvero un dolore, un affanno
profondamente. moravia, iii-232: non accetta neppur più di trattare affari con chi
corcato fosse, / ch'alzò un'accetta, e con sì valoroso / braccio dietro
. « in cambio di carbone ora accetta solo cipolle e fagiuoli ».
lascia prendere dati desiderio del lusso ed accetta un appuntamento un po'torbido; un
sono dati e le suppliche ch'ella medesima accetta da tutti, stando intentissima a raccogliere
sforzi degli adirati. amari, 1-1-15: accetta [di gregorio] che alcune città
sizione formale, come la proclamazione, l'accetta zione e la presa di
dorma / con quello sposo ch'ogne voto accetta / che caritate a suo piacer conforma
finto, nell'arte, appunto come si accetta una nuova moda. -ant
eso. pigaietta, 3-46: per un'accetta o un grande coltello davano una o
ingegni. 4. che accetta ed esegue un ordine, un comando.
una legge, a un ordinamento; che accetta con serenità un disegno della provvidenza o
dio di fare uno peccato, dio non accetta il voto, erò eh'in dio
fosso della lastra, vede luccicare un'accetta, si accosta, rivoltola un po'di
tutto. pone una zolla sull'occhio dell'accetta, e via di corsa giù verso
dio si offerisce volontario; il padre l'accetta, consente alla sua incarnazione, comanda
dicono anche proverbialmente all'ammonito che non accetta il consiglio '. -ognuno sa quanto corre
persona che s'affatica a picchiare con accetta, mazza o simili. = comp
e salla a mente, / subito accetta e siede 'in alto solio '/
: egli / prese sotto lo scudo bella accetta / di buon metallo e d'ulivigno
mio figlio ucciso, / quest'olocausto accetta e questo sangue / prendi che per
mazzini, 86-130: una nazione che accetta senza risentirsi l'oltraggio della dominazione straniera
ambizione e di iniziativa propria di chi accetta passivamente una tale situazione).
: mi basta sol, se vostra altezza accetta / d'onorarmi d'udir questa mia
decoro, la rispettabilità di chi lo accetta o lo contrae (un patto,
dio per el mezzo di cristo l'accetta per tali, e così, secondo loro
ii-91: in ogni luogo e tempo accetta dio / nella sua vigna ciascun operaio
la virtù ossequiente, inchinevole, che accetta idoli e altari, li [i ragazzi
de sanctis dichiarò: « il governo accetta l'ordine del giorno proposto dagli onorevoli
lo scopo di rendere più gradita, accetta o allettante una determinata realtà che si
ant. ortodòxo), agg. che accetta, segue, professa i principi,
iguvine è incerta, ma non si accetta più, come troppo bassa, l'età
la virtù ossequiente, inchinevole, che accetta idoli e altari, li uggisce e li
alcuna delle sue tragedie, è più accetta ostia a dio che il sangue del
cielo. 2. che non accetta di corrispondere all'amore offerto; che
, pur non contando realmente nulla, accetta di assumere una funzione di apparente prestigio
i più duri di sega, di accetta e di marra non di altro campano che
sacrifici era di gran lunga più accetta a gli dei immortali che non
8. realtà spiacevole, che si accetta a malincuore; boccone amaro.
: marito che per interesse o stupidità accetta e favorisce indirettamente l'infedeltà della moglie
rigore assoluto, di esigenza che non accetta nessun compromesso senza mai farsi moralistica.
fosse spogliato e che le verghe e l'accetta fossero parate. vangelo di nicodemo volgar
.]: circoli parlamentari. -che accetta l'istituto del parlamento e i princìpi
della puntura di spillo e del colpo d'accetta. 3. imitazione involontariamente grottesca
tu..., padre mio, accetta questo sacrificio e da quinci inanzi sie
che viene considerata conveniente, adeguata o accetta; proposta di matrimonio (e per
comunicazione ufficiale da vienna che l'austria accetta la mediazione anglofranca...:
abituale o occasionale, proprio di chi accetta o sopporta il dolore, le difficoltà
: il pubblico è pecora: il pubblico accetta i giudizi, belre formolati, senza
comandata, avesse condisceso alla persuasione poco accetta? -con metonimia: condizione spiacevole,
, / se per caso avvien ch'accetta sia. g. p. maffei,
mi basta sol, se vostra altezza accetta / d'onorarmi d'udir questa mia
v-51: nella potatura il contadino userà l'accetta, la pennata o altri grandi strumenti
1-2- 422: il matteucci saviamente accetta il collegio solo nel caso in cui
5. figur. persona che accetta situazioni e condizioni disonorevoli per trarne vantaggi
91: libero sia l'arbitrio, mentre accetta / sempre ciò che nel seno /
la contessa flavia si rassegna, quasi accetta il suo compito di infermiera a perennità.
. dir. intemaz. persona bene accetta, nei cui confronti cioè non sussistono
serà del corpo priva. -pesce accetta: denominazione comune del pesce abissale argyropelecus
e. cecchi, 13-390: chi non accetta serenamente siffatte condizioni è un pesce d'
. 7. ant. che accetta di buon grado di fare qualcosa (
/ con quello sposo ch'ogne voto accetta / che caritate a suo piacer conforma
alla testa, e pur di difenderla, accetta anche lo scherzo che un tempo l'
: fu isaia che aprì a colpi di accetta la 'picada'nell'intrigo della foresta
nel bosco dei castagni, picchi d'accetta; giù nella cava, picchi di
dono e i nostri cuori / insieme accetta con la mente grata. cristoforo armeno,
ii-198: non sarà alcuna persona più accetta che l'altra, o da lungi
logica, inconfutabile, una volta che si accetta il suo punto di vista. e
. 3. marin. disus. accetta o scure dei marinai (anche nell'
altra ha il filo, come l'accetta, per tagliar la legna al bosco.
. 3. marin. piccola accetta usata un tempo dai marinai nelle azioni
s. v.]: 'piccozzino': accetta della quale si armavano i marinai in
'tagliati col piccozzino'intendendo dire con l'accetta. = dimin. masch.
disus. strumento a forma di piccola accetta, usato un tempo nella fabbricazione artigianale
, 1-368: 'piccozzolo': specie di piccola accetta con cui si dà, sur un
e, nell'impeto stronco, / l'accetta (cadendovi su) ti squarciava nel
: 'io fo il piano', se non accetta... oppure 'io fo
allusione al monte di pietà), se accetta di tutto cuore. 10.
la pietra d'affilare la ronca o l'accetta, o per l'acqua o per
altri per tema di spiedo o d'accetta / che vede appresso, al mar
degli indiani dell'america settentrionale, accetta in cui è ricavato un fornello e il
volgar., 1-271: padre mio, accetta questo sacrificio e da quinci inanzi sie
mio figlio ucciso, / quest'olocausto accetta e questo sangue / prendi che per
sopravvento: uno dei due prese un'accetta e con un colpo, plaf! spaccò
e trastullarsi. -figur. che accetta il pluralismo delle idee; che nutre
somma è poesia poltrona. -che accetta supinamente i dati acquisiti dalla tradizione;
duello o non si risente o non accetta la sfida, vien motteggiato da un
stocco al fianco e all'arcione l'accetta o mazza di ferro. marino,
. diffuso fra la gente comune che lo accetta e lo condivide per lo più senza
secolare e, rompendo le tradizioni, accetta la vita dello studente spostato con l'
occhi al cielo, il grande ufficio accetta. cesarotti, 1-iv-296: alle di selma
persona è sempre gradita, che è bene accetta. bracciolini, 1-15-7: tu puoi
. m. cecchi, ii-32: accetta, pio signor, l'offerta umile /
. condizione di grazia riservata a chi accetta di essere redento dal sacrificio di cristo.
7-44: ferraù..., / accetta allegramente quella posta. -bersaglio
medesimo, nella tragedia così chiamata, accetta da sua posta la morte perché ameto
lvii-142: queste mie basse rime / accetta, geva bella, così come / scritte
: postumi o precoci che siano, accetta gli auguri miei pure. p. petrocchi
faceva ombra una vecchia leccia ringiovanita dall'accetta del boscaiolo. piovene, 1-153: un
: disputa [la donna]: questo accetta, quel vi niega, / quella
reca molte tracce di precettistica, cioè accetta come assolute o costanti le massime morali,
1-357: postumi o precoci che siano, accetta li auguri miei pure. gozzano
, la donna un po'di galanteria l'accetta sempre volentieri -s'intende bene -senza far
altri; lo farà prontamente. e chi accetta una profferta, per dimostrare che la
testa si fé giove spaccar con un'accetta. -per estens. prodotto da
prender dalle lusinghe della ricchezza, l'accetta, ne divien geloso, dàssi in
. montale, 12-491: il poeta accetta le teorie di silvio gesell sulla prescrittibilità
elegante per astuzia di collocazione, se si accetta l'idea che l'autore abbia imparato
bisogno di saper 'subito 'se ella accetta di venderci...: di
gravezza apparentemente leggiera, ma poco bene accetta al popolo,... perché da
presto a'nostri bisogni. -che accetta rassegnatamente di subire un evento sgradevole.
. opinione o giudizio precostituito, che si accetta comunemente, senza discutere; preconcetto,
acciocché ella sia avuta poscia graziosa e accetta nelle nozze reali. beicari, 6-238:
eroe ricusa, e il suo gli accetta. -con riferimento alla redenzione cristiana
zione per il rischio che questi accetta di assumere. dizionario di marina
[rezasco], 449: opera tanto accetta a sua divina maestà e degna di
voluto acconsentire neppure alla separazione legale: accetta la separazione di fatto, che però
per astuzia di collocazione, se si accetta l'idea che l'autore abbia imparato in
fatto di lingue non produce nulla; accetta non accetta; e, quand'abbia accettato
lingue non produce nulla; accetta non accetta; e, quand'abbia accettato,
dio di fare uno peccato, dio non accetta il voto, però ch'in dio
sottomesso, docile, passivo; che accetta per viltà e servilismo le opinioni, i
. 5. che vuole o accetta di fare qualcosa; risoluto,
che può portare (se la controparte accetta) alla conclusione del contratto stesso;
cosa in comuni, e non si accetta una limosina in proprietà per sé, ma
traente sempre rimane obbligato se il trattano accetta la tratta con la clausola s. p
un posto provvisorio per un anno, accetta. d'anno si va in anno
. f. basaglia, i-t-80: gozzano accetta pure la denominazione di 'psicosi ossessiva
casi simili. amari, 1-1-15: accetta che alcune città avessero proprietà comunali,
banco e la serva, tra l'accetta e il libretto: una nomenclatura conclusiva e
verifica. oliva, 262: si accetta, a pupille bendate, ogni accrescimento
tu..., padre mio, accetta questo sacrificio, e da quinci in
e ingenua come un fanciullo, che accetta la fede senza riserve, con totale
e che a lei debba essere meno accetta, non venendo con minore affetto che
dati e le suppliche ch'ella medesima accetta da tutti, stando intentissima a raccogliere
colla soavità della poesia, egli tosto l'accetta. 8. attenuare l'asprezza
14-24: nel fianco penetrò la ura accetta, / sicch'indi a pena ella potea
, 5-258: vidi tagliare, con un'accetta radente, la milza senza tagliar la
base di comunicazioni radiotelefoniche potrebbe essere bene accetta in tutte le nazioni, per così
2. ragazza leggera e fatua, che accetta o sollecita l'attenzione degli uomini o
/ se fé giove spaccar con un'accetta, / e saltò fuor tutta acconciata e
che, quanto la sua accetta era lunga, per tanto spazio dintorno
è che ragionalmente e giuridicamente lo accetta in un'altra. = comp
, 344: farsi la ragion con l'accetta: 'lege manuum ius dicere '
che ributti. / gli dia l'accetta e l'accettino. è giusto. /
, / ogni luc ciola accetta per suo lume. gioberti, ii-301:
alla volontà altrui senza protestare; che accetta o subisce ciò che viene stabilito da
ricalcitrante. 2. che accetta con rassegnazione avvenimenti ineluttabili, fatti,
sf. disposizione d'animo di chi accetta con sopportazione (o anche in modo
morale cristiana, disposizione virtuosa di chi accetta con fede le dolorose prove della vita o
un ramo con l'ausilio di un'accetta o di un pennato, per lo più
fa del taglio, o per mezzo dell'accetta o del razzo del pennato, si
calvino, 13-233: se il socialismo accetta realisticamente la sofferenza come elemento ancora necessario
asilo a qualunque opinione politica, ma non accetta scherzi in fatto di attentati contro la
ant. che rifiuta, che non accetta o non vuole. fr.
spogliato e che le verghe e l'accetta fossero parate. tasso, 13-1-858: l'
guardare / di far la carità ch'accetta sia / e non volere ipocresia usare
moltitudine dolorosa che non si lagna perché accetta il suo compito e la sua pena
non esser ingannata. -che non accetta le innovazioni; mentalmente chiuso.
, ii-99: il pazzo ragiona, accetta gli assiomi, è sottile, ingegnoso
se l'ultimo oblatore dei lavori non accetta l'appalto, questo sarà riversibile al penultimo
assoggetta allo spirito, che non ne accetta la superiorità (il corno, fa carne
l'assoluzione a una persona che non accetta la penitenza. sarpi
il ricevimento del metallo, anzi l'accetta più volentieri, senza comparazione dell'altra
femm. -trice). che riceve o accetta ciò che gli viene dato, offerto
poi consegnarle ai destinatari. -che accetta una lettera di credito effettuando il pagamento
ricompensato. carducci, ii-3-336: se accetta, mi scriva dentro qual tempo la
terre. flaminio, 18: chiunque accetta questa buona nova e la crede veramente ha
l'una o l'altra parte non accetta per giudici. = deverb. da
man porse. 2. che non accetta un incarico. orsi, cxiv-32-52:
). che rifiuta, che non accetta qualcosa o non ne riconosce la validità
all'amore. -anche: che non accetta un incarico. boccaccio, i-481
o gli nega obbedienza; che non accetta la dottrina di cristo. trattato spirituale
, si lascia condurre a non farla; accetta questo intervento: ma dopo si ripiglia
meditativa, impiccolita, sottile; essa accetta il lavoro compito. pratesi, 1-130:
, 17-116: la signora olimpia non accetta consigli, non riconosce altro giudice che
mondo limosina che ad iddio sia tanto accetta, quanto è remediar e sovenire una
il dio è propizio e la vittima è accetta;... se poi accade
intricato. papini, iv-602: se accetta un'idea nuova la rinfagotta e la
faceva ombra una vecchia leccia ringiovanita dall'accetta del boscaiolo. -reso più vario
a donna prassede con quel ringraziare che accetta. -in relazione con una metonimia
, gratitudine verso la donna amata che accetta con benevolenza le attenzioni dell'innamorato e
. carducci, ii-2-237: il le monnier accetta con piacere il rinnovamento del contratto.
ripassando a vedere se la famiglia lo accetta o no. soffici, vi-63: oggi
dio non caccia né reproba, anzi accetta ed... invita. savonarola,
. mazzini, 86-130: una nazione che accetta senza risentirsi l'oltraggio della dominazione straniera
assassini, uno de'quali alzatagli già l'accetta in capo, fu pe 'l braccio
14-24: nel fianco penetrò la dura accetta, / sicch'indi a pena ella potea
che si nega all'amore, che non accetta di riamare, di concedersi ah'amante
, x-2-448: in italia c'è chi accetta cristo per amore dei preti; c'
, 22-35: il fiero invito la pantera accetta, / corronsi incontro, e con
coercizione è tale solo per chi non l'accetta, non per chi l'accetta:
l'accetta, non per chi l'accetta: se la coercizione si sviluppa secondo
calvino, 13-41: rivoluzionario è chi non accetta il dato naturale e storico e vuole
giuliani, i-228: si squadra coll'accetta, e ci vuol arte come a
la pietra d'affilare la ronca o l'accetta o per l'acqua o per la
chiaro che questa parte dell'esercito non accetta un governo socialista e persino il rosa
ma l'onorevole abello », domandò « accetta completamente la linea che per ora segue
salì su 'l carro, e con un'accetta diè per mezzo a'cerchi d'una
cattivo ha bisogno di denari, non accetta i consigli che l'esortano a non
a ruota in bandoliera e schiopetta con accetta all'arcione. davila, 338: smontò
militari per la festa dello statuto, accetta largamente quella stretta di mano gloriosa.
che mai fosse in terra, / accetta, salutifera e gradita. pascoli, 1427
iddio, a cui sacrifica? che accetta il sacrificio che santifica i santificanti e tutti
del vostro alto valore / a quell'accetta ancor di sangue molle, / ma se
la virtù magica stessa, che non accetta sberleffi. -lazzo irridente, battuta
la diminuzione del compenso, ma non accetta quello della carta asciugante e fa bene
.. sta a indicare che non si accetta una divisione di linguaggio privato e linguaggio
di denari che si dà o si accetta per subornare o lasciarsi subornare. pirandello,
in cui lo si taglia con l'accetta. scagliare2, tr. (
veggo ciò che trattiene lo scaricamento dell'accetta e la separazione de'figliuoli di dio da'
. -vibrare una mazza, un'accetta contro qualcosa o qualcuno. berni
per fabbricarsi la cella, scaricò l'accetta su 'l nodo di un tronco con
non si sa quanto quella può essere accetta a dio. s. giovanni crisostomo
. pascoli, 479: lucida accetta che alzata a due mani / spaccava i
doti migliori. parte sgradevole, non accetta. = acer, di schizzetto.
sciamarro, sm. ant. accetta, vanga. esopo volgar.
duello, o non si risente o non accetta la sfida, vien motteggiato da un
ch'ai padre tuo penneo sia volta / accetta questo strai che mai non erra.
pubblico, è dovere, per chi accetta il proprio tempo e ne sente la bellezza
risponde che va bene: el scior peppino accetta. = var., di area
. p. levi, i-47: accetta, dopo tanti anni, pochi versi scorbutici
riformarla, / che debba a dio esser accetta e grata. rovani, i-472:
e del popolo, li fece ammazzarecon una accetta, poi li fece seccare li corpi in
. ariosto, 9-41: alzò un'accetta, e con sì valoroso / braccio dietro
il seguito matrimonio interamente gli ispose. d'accetta: e spesso quel che era diviso congiunsero
na fomenta tutte le autonomie mezzo selvaggie, accetta il cento, lxxxiv-214: se
imperio. -dare sentenze con l'accetta: in modo sommario. fagiuoli,
si dànno per lo più sol coll'accetta. note al malmantile, 474: d'
. gli strumenti del seringàio sono un'accetta, dei piccoli vasi di terra o
al dominio straniero che per lo più accetta o a cui non ha la forza e
, essendo privo di libertà di giudizio, accetta supinamente le idee o le teorie altrui
linati, 10-135: l'urto dell'accetta vibrata nel ceppo gli sférzava per le
sabbia e vi rimase incuneata come l'accetta nel tronco. la barca sfiancò in
. la stessa pena si applica a chi accetta la sfida, vicenza e verona.
propose gli accordi e il valentino gli accetta, ma sul punto di segnarli egli
delle finestre, uccisero a colpi d'accetta, uccisero sfracellando i crani infantili contro gli
, 1-529: se questa mansuetudine è grataed accetta a roma, dove è tanta arroganza,
non riconosce alcuna autorità, che non accetta né pratica alcuna forma di legalità; che
infranto il corno. 5. chi accetta di prestarsi come supino strumento delle mire
mio paese, i vecchi avevano una accetta appesa dietro la porta e mostravano alle
-essere un baccellone da sgranare con un'accetta: essere sciocco o inetto a qualsiasi
civetta, / baccellon da sgranar con una accetta. c. arrighi, 54:
avventura un baccellone da sgranar con un'accetta, com'egli solea dire di altrui.
sgobbia la parte 'a'serve di accetta comune e la parte 'b'da vera sgobbia
. bruno, 3-269: un contrario non accetta né riceve l'altro, cioè il
famiglia), ciascuna delle quali non accetta una condizione di inferiorità rispetto all'altra
re con simmetria. - che accetta in modo rigido l'ordine sociale.
se stesso il tema dell'esame, accetta il compito bell'e fatto, slanciatogli da
il pubblico, è dovere, per chi accetta il proprio tempo e ne sente la
[cesare]... con l'accetta alla mano dare i primi colpi su
prendasi per esempio una scura o un'accetta che dir vogliamo, e sia il di
giovanni. salvini, vii-1-4: non accetta ella il titolo di 'ninfa', ma ne
perché t'è uscito il manico all'accetta, / tu non ritorni al bosco:
per lo più abituale, di chi accetta e sopporta il dolore, le privazioni,
: ogni pochi colpi lasciavano l'accetta conficcata nel tronco e si soffiavano
costituisce solidalmente risponsabili della sufficienza del fideiussore accetta to. codice penale del
], 35: nemmeno la trattativa si accetta, nemmeno quell'incontro tra gli uomini
sopportatore degli altrui difetti. -che accetta un rimprovero, un ammonimento senza
cavour, v-248: quando un impiegato accetta l'alloggio che questo non è
se è umida e fertile, comodamente accetta quest'albero; la creta al tutto si
. / guadagno senza rischio, usura accetta, / censo che d'estinzion mai non
. chiabrera, 1-iv-150: se si accetta ch'uno tra 'morti mantenga la
ecclesiastiche è un rischio che il cattolico accetta in anticipo, sapendo però anche di poterlo
di tramortire o d'innorridirsi, l'accetta e la sottoscrive. nievo, 873:
sottosenso maligno. eco, 5-60: accetta in tutta la sua perspicuità la libera irruzione
credo che paradossalmente solo un governo che accetta di non essere 'forte'può dare
visto, è complicato e vario, ma accetta volentieri di sovrapporre alla propria complicazione semplici
d'alberi, gli dà un colpo d'accetta per traverso vicino a uno de'capi
il contadino scotendo il capo potò con l'accetta, ributtano dai mosconi con tanta veemenza
e. cecchi, 6-279: davano d'accetta, rimondando rami morti, tagliando grosse
spada in vece, in man l'accetta. crudeli, 2-230: astrea allora alza
vie / in voragine orrenda, che appena accetta il die. grafi, 5-813:
con amore a questa povera pianta, che accetta l'aridità per preparare ad altre la
, per le lettere del foscolo (che accetta) 300. dimani mi farà uno
degli abbattiteli d'alberi che esercitan l'accetta. cinelli, 2-344: era quel rumore
correttezza nei confronti degli avversari; che accetta con serenità e distacco un insuccesso,
: chi pertanto sposa una chiesa, chi accetta una carica... dèe sapere
/ con quello sposo ch'ogne voto accetta. maestro sanguigno, 100: o
generalmente condivisi e ambiti; che non accetta la propria condizione socio-economica, ma non
. sporgere. festa dello statuto, accetta largamente quella stretta di mano era
senonché il complice sbaglia colpo e con l'accetta gli squarcia cioè nuovi segnori, e
società in cui vive e non ne accetta i valori. e. cecchi,
cose del mondo..., non accetta tale partito. 6. manifestarsi
regolarvi con lui? -che non accetta regole e condizionamenti nella propria attività;
un posto provvisorio per un anno, accetta. d'anno si va in anno
o privato che la banca d'italia accetta come garanzia di anticipazioni. =
qualcuno; essere attua- ile se altri accetta di agire in conformità; essere nella
lunga tua sterilezza ti hai meritata l'accetta. b. del bene, 1-212:
/ e se paio tagliato con l'accetta, / chi lavorò non era ciabattino.
ciò tale bene... dio non accetta né ha a grado. a.
. ant. parte metallica a forma di accetta, con testa foggiata a martello,
. -per estens.: che non accetta la mediazione delle opposizioni. a
a cui differiscono le sue istruzioni, le accetta egli per infino alla risposta, cioè
-anche: condizione dell'esistenza che si accetta in quanto viene da dio. san
e trasceglie, non quella che supinamente accetta. arpino, 15-108: lei piangeva.
. caro, 3-1-36: nostro signore accetta per bene tutte le ragioni che muovono vostra
rifiuti la vita, no, l'accetta soltanto in un grado di maggiore purezza o
vale /, invitaalcuno, e quel cotale accetta, / ed e'lo svita, onde
più assai s'addirebbe una ben tagliante accetta, che le bilance. -che
monti, 21-53: inaccorto con tagliente accetta / i nuovi rami recidendo stava /
barabba sul balcone. pascoli, 1-693: accetta la proposta del tuo avvocato, oppure
di giornale, e col piglio di chi accetta un dono graditissimo, se li pose
i-194: la sua prima sentenza era accetta a quei temperati liberali, il cui metodo
comici, rappresentata, anzi che essere stata accetta, fra gli sbadigli, i sussurri
per castigarle, non più scure od accetta, si dovrebbero falciare come tenerume di
che il boscaiolo a grandi colpi di accetta cerca di abbattere. alvaro, 10-196:
anche di san francesco... si accetta dall'attuale tiepidume cattolico la parte dolce
. s'impenna dalla testa; coll'accetta gli si leva un pochino di legno,
universalità in una misura comune che si accetta o si dimentica, chiusa talvolta come
capelli, /... l'impresa accetta. manzoni, pr. sp.
animo o atteggiamento interiore proprio di chi accetta il dolore, le avversità, le molestie
della zara, espressione con cui si accetta l'invito a giocare e a fare
lascia prendere dal desiderio del lusso ed accetta un appuntamento un po'torbido.
è costantemente rivolto al passato e non accetta innovazioni. che succede in un contesto
, 1-i-39: la società esercente delle ferrovie accetta di prorogare per sei mesi il contratto
da sé; transige sui cambi, e accetta in pagamento la metà in contanti.
e trasceglie, non quella che supinamente accetta. = comp. dal lat
gioventù, l'indifferenza con cui si accetta tutto quello che i giovani fanno..
di costumi trattabili. 6. che accetta di buon grado e senza ribellarsi l'autorità
convinzioni e le proprie scelte; che accetta di buon grado consigli, suggerimenti, correzioni
suo profumo ai violetta... non accetta neppur più di trattare affari con chi
dio è propizio e la vittima è accetta,... se poi accade che
da questo dolore tanto iddiio più l'accetta e più il salda a mettervi il
riferimento a chi non conosce e non accetta limiti. manzoni, pr. sp
invar. che è in grado o accetta di eseguire qualsiasi lavoro (personale di servizio
morali, giuridiche e sociali) ed accetta di adeguarsi alle convenzioni sociali e di
siano publici. amari, 1-1-15: accetta che alcune città avessero proprietà comunali,
). ultraortodòsso, agg. che accetta e segue fanaticamente e senza compromessi i
questa ingrata / porgi aita, o signor accetta, o santo, / d'
/ e trassegli d'un colpo d'una accetta, / credendogli ammaccar la carne e
, 20-479: come credete voi che sia accetta a dio quella penitenza di colui che
... li fece ammazzare con una accetta, poi li fece seccare li comi
inter. vedo \: perindicare che si accetta la puntata dell'avversario e si vuole
iperbole, che la mia superbia ben accetta col suo augurio vittorioso. borgese,
venerabilmente conserva, per lo spirito santo diventa accetta, e graziosa a dio.
. sarpi, i-289: fu più accetta l'opinione franciscana... e poi
gradire l'offerta, e di renderla accetta al mio piccolo amico, cioè a
o comportamento vile e abietto di chi accetta per codardia le sopraffazioni o agisce con
azione o comportamento vile, abietto di chi accetta le sopraffazioni senza reagire o si comporta
, ii-91: in ogni luogo e tempo accetta dio / nella sua vigna ciascun operaio
è dunque quella virtude, la quale accetta l'anima a dio, e per questo
tórre. ariosto, 9-41: alzò un'accetta, e con sì valoroso / braccio
l. bellini, 5-2-252: la medesima accetta posta in forza viva, cioè moto
e ognuno al fianco ha una volante accetta, / che tirano lontan ben cento
3. che compie un'azione o accetta una determinata situazione per libero atto della
. volontóso, agg. che accetta di buon grado una situazione, che
. invar. pubblico funzionario corrotto che accetta tangenti. - anche con uso aggett.
13-ii-702: l'inglese medio... accetta quella forma d'insegnamento della chiesa anglicana
. -per estens.: che non accetta regole, norme; insofferente della disciplina,
, 10-110: cerca di difendersi; non accetta minimamente i parchi lampade della mondanità;
[25-viii-1995]: mr. rifkin, accetta la definizione di ecocata- strofista? -no
alle tre di notte soltanto una entreneuse accetta un invito. g. clerici, 45
video. intervistàbile, agg. che accetta di buon grado di essere intervistato;
. con uso aggett.: che non accetta o riconosce l'islam (una popolazione
invar. tradizionalista, conservatore che non accetta le innovazioni (in partic. in campo
. scambio commerciale in cui l'esportatore accetta dal paese importatore, in pagamento, prodotti
contabilità). 2. che accetta gli euro; rende possibile il pagamento in
contribuente francese, del resto, non accetta la vendita pura e semplice agli stranieri.
, ecc. 2. che accetta o condivide il processo di globalizzazione. –
, 9: al paziente che non accetta di sottoporsi ad un trattamento ortodontico, si
vattimo, 9-101: kant... accetta l'azione morale come qualcosa di sostanzialmente
]: la statuaria signorina... accetta l'intermediata presentazione. panorama [7-i-1999
e verbale intransigentismo, la grandissima maggioranza accetta il fatto compiuto, accetta l'italia
grandissima maggioranza accetta il fatto compiuto, accetta l'italia unita, accetta la casa di
compiuto, accetta l'italia unita, accetta la casa di savoia in quirinale,
(diconoalcuni degenerò, ma non si accetta) quando e in quanto divenne ipernazionalismo.
suo 'roxy bar'in onda su videomusic accetta soltanto spot e pubblicità di prodotti naturali.
], 34: calende... accetta il malinteso di partenza senza porsene il
27-v-1992], 34: cisnerosrifiutaladefinizionediispanoamericana, accetta quella generica di latinoamericana, si sente chicana
senso estetico. gozzano, 2-60: accetta [cena] di buon grado le tre
è il regno dell'assoluto, che non accetta di essere messo in discussione da una