ad uno [zolfanello] e, accesa una candela che aveva levata dal suo sacco
: corsi vicino... alla locomotiva accesa, quasi non ne avessi avuto più
muratori, ii1-77: vi si lasciava accesa [una sostanza profumata], con
10-360: avendo in mano una candela accesa, non vuole che alcuno accenda la
. -mandare scintille; ardere all'estremità accesa (una sigaretta). linati
dispetto. -attenuare, placare una discussione accesa, uno stato di tensione, di
amorosa. marino, 1-12-245: l'accesa donna de le braccia belle / ai bei
una lucerna, / che sventolava mal accesa luce, / spiccò, la strinse.
, 161: la fiammella della lampada, accesa tutto giorno, sventola da averne le
. e ra la troppa accesa e sviscerata voglia / della salute di tua
ben messi, con la loro candela accesa davanti svolante. idem, 23-
l'immagine sacra racchiusa nel tabernacolo stava accesa una lampada la cui fiammella era impercettibile
e tenace memoria e nella forte coscienza accesa di sdegno tacitiano e foscolesco figure e figuri
del vento; i vostri hanno la carbonaia accesa nella tagliata di renzuno. papini,
in parte per la espressione risentita ed accesa. fogazzaro, 12-x-203: la roba mia
si balla in coppia, con figure di accesa sensualità e arduo virtuosismo, ed è
tappato in casa, con la stufa accesa. piovene, 7-419: tappato in casa
di fiori che riproduceva m sintesi tutta l'accesa e aerea tavolozza dei prati.
l'altra portando alla bocca la sigaretta accesa. piovene, 7-476: secondo il mio
: in sala da pranzo la luce era accesa, e c'erano ancora i segni
quel presto se resolve, / l'accesa fiamma in me non ha più loco.
-anche: aspro rimprovero, sfuriata; accesa discussione. b. tasso, i-107
-contrasto di opinioni, litigio, accesa polemica. fagiuoli, x-147: pigliam
. e letter. aspra disputa, accesa controversia, in partic. di natura teorica
, 9-20: nella luce rossastra della lampadina accesa (era già notte) vide che
308: come pareva anche più bella, accesa / in viso, sfatto il nodo
e nere, sormontata dalla testa di vetro accesa. landolfi, i-n: ho un
. sannazaro, iv-28: quella di ira accesa torcendo il volto indietro, con tutte
medico incontinente se mosse cum una torchia accesa in mano, adcompagnato dal compagno de
il porco, po- nendose una torsa accesa in boca, la smorza. secondo tarantino
, in grandissima fretta, la torcia accesa. manzoni, pr. sp.,
figuranti si scambiano in continuazione una fiaccola accesa. a. f. doni,
trovò in mezzo di tavola la lucerna accesa, e il tegame della minestra che fumicava
, polemica, conversazione per lo più accesa, in cui si mettono a confronto pareri
l'olio, di gettarvi dentro una pina accesa o un mattone vecchio arroventito o dell'
tortamente il guarda) cerca placar la mente accesa. 4. in modo
si scagliò traverso la porta, dove, accesa nel volto i muscoli enfiati, guardando
caisot- ti venne avanti con una faccia accesa e torva. -in posizione pred
e d'amore, alimentate da una accesa speranza. arpino, i-273: dovevo
tutti nel trapuntino. neanche una finestra accesa. = sostant di trapunto1.
sol a dio rapita, / tutta era accesa del superno foco, / e pure
, xvi-16: da la mente / accesa il desiato inno trarrei, / colui
d'ani roma di resia accesa, / siccome retici e scomunicati ».
, quel giudizio, con la sua accesa fantasia. = comp. dal lat
] più buona fede, e più accesa brama di sortire d'affari. algarotti,
come una tenda che trasparisse una torcia accesa o come una chiesa d'alabastro di un
una sfera di vita più rarefatta e accesa. -far mutare oggetto al desiderio
perché non fai ch'i'veggia un tratto accesa / questa che puote, e non
di coma in testa / gli ponga, accesa del tuo amor giocondo. d'annunzio
: il tremito giallognolo di una candela accesa. = deriv. da tremare
-per simil. mostrare un'espressione accesa da una forte emozione (gli occhi
d'annunzio, i-524: dai novelli fochi accesa, / tutta a 'l sol,
di polvere incendiaria che anticamente veniva lanciata accesa (legata a un'asta o a
col nome di realisti e di ugonotti accesa e principiata la guerra. 11
rappresi e delle nevi, risalta la accesa policromia delle rupi, stratificate in scalee e
estinta: la curiosità cioè, sempre accesa e viva in quelle due) acate creature
lieti giovani / a cantar d'imeneo l'accesa face? -posposto a nome di
scoli, 318: ad ogni stella accesa, / un nuovo canto. un canto
mano uno utel d'olio e una faccellina accesa. piattegli, e 'l ramaiolo
si suol riscaldare con la sola carbonella accesa, che si depone nel piano di
6-230: il buon prete, tratto dall'accesa fantasia, cominciò a vagheggiare qualcosa di
nel fuoco e sopra di quelli passò l'accesa vampa. leonardo, 2-196: i
core ardente. segneri, iii-1-203: accesa nel cuore dell'infelice una vampa intollerabile
, x-893: io di giusto sdegno / accesa vanamente e invendicata / rimanere dovrò?
, xii-44: femmina rea, dyimpure fiamme accesa, / di filippo oscurar volle il
leggiera e senz'impeto, dove mantenuta accesa a forza di mantice veementemente soffiante vi è
ottagonale e sparpagliantesi in alto nelparia accesa del tramonto. -virulenza, gravità
senza trucco, con soltanto una velatura accesa che gli si vede sul viso a
il core, e ne le vene accesa / d'occulto foco, intanto arde e
marinetti, 2-i-201: fu là miccia accesa della nostra grande ribellione contro il culto
color vermiglio vien nelle pietre quando l'accesa fumosità e sottil fuoco si sparge in
rimirando la moglie più vispa del solito, accesa in volto dal calore del fuoco sotto
-presentava il volume con parole di accesa partecipazione. g. raimondi, 3-26:
; / tal ero io con voglia accesa e spenta di dimandar. idem, par
2-124: quella parte del vapore che è accesa, svapora e vola via per quel
moltitudine, ch'era al parlamento, molto accesa verso bebio, lo spaventava con grida
: qual follia / volve la mente, accesa di furore? 8. indurre qualcuno
all'estreme / fronde d'arida canna accesa fiamma / si propaga e si accresce
da una profonda inquietudine e da un'accesa passionalità, con riferimento al protagonista del
le faceba istare ritte con una candela accesa tra le zampe tre o quattro ore.
. figur. critica aspra e severa; accesa ammonizione, duro rimprovero. foscolo
di moscerini, / girato intorno una lanterna accesa. montale, 1-72: la casa
lieta gente, / tutta di bene amarsi accesa in zelo. aretino, v-1-110:
me stesso oblio, l'anima in zelo accesa e innamorata. 3. estrema
[bagàr], sf. invar. accesa discussione, disputa. 2.
giallo, su cui è posta una lampadina accesa nelle ore notturne. =
ed europeo o, genericamente, a un'accesa volontà riformatrice, a intransigenza ed
2. al figur. fase di un'accesa discussione o di una trattativa. 3
che ha un colore, una tonalità molto accesa. arianna [novembre 1965],
dii metallo che si riempie di brace accesa per scaldarsi (ed è di dimensioni maggiori
stai facendo la doccia con la radio accesa? » « più o meno. »
durante il buio, e quando s'è accesa la luce mi son voltato per salutarla
: è statounesperimentodurato4giorni, quellodellaprimaradio pirata accesa dai no global napoletani nel quartiere di soccavo