che che voi vi diciate, io v'accerto che tebaldo è vivo. idem,
gozzi, iii-109: quando io vi accerto che l'animo mio è stato con
così. leopardi, iii-11: l'accerto che io sento di ciò un vivissimo dispiacere
ugna con quella povera donna, l'accerto e l'assicuro che il cotrione sano
, che pensa forte e si spiega con accerto. 2. saviezza; accortezza
del suo buon genio, che dell'accerto del suo governo. 3. esercizio
, ii-5: la vera religione consiste nell'accerto di quel culto che piace unicamente a
durazzo, / ché altrettanto, n'accerto chiavello, / non razzerà lo tuo
durazzo, / ché altrettanto, n'accerto chiavello, / non razzerà lo tuo
o economiche, o politiche, all'accerto della sua direzione? giannone, 1i-
adattamento dello spagn. desacierto (cfr. accerto). di$accéso, agg
posso stendermi di più, ma l'accerto che io conto fra le pochissime felicità della
di leggieri. goldoni, vii-598: vi accerto che trovavamo assai disposto a continuar la
lambruschini, 4-202: di questo ti accerto che, o nella prova o
abbia a vergognare, da lui ti accerto che riccamente donato partirai. tasso,
di cuore del suo figliuolo, l'accerto che ne sono al presente in pienissima
passato. leopardi, iii-284: neanche m'accerto che le sia stata renduta la mia
jrofessa. cesarotti, 1-xl-1-7: v'accerto che non ho amico ontano ch'io
d'altro. codemo, 195: ti accerto che nei giorni scorsi qua inriva al lago
scipione]; ma ben t'accerto / che 'l suo buon dir piacque a
servirla anco in questo con un sommo accerto, mercé di un gusto...
incostante. bibbiena, 201: vi accerto che non mancherà in cosa alcuna la
che abbiamo già preparato... vi accerto che avrete operato molto per la classe
[tasso], 231: ora mi accerto che costui è da vero il padrone
torni ancori a voi, perch'io vi accerto, / che in favellar di gloria: