gli accenti sulle parole (cfr. accentuazione). = deriv. da
rigutini-cappuccini, 4: accentuare e accentuazione sono anche nel linguaggio musicale per dare
il labbro superiore dava al viso una accentuazione ora stupida ora brutale, a seconda
2. esagerazione retorica di un discorso; accentuazione oratoria di un concetto, di un'
, per analogia, nella letteratura, l'accentuazione del colore, ossia della vivacità di
, di modo che la connessione dell'accentuazione metrica con quella musicale risulti perfetta.
pulsazione arteriosa, che consiste in un'accentuazione così forte dell'onda di rimbalzo da
parole di prima eletta e senz'alcuna accentuazione o durezza dialettale. alvaro, 9-146
parole di prima eletta e senz'alcuna accentuazione o durezza dialettale. 3.
dal grave all'acuto; rafforzamento, accentuazione. - anche: il brano musicale
da parte delle ghiandole surrenali, con accentuazione o precocità dei caratteri sessuali maschili nell'
4. retor. disus. esagerazione, accentuazione; amplificazione, iperbole. pallavicino
sostenuto, più grave; amplificazione, accentuazione. carducci, iii-5-517: adunque;
accrescimento qualitativo o quantitativo; rafforzamento, accentuazione; infittimento, moltiplicazione.
. 13. ling. intensità, accentuazione. pascoli, i-941: il caro
(iperalgìa), sf. medie. accentuazione patologica della sensibilità dolorifica quale si
iperbulia, sf. disus. accentuazione morbosa della forza di volontà, dell'
ipergenitalismo, sm. medie. accentuazione degli istinti sessuali e della capacità riproduttiva
iperlordòsi, sf. medie. esagerata accentuazione della lordosi lombare, causata, per
. nel linguaggio della tecnica pubblicitaria, accentuazione dei caratteri normali presente in situazioni e
iperperistalsi, sf. medie. accentuazione di movimenti peristaltici del tubo digerente,
della ricerca sia della produzione. -particolare accentuazione di una facoltà intellettuale, morale,
o futile, l'elaborazione e l'accentuazione dei caratteri, dei sentimenti e delle
secondo modi tipici del melodramma, con accentuazione degli elementi musicali e melodici del verso
passa facilmente a stj, con maggiore accentuazione dell'occlusione dentale: cfr. fistiare 1
musica, colla scorta della sua periodica accentuazione, si fa del tempo in parti
vita di una persona (talora con l'accentuazione enfatica connessa alla particolare importanza che
un'informazione, di un'opinione; accentuazione esasperata di un concetto, di un
anche, da coordinare, attraverso l'accentuazione, in partic. dimensionale, della
. - anche: espressione eccessiva: accentuazione, esasperazione (di un'idea,
'ortotonia':... esatta, corretta accentuazione delle parole. = deriv
ossiopìa (oxiopìa), sf. notevole accentuazione dell'acutezza visiva. tramater
dei costumi del clero meridionale, una accentuazione del momento della pastoralità del sacerdozio.
. -attenuazione dei caratteri negativi e accentuazione di quelli positivi che la lontananza
elegante, talvolta non privo di un'accentuazione enfatica. incerto autore [crusca
lat. prae 'prima 'e da accentuazione (v.). preaccòrdo
, precipitosamente, con una quasi ansiosa accentuazione di quei superlativi. 8
, è interiezione, enfasi accorata, accentuazione irrazionale del 'tono 2
a dire delle estremità piteciche, un'accentuazione di prognatismo, un'esagerata larghezza mascellare
vita. 7. figur. accentuazione di un segno grafico, di un
(riolitti, dal quale si teme una accentuazione della rapacità fiscale a danno delle industrie
corrente artistica (e la peculiarità dell'accentuazione di luci e ombre e del risalto
espressionisti, che deformano in vista dell'accentuazione comunicativa di un contenuto, i fauves
il referente naturalistico in vista di un'accentuazione del dato formale. 3. referente
goffaggine, ridicolezza. 3. accentuazione buffa dell'aspetto di una persona.
riflessatura, sf. leggera modificazione o accentuazione cosmetica dei riflessi naturali dei capelli.
e difficili, sillabate a tutto rigore di accentuazione toscana, fece credere a molti che
un lieve rincrudimento. 4. accentuazione della scabrosità di un racconto; insistenza
volontà di sottolineare un concetto); accentuazione. de'sommi, 21: il
: lo stesso carattere, con più accentuazione, lo ritroviamo nella figura del maggiore
strada nel bosco ». -che ha accentuazione vigorosamente scandita (un verso).
e difficili, sillabate a tutto rigore di accentuazione todi sapere che cosa avvenisse della mia
.). sottolineaménto, sm. accentuazione ritrattistica di taluni caratteri precipui del soggetto
genet. situazione di maggiore accentuazione del fenotipo dell'eterozigote rispetto a quello
altri paesi? spettacolarizzazióne, sf. accentuazione degli dispetti spettacolari di un evento,
carrà, 537: una pittura dove l'accentuazione plastica ha per fine la spiritualizzazione del
ritmica della prima nota mediante legatura, accentuazione, prolungamento del valore o puntatura del
, che li esprime, anche con accentuazione nostalgica e pittoresca. tarchetti, 6-i-620
caratterizzato, specie nei concerti, dall'accentuazione degli elementi spettacolari e teatrali.
dell'orchestra su determinati temi, dall'accentuazione di tempi dispari, dal frequente uso del
e country e caratterizzato da una forte accentuazione dei controtempi della sezione ritmica (e
accrescimento qualitativo o quantitativo; rafforzamento, accentuazione; infittimento, moltiplicazione.