nell'altro è avverbio. accentuare, tr. (accèntuo). accentare
sappia bene profferire le parole e bene accentuare, e spezialmente le parole sacramentali. carena
parole sacramentali. carena, ii-127: accentuare, che i moderni, forse con più
appartiene piuttosto alla correttezza della scrittura; accentuare, alla correttezza della pronunzia..
cosi non è sforzar la parola dicendo * accentuare una frase, una parola * e
= voce dotta, lat. mediev. accentuare, da accentus (cfr. fr
accentuato (part. pass, di accentuare), agg. segnato con l'
accentuata. rigutini-cappuccini, 4: accentuare e accentuazione sono anche nel linguaggio musicale
chiusa. = deriv. da accentuare. acceppare, tr. (
il ritmo; sottolineare, confermare, accentuare. -accompagnare i passi alla musica:
, intensificare, stimolare, ravvivare; accentuare, rendere più efficace. giamboni,
la voce, con il tono, accentuare (una parola, una frase).
14. figur. mettere in evidenza, accentuare, esagerare. annotazioni sul decameron
politica economica tendente a instaurare o ad accentuare un regime economico a carattere fortemente protezionistico
perchè? (e spesso serve ad accentuare il senso di incomprensione, di incredulità)
prima tracciate, usato allo scopo di accentuare il chiaroscuro. milizia, ii-306
locuzioni del linguaggio comune, che intendono accentuare la ponderazione, la sincerità con cui
-soggiungere di costa: di rincalzo, per accentuare, per dare maggior forza, per
modo di negazione, o serve ad accentuare la singolarità di quello che si dice
mus. nella musica vocale, intonare, accentuare convenientemente la frase musicale, di
. soffici, iii-597: con l'accentuare di molto la loro schematicità geometrica,
: io peccavo per eccesso, volendo accentuare tutto e imitare tutto, suoni, immagini
6. nelle narrazioni si usa per accentuare il carattere casuale, imprevisto di un
esentare, secondo il tipo accentare e accentuare. e§enzionare, tr. (e$enzióno
esaù. -mettere in spicco, accentuare. sabba da castiglione, 23:
maggior pregio, rilievo, spicco; accentuare, sottolineare. caro, 12-ii-109:
il litografo si credeva in obbligo d'accentuare sul petto d'una delle due figure
son salvatico maladetto. -per accentuare e sottolineare in modo marcato ed emotivo
o con enfasi, dar rilievo, accentuare; scandire (una parola, una
, sm. cosmetico che serve per accentuare il colore e la linea delle ciglia
51. marin. mettere barra: accentuare l'inclinazione della leva del timone per
, ecc.; far risaltare, accentuare una qualità, un pregio.
9-236: il chiarini forse ci teneva ad accentuare il carattere di 'raptus 'della
più elettrometri semplici (cellule) per accentuare l'azione elettro- statica. 3
. pass, impropriamente superi, per accentuare iperbolicamente il signif. buonarroti il
pidocchièra ai piedi di fango, per accentuare i suoi dinieghi. buzzati, 4-381:
2. figur. precisare, accentuare o limitare il già detto con ulteriori
che il litografo si credeva in obbligo d'accentuare sul petto d'una delle due figure
prolungandola e martire. 6. accentuare, rinforzare, allungare (un suono,
non seppe, per difendersi, che accentuare puerilmente la propria afflizione. volponi,
\ 8. accrescere, intensificare, accentuare, incrementare molto la positività o la
a reincarnazione. si sforza di accentuare la somiglianza. -in partic.
esponeva. -in contesti figurati: accentuare, esasperare una situazione. calvino
viene da alcuni connessa con buzzo1 per accentuare l'opposizione con strumenti a punta.
12. riconfermare, ribadire; accentuare, sottolineare (un'idea, un
più intenso e fervido un sentimento; accentuare o ridestare una passione, un entusiasmo
]: ^ rubare il tempo'significa accentuare il tempo debole invece del forte od
poscia bianco. - accentuare il bianco in un restauro.
il cielo ne scampi i cani: per accentuare l'orrore nei confronti di qualcosa o
per certi suoi intenti pratici, accentuare un particolare, colorare un episodio,
per resistenza, gradualmente, fino ad accentuare le modificazioni casuali positive, de
). - per estens.: accentuare l'aspetto sformato o deforme (l'
composizione tante superfluità d'oggettini, quell'accentuare in un punto il rapporto d'interesse
: il chiarini forse ci teneva ad accentuare il carattere di 'raptus'della ispirazione satanica
3. aw. in modo da accentuare l'azione dello sterzo per la scarsa
contribuito a ridurre, invece che ad accentuare, l'elemento di avven- turosità e
5: tutte queste forme convergono per accentuare la politica-spettacolo. 7. ciascuna delle
. 7, 136: nel senso di accentuare nella ricerca di alleanze l'elemento del
umanità e di rettorica. l'intento di accentuare e perfezionare la cultura volle avere carducci
di gargante, di gorga o gorgia, accentuare, fiorizare'; da altri chiamasi 'glosse
. = agg. verb. da accentuare. accertatóre, agg. e sm
anche ai capi... ad accentuare questa inoffensività di poveraglia e di piccola borghesia
gestazionale... non ha mancato di accentuare o di facilitare le possibili risposte psicosomaticamente
(femm. -trice). diretto ad accentuare, a rendere più marcato.
audio. = nome d'agente da accentuare. accepìbile, agg. che è
capolavori e sorpresa non fanno altro che accentuare le delusioni, come nell'ultimo caso