ripetere... ad alta voce, accentuando bene, flettendo la voce per essere
costantemente il verificarsi di un fenomeno (accentuando od ostacolando il suo sviluppo, o
e vale a dare rilievo alle forme, accentuando timpressione di profondità e prospettiva)
né giusto. bocchelli, 6-240: accentuando certa attitudine di uomo distante e fastidito
scopre, allungando felinamente la schiena e accentuando la potenza dei femori; e allora
ricercando un'estrema essenzialità di espressione e accentuando i valori musicali ed evocativi della parola
citoplasmatica nella sua maniera nucleica, cioè accentuando e infittendo l'aggrovigliata zigrinatura e picchiettatura
parti rispetto alla sorgente luminosa, anche accentuando l'impressione della profondità e della prospettiva
anche faticosa!. -anche: compiuto accentuando l'alterna dislocazione del peso del corpo
anche, gesticolare in modo teatrale, accentuando (anche caricaturalmente) i propri movimenti
. figur. volgersi all'introspezione, anche accentuando la chiusura verso il mondo esterno;
e perche no? » interruppe carolina, accentuando queste tre parole in ben altro modo
10. parlare con una pronuncia strascicata, accentuando in partic. le consonanti fricative.
« niente di niente », rispose sceriffo accentuando apposta lo spessore della voce. calvino
: davide si accosta al tavolo, accentuando la stolidità del suo sorriso.