accentraménto, sm. neol. l'accentrare; l'accentrarsi; concentrazione.
a scapito degli istituti periferici. accentrare, tr. (accèntro e ac cèntro
accentrato (part. pass, di accentrare), agg. concentrato.
. sistema di governo che tende ad accentrare nelle mani del potere centrale e dei
centralizzante. centralizzare, tr. accentrare; concentrare nelle mani dell'autorità centrale
'e 'centralizzazione': in buon italiano 'accentrare 'e * accentramento '. vocabolo
spazio) come in un centro; accentrare. -al figur.: rivolgere verso
qualcuno; recare in proprio potere, accentrare, attribuire a sé, al proprio beneplacito
2. ricoprire più cariche, avere, accentrare in sé molte prebende, molti benefici
la tendenza moderna... è di accentrare la produzione in grandi organismi direttoriali.
sono contrarie, ma che si devano accentrare in grossi nuclei, a napoli,
insieme, in quel gongolaménto che sembrava accentrare la felicità circostante per quelle due o tre
. irreti$$are, tr. letter. accentrare in modo totale ed esclusivo; polarizzare
editrice fondata nel 1923 con lo scopo di accentrare tutte le pubblicazioni statali sotto la dipendenza
, illustrarla, descriverla, cercando di accentrare esclusivamente su di essa l'attenzione dell'
di chi ricopre una carica esecutiva ad accentrare in sé e a esercitare in modo
superfluità d * og- gettini, quell'accentrare in un punto il rapporto d'interesse
raccentrare, tr. (raccèntro). accentrare, centralizzare, anche in modo eccessivo
v.]: 'raccentrare ': accentrare con forza, quindi sovente per forza
con valore intens., e da accentrare (v.). racceptare
tanti voti. 34. accumulare, accentrare in sé, presentare uniti nella propria
riaccentrare, tr. (rìaccèntro). accentrare di nuovo. tommaseo [s
v.]: 'riaccentrare ': accentrare di nuovo, segnatamente, nel senso
segnatamente, nel senso politico e sociale di accentrare. = comp. dal pref.
, con valore iter., e da accentrare (v.).
, 3-18: cominciarono alcuni fabbricanti ad accentrare in sé la provvista di filati ai
il suo all'italia? io. accentrare in un unico individuo più cariche o
suffragi. 14. accumulare, accentrare in sé, presentare uniti nella propria
semiassoluto, agg. che tende ad accentrare il potere in un'unica persona (
tante superfluità cl'oggetti- ni, quell'accentrare in un punto il rapporto d'interesse
, sf. invar. attrice che vuole accentrare su di sé tutta l'attenzione degli
composizioni tante superfluità d'oggettini, quell'accentrare in un punto il rapporto d'interesse delle
primo piano la propria personalità e ad accentrare su di sé l'attenzione del pubblico,
protagonistici e si comporta in modo da accentrare su di sé l'attenzione (e