tale efeetto certamente non fanno le parole accentate nel fine, come 'dirò,
sebbene nel messale le parole siano tutte accentate, non è però che il più de'
. contiene le lettere maiuscole, le accentate, i numeri. - * cassa di
classica, da una successione di sillabe accentate e atone (o lunghe e brevi,
una pura purissima combinazione di sillabe convenientemente accentate, come può capitare di farne a
glottologica. es.: * le vocali accentate senza dittongaménto '. pare che
levare', il tempo occupato dalle sillabe accentate; arsi. trissino, i-xix:
anche risolversi in due brevi. fortemente accentate la seconda e la quinta, che
i-987: distinguere tra due sillabe grammaticalmente accentate quella che deve avere anche l'accento
. vi impratichisce sul suono delle vocali accentate, specialmente 'o'ed 'e'. d'annunzio
, scolpendo e prolungando le sillabe legittimamente accentate. b. croce, iii-9-94:
u'. rohlfs, 8: le vocali accentate dei proparos- sitoni in sillaba libera hanno
le parole d'origine italiana che, accentate e trasformate in altre lingue, tornarono
sillabe metatoniche sotto certe condizioni credo particolarmente accentate e quindi lunghe al medesimo diritto che
, scolpendo e prolungando le sillabe legittimamente accentate. 7. marin. ant.
: per diversità d'accento. vocali accentate agutamente: ultima, penultima, antipenultima
se diciamo parole di undici sillabe talmente accentate che ne riesca verso nei nostri ragionamenti
, scolpendo e prolungando le sillabe legittimamente accentate. 4. figur. imprimere fortemente
rialzo, nel qual be che accentate o semiaccentate nella parola, non hanno
due lettere, o entrambe, siano accentate). tolomei, 3-137:
si suole. castelvetro, 8-1-539: vocali accentate agutamente: ultima, penultima, antipenultima