partita accesa, cioè in lat. accensa, da accenseo, venne a dirsi
; appalto. boccardo, i-19: accensa, è l'atto in virtù del quale
luminosa appare / sublime lampa in lucid'oro accensa. marino, 354: quella fiamma
e avea sua faccia d'alma luce accensa. parini, giorno, i-1039: e
84: eppur fa tutto tua carità accensa, / e sta stupita in ciò la
= probabile forma aferetica di accensa * privativa, appalto '.
/ che per virtute ebber la mente accensa. guerrazzi, 9-ii-85: le metafore,
po', rannicchiato sotto il pilone dell'accensa, malgrado le grive che si prendono
: s'intrica la mia lingua, accensa / scorre ogni vena, suona tintinnio
appare / sublime lampa in lucid'oro accensa. n. villani, 2-41: *
appare / sublime lampa in lucid'oro accensa. manzoni, 73: d'ambo i
mortali, / come dee prepararsi anima accensa / a ricever per lei doni immortali
/ converso il santo amor in fiamma accensa, / portandoti la grazia septi- forme
partita accesa, cioè in latino 'accensa da 'accenseo venne a dirsi:
: in region di tutto 'l lume accensa / ch'esce del cielo, e dove
/ de le fatiche ne la sete accensa. caimo, 6: terrebbe i sensi
segua che potè, e sfogar l'alma accensa. ciro di pers, 233:
sinistra, al chioneo pecto appodiata gestava una accensa e lucente facola, oltra el dorato
ope- ramento et di perspicuo effigiato, accensa scintilabonda. = deriv. da scintillare