2. figur. tentativo, accenno. segneri, iii-1-105: quella stessa
tradizione. carducci, iii-17-33: l'accenno al provento della messa col termine già
parliate mai, s'io non vi accenno. io son contento. che cenno farai
quel tanto, ch'io col capo accenno. alfieri, 1-658: tu [dio
, 30-2-39: porgendoci una tal figura ed accenno, benché in barlume ed in lontananza
alito sulfureo; ma solamente dimostrava un accenno di siterello di salamoia. bontempelli
. bontempelli, 9-85: neppure un accenno di forme o di moti nello spazio nero
non sentivano più le ore né l'accenno della fame. calvino, 1-260: e
tese ai margini delle labbra forse in un accenno di sorriso. 2.
). tommaseo-rigutini, 3153: l'accenno è quasi un'allusione, un'indicazione
5-283: ci siamo dunque limitati a un accenno alle questioni urbanistiche oggi agitate.
delinerare, raffigurare, rappresentare (per accenno, per abbozzo, per similitudine);
viene questa parola di rimprovero od altro accenno, costui se l'approprii secondo che
). allusióne, sf. accenno velato, indiretto, o soltanto discreto
comodo e pianeggiante, ma, ad ogni accenno di salita, si faceva sentire la
mendicante decrepita di 92 anni per un accenno a una leggenda che gli era parso
breve, fatto alla buona; accenno di ballo, per gioco o passatempo;
e rifece con la mano ossuta l'accenno di due finte e d'un colpo di
tenue e fuggevole indizio; annuncio, accenno incerto e dubbioso. -a barlume, a
a duobus animalibus deportata » (con l'accenno a una falsa etimologia).
: e mi balza il cuore a quell'accenno della parlatura d'abruzzi, là su
, i-167: se non che l'accenno al cavalcanti è una finta per poi
cosa; non volerne sentire fare nemmeno accenno. segneri, iv-190: in tutti
si acclu dono per semplice accenno, perché sono troppo grandi e non
serra, ii-604: c'è stato qualche accenno di valore, di novità nei movimenti
quel, che calcante armi e trofei t'accenno, / è l'angiol che mutò
discorso oscuro, un'allusione, un accenno velato. imbriani, 2-54: se
se non me ne date almeno un accenno; e questo sarà... il
, narrazione, storia; menzione, accenno. -far conto: far menzione,
detta! ». -ragguaglio, accenno; notizia, informazione. dante,
nel 1849. einaudi, 1-474: l'accenno alle regioni e zone agrarie aveva,
pensieri. 3. figur. accenno, barlume, indizio, debole parvenza
; / noi posso far, tutto m'accenno de lassargli desolati: / dai vicin
, i 'indico, mostro, accenno '. dicelista, agg. e
un leggero difetto di pronunzia, un accenno di balbuzie, che non impediva una
diplomatico, e si limitò a qualche accenno insinuante, il primo dei moltissimi e
molto difficile. -ant. indizio, accenno, segno. a. casotti,
; / noi posso far, tutto m'accenno de lassargli desolati; / dai vicin
chiari e leggeri, sollevati da un accenno di argini, arriva al mare,
egli per elaborare e rinsanguinare quel rapido accenno. pascoli, i-953: la poesia elaborerà
come non è eloquente e naturale quell'accenno alla deformità, che tutti conoscono di
. e. cecchi, 8-115: un accenno di policromia, come ima macchia
essenziale di arte politica evitare sistematicamente ogni accenno extrapolitico (in senso tecnico, cioè
a faccia a faccia con un lontano accenno di terremoto. verga, i-214:
vano è mai quant'io col capo accenno. alfieri, i-m: tra le rovine
di voi mi taccio e 'l men m'accenno, / audace 'l dico e so
levigato, appena un'ombra, un accenno, una immaginazione. soldati, i-166:
voi mi taccio e 'l men m'accenno, / audace il dico e so che
conviviale e funebre, non ostante qualche accenno fatalistico, come: « la moira ai
apollo, / sovr'a tutto io t'accenno, ti predico, / ti ripeto
. -non traspirarne fiato: non trapelarne accenno, allusione. d. battoli
suoi mezzi. fucini, 489: accenno alla desolante ristrettezza delle mie finanze.
troppa differenza nel tratto, e neppure un accenno di somiglianza nel fìsico.
il potere costituito. -indizio, accenno. moravia, i-429: inutilmente tentò
-sostant. montano, 181: qualunque accenno a dare un po'nel focoso era
. mascardi, 103: io solamente accenno l'arcivescovo tur- pino, che scrisse
metri al garrese e presenta appena un accenno di gobba. = voce dotta,
un discorso oscuro, un'allusione, un accenno velato. burchiello, 127:
. gramsci, 7-43: l'accenno alle memorie di cadorna pubblicate nelle 4
ciuola,... v'è tale accenno e tocco, tale frase e parola,
graziosità nella critica? ho voluto farle questo accenno per dimostrarle che io non sono sconoscente
grido. pratolini, 1-184: l'accenno di sommossa, le grida, eccitavano
passare sotto silenzio, fare un breve accenno. i. pitti, 1-335:
savinio, 66: anche quell'accenno all'illeggibilità della scrittura di napoleone,
modo. gramsci, 1-123: un accenno al senso comune e alla saldezza delle sue
mendichi. carducci, iii-23-409: l'accenno... al vicario di cristo che
dicesi del cane che dà il primo accenno di percepire l'odore del selvatico.
, 1-145: si capiva da qualche accenno indiretto che aveva durato fatica prima di mettere
-al figur.: indizio, allusione, accenno. carducci, iii-15-55: questo inombraménto
baffi insetolati alla napoleone iii, un accenno di fedine, un accenno di « mosca
iii, un accenno di fedine, un accenno di « mosca ». = denom
: a buon intenditor poche parole: / accenno all'uomo pio vigilie e santi;
2. figur. ant. accenno vago, coperto, circospetto. ammirato
. indizio tenue e fuggevole; spunto, accenno, annuncio. - anche: segno
/ noi posso far, tutto m'accenno de lassargli desolati. morovelli, 276
e sfoglio sul leggìo lo spartito e accenno gli accordi. -sostegno di legno
modo... le mando un accenno nella pedantesca versione letteralissima del 1 capitolo
allegri, 128: come i'v'accenno in questo seguente masticaticcio di sonetto fatto
mi aiuta a sostenere la raffica l'accenno che ha fatto a un primo treno.
mennicati; noi posso far, tutto m'accenno de lassargli desolati. cavalca, 20-325
. 206), riprendendo un accenno del bianchi, postulava un * minnus 'sterile'
emiliani- giudici, ii-435: io non accenno alle moderne metafisicherie, che oggidì deturpano
colore del de quincey, è già l'accenno di una certa fissità morale e d'
responsabilità. carducci, iii-10-286: l'accenno al cavalcanti è una finta per poi
pronunciata in modo indistinto o smozzicata; accenno discreto, dichiarazione cauta, fatta a
fra noi la minima parola, il minimo accenno. -minuzioso, meticoloso. gadda
, iii-278: il tuo giusti -te ne accenno qui perché non mi pare che potrei
animo con quell'azion d'amare, cioè accenno il mio pensiero intorno a quell'operazione
. così, dicendo: 'amerei', accenno il desiderio... questi modi
circostanziati. carducci, iii-12-104: un accenno di momento psicologico del dramma pare nell'
.. in toni quasi monocromi, un accenno tenuissimo di danza delle streghe. montale
carducci, iii-2-276: occorre dire che accenno alla compagnia della morte, la quale
il piattino zuccherato di veleno, l'accenno in apparenza distratto, ma destinato a
'libro d'isaotta 'troviamo un accenno dei 'motivi 'che poi tenteranno
in quel cammino. 12. accenno di un dolore fisico, spasimo;
simili punti. 5. breve accenno a un determinato argomento. f.
informazione, avvertimento estrema- mente conciso; accenno breve, allusione (in relazione con
faccia all'idolo pitana, 15-227: tal accenno... darebbe una definitiva qualche
quel che calcante armi e trofei t'accenno / è l'angiol che mutò nabucco
. veùpa 'segno, avviso, cenno, accenno secondo alcuni non sarebbe da escludere un
epico. capuana, 15-227: tal accenno... darebbe una definitiva conferma della
3. menzionato, anche solo con un accenno. dante, cono., i-n-16
denti: bisogna che io pigli per accenno quel che dice... è nonnaio
quasi personale delle misere fazioni alle quali accenno, e mostrare a qual povero grado
pei compagni, i quali, all'accenno della rivolta venuta da lui, avevan
. / sovr'a tutto io t'accenno, ti predico, / ti ripeto più
elemento che costituisce un indizio, un accenno (per lo più impreciso, incompleto
. -sm. leggero movimento, accenno. ferd. martini, i-528:
con quell'azion d'amare, cioè accenno il mio pensiero intorno a quell'operazione
colore del de quincey, è già l'accenno di una certa fissità morale.
che la suggerisce appena; abbozzo, accenno tenue e fuggevole; barlume. ojetti
i-832: quanto alla sintassi basti un accenno: chi non sa quale largo uso sia
sdolcinato. papini, iv-825: l'accenno alla guerra è talmente cauto e così
parrebbe non ci fosse in aria il minimo accenno di solennità, a un dato momento
ragazzo non avevan mai fatto neppur lontanamente accenno a quello scioperato vagabondo, a quella creatura
croce, ii-14-238: non voglio tralasciare l'accenno che le opere 'letterarie'non s'incontrano
, e questo medesimo platonicismo del quale accenno derivando da fonti in gran parte straniere
. poemùccio. carducci, iii-17-177: accenno di passaggio, e per iscrupolo di
borghesia. preaccénno, sm. accenno precedente, suggerimento preliminare.
preavvertimento, preavviso; primo annuncio, accenno, indizio. b. croce
cui trattiamo. spallanzani, 4-iv-378: accenno il preciso di molte sperien- ze,
, nelle terzine predicatorie del vinciguerra (accenno i tipi delle diverse famiglie),
prenùnzia, sf. letter. accenno o preannuncio o primo saggio di ciò
il diritto dell'individualità, dopo qualche accenno un po'vago del jacobi, ebbe la
; calca, assembramento, folla. accenno alla 'critica del giudizio 'o alla
primosènso, sm. letter. accenno. carducci, ii-19-18: di
spumato. 2. figur. accenno, preannuncio; manifestazioni prime di un'
sole. -avvisaglia, annuncio, accenno; segno, indizio. caviceo,
felici allusioni da geremia: nella terza l'accenno alla proibizione di predicare venuta da alessandro
9. sport. nella scherma, accenno di azione che invita l'avversario a
possono stare a martello. io le accenno qui in un foglio a parte, siccome
un foglio a parte, siccome ancora accenno la prosasticità di alcuni versi. salvini,
peccati altrui in confessione voglio smidollarlo bene, accenno una curiosa quistione, messa in campo
a galla. -per estens. accenno, lieve indizio di un fenomeno meteorologico
; approvvigionare. zanon, 2-xvi11-349: accenno questi vantaggi per conforto di coloro che
quasi personale delle misere fazioni alle quali accenno e mostrare a qual povero grado di forza
, quasi accurato. -privo di qualsiasi accenno di peluria sul volto (in relazione
con la punta incandescente del mio stile gli accenno ed egli si dimostra e si atteggia
di cipolla. io. figur. accenno (per lo più malevolo); intenzione
! ma quando però non è in lei accenno di gentilezza. 3.
meno che il padre, limitandosi a qualche accenno alle possibilità d'un matrimonio. anche
migliori giornali, onorare d'almeno un accenno il romanzetto o la raccolta di novelle
dopo il febbraio '53 mazzini ebbe qualche accenno sostanzialmente democratico..., ma non
talora con connotazione scherz.): accenno o traccia di follia, propensione a
: né i difetti né i pregi cui accenno mi obbligano a parlare del foscolo in
della favola, il semplice e nudo accenno a tal buio riuscirebbe scarso e sommario
più ombra di resistenza morale per l'accenno al costume romano. landolfi, 8-207
'si trova qualche timido e incosciente accenno nell'arte italiana di tutti i tempi.
173: nella terza [lettura] l'accenno alla proibizione di predicare venuta da alessandro
concordia... ebbe un primo accenno di osservanza nell'ele zione
2. figur. ant. nuovo accenno o riferimento (a un evento storico
sudditanza. mazzini, 30-90: t'accenno idee alla rinfusa, perché so che
-con signif. generico: accenno; allusione. borgese, 1-77:
calvino. mazzini, 30-99: t'accenno idee alla rinfusa, perché so che
legittimo 'orfeo'avea dato un primo accenno al dramma del rinascimento; ma la
grave e rinserrato della chiesa senza mai un accenno o un desiderio alla natura. soffici
anche nel tono della voce, un accenno di sorriso. palazzeschi, 5-284:
. savinio, 66: anche quell'accenno ah'illeggibilità della scrittura di napoleone testimonia
muscoli: gargarizzava un'aria, un accenno. -timidezza (e il contegno
. carducci, iii-8-21: nel qual accenno di quintiliano, che il ritmo precedesse
migliori giornali, onorare d'almeno un accenno il romanzetto o la raccolta di novelle
, 245: fin dal primo accenno alla dote da consegnare i suoi occhi
un gran romore. -minaccia o accenno di attacco militare o di guerra.
e alla speranza c'è qualche raro accenno puramente formale e verbale: anzi per la
far sangue. altri ci vede un accenno cdl'opinione che a quella maniera gli
nuova ipotesi sulla origine del petrolio nell'accenno che esso fa al fenomeno della saponificazione
, 1-219: non riuscirà inutile un rapido accenno a quei romanzi che più si distinguono
gennaio 1992], 192: meritano un accenno particolare il nuovissimo telefono cellulare palmare della
se ne fecero. -breve accenno a un argomento. fr. morelli
testa se nel vostro discorso è un accenno alla 'critica del giudizio'o alla sintesi
la malinconia. 8. accenno di un motivo musicale. c.
in do-maggiore. 9. traccia, accenno di un sentimento, di un atteggiamento
a voi, vi offre il massimo accenno ai suoi sviluppi. -di straforo
scappare per ancora quindici giorni il minimo accenno su quanto e avvenuto ».
miei atti... un solo accenno antiunitario e una sola affermazione intesa a
nel suo legittimo 'orfeo'aveva dato un primo accenno al dramma del rinascimento; ma la
cui il capitano voleva vendicarsi di quell'accenno alle calunnie degli arabi, superò il prevedibile
, la schiarita. -figur. accenno di bellezza. manzini, 18-116:
. 2. figur. lieve accenno di sorriso. emiliani-giudici, 1-217:
scintinèlla1, sf. letter. primo accenno, prima avvisaglia. c
concordia... ebbe un primo accenno di osservanza nell'elezione del presidente.
sicurodi prima. non c'è che un accenno lievissimo, se vogliono i termini scientifici
incubo, e... anche un accenno alla vita degli altri dopo la sua
neppure, che so?, un accenno, una mezza parola che mi aiutasse,
nel 'lamento'come nel poema è l'accenno al sangue del gran martire che scorrendo
333: gli indiani sedentari, ai quali accenno, non sono dismo con l'assunzione delle
aiuta a sostenere la raffica l'accenno che ha fatto a un primo treno
giorni segni visibili dello stato a cui accenno. -dimostrazione dell'amore di cristo
è neppur tutto suo. -allusione, accenno. piccolomini, 10-177: si ponga
in lingua serbocroata e inglese, qualche accenno non precisamente gradevole per noi.
dove soltanto di rado... qualche accenno di muratura (in rovina o in
in modo conciso, con un rapido accenno. l. pascoli, ii-2
della cenere. 3. figur. accenno rapido e incompleto. l. bellini
4. manifestazione poco evidente o lieve accenno, talvolta confuso o di poco conto
una leggera cantilena non sgradevole, quasi un accenno al canto. ungaretti, viii-38:
in modo un po'più ampio. accenno qui soltanto a due di queste:
delusione. papini, x-2-173: nessun accenno alla dottrina politica e alla realtà storica
3. zool. che presenta un accenno di biforcazione (la lingua di un
morte. 2. espressione incompleta; accenno, allusione. cesari, i-153:
pasolini, 17-19: c'è poi l'accenno alle sodomizzazioni dei ma rocchini
insisti sulla censura, e fai anche un'accenno all'autocensura. 4.
è questo, l'unico e fugace accenno a 'gladio * e alle roventi polemiche di
sulla censura, e fai anche un'accenno all'autocensura. garbato, mi raccomando.
i muscoli: gargarizzava un'aria, un accenno. -essere in mostra. - anche
e di non darmi posto spiccante nell'accenno al comitato nazionale del « fronte della
della favola, il semplice e nudo accenno a tal buio riuscirebbe scarso e sommario
. spizzicata, sf. dial. accenno. g. g. belli
si sconturba d'un ammicco, d'un accenno, d'uno spolpettare di polpastrelli di
frangolo. 3. sentore, accenno, indizio di un fatto. nieri
difetti. -indicazione sommaria, accenno utile per dare avvio a ulteriori sviluppi
i miei lettori hanno indovinato ch'io accenno al poema, o al frammento del poema
gentile suggerire con un ammicco, con un accenno mimetico, che si chiuda al più
d'intesa, di saluto, di accenno, di accordo (di solito di nascosto
del suppliziato [guglielmo oberdan] o un accenno a lui e al monumento.
estinti da non molti decenni merita un accenno il takahe ('notorius hoch- stetteri')
: nel tessere questo dialogo ch'io t'accenno, o lucerna, vorrei far appunto
sulla censura, e fai anche un'accenno all'autocensura. -titolino.
, resoconto o spiegazione succinta; cenno, accenno. -dare o fare un tocco:
e d'ambiente che gli sovraccaricano un accenno di egizio. 2. tornello (
giro di frase. - anche: accenno, cenno verbale. achillini, 1-228
avviso o disporsi ostilmente a ogni minimo accenno di contrarietà. l. guicciardini,
propria di una specie animale; primo accenno di crescita delle coma; formazione ghiandolare
si sconturba a'un ammicco, a'un accenno, d'uno spolpettare di polpastrelli di
numeri di attrazione spesso collegati da un accenno di trama (e anche il singolo spettacolo
, i-832: quanto alla sintassi basti un accenno: chi -senza verbo: tacendo, senza
in lupo, è già più che un accenno, e la si ritrova presso molti
i-140: quando il legno che sta per accenno, si trae su cineroso, allora
: capire al volo, al minimo accenno. pulci, 18: disse margutte
insisti sulla censura, e fai anche un accenno all'autocensura. = comp
in una tariffa del 1693 trovasi un accenno alle baggiane di modena. = etimo
g. morselli, 5-250: non accenno nemmeno agli assiomi teologici, per cui
metafisica. piovene, 5-510: un accenno speciale spetta ai loro canti albanesi: nei
, e di mia nonna solo un accenno su una triste lapide che elenca i nomi
: uscendo dal clima della festa, accenno a due possibili argomenti. il primo:
, ai narodnichi, e perciòè interessante l'accenno fatto dal ginzburg all'influsso di herzen
alto, sempre ben sottolineato da un accenno di arricciatura, da una martingala, da