linee, disegnare per sommi capi; accennare. sassetti, 364: per andare
scritti, anzi abolire ogni stile. accennare appena, per capire io solo.
. accennaménto, sm. l'accennare; il fare cenni; cenno (
accennante (part. pres. di accennare), agg. che accenna,
dita esangui vagamente accennanti in aria. accennare, tr. e intr. [accénno
4-50: al fanciullo era solo permesso di accennare con le manine, che le mamme
di un'altra persona, alla quale accennare l'ordine e il tempo dei tiramenti
'ngegno... a parlare che ad accennare. passavanti, 108: di certi
s. mi ha comandato espressamente di accennare a v. s. che desidera
la palla del ghiaccio, vi facemmo delicatamente accennare all'intorno un graffio. targioni tozzetti
è goffo uno storpio che cerchi di accennare un passo di danza. -dare
accennato (part. pass, di accennare), agg. avvertito per
oserà negare? = deriv. da accennare. accennatura, sf. disus
loro fatta. = deriv. da accennare. accénno, sm. cenno,
pianoforte. = deverb. da accennare. accènsa, sf. disus
[aristotile] con queste parole ad accennare, che ne'libri più sottili e più
3. figur. mostrare, accennare; segnalare, desi3. industr.
disegnare la forma degli oggetti. adombratamente accennare un pensiero, a un sospetto.
corso di un pezzo di musica, per accennare ad un'esecuzione affettuosa.
] part. pass, alluso). accennare in modo indiretto e coperto o soltanto
questa nostra lingua, s'io non dicessi accennare) a quella colomba, che uscita
del francese d'ailleurs, s'usa per accennare a un'idea o sentimento alquanto diverso
che i latini dicevano nictare, cioè accennare cogli occhi: il che leggiadramente diciamo
ammiccare con mano. questo io direi accennare; quando non si volesse che ammiccare
non si volesse che ammiccare sia un accennare più di soppiatto, con più voglia
la prima lettera de'versi del sonetto accennare il loro nome, o quello delle
delle mie azioni, si degni farmene accennare, che la chiarirò subito, e mi
, la quale significa quella cosa che vogliamo accennare, e ne rappresenta all'intelletto la
o piuttosto la sua astrattezza, sembrava accennare a un destino superiore; come se
fu più re. -disus. accennare in coppe e dare in bastoni:
, ma adoprasi più comunemente per accennare quantità o replicazione di bevimento.
. -far bocca da ridere: accennare un sorriso; fingere di ridere.
, 39-iv-108: volendo [il pataffio] accennare un bucinatóre, e un susurratore maligno
aveva occhio da cacciatore, si ferma ad accennare un non so che laggiù sopra una
mi avviò sulla facile e sdrucciolevole via di accennare candidamente a tizio, caio, sempronio
giunger d'improviso per tutto, uno accennare in un loco, e dare in
a ferire e come di ieroglifici ad accennare quai popoli ella voglia ferire?
sospetto che ogni minimo tocco possa accennare a lui. 7. giudice
, presso a quella d'èrcole; per accennare alla favola di lui, che,
occhio da cacciatore, si ferma ad accennare un non so che laggiù sopra una
dare un compendio d'erudizione e di accennare agli uomini i fonti, ai quali
il sospetto che ogni minimo tocco possa accennare a lui. -avere la coda
machiavelli, 6-6-55: potresti... accennare di quelle cose che avete in commissione
a sé davante vidde 1887, parve accennare a mutato animo verso l'italia. edificato
non trascurai qualche visita di congedo, senza accennare ad alcuna partenza e meravigliando tutti con
orologio della stazione fosse dato l'ordine di accennare l'ora della partenza. manzini,
tutt'altro che vezzo: eufemismo per accennare a ben più. = lat
alla costituente, non fu potuto nemmeno accennare. 5. sm. membro
, i-366: piacque ad esso di accennare che il foro milanese fu il primo ad
il cane]; perciò, volendo accennare la natura di alcuno dannato di questo
la destra ': maniera proverbiale da accennare un segreto strettissimo. magalotti, 22-213
6-i-44: così, coll'avere voluto accennare prima di colpire, il governo inglese
limita, in ogni modo, ad accennare il suo parere, per esempio che la
della mano o degli occhi); accennare, additare, ammiccare; segnare a
vecchio non si sarebbe mai arrischiato d'accennare, non che d'esprimere la sua disapprovazione
[gli angioli giovanetti], per accennare la velocità del loro discorso e la
canto siffatte memorie, a cui ho dovuto accennare con penna disdegnosa.
. 5. figur. accennare, indicare col gesto. colletta,
tiepidi applausi suscitò l'oratore che osò accennare al socialismo. 2. dir.
volavano sui filini dei pentagrammi: nell'accennare l'entrate la mano gli si stringeva
due giorni, e non mancava di accennare a qualche sua ospite giovane e bella
ma non erano sgraziatamente schiato d'accennare, non che d'esprimere la sua disappro
vecchio non si sarebbe mai arrischiato d'accennare, non che d'esprimere la sua disapprovazione
; imperciocché veniva con queste parole ad accennare che ne'libri più sottili e più esquisiti
donna, hanno appena spazio per. accennare qualche figura: un simulacro d'inseguimento
la moltiplicità di queste invasioni, sembrano accennare una lunga e forte difesa degli etrusci
vecchio non si sarebbe mai arrischiato d'accennare, non che d'esprimere la sua
lei o del tu. 24. accennare con un segnale facilmente intelligibile; rappresentare
82: il suo pensiero fu di accennare in un luogo per ferire in un
concistoriale del 23 maggio 1887, parve accennare a mutato animo verso l'italia.
non parlare, non far parola, non accennare (con complemento indicante la cosa di
io non volsi mancare di non gli accennare modestamente quel poco che di quella gioia
più ampi a parlare, che ad accennare. simintendi, 1-207: tu
dargli una botta; ossia è un accennare di voler ferire in un modo,
di finzioni, o si contentavano di accennare confusamente al popolo. nievo, 542
». 3. tr. accennare un motivo musicale fischiando, spesso ripetendolo
di quegli stati. -compiere o accennare (un movimento, un gesto,
tenesse del latino anche troppo: basti accennare le odi e molti luoghi del poema
scoltura. balbo, i-279: ci basti accennare la fratellanza, o il parallelismo speciale
dipigne alati [gli angeli], per accennare la velocità del loro discorso e la
, 145: quando ella mi ebbe ad accennare che il suo amadigi era un ballerino
gramsci, 7-207: come bibliografia si può accennare... agli studi di
i romani, necessario è alcuna cosa accennare. gioberti, 12-iii-435: tal è,
g. raimondi, 3-307: non basta accennare ad una ereditarietà della gesticolazione appena oratoria
giunger d'improvviso per tutto, uno accennare in un loco, e dare in
palla del ghiaccio, vi facemmo delicatamente accennare all'intomo un graffio. ojetti,
'guàrdati dagli idi di marzo', per accennare a pericolo o minaccia. c.
la tua lettera pare tacitamente e implicitamente accennare a qualche persecuzione che tu abbia di
. magalotti, 21-66: non tralasceremo d'accennare un effetto incidentemente osservato in questo risolvimento
. — fare incidenza: far parola, accennare. storia di semifonte [tommaseo]
. trattare nel corso di una digressione, accennare incidentalmente. g. villani
e di latino. -ant. accennare, esporre sommariamente. landino, 2
che si vuole mostrare; additare; accennare. cesarotti, 1-x-296: pressato dai
-fare intendere, fare capire; accennare. vasari, ii-166: gli era
: mostrare, rivelare; indicare, accennare, far capire. boiardo, 1-268
7. intr. raro. accennare allusivamente. passivo latino. i veleni
suoi duci infiora urbino. 11. accennare (un sorriso). dossi,
-fare insegna: fare segno, accennare. dante, purg., 3-102
strada); segnalare; additare, accennare. dante, purg., 11-42
speranza. 3. suggerire, accennare; riferire, fare capire; palesare
tramette per entro il parlare, per accennare i subiti affetti dell'animo. lami,
ch'ei non crede ', ad accennare che chi opera male, gl'incoglie male
agli uomini l'assalto. 8. accennare vagamente, sussurrare; far intendere prudentemente
certo, no, quantunque sia bene accennare intro- duttivamente non solo ai terziari,
di lamentarsi, di lagrimare e di accennare a un doloroso legame tra amore e
1-599: 'immondo di labbra', per accennare il peccato più frequente ed inevitabile agli
rossignuoli. gioberti, 40: l'accennare da un lato per menar dall'altro è
, ii-311: or il poeta vuol accennare questa lentezza e nausea del ben operare
concedono, perché è loro lecito l'accennare e 'l dare, il fare affronto
arbasino, 7-18: quando miller vuole accennare alle conseguenze del maccarthysmo finisce per produrre
cagione assai brutta e da non l'accennare in questo luogo per non macchiare il
soddisfare alla curiosità de'macchinisti, con accennare in qual modo si possano imitare simili
il disegno astutissimo degli imperiali di. accennare a napoli per la via di capua
ironiche, faceva pensare al letto; pareva accennare, ora appassionatamente ora maliziosamente, all'
», cioè perché non si volle neanche accennare alla possibilità di una riforma agraria e
si mise a spiegare ciò che aveva fatto accennare dal piccol messo. \ ediz.
ve lo dirò dal manfano: per accennare in modo velato a una cosa, di
n-i-577: sarà necessario... accennare agli spunti chauceriani e shakespeariani del libro
con un segno. - anche: accennare, abbozzare. parini, iv-88:
è come uno mare, vi ho voluto accennare el desiderio mio, accioché, se
: vivere maritalmente. modo verecondo d'accennare a concubinato. pirandello, 8-144:
bocca ', gridano i cocomerai per accennare che il cocomero è ghiaccio. soffici,
44 dàlli 'per accennare continuazione di noiosa azione. p. petrocchi
brare, rievocare, ricordare; citare, accennare, rievocare, richiamare alla memoria
tornei. 4. log. accennare, riferirsi a una parola senza usarla
), si. il citare, l'accennare, l'attestare, il rievocare,
si mise a spiegare ciò che aveva fatto accennare dal piccolo messo. misasi, 6-i-80
a cui è data significazione antifrastica, per accennare alle disgrazie ed ai pericoli cui si
,... dove non fa chje accennare quanto ne era stato scritto da quell'
del re di sardegna ', per accennare una cosa vecchia e in disuso.
: il cocchiere non faceva che salutare, accennare, sorridere, ammiccare, ai suoi
uno scrollo, significava farsi vivo, accennare a una solidarietà con gli uguali,
cantoni, 112: la madre, udendogli accennare a idee grandi e moderne, a
morali del rosmini, intendo solo di accennare a quella parte di esse che si
maniera di dire che si usa ad accennare che, a giudicar delle persone,
. -anche: dire, esporre, accennare. tassoni, xii-1-335: si potrebbe
g. mocenigo, li-2-677: basterà accennare che da'già motivati sponsali di don
subordinata e per lo più nelle espressioni accennare, dare, dire, fare, gettare
, 1-63: bortolamio tazio, volendo accennare che lungi dalla presenza della sua donna
in movimento. -fare movimento: accennare un gesto; manifestare un'intenzione,
, prepararsi, disporsi, incominciare o accennare a compiere un'azione o un atto
aiuto di un'altra persona, alla quale accennare l'ordine e il tempo dei tiramenti
e 'mutolezza ', quando si vuole accennare il difetto naturale di esser muto.
* istinto di natura 'dicesi ad accennare la conformazione particolare di ciascun essere animato
. tarchetti, 6-ii-500: lasciando eli accennare al piccolo vivaio... non
dei muscoli, se già non volesse accennare una parlasìa o peggio, acquistatosi così
le dipendenti autorità ogni qualvolta occorre di accennare al patriottismo operoso ed ai sinceri liberali
con altre canzoni, delle quali bastava accennare il principio perché le donne intendessero di
. -fare, fare segno, accennare di no: manifestare il proprio diniego
gesti del capo e delle mani; accennare negativamente, fare cenni di dissenso.
, verrà al al pettine 'dicesi ad accennare che se una cosa è vera,
prende noia. chiabrera, i-i-xxii: volendo accennare che egli di alcuna cosa non si
a una rassegna); menzionare, accennare esplicitamente, aire il nome.
, destinato a rammentare qualcosa, ad accennare brevemente un argomento, a richiamare l'
: senza mai pretendere nulla e senza accennare mai, di giorno, in nessuna
, l'occhio, gli occhi', accennare dell'occhio: per ammiccare, talvolta
è una specie di allusione: è accennare una cosa, nominandone un'altra che
d'un quattrino 'si dice spessissimo per accennare che siam privi assolutamente di denari.
noi luogo a distrarci, ci basti accennare la fratellanza o il parallelismo speciale della
e parimente la madre non la voleva accennare, er non tradire il traditor
e di supina la fé riversa, per accennare che gli averebbe rinservata la città se
: ma più sovente quest'ultimo suole accennare al provocarsi con lo scambio di parole
bonghi, 1-87: pensavo di poter accennare solamente parecchie cose, che così mi
toscana, 14-1-147: mi sono ristretto ad accennare le particolarità principali che schiariscono la gloriosa
, 146: quando si tratta di accennare il luogo di chi ragiona preciso, circoscritto
anche per aggiunto di strada, ad accennare che non vi si passa che a piedi
detto s'usa altresì... per accennare sotto metafora una spia.
in penombra: non indicare esplicitamente; accennare solo indirettamente, di sfuggita; lasciare
e. cecchi, 8-50: dovendo qui accennare a un tramonto, mi viene in
pretensioni, perciocché, oltre il non accennare li discendenti della principessa, circoscrive la
b. martini, 2-3-350: tralascio di accennare le molte opere da porfirio composte,
la terra, / ma ancor perito d'accennare appunto / l'aerio odore.
con poche parole, riassumere; accennare a fatti o a episodi senza
a me si pieghi. -alludere, accennare. varchi, 8-2-254: non mi
xl-238: non mi rimane sennon ad accennare... l'indolenza e l'ignoranza
, i-140: 'pisaggine': suol dirsi ad accennare quella specie di cascaggine che produce il
voce pitocco,... ma per accennare che denota in particolare colui che,
: queste pagine... vogliono solo accennare con onestà lo spirito inafferrabile di un
, 6-313: solo da renzo aveva sentito accennare più volte, e in modo spregiativo
quali esporre lungamente, quali è meglio accennare, come narrarli ed unirli, ed altrettali
motivo... m'induce ad accennare... i vantaggi che recherebbe
muratori, 11-206: qui solamente basterà accennare due argomenti, non sottili, non
il poeta per ironia, volendo qui accennare la portatura del collare del marrucelli,
... non potetti se non brevissimamente accennare alcuno particolare intorno le difficoltà che promuove
farmela un poco dal signor bassetti accennare, di modo che la possegga.
obbbgo, non mi attenderei neppure d'accennare i miei dubbi intorno a questa teoria
o più tratticeli perpendicolari ai versi, per accennare a me stesso se più o meno
preaccennare, tr. (preaccénno). accennare in modo preliminare quanto, in uno
v.]: 'preaccennare ': accennare avanti, sopraccennare. alfieri, 1-872
lat. prae 'prima 'e da accennare (v.).
perdonargli. -alludere con una frase; accennare. f. f. frugoni,
asiatico. 7. letter. accennare un'aria musicale o alcune note su
accingervisi, darvi inizio. -anche: accennare con parole o con altri mezzi espressivi
molti ingegnosi preludi ebbi il coraggio d'accennare, come esempio, la tenerezza carissima
questo grande imperio della cina, bisogna accennare e premettere al racconto alcune delle cose
vuolse (come si crede) il cielo accennare con prenunciò portentoso le fiamme di quelle
ambagi preparatorie, ebbi il coraggio d'accennare, come esempio, la tenerezza carissima
, xl-184: mi si propose d'accennare le malattie a cui van soggetti i coltivatori
. ibidem, i-442: passiamo ad accennare più specialmente ciò che si è operato
la vera virtù, senza dimostrare o accennare che il fonte di essa non può
moravia, 25-98: si è limitato ad accennare piuttosto vagamente a due o tre incontri
preferenza. griselini, xviii-7-145: convien accennare... quai siano le produzioni della
che il prelato le chiama tre volte per accennare i tre stati di coloro, che
, i-168: per tutti vaglia qui accennare quel nostro gigante ennio quirino visconti,
parte declinabile dell'orazione, che coll'accennare alcun nome viene a significare in un
non sia per esser fuor di proposito l'accennare un'utilità accessoria, che verrebbe da
. gherardi, cxiv-20-25: gli potrei accennare un volume in foglio di componimenti latini
uomo e donna, hanno appena spazio per accennare qualche figura. gobetti, ii-25:
minuetto del re di sardegna ', per accennare una cosa vecchia e in disuso.
pudico ribrezzo onde una onesta dama suole accennare a una sgualdrina. cicognani, 13-32:
d alberti [s. v. accennare): far su le piastre d'oro
uno appuntato, che chiamano puntellino per accennare. = da punta1, con doppio
, 15-22: pochi [poeti] sanno accennare all'anello ch'è tra il caso
del nativo suo gridare qua qua per accennare dove ritruovavasi, altrimenti riusciva impossibile il
piovene, 3-143: cominciai allora ad accennare ad una casa costruita sul fiume,
accuse. morando, 384: bastimi d'accennare qualmente, rese ch'egli ebbe a
], 149: qui vorremmo solo accennare alla perfezione che il romanzo consegue nel
.]: 'quello ': per accennare persona, di cui non si sappia
arcade cattivo soggetto ecc. 'intese accennare e qualificare proprio il rapisardi mario:
dicesi 'dietro le quinte 'per accennare quello che si fa o si dice dagli
con valore intens., e da accennare (v.). raccentrare
.. l'entrare a scusare o voler accennare che sia allegorica una [favola]
le cavalleresche dottrine, io voglio brevemente accennare donde nascesse tessersi elleno ricevute e stabilite
. g. bassani, 5-27: bastava accennare ogni tanto al passato di lei,
cesari, ijl-571: vedi arte: per accennare la rapidità dell'atto egli salta a
: senza mai pretendere nulla e senza accennare mai, di giorno, in nessuna
nvm- 1907], 133: basterebbe accennare... ai suoi capitali studi.
retor. ant. figura che consiste nell'accennare appena a un argomento, lasciando in
filosofo. pallavicino, 1-119: quell'accennare un fatto recondito e non ispiegarlo parmi
balbo, i-77: ci è debito qui accennare i princìpi e i progressi di quella
accademico. carducci, ii-12-75: inutile accennare alla relazione di adolfo mussafia del '
con valore negativo) e nuère 'accennare col capo '. renunciare,
, scrivendo, potresti anche, discretamente, accennare ai signori baldini e castoldi il retroscena
, con valore iter., e da accennare (v.).
quanto s'è qui sta- ilito ed accennare ad amenduni le persone nominate di sopra
ne toccano. -menzionare brevemente, accennare quanto già detto o esposto più ampiamente
il discorso o con il pensiero; accennare, alludere; richiamarsi. tommaseo [
a cui vogliamo riferirci': che vogliamo accennare, recare al nostro e al vostro
: di quest'ordine è ben conveniente accennare a v. v. e. e
il rimedio del male dicesi proverbialmente ad accennare che il rimedio che altri propone è più
... mi sono ristretto ad accennare le particolarità principali che schiariscono la gloriosa
potesse per più o men diretto modo accennare all'amor mio; che dovev'essere (
delle spade galliche, si contentasse di accennare la necessità che perciò aveano di perder
deamicis, xiii-180: intesi mille volte accennare... quelle pieghe graziose che
ben ho debito... l'accennare... quale e quanta sia quella
magalotti, 21-66: qui non tralasceremo d'accennare un effetto incidentalmente osservato in questo risolvimento
, 6-1-205: né si ritenne talora d'accennare al pontefice stesso in altri propositi,
dodici in firenze,... volendo accennare la ritornata loro in casa, e
un giunger cpimprowiso per tutto, uno accennare in un loco e dare in un altro
di supina la fé riversa, per accennare che gli averebbe rin- versata la città
il signor scuderi il suo lavoro colf'accennare quali siano le qualità degli alberi che vegetino
non posso... tenermi di accennare una comoda e assai magnifica fabbrica, co
impreviste. cesari, ii-571: per accennare la rapidità dell'atto, egli salta
. locuz. - salutare alla sfuggita: accennare appena con un breve commento.
a sbozzartele. 5. accennare un sorriso, un movimento. cantoni
giunger d'improvviso per tutto, uno accennare in un loco e dare in un altro
se stessa, mi contenterò qui di accennare appena, senza ingolfarmivi di proposito.
, sempre muto, facendo gesti solo per accennare ai veicoli di fermare o scantonare.
concetti quanto non fu dato che d'accennare alla scarsa lena del mio ingegno.
ufficio, che hanno, è o di accennare la forza del verbo o di variare
:... mi sono ristretto ad accennare le particolarità principali che schiariscono la gloriosa
uno progetti. -per estens. accennare un gesto. sbarbaro, 4-84:
narrativa, non è da lasciarsi l'accennare che tra gl'istromenti, li quali
non mi fossi preteritto di voler qui piuttosto accennare che trattar ampiamente alcune generali massime ed
possono i proverbiali, e consistono nell'accennare il proverbio scorciatamente. giuliani, i-18
carducci, iii-21-274: prende motivo ad accennare alla vaghezza ed eleganza fantastica e alla
e poi ti segna': dicesi ad accennare che prima di giudicare si dèe ascoltare.
per dritto dall'indice in poi significa accennare e denotare, e, volta al
esser nera la faccia'd'un amante per accennare all'amata la segretezza dei suoi pensieri
da tentar dì fuggire, neppure da accennare a scansare o a riparar la faccia
in porto. manzoni, iv-182: accennare alcuni rilevanti soggetti di ricerche filosofiche nella
e combattere una pudica casa, con accennare e comandare ad un musico che sonasse il
.. sarà necessario... accennare agli spunti chauceriani e shakespeariani del libro
uomo e donna, hanno appena spazio per accennare qualche figura: un simulacro d'inseguimento
stessi che qualche intelletto speculativo tenti di accennare le fondamenta e ordinare i princìpi di una
rumore. 5. tr. accennare un sorriso sarcastico, malizioso. carducci
4. tr. pronunciare indistintamente parole; accennare un canto. f. f
e combattere una pudica casa, con accennare e comandare ad un musico che sonasse il
. = comp. da sopra e accennare (v.). sopraccennato
il parlare sospeso è più tosto un accennare il proprio parere che un approvarlo; è
muratori, 11-206: qui solamente basterà accennare due argomenti, non sottili, non metafisichi
di oassa cassa', senza trascurar di accennare anche i tipi del sommario che gli
uomo e donna, hanno appena spazio per accennare qualche figura: un simulacro d'inseguimento
muratori, 7-v-227: basta qui solamente accennare che in vano si spesero quelle grida
parlino con- dillac e altri, senza accennare il nostro eruditissimo sragionatore muratori. carducci
le cavalleresche dottrine, io voglio brevemente accennare donde nascesse tessersi elleno ricevute e stabilite
.. non potetti se non brevissimamente accennare alcuno particolare intorno le difficoltà, che
. verga, 8-135: continuava ad accennare del capo, con uno strugs'mento
, 10-60: potresti anche, discretamente, accennare ai signori baldini e castoldi il retroscena
di supina la fé riversa, per accennare che gli averebbe rinversata la città se non
con i garetti. 6. accennare un accordo musicale battendo le dita su
-dare, ridare un tasto-, accennare a un fatto. -fare tasto di
ricordato l'iterazione; mi resta da accennare alla digressione. arbasino, 8-43: dostoievski
cubat che tenea ordine dal visir d'accennare li grandi apparecchi dell'arsenale.
ogni memoria,... preferisco di accennare nel fine d'ogni memoria i risultati
bevimento, ma adoprasi più comunemente per accennare quantità o replicazione di movimento. pasolini
iii-17-19: tocco questi particolari, per accennare che la casa, ove il parini potè
-toccare o toccarsi il cappello: accennare a toglierselo in segno di saluto,
vitalizie. guerrazzi, 4-124: vogliamo accennare alla varia famiglia delle assicurazioni, alle
. betteioni, iii-70: perfino l'accennare alla filosofia di nietzsche, inventore del
b. martini, 2-3-350: tralascio di accennare le molte opere da porfirio composte,
. per intonare una melodia o per accennare una canzone di cui non si conoscono
bianchini [pfister], 131: voglio accennare al cosidetto 'transfert affettivo (ubertragung
degli oratori che hanno parlato ieri, nell'accennare con una punta di spregio a siffati
da molti. -intr. accennare, alludere, riferirsi a qualcosa.
... ripetuto, usasi familiarmente ad accennare tenue rumore di corpo sfregato o leggermente
, è una specie di allusione: è accennare fenomeno del tropismo.
ballare il valzer. - anche: accennare passi di valzer. faldella,
], 149: qui vorremmo solo accennare alla perfezione che il romanzo [di manzoni
4. ciocca di capelli acconciata ad accennare un ricciolo sulle guance o sulla fronte
che neldempo- rium'avesti la cortesia di accennare al mio antico e pertinace zolismo -colle
altieri biagi, 10-278: abbiamo voluto accennare alla linguistica del testo auspicata da coseriu
xviii secolo dai maestri di danza per accennare i motivi che accompagnavano i balli.
, 1-iv-187: nella grecizzazione del nome bisogna accennare il morbo epidemico dei letterati di quel
condurre i tragedi: volendo tacitamente e copertamente accennare che gl'ignoranti, che dovrebbono star