/ basta che da quel lauro tu l'accenda. idem, 12-61: tu inanzi
di velocità; celerità, rapidità; specchi accenda, / e tomi a te da tutti
che per me ti consumi, t'accenda il cuore, se vero è che
/ verrà pomposo, onde l'incaute accenda. sbarra, iii-181: godiamo or
questa cosa, che io non ve l'accenda più suso. machiavelli, 478:
come il fuoco in detta materia si accenda. marino, 7-118: tutti ardano,
ch'un'anima sovr'altra in noi s'accenda. petrarca, 62-3: padre del
vizio si spenga e la benivolenza s'accenda. tasso, 6-i-56: amor col raggio
petrarca, v-1-22: or conven che s'accenda ogni mio zelo, / sì ch'
amanti, alcun non fia che mai s'accenda / di così cieco e così folle
questa cosa, che io non ve l'accenda più suso. livio volgar.,
diventi uno stropolo di catrame che t'accenda il fuoco d'avemo e che un
e di notte guardano se non si accenda nel cielo o nel baratro delle valli
, / ei non vorrà che qui s'accenda il fuoco, / se mi vien
non esiste tetro coleòttero che non s'accenda, allora, il corsaletto d'intensi
perché talvolta negli aerei campi / fuoco s'accenda e vi trascorra, e come /
volgar., 9-99: allora vi s'accenda odorifero galbano e in cannelli di canna
lascivo / verrà pomposo, onde l'incaute accenda. manzoni, pr. sp.
un'anima sovr'altra in noi s'accenda. storia di fra michele, 39:
acciocché 'l lungo desiderio del coito meglio accenda a ciò fare. -costringersi
un'anima sovr'altra in noi s'accenda. petrarca, 359-59: non errar
/ forz'è ch'ai foco pur s'accenda l'esca: / se tu rimiri
/ e nel campo de'mori il fuoco accenda. grazzini, 4-564: a poco
, che l'altro disfavorito non s'accenda? tasso, iii-273: di esser povero
l'intemo calore dell'anima informi o accenda la tua parola, o parlata,
e nel calor dell'ingegno non si accenda una scintilla di sdegno. monti, i-392
sempre nel cuore, e ve l'accenda con sì gran fuoco della sua carità,
/ non è chi più per loro accenda il fuoco; / ma ricomincian le *
: virtù qualunque in uman cor s'accenda / della vita è conforto; e
un'anima sovr'altra in noi s'accenda. garzoni, 1-213: non son stati
di stupore la mente, più ne accenda in fuoco d'amore lo spirito. ojetti
x-3-181: virtù qualunque in uman cor s'accenda / della vita è conforto; e
sempro de'santi l'animo del leggitore s'accenda, vede i loro forti fatti,
fiammeggi e con ardente desiderio tutto s'accenda. beicari, 1-49: essere di molto
una femmina sciocca / e non v'accenda sua finta bellezza / ma riguardate come
, onde contesa / qui non s'accenda e subitana rissa. botta, 4-178:
/ e nel campo de'mori il foco accenda. varchi, v-832 (3-8)
/ d'un pallido fulgor le travi accenda. cesarotti, ii-37: e fuor dell'
inferme,... allora vi s'accenda odo rifero galbano. m
molle cuore / del calor naturai tutto s'accenda. -colto da sgomento, da
al vostro cor: / imeneo la face accenda / la sua face accenda amor
face accenda / la sua face accenda amor. pascoli, 684: d'uno
s'alcun v'è cui nobil voglia accenda / di cercar que'salva tichi soggiorni
cor m'abbrustula, / mi contamini et accenda, / con prurito impaziente, /
sì dolce fervore del nostro amore s'accenda l'anima mia e inaridisca la carne
/ verrà pomposo, onde l'incaute accenda. s. carlo da sezze, ii-122
dominici, 2-8: questa carità ti accenda il cuore, muova la lingua,
acqua il poetico spirito s'infervorisca e si accenda. fagiuoli, 3-2-230: voi v'
scalda e muove, / tutti gli accenda, infuria, e quel conduce /
cristo, acciocché 'l fuoco più fortemente s'accenda,
. croce, ii-6-90: basta che si accenda la coscienza morale, che la legge
lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor d'amorose faville, / lascia tacere
il cattivo tempo, che la capitana accenda tre fanali, tutte l'altre galee ne
, v-1-24: or conven che s'accenda ogni mio zelo, sì ch'ai mio
: voglia dir parole onde inzighi e accenda l'animo dell'uditore contro ad alcuna persona
un gas infiammabile, questo non s'accenda. -lampada grisumetrica: v.
l'invocar di nuovo imeneo, che accenda inutilmente sua face gioconda, quando lugubri
cebà, 1-8: quantunque la natura accenda ordinariamente certi lumi negli animi nostri,
rotato, e gli astri il foco accenda, / che da muse canore il moto
e 'l riccio comincia a gridare ch'ella accenda il fuoco e ch'ella metta del
tromba micidial col fioco / suo canto accenda la fatai tenzone [ecc.].
vada, che tu gli accresca e accenda più il desiderio suo ». a.
una femmina sciocca / e non v'accenda sua finta bellezza, / ma riguardate
del fuoco si liquefà prima che si accenda, ma posto in fornaci ardentissime non
né degna cura fia che 'l cor n'accenda? idem, n-ii-348: l'una
erudizione, infinattantoché non... si accenda una nobile emulazione fra gl'ingegni italiani
pirandello, 7-199: vuoi che t'accenda il lumino da notte? cicognani,
non per pruova, / che 'l cor accenda ognor nuovi desiri / della sua morte
: se 'n ciò manco, subito s'accenda / la formidabil ira d'ambidui,
: voglia dire parole onde inzighi e accenda l'animo dell'uditore contra alcuna persona
sposa gentil, che le tue voglie accenda. -obnubilare, appannare le reazioni sensitive
se 'n ciò manco, subito s'accenda / la formidabil ira d'ambidui,
maraviglia è perciò che giammai non s'accenda vera febbre e reale, ma alcuni
ora possiamo / scendere fino a che s'accenda l'orsa. -al plur.
iv-53: pari / la chiesa e lumi accenda e sparga fiori. cesari, 6-186
/ insomma che trovar un che mi accenda / questa partita. lippi, 9-12
... / convien che molti cuori accenda / a la pernicie sua. canteo
che 'l mie prego in te s'accenda, / sì come fé quel di centurione
la piego: / sembrami che s'accenda l'erba dov'ella cade. tozzi,
che l'affezione dell'amore s'accenda in lui. varchi, 8-2-282: es
che l'ossigeno del propellente gli s'accenda sotto il culaccio, e che bruci,
/ sì che veloce al ciel tumulto accenda, / e sental chi con prosèrpina annida
chi non vuole ch'altro lume si accenda, onde il loro paresse o minore o
bacchetti, 2-xxiv-71: si accenda il fuoco! il fuoco alto sovrasta.
mezzo della fornace, acciò ch'io accenda in lei fuoco a colare. romoli,
eterna infingardaggine, ma si ravvivi e si accenda di quelle nobili voglie che ti facciano
cui stranio umore / face spenta altri accenda e tragga ardore / da quelle cristalline
/ l'arco dipinga e le comete accenda. -assol. rallentare o impedire
candela accesa, non vuole che alcuno accenda la sua da quella. vasari, ii-493
è caduto! /... s'accenda, s'intrecci la ridda infemal.
caduto! i... i s'accenda, s'intrecci la ridda internai.
lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor d'amorose faville, / lascia
stea un lume che i tre specchi accenda / e tomi a te da tutti ripercosso
stea un lume che i tre specchi accenda / e tomi a te da tutti ripercosso
se, risorto l'uno, entrambi accenda / ancor la prima fiamma, nel signore
sete, faccia flusso di sangue, accenda la febbre, ritenga l'orina,
corpo lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor d'amorose faville. grazzini,
di san giovanni, il quale lavi e accenda le lampane, diserri e serri le
ésca esser può ch'ogni gran fiamma accenda / di mali e di rovine. pirandello
vuol dire stuzzicare la brace perché s'accenda o l'accesa spandere alquanto. manzoni
da avertire che, prima che si accenda il fuoco, bisogna immettere nelle canne un
mostri prima l'asina infino che s'accenda in lussuria, poi gli si tolga dinanzi
a una femmina sciocca / e non v'accenda sua finta bellezza, / ma riguardate
sì che veloce - al ciel tumulto accenda, / e sental chi con proserpina an
repubblicani perché penetri i loro cuori e gli accenda di elettricismo repubblicano, perché ne ritengano
basta che da quel lauro tu l'accenda. abriani, 1-5 7: da una
di trar favilla ardente / onde s'accenda inestinguibil foco, / oggi per me lampeg-
s'alcun v'è cui nobil voglia accenda / di cercar que'salvatichi soggiorni,
altro non resta che pregar amore / ch'accenda la sua fiamma sempiterna / in questa
fosco / i suoi tronchi recisi accenda il bosco. 2. per
/ e di bellico ardore i petti accenda. 3. che rivela sonnolenza
dolce strai le tragga il sangue, / accenda il foco amore, / onde languida
, / cui di sue pecorelle cura accenda, / per schivar alla greggia ogni
e che col potere dell'eloquenza vi accenda all'emulazione degli uomini grandi? b.
non, s'io tutto nel dir m'accenda e tuoni / con cento bocche e
lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor d * amorose faville, / lascia
ti stea un lume che i tre specchi accenda ». palladio volgar., 1-39
come savio, anzi che più s'accenda il foco, provvidamente pensate di stufarlo
candela accesa, non vuole che alcuno accenda la sua da quella. gozzano, ii-341
, che un'anima sopra ad altra s'accenda, ronendo tre anime in un supposito
, v-1-954: che un nuovo fervore si accenda nelle officine svigorite! che gli operai
. groto, 69: la molta inopia accenda l'appetito in quel modo, che
di bel tenebroso, susciti l'attenzione o accenda la fantasia. tabucchi, 11-54:
, la saetta il percuota, le accenda il fuoco? -asprezza delle condizioni
tinga le carte, e co'sospiri accenda, / ma satireggi, e gli altrui
, i-168: l'igneo tuo spirto accenda il giovine sangue; risplenda / su
tal solfo del sangue, qualor si accenda, un fuoco urentissimo de'corpi animati
una femmina sciocca / e non v'accenda sua finta bellezza, / ma riguardate come
petrarca, v-1-23: or conven che s'accenda ogni mio zelo, / sì ch'
minuti vetri; / o la state ne accenda i suoi carboni. grafi 5-202:
fervore degli ecclesiastici dèe esser fuoco che accenda l'anima, non latte e mele che
del tuo fuoco miracolosamente questa lucerna s'accenda. bibbia volgar., ix-500: il
par che nova alegreza il cor me accenda / e cum gran zoglia quel che