metallo rovente con cui nel medioevo si accecava il reo (v. abbacinare).
caffè dalle due alle sei, che accecava gli occhi, strappava le orecchie e
, come nelle case non finite, accecava senza far luce. -industr.
tagliava il fiato e il sole che accecava nel cielo spazzato. 2.
mazzarini... si n'accecava gli occhi più lincei che induceva sovente
, iv-344: a dissipare tanta oscurità che accecava il mondo, non fu già primo
minuto e mordente... quasi accecava le persone. redi, 16-ix-100: il
alla volta, spietata. ora l'accecava, ora gli gonfiava e stroncava le
picchiava forte e il riverbero sulla spiaggia accecava. -con metonimia: zona assolata.
agosto infocava come un forno e che accecava per gli sbarbagli della calce, tutte le
bordo, accusando un'emicrania che lo accecava e uno spasimo orribile alla faccia. infatti
tagliava il fiato e il sole che accecava nel cielo spazzato. -dissolto dal vento