: i più degli uomini grandi sono accecati dalla ambizione. giov. cavalcanti,
occhiali... i suoi occhi accecati guardavano accanto o al disopra del suo
, 124: tanto sono i popoli accecati in queste opinioni gagliarde. idem, 205
crudel rabbia è quella di coloro che accecati dall'invidia pongono a pericolo gli onori e
però essere né tanto ignoranti né tanto accecati dall'utilità, che non conoscessero ch'egli
: in oggi i cunicoli sono quasi totalmente accecati e ripieni, sicché appena se ne
volle pigliare: noi, disonorati e accecati de'doni degli anti- cessori, noi
si tengono colombi e tortole, alcuni accecati, o vero alcuni accigliati, che niente
vede bene, che questi tali sono accecati dal fumo della loro alterigia. dotti,
de'vizi per la sicurtà gli aveva accecati. c. dati, 3-64: disse
corsa degli assalitori... tutti accecati, in una furia belluina, gridavano:
: si rovescia sugli astanti che retrocedono accecati, una nube formidabile di fumo denso
coi lembi. avanzavano a testa bassa, accecati dal vento e dalla grandine, puntando
con rei intendimenti, sono avocolati e accecati per quelle opere donde elli possono essere
avverso. idem, iv-2-169: tutti, accecati, in una furia belluina, gridavano
: primo pensiero dei miseri e ancora accecati cittadini era stato di rifornire d'ogni
e piangendo, soffocati dal fumo e accecati dalle scintille. d'annunzio, iii-i-
non debba; ché so'tali tanto accecati nel peccato, che non solo può
la cicatrice del taglio che gli abbi accecati. redi, 16-iii-145: hanno
; ma in oggi sono quasi totalmente accecati e ripieni, sicché appena se ne
: primo pensiero dei miseri e ancora accecati cittadini era stato di rifornire d'ogni cosa
il padre accecato da costoro, / accecati e tagliati i quattro miei / fratelli
disputati e ap- prezzatissimi / i fringuelli accecati / per tirare in inganno tra i
, 289: mentre che noi, accecati al nostro proprio bene, combatteremo gli
chiamati liberatori escivano dalla fiamma della rivoluzione accecati. bocchelli, 2-186: la più attiva
e, come allora si costumava, accecati, o tonduti e chiusi in monastero,
sbarbaro, 1-179: i suoi occhi, accecati dai goccioloni che gli rotolano in bocca
, che servio ricorda fuggevolmente essere stati accecati dalla madre. pirandello, 5-99: s'
, e che non sieno dal fumo accecati delle passioni, produce di questi effetti
? idem, 1-i-250: sono i popoli accecati in queste opinioni gagliarde. p.
151: noi pe'nostri peccati siamo accecati e vogliamo piuttosto giudicare e credere che
i viventi... con gli accecati groffolatori nel marciume e nel lezzo de'vizi
sono [i cunicoli] quasi totalmente accecati e ripieni, sicché appena se ne
mi tolse. piccolomini, 30: accecati dal lume de l'intelletto, fuor
leggi di maestà,... sono accecati dall'adulazione, dalla cupidigia, dall'
ossia che vedevano lume) gli uccelli non accecati, in contrapposto a 4 ciechi '
del fatto che non pensavano i traditori, accecati nella cupidigia della sperata tirannia. capellano
della perfidia incrudelisce i miei percussori, accecati dalla invidia, dal vizio e dalla ignoranza
giorni miei nella mia patria con gli accecati gruffolatori nel marciume e nel lezzo de'vizi
151: noi pe'nostri peccati siamo accecati e vogliamo piuttosto giudicare e credere che
il cielo. panigarola, 2-175: hanno accecati se stessi con le passioni proprie e
gadda, 6-185: impolverati, accaldati, accecati dalla immensità; storditi da infinite cicale
vii-92: alcuni idioti..., accecati di superbia, vivono a loro senno
coperti..., non dimeno accecati da l'accumulare danari...,
splendore delle cose superiori all'uomo, accecati e atterriti dall'oscurità universale della natura
. t. contarini, lii-5-416: accecati da una vana speranza e dal nome
211: i nostri commissari, siccome accecati dalla superba ventura, a tutto al conte
l'italia non vive nei pochi individui accecati che il caso, la forza brutale o
sua 'comedia'. vasari, 4-ii-481: accecati nello error comune di volersi valere delle
manzoni, iv-588: ad uomini non accecati da passioni non sarebbe stato necessario d'es-
siamo iudici sospettissimi. vasari, 4-ii-481: accecati nello error comune di volersi valere delle
entrò nell'arca, tanto ancor erano accecati i lor animi e tanto altieri. passeroni
(i-791): da troppo amore accecati, cominciarono a prender troppa sicurtà dei
nidi per sanare gli occhi dei loro figliuoli accecati. e di già s'è provato
per sanare gli occhi dei lor figliuoli accecati. = deriv. da rondine.
fenoglio, 1-136: c'era da restare accecati a voler fissare là dove il cielo
essi cascano in peccato: più so'accecati, e più diventano pazzi nella loro
i popoli delle vecchie, imperoché, accecati da quel particolar interesse, non scorgono
, essi lo sappiano, nondimeno, accecati da l'accumulare danari...,
tolto. t. contarmi, lii-5-416: accecati da una vana speranza e dal nome
/ sfiaccoleran nel fango e nella nebbia / accecati dai sassi dei teppisti.
svevo, 3-585: 1 suoi occhi accecati guardavano accanto o al disopra del suo
. m. villani, iii-2-36: accecati nella cupidigia della sperata tirannia. de
grazia di aspetto. vasari, 4-ii-481: accecati nello errar comune di volersi valere delle
: tacere. pea, 14-19: accecati, marianna, e fatti sorda e spuntati
, 6-185: impolverati, accaldati, accecati dalla immensità: storditi da infinite cicale
bene rimunera, e noi siamo come accecati e senza veruno timore. fasciculo di
volte rende impotente al volo i pipistrelli accecati e i veggenti. tommaseo [
crapuloni, i gran bevitori e gli accecati dalla lussuria in credere di provar qualche