proprio e l'amor dell'applauso non accecano la ragione? manzoni, 299: dio
e si sa i regali disarmano e accecano. 3. intr. (anche
: lasci alcuna volta le saette che accecano i padri [= li privano dei figli
il dì che se ne vanno sì l'accecano; sicché il signore può sapere il
da sé in piccole coma, eglino le accecano per inalveare tutte le acque in un
vi cogliesse, / nella sera che accecano il metato, / sì, penserebbe a
nuvoli [di polvere], che accecano chi è allo scoperto. baldinucci,
d'arena, in bollentissimi vortici aggirata, accecano e stordiscono il passaggiere. monti,
; ma quelle settecento lire che v'accecano, vi bucheranno l'anima peggio del
alletti gli altri col canto; e li accecano; e qualche volta s'è fatto
: la superbia e l'invidia e tira accecano e indurano. -intr. anche con
, edipo, percé gli infelici invecchiandosi accecano? -con riferimento ad animali o
superbia e l'invidia e l'ira accecano e indurano. ciò è detto miticamente
mi rasentano, mi ventano, quasi mi accecano. mamma! mamma! stramazzo,
gli occhi delle spugne e quasi gli accecano, né lasciano che mettan fuori l'
affogano gli occhi delle spugne e quasi gli accecano, né lasciano che mettan fuori l'
solo, ma ti fanno strabo, ti accecano in tutto e per tutto.
rasentano, mi ventano, quasi mi accecano. 10. percorrere sfruttando la