). divenir cascante, afflosciarsi, accasciarsi. viani, 19-644: fello aveva
24-54]: proprio dichiamo una cosa accasciarsi quando non potendosi sostenere per la sua
a ogni intoppo eran presi dalla voglia d'accasciarsi a terra e di chiuder gli occhi
s'accascia. tommaseo-rigutini, 3472: accasciarsi dice fiacchezza... come di
; cedere. -al figur.: accasciarsi, abbandonarsi, perdere ogni velleità,
figur. non reggersi più in piedi, accasciarsi; abbandonarsi; pendere inerte (il
, al difetto: venir meno, accasciarsi. bibbia volgar., vi-532:
dere la forza dell'animo, cedere, accasciarsi. guittone, i-21-72: «
-figur. lasciarsi prendere dallo scoramento, accasciarsi, avvilirsi. carducci, ii-9-312:
si illanguidisse di piacere. -afflosciarsi, accasciarsi. allegri, 16: ha veduto
impaurirsi; turbarsi profondamente; abbattersi, accasciarsi; cedere allo sconforto, alla disperazione
usavano per dendo di cadere, di accasciarsi a terra (una perarme la picca
. stare ritto, non afflosciarsi, non accasciarsi sulla persona. -anche: stare in
malandato in salute; essere prossimo ad accasciarsi, a stramazzare a terra. s
particella pronom. abbattersi a terra, accasciarsi ai nuovo al suolo. pirandello,
nuovamente a terra o all'ingiù; accasciarsi, stramazzare. dante, inf
ritornare a giacere; lasciarsi ricadere; accasciarsi di nuovo. alamanni, 6-5-145
piede il cavallo! 6. accasciarsi in seguito a un forte dolore o anche
ginocchia. -sedere sopra le gambe-, accasciarsi. codice dei servi di ferrara,
quaggiù. 4. figur. accasciarsi per il dolore. lamenti dei secoli
; sostenerla impedendole di cadere, di accasciarsi a terra o di ciondolare.
. mantenersi in posizione eretta, non accasciarsi; tenersi, reggersi in piedi.
suo corpo, fra urla di spavento, accasciarsi come morto. 4.
foraggio. 3. cadere, accasciarsi, precipitare. -anche: inciampare.
nuoto. 2. per estens. accasciarsi stremato dalla fatica; soccombere allo sfinimento