signore; / e comandò che fosse accarezzato, / e che studiasse ognun di fargli
, nella qual patria io fui molto accarezzato, ed ivi stetti parecchi anni.
: son ben veduto da questa maestà ed accarezzato da tutti questi prencipi. o.
proprio. albertazzi, 584: aveva accarezzato il segreto orgoglio di trarre dalla miseria
mente. svevo, 3-775: egli aveva accarezzato per lungo tempo l'idea di fare
= > deriv. da accarezzare. accarezzato (part. pass, di accarezzare)
sa con quanto geloso amore mi avranno accarezzato, e con quale devoto rispetto avranno
, e con quale devoto rispetto avranno accarezzato la mia vestina di fanciullo come quella
. deledda, ii-136: col viso accarezzato dal vento di ponente, provò un senso
roba e degnità e dal re molto accarezzato, visse lungamente in pace. bar
sangue, che ne sarai lodato, accarezzato e benvoluto. monti, 13-806:
iii-152: e più egli si sentiva accarezzato dalla fortuna, più se ne credeva
il pisello] sia a solatio e bene accarezzato, farà i suoi frutti di mezz'
e il tuo vantaggio, sempre: accarezzato, preferito, tenuto su l'altare.
egli [il gatto] è beneviso, accarezzato, lautamente nudrito. dossi, 764
serve a dare il latte, che, accarezzato, dà piacere. 2. dirnin
, di careggiare), agg. accarezzato, vezzeggiato; favorito, apprezzato,
un facinoroso così ben accolto, così accarezzato, se gli voltò... con
313: ma ben l'ho così accarezzato già, e così lo carezzerò in
pass, di carezzare), agg. accarezzato; vezzeggiato, festeggiato.
spagnola, e vi fu ben veduto ed accarezzato. rosa, 8: le vostre
spagnuola, e vi fu ben veduto ed accarezzato. vi so dire che, se
-per estens.; baciato, accarezzato. mazza, 798: soave
qualche pensiero contro la carità, accolto, accarezzato per un momento, bastò per annebbiare
a diveder bianco per nero, / accarezzato con paterno affetto. = comp
satirici non avete sentito erompere un concetto accarezzato dagli italiani, fin nel secolo decimoterzo
, all'appagamento di un desiderio lungamente accarezzato). dante, conv.,
bocchelli, i-85: alto scoglio, accarezzato e flagellato dai venti. -colpito
, 1-86: nell'alto scoglio, accarezzato e flagellato dai venti, dove posa
li indori. cassola, 2-268: aveva accarezzato tante speranze: si era illuso perfino
lettura. 2. figur. accarezzato, blandito, sfiorato. de libero
a studio, / son stato molto accarezzato, debitamente / sono a i senesi inclinatissimo
: nella mia camerata di soldato avevo accarezzato il proposito di... andarmene a
. 3. toccato delicatamente, accarezzato; solleticato piacevolmente. - anche al
. lecato). sfiorato, accarezzato con la lingua; lam
bacchelli, 1-86: nell'alto scoglio, accarezzato e flagellato dai venti,..
]: * ligiato ': lisciato, accarezzato, adulato. ligiatura, sf
son sentito sulle mani che hanno già accarezzato altri visi uno strato orribile di lordura?
giorno? -vagheggiato, immaginato, accarezzato col pensiero. f. f
sua persona, dicendo che si vede ben accarezzato ed onorato con demonstrazioni magnificentissime. bellori
dal primo raccoglitore. -palpato, accarezzato. tornasi di lampedusa, 39:
era un coso di legno ben inverniciato ben accarezzato perché mi curvassi metodicamente e stupidamente a
per male di vedere quel facinoroso così accarezzato e distinto, e sé negletto in un
poi deve appoggiarsi allo zelo fanatico e accarezzato d'un volgo vizioso. tarchetti,
mano aperta in un contatto prolungato; accarezzato, tastato, palpeggiato. -anche:
in bergamo, mia patria, molto accarezzato. tassoni, 12-76: signor, la
bibliografico. ti pare che io abbia troppo accarezzato il vollo, e lasciata nella penombra
alcuni. -con valore attenuato: accarezzato, sfiorato, mosso leggermente da un
dalle donne, stimato dagli uomini, accarezzato da'miei protettori e pieno di buone
non attese, essere da voi sollevato ed accarezzato. 2. in modo fecondo
dalle donne, stimato dagli uomini, accarezzato da'miei protettori e pieno di buone
il braccio del padrone, per essere accarezzato. cinelli, 11-84: voler bene alla
carmagnola, che fu degnamente ricevuto et accarezzato, trattando anche co 'lmomoransy di quanto
di morire ignoto al mio secolo no accarezzato io medesimo le mie angosce mentre mi
dispiaccia molto ringollare un progetto che avevo accarezzato, maturato per quasi un anno.
tasso, l'occhio vien proprio blandito ed accarezzato dalla sagoma e dagli ornati di quello
, e fu dalla santissima vergine benignamente accarezzato. giuliani, ii-116: maria santìssima
invidio la sorte del mio ritratto così accarezzato da voi; per mille ragioni cangerei seco
né a suo pari fosse da lei accarezzato. -ant. espiare una colpa
attese, essere da voi sollevato ed accarezzato. pallavicino, 6-1-121: dove tutti
5. letter. accarezzato dal soffio del vento. foscolo,
un tempo avrebbero asciugato le tempie stillanti e accarezzato i capelli spartiti, toccavano l'estremità
coperchio di carrozzeria da aggiustare, l'ha accarezzato coi polpastrelli per sentirne le superaci,
alla contessa quel suo disegno così a lungo accarezzato. -recipr. g
persona d'eminente valore, venne sommamente accarezzato. 9. schierato, disposto
... fu ben veduto e accarezzato da baccio valori e da molti cittadini
gnando di morire ignoto al mio secolo ho accarezzato io me desimo le mie
sostanza; che è stato sfiorato o accarezzato. muratori, 4-17: giustissimo
; che è stato sfiorato o accarezzato; toccato. lorenzo de'medici,
, 8-i-319: le navi nemiche accarezzato da giunone, che seco assiste a felicitare
uno favorito da te con maniere esimie, accarezzato, abbracciato, già cominci a trattare
, 1-28: con quale devoto rispetto avranno accarezzato la mia vestina di fanciullo come quella
di attenzioni, tenerezze, moine; accarezzato, coccolato. -anche di animali.
grande affetto, dopo di aver baciato e accarezzato i tuoi vezzosi bambini. moretti,
. e il capostregone venne. acclamato, accarezzato come un messo della provvidenza,