(ma più usato: essere o sentirsi accaldato). comisso, 1-148:
caldo (v.). accaldato (part. pass, di accattare)
in sul mezzo giorno di fuora tutto accaldato. salvini, 30-1-362: pone l'esempio
corsa. bontempelli, 9-54: salii accaldato ansimando le scale. paolieri, 2-213
2-213: mi venne incontro, sudato e accaldato come se avesse fatto una corsa.
vo lentamente nel vischio dell'erba, / accaldato, con brina a sopraccigli. sbarbaro
le canne, / e un pastore accaldato poteva gettarsi sull'erba. 2
scendendo, sospirava ridendo, come colui che accaldato s'addiaccia pian piano nel mare.
perdona. bontempelli, 9-54: salii accaldato ansimando le scale. silone, 5-42:
polvere. 3. molto accaldato. serao, i-664: tutti i
6-231: dormiva posando il bel viso accaldato sul braccio e aveva nell'espressione qualche
bollente, rovente, infocato (e anche accaldato, surriscaldato). - anche per
-per simil. di animali: accaldato, focoso. m. c.
, fiammante; arrossato, paonazzo; accaldato. intelligenza, 228: ha [
sei venuta. 5. non accaldato, che ha temperatura normale, non
non dimenticherò mai il piccolo omino accaldato nel sonno, supino, con le scarpine
alla pista. -che è particolarmente accaldato, congestionato; madido di sudore (
riferimento al vapore che emana dal corpo accaldato a contatto con l'acqua o da
tornate in sul mezzogiorno di fuori tutto accaldato. giusti, 3-120: libri d'
vermiglio, purpureo. -anche: accaldato, infocato, acceso in volto
non riuscendo a connettere un pensiero, accaldato, come invischiato nei miei panni.
prima. borgese, 1-18: filippo era accaldato per la soddisfazione di aver provato quattro
provvisto. pratesi, 5-171: stanca e accaldato si riaveva un po'lo stomaco con
. borgese, 1-18: filippo era accaldato per la soddisfazione di aver provato quattro
troppo affaticato ed esposto al freddo oppure accaldato e portato ad abbeverarsi con acqua gelida
appagamento della sete che prova chi è accaldato o assetato o riarso dalla febbre,
nutrimento al corpo affaticato, debilitato, accaldato o provato da malattie, privazioni,
, entrandovi nel tempo del solleone tutto accaldato, credendola [la simulazione della caduta
tra la mobilità dello spirito appassionato o accaldato e la immobilità seria delle cose,
dicesi di riscaldato. 4. accaldato e sudato per la calura o per lo
. sollevare il corpo affaticato, debilitato, accaldato o provato da privazioni, dandogli riposo
, per lo più dalla stanchezza; accaldato, febbricitante. p. levi
ch'adolora. -sentirsi molto accaldato e assetato. muratori, 7-iii-185:
di scalmare), agg. ant. accaldato e affannato per la fatica; scalmanato
così piglia l'infreddature. quand'uno è accaldato, non bisogna scollacciarsi. petruccelli della
. borgese, 1-18: filippo era accaldato per la soddisfazione di aver provato quattro
con la particella pronom. essere fortemente accaldato. barilli, 5-184: il termometro
tra la mobilità dello spirito appassionato o accaldato e la immobilità seria delle cose ei sa
, 2-392: era un vasto stanzone accaldato e vociante. bernari, 7-484: corse
esce. = var. metaplasmatica di accaldato. accantucciare, intr. con la