. = » deriv. da accagione. accagionato (part. pass,
elli [li dei] foro principio ed accagione di tutti questi dommagi. masuccio,
hai torto rimaricarti de dio, per accagione che lui ha iustamente operato farmi trovar
religiosi; quali non dubito ti saranno accagione de continuo far la tua divozione verso
de tale novo accidente... la accagione. = lat. volgar. *
artatamente grandissima domestichezza prise, per accagione che assai volte, e senza
, da non posservi alcuno senza coloratissima accagione passare. sarpi, i-36: quel che
, e ultra ciò, per ogne piccola accagione le bastonate andavano da comito de galea
80: per queste e assai altre accagione non necessarie a ricontare, era la ditta
, che continuo nuovo piacere porgerti saranno accagione. erizzo, 2-3: la poesia lirica
male non esserne altro che novello amore accagione. monti, iv-370: posso lodarvi
.. saranno a te e agli ascoltanti accagione fargli dire che 'l nostro maestro diego
masuccio, 79: tante sono state le accagione e sì iuste, per le quale
, 79: tante sono state le accagione e sì iuste, per le quale me
nostro fra partenopeo fusse stato o fusse accagione de retraer gli altri de'reprobati vicii
comincio la scala dubito ti saranno accagione de continuo far la tua divodi venire
torbato, dimandava de tale novità l'accagione. pulci, 7-41: grida e mugghia
uno mio privato la credenza, per accagione che la veneranda recordazione del potente re
o che pur altro ne fusse stato accagione, era sì intero e saldo che non
vita o che pur altro ne fusse stato accagione, era sì intero e saldo che
nel disio al cavaliero de domandarla de l'accagione de tanta fiera rigidezza per sì longo